argomento vecchio e dubbio risorto.. chi me la spiega?

Normativa Europea, Nazionale e Regionale sulla classificazione e certificazione energetica degli edifici, accreditamento tecnici, ecc.

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jerryluis
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argomento vecchio e dubbio risorto.. chi me la spiega?

Messaggio da jerryluis »

"....
Qualora lo Stato dovesse circoscrivere gli interventi di risparmio energetico per i quali prevede la necessità di produrre l’attestato di qualificazione o di certificazione energetica come condizione per accedere ai benefici da esso accordati, va da se che non saranno le disposizioni della delibera regionale 5018/2007 e succ. mod. a rendere necessaria la certificazione.
L’obbligo di dotazione della certificazione energetica in Regione Lombardia, infatti, resta circoscritto ai soli casi indicati nella delibera 5018/2007 e meglio esplicitati nella delibera 5773/2007.
Sarà cura di Regione Lombardia, nel caso venissero emanate misure di sostegno o di agevolazione regionali inerenti al risparmio energetico in edilizia, stabilire puntualmente i casi di applicazione della previsione generale contenuta al punto 6.2, lett. c) dell’allegato alla dgr 5018 e alla dgr 5773. del 2007. "

questo è un estratto del decreto 16381 27/12/2007 regione Lombardia.
Mi sorge il dubbio amletico:

Fino al 2007 era previsto l'attestato di qualificazione ovvero il certificato energetico dove le regioni avessero già dettato lelinee guida.

Ora rileggendo il decreto regionale riportato e ribadendo che per l'enea è necessario l'attestato di qualificazioen enrgetic aon-line ai fini della deduzione fiscale l adomanda che mi pongo è: Ma anche se sono in lombardia posso non pare per niente il certificato energetico?

All'enea del certificato non gli frega nulla: vuole l'attestao di qualificazioen on line, i dati per compilarlo possonod erivare da una diagnosi o se proprio voglio ( :D :D :D ) dal certifcato en.
La regione con il presente decreto più o meno dice: noi per gli sgravi nazionali non centriamo nulla...
C'è qualcuno che condivide quanto dico?
Io se faccio la diagnosi en. uso quella per i dati da introdurre nell'attestato di qualificazioen on-line... mai quelli del certificato...
Ora diventerò un coso per usare la cosa+, domani la la cosa++ e chissà a quando la cosa super+ ....
ma a me interessa tutt'altra cosa .....
patri
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Re: argomento vecchio e dubbio risorto.. chi me la spiega?

Messaggio da patri »

Ti rimando alle faq da 3.1 a 3.4 nella sezione certificatori del sito del CENED: ci metterei la mano sul fuoco, fino a pochi giorni fa dicevano quello che hai riportato tu ed ora sono state ritoccate ad hoc.
Enea dice di riportare i dati dell'ACE faq 48.
Però poi dove indichi la procedura utilizzata dovresti metterci che usi quella della Regione Lombardia che, sappiamo essere errata e non conforme alle Norme a cui si fa riferimento nel resto d'Italia.
Che fare? Non lo so :( L'unico espediente che ho trovato finora è stato quello di non far rientrare mai gli interventi nel comma 344 ma nei commi 345 o 347 in cui il calcolo dell'Epi non è indicativo del diritto o meno alla detrazione.
Giusto, secondo me, fare la diagnosi energetica: speriamo solo che il solerte controllore lombardo non se ne abbia a male se non sono stati rispettati i dettami regionali.
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LST
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Re: argomento vecchio e dubbio risorto.. chi me la spiega?

Messaggio da LST »

jerryluis ha scritto:"....
Qualora lo Stato dovesse circoscrivere gli interventi di risparmio energetico per i quali prevede la necessità di produrre l’attestato di qualificazione o di certificazione energetica come condizione per accedere ai benefici da esso accordati, va da se che non saranno le disposizioni della delibera regionale 5018/2007 e succ. mod. a rendere necessaria la certificazione.
L’obbligo di dotazione della certificazione energetica in Regione Lombardia, infatti, resta circoscritto ai soli casi indicati nella delibera 5018/2007 e meglio esplicitati nella delibera 5773/2007.
Sarà cura di Regione Lombardia, nel caso venissero emanate misure di sostegno o di agevolazione regionali inerenti al risparmio energetico in edilizia, stabilire puntualmente i casi di applicazione della previsione generale contenuta al punto 6.2, lett. c) dell’allegato alla dgr 5018 e alla dgr 5773. del 2007. "

questo è un estratto del decreto 16381 27/12/2007 regione Lombardia.
Mi sorge il dubbio amletico:

Fino al 2007 era previsto l'attestato di qualificazione ovvero il certificato energetico dove le regioni avessero già dettato lelinee guida.

Ora rileggendo il decreto regionale riportato e ribadendo che per l'enea è necessario l'attestato di qualificazioen enrgetic aon-line ai fini della deduzione fiscale l adomanda che mi pongo è: Ma anche se sono in lombardia posso non pare per niente il certificato energetico?

All'enea del certificato non gli frega nulla: vuole l'attestao di qualificazioen on line, i dati per compilarlo possonod erivare da una diagnosi o se proprio voglio ( :D :D :D ) dal certifcato en.
La regione con il presente decreto più o meno dice: noi per gli sgravi nazionali non centriamo nulla...
C'è qualcuno che condivide quanto dico?
Io se faccio la diagnosi en. uso quella per i dati da introdurre nell'attestato di qualificazioen on-line... mai quelli del certificato...
Secondo me funziona così:
- per il 344 in ogni caso AQE on-line con limiti definiti per Epi dal 11/03/2008
che all'art. 3 riporta: "Ai fini del presente decreto, le metodologie per il calcolo del fabbisogno di energia primaria
annuo per la climatizzazione invernale, delle trasmittanze degli elementi costituenti l’involucro edilizio e della trasmittanza media del medesimo involucro, sono conformi a quanto previsto all’allegato I del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192 e successive modifiche ed integrazioni". Il DGR non è integrazione o modificazione del 192....quindi problema risolto!

- Nel caso l'intervento, a livello regionale prevede la redazione dell'ACE come da DGR, questo sarà parte della documentazione comunque in possesso del cliente e quindi anche se l'amministrazione dovesse chiederglielo lo potrà esibire. Se invece l'intervento non è soggetto ( vedere art 6 del DGR VIII/5773) alla redazione di ACE tanto meglio.

- per gli altri commi della finanziaria, esclusi finestre e solare, se per il Comune ho dovuto fare l'ACE indicherò il valore dell'EPh nell' AQE on-line e metterò che il metodo è quello del Decreto 15583. Questo non mi penalizza (come Lombardo) perchè non è richiesto il rispetto di limiti sulla prestazione energetica per l'accesso alla detrazione.....quindi che sia 30 o 40 kW/mqK è la stessa cosa! Se per il comune non ho fatto l'ACE perchè il DGR non lo prevede.......faccio un AQE on-line con i valori calcolati con diagnosi e programma commerciale conforme a 192 e smi.
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LST
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Re: argomento vecchio e dubbio risorto.. chi me la spiega?

Messaggio da LST »

leggi : "...30 o 40 kWh/mq anno...."
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