Pacco bombole H2 uso industriale

[weareblind]

Pacco da 16 bombole, 200 bar, 50 l/bombola. Già dotato di CPI in farmaceutica tutta dotata di CPI.
Vogliamo raddoppiare il pacco. La portata in uso resterà identica, è proprio solo raddoppio dello stoccaggio, stesso posto.

Ora, il DM 23 ottobre 2018: "regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, costruzione ed esercizio degli impianti di distribuzione di idrogeno per autotrazione" non mi appare corretto. Art. 1.
Scopo e campo di applicazione
1. Il presente decreto disciplina, ai fini della prevenzione incendi, la progettazione, la costruzione e l’esercizio degli impianti di distribuzione di idrogeno per autotrazione.

Mentre mi appare corretto il Decreto Ministeriale 7 luglio 2023 "regola tecnica di prevenzione incendi per l'individuazione delle metodologie per l'analisi del rischio e delle misure di sicurezza antincendio da adottare per la progettazione, la realizzazione e l'esercizio di impianti di produzione di idrogeno mediante elettrolisi e relativi sistemi di stoccaggio.
Art. 1 - Scopo e campo di applicazione
1. Le disposizioni contenute nel presente decreto si applicano alla progettazione, alla realizzazione e all'esercizio, ai fini della prevenzione incendi, degli impianti di produzione di idrogeno mediante elettrolisi e dei relativi sistemi di stoccaggio di idrogeno gassoso.
2. Previa valutazione del rischio, le disposizioni contenute nel presente decreto possono essere applicate anche ad attività di produzione e stoccaggio di idrogeno diverse da quelle definite nel comma 1.

Posto che applicherei tale DM, fila tutto liscio fino al Titolo IV, distanze di sicurezza.
Qui sarebbe infattibile: qualsiasi industria io segua ha il pacco bombole H2 su parete EI ma in adiacenza all'impianto tecnologico produttivo, ovviamente all'aperto.
200 bar chiedono 17 m di sicurezza esterna e 12 di interna e protezione.

L'art.1 c.2 però mi dice di applicare il decreto cum grano salis, valutando i rischi non per elettrolizzatore ma per il caso in esame.

Andando avanti, il 19.2 mi dice.
19.2 Metodologie alternative per la determinazione delle distanze di sicurezza.
Distanze di sicurezza differenti rispetto a quelle del presente titolo possono essere eventualmente individuate, applicando le metodologie dell'approccio ingegneristico alla sicurezza antincendio previste dal decreto del Ministro dell'interno 9 maggio 2007.

Quindi, in sintesi, FSE per avere idoneità di una soluzione già in CPI?
Ecco, qui sono perplesso.

Non è male nemmeno il D.M. 3/2/2016 Sezione III - DEPOSITI IN RECIPIENTI MOBILI
3.8. Distanze di sicurezza

Che ne pensate? Grazie.

[abbo]

Provo,
pressione in esercizio può essere intesa come pressione dell'impianto dal pacco bombole all'utilizzatore; se hai un riduttore di pressione appena dopo le bombole è scorretto utilizzare come pressione di esercizio quella di distribuzione?
Es. Pressione bombola 200 bar; impianto distribuzione 50 bar; riduttore a monte. Per le distanze uso la pressione di esercizio 50 bar di distribuzione, le distanze si dimezzano.
Cosa ne pensi?

[weareblind]

Grazie della tua idea, provo a rileggere tutto. A dopo!