Controllo Fgas

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

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SuperP
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Controllo Fgas

Messaggio da SuperP »

Su una pdc r410 con 4kg di gas si ha l'obbligo di ispezione impianti fgas, > 5 ton CO2
Su assoclima leggo
Dal 1° gennaio 2015 tutti i responsabili di apparecchiature e impianti contenenti 3 kg o più di gas fluorurati a effetto serra devono far eseguire le verifiche periodiche per il controllo delle eventuali perdite degli stessi. Se le apparecchiature sono ermeticamente sigillate ed etichettate come tali l’obbligo parte da 6 kg.
Le tempistiche sono le seguenti:

Apparecchiature contenenti: Frequenza controlli Se presente sistema di rilevamento delle perdite:
Quantità equivalente di CO₂ < 50 t 1 volta ogni 12 mesi 1 volta ogni 24 mesi


Ho una pdc splittata sopra i 3kg con tanto di manutenzione annuale, che a mio avviso è scarica. Il controllo della carica di refrigerante va fatto da quanto mi sembra di capire 1 volta all'anno. Corretto?
Prevede le prove indirette (guardando che ne so come lavora il circuito frigo) o tramite prova diretta (scarico e ricarico)?
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Re: Controllo Fgas

Messaggio da NoNickName »

Ci sono due prove: una con misura tramite strumento di rilevazione perdite, opportunamente sensibile e tarato, oppure tramite scarico, pesatura e carico con eventuale reintegro.
In caso di perdita acclarata e/o reintegro, va fatta un'ulteriore verifica entro i 30 gg dalla riparazione.
Non si può fare reintegro senza riparazione.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
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Re: Controllo Fgas

Messaggio da SuperP »

NoNickName ha scritto: gio feb 22, 2024 11:30 Ci sono due prove: una con misura tramite strumento di rilevazione perdite, opportunamente sensibile e tarato, oppure tramite scarico, pesatura e carico con eventuale reintegro.
In caso di perdita acclarata e/o reintegro, va fatta un'ulteriore verifica entro i 30 gg dalla riparazione.
Non si può fare reintegro senza riparazione.
Grazie.
Analiticamente tramite analisi del circuito frigo quindi non si può capire? Mi parlavano di questo test "indiretto".
Certo che non si ricarica se non si ripara la perdiota ma io chiedevo se c'è l'obbligo per il mio caso di fare la ricerca perdite (a questo punto) oppure il controllo della pesatura del gas
Ho visto in passato che non tutte le perdite si verificano ad alte pressioni. Ci possono essere perdite anche a basse pressioni.
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Re: Controllo Fgas

Messaggio da NoNickName »

SuperP ha scritto: gio feb 22, 2024 12:35 Analiticamente tramite analisi del circuito frigo quindi non si può capire? Mi parlavano di questo test "indiretto".
Non è un test analitico quantitativo e quindi non è valido ai fini fgas.
Certamente analizzando lo storico delle pressioni del circuito è possibile dedurre se vi siano state delle perdite. Non è possibile ovviamente determinare dove è la perdita e quanto è andato perso e nemmeno se le perdite siano ancora presenti.
SuperP ha scritto: gio feb 22, 2024 12:35 Certo che non si ricarica se non si ripara la perdiota ma io chiedevo se c'è l'obbligo per il mio caso di fare la ricerca perdite (a questo punto) oppure il controllo della pesatura del gas
La verifica è ovviamente obbligatoria a prescindere dal sospetto di perdite. I metodi accettati sono quelli descritti.
SuperP ha scritto: gio feb 22, 2024 12:35 Ho visto in passato che non tutte le perdite si verificano ad alte pressioni. Ci possono essere perdite anche a basse pressioni.
Ovviamente sì. Le perdite si possono originare ovunque nel circuito frigo.
La bassa pressione nel circuito frigo è comunque maggiore della pressione atmosferica, se trascuriamo gli impianti di liofilizzazione o criogenici che si trovano a pressioni bassissime, inferiori a quelle atmosferiche. In questi casi, l'eventuale assenza di tenuta nel lato bassa pressione causa l'aspirazione di aria all'interno del circuito, e ciò origina un guasto generalmente catastrofico, che comporta l'obbligo di rimozione e termodistruzione di tutto il gas refrigerante contenuto nel circuito.
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