Perdite di distribuzione

[arkanoid]

Problema: valutare le perdite di distribuzione.

In base alla 10347 (che probabilmente è stata abrogata ma per il momento non mi importa) ed in base al 311, non riesco a capire quali tubazioni debbano essere oggetto di analisi.
Mi spiego: se non si rientra nei tre casi semplificati, cosa ahimè abbastanza comune negli impianti che si progettano qui, occorre quantificare le perdite di distribuzione. Da nessuna parte ho però trovato indicazione del dettaglio con cui vadano contabilizzate. Ugualmente, nella 10347 sono riportate le formule di calcolo utili per calcolare le dispersioni delle tubazioni a seconda della posa, ma non trovo indicato da nessuna parte quali vadano calcolate. Le perdite di calore all'interno dell'involucro non entrano far parte del rendimento di distribuzione, ma, almeno per le pdd relative all'acs, questo è calore che se ne va dallo scopo per cui è stato fornito.
Il mio approccio è limitare il calcolo (altrimenti lunghissimo e difficile a causa della difficioltà nel conoscere in fase di progettazione preliminare/definitiva dei diametri, dei percorsi e dei materiali) alle tratte interrate e in aria in ambienti non riscaldati.

In pratica: le tratte (spesso) interrate tra centrale termica ed edificio e le tratte in cavedio.

Secondo voi è un approccio corretto, o nel caso la 10347 sia stata abrogata dalle recenti uscite, è disponibile qualcosa di più preciso a livello normativo?

[Augusto]

Secondo voi è un approccio corretto, o nel caso la 10347 sia stata abrogata dalle recenti uscite, è disponibile qualcosa di più preciso a livello normativo?[/quote]

C'è un capitolo della UNI/TS 11300-2:2008 che tratta il calcolo delle perdite di distribuzione.

[arkanoid]

Grazie