Errore asseverazione enea - e ora?

[Frank2]

Buongiorno, purtroppo mi ritrovo ad aver commesso un piccolo errore in un'asseverazione di SAL Finale della scorsa estate. Ad uno dei tanti serramenti sostituiti, ho riportato una trasmittanza di 1.30 (simile a quella della quasi totalità degli altri serramenti) anziché 1.23 effettiva.
Comunque ben al di sotto del valore limite e ininfluente per il calcolo delle prestazioni energetiche/energia risparmiata [valori corretti, perché calcolati con la trasmittanza giusta].
Onestamente non mi preoccupo dell'asseverazione in quanto è un mero errore materiale su un singolo dato, che non ha comportato alcun vantaggio fiscale al beneficiario né ha avuto effetti su requisiti di legge o altri dati indicati in asseverazione.

Il problema è che il fiscalista bancario del cliente si è fossilizzato su questo errore. Come fare?
Qualcuno si è trovato in una situazione simile?

[Gmeister]

Vuoi dirmi che il fiscalista ha preso la tua asseverazione, i certificati dei serramenti e li ha confrontati riga per riga per scovare quell'errore? Mi pare assurdo. E sugli altri calcoli nessuna osservazione?

[boba74]

Se non è ancora stato ceduto il credito puoi sempre modificare la pratica ENEA.
Il problema ci sarebbe se avessi già ceduto, ma se parli di banca non credo sia questo il caso.
Oppure potresti fare una dichiarazione dicendo che la trasmittanza effettiva dell'infisso è comunque inferiore al valore limite di legge.

[Lurensh]

Ma il fiscalista bancario a che titolo entra nel merito delle trasmittanze termiche riportate sull'asseverazione?

Questo al netto del fatto che probabilmente gli hai fregato la fidanzata al liceo, unico motivo valido per cui un fiscalista può mettersi a controllare con questa pignoleria il tuo lavoro...

[boba74]

Ma il fiscalista bancario a che titolo entra nel merito delle trasmittanze termiche riportate sull'asseverazione?

Questo al netto del fatto che probabilmente gli hai fregato la fidanzata al liceo, unico motivo valido per cui un fiscalista può mettersi a controllare con questa pignoleria il tuo lavoro...

A me è capitato uno di questi soggetti, ha fatto storie perchè avevo indicato infissi nuovi in PVC anzichè alluminio (a parità di tutto il resto corretto), questo a credito già ceduto sul cassetto fiscale del GC (perciò impossibile modificare)....
Ho dovuto fare una DSAN in cui dichiaravo l'errore e che questo non aveva influenza sul diritto alla detrazione fiscale e sulle prestazioni energetiche.

[archspf]

Ma il fiscalista bancario a che titolo entra nel merito delle trasmittanze termiche riportate sull'asseverazione?

Questo al netto del fatto che probabilmente gli hai fregato la fidanzata al liceo, unico motivo valido per cui un fiscalista può mettersi a controllare con questa pignoleria il tuo lavoro...

A me è capitato uno di questi soggetti, ha fatto storie perchè avevo indicato infissi nuovi in PVC anzichè alluminio (a parità di tutto il resto corretto), questo a credito già ceduto sul cassetto fiscale del GC (perciò impossibile modificare)....
Ho dovuto fare una DSAN in cui dichiaravo l'errore e che questo non aveva influenza sul diritto alla detrazione fiscale e sulle prestazioni energetiche.

sui giornali scopriamo ogni giorno che società fantasma hanno rubato miliardi di crediti inesistenti: li il "fiscalista" cosa ha guardato invece?
domanda retorica.

[Frank2]

Il credito è stato già ceduto da parte dei beneficiari, quindi non è possibile annullare l'asseverazione, ed eventualmente si valutano altre strade. Non so cosa sia successo con il fiscalista, ma il servizio (KPMG mi pare) è molto puntiglioso - ed è un bene - ma passa anche sotto il controllo di più fiscalisti - e questo è un male - perché capita spesso di dover ricaricare/spiegare documenti già caricati/cose già spiegate. Ad esempio, il nuovo fiscalista ha chiesto anche un documento aggiuntivo che mi era stato già richiesto dal fiscalista precedente e caricato appena una settimana fa.

Ha controllato il dettaglio dell'asseverazione, e ha rilevato questo problema, chiedendomi una Dichiarazione sostitutiva di atto notorio, come accaduto per @Boba74. Vedrò cosa fare.

Come ho sempre sostenuto, i controlli SB110% non penalizzeranno i finti cantieri, i crediti non dovuti, i computi sballati, gli importi fasulli. Ma guai a commettere davvero un errore e sbagliare una sciocchezza del genere!! Finirò su tutti i giornali "Truffa Superbonus, false asseverazioni da tecnico compiacente! Detraeva infissi con trasmittanza 1.20 dichiarando 1.30!!!

[Lurensh]

[...] Non so cosa sia successo con il fiscalista, ma il servizio (KPMG mi pare) è molto puntiglioso - ed è un bene - [...]

Essere precisi è un bene. Essere inutilmente puntigliosi no, alimenta solo gli stereotipi sulla burocrazia.
Se poi il fiscalista sbraga e si mette a sindacare lavori per cui non è richiesto un suo parere...

Però vabbè, è inutile arrabbiarsi: lui è quello che valida il credito... se chiede di saltare gli devo rispondere "quanto in alto?".

[marcoaroma]

Non è kpmg ma la società che per loro controlla la documentazione tecnica, sono pignoli ma preparati. In questo caso però hai asseverato a favore di sicurezza, quindi contestazione inutile. Firma dichiarazione e procedi

[johnb]

Dovrebbe essere l'advisor tecnico "Protos", che dunque supporta i fiscalisti di KPMG operando una due diligence tecnica. Proprio recentemente ad un DL/asseveratore, al quale avevo predisposto gli APE pre/post, hanno richiesto l'allineamento tra la stratigrafia indicata in L10 (parliamo del materiale coibente indicato), relata voce CME e scheda tecnica del materiale effettivamente installato. L'integrazione è stata richiesta al DL/asseveratore sotto forma di DSAN. Il tema, ça va sans dire, non era comunque di prestazioni energetiche ma di prezzi

[Frank2]

Morale della favola: ieri avevo dato per buona la segnalazione del fiscalista/advisor tecnico ma stamattina, ricontrollando la documentazione, ho visto che i valori asseverati sono corretti. Una loro svista, a cui risponderò con un semplice commento. Non credo sia necessario una DSAN.

A questo punto, sarebbe interessante continuare il discorso per il futuro, per chi dovesse ritrovarsi in casi analoghi: come si correggono piccoli errori in asseverazione, ininfluenti ai fini economici o normativi? Una "Energia Risparmiata" errata, oppure - mi è capitato ( ) - una caldaia sostituita funzionante a metano indicata come funzionante a gasolio (anche se correttamente classificata nell'APE allegato).

Una dichiarazione da consegnare al committente? Una PEC all'ENEA?

[archspf]

Morale della favola: ieri avevo dato per buona la segnalazione del fiscalista/advisor tecnico ma stamattina, ricontrollando la documentazione, ho visto che i valori asseverati sono corretti. Una loro svista, a cui risponderò con un semplice commento. Non credo sia necessario una DSAN.

A questo punto, sarebbe interessante continuare il discorso per il futuro, per chi dovesse ritrovarsi in casi analoghi: come si correggono piccoli errori in asseverazione, ininfluenti ai fini economici o normativi? Una "Energia Risparmiata" errata, oppure - mi è capitato ( ) - una caldaia sostituita funzionante a metano indicata come funzionante a gasolio (anche se correttamente classificata nell'APE allegato).

Una dichiarazione da consegnare al committente? Una PEC all'ENEA?

Poichè già capitato (in realtà c'era stato un problema di "sostituzione" involontaria del file firmato, se qualcuno ricorda il mio post), in caso la modifica non interessi gli importi asseverati, sembrerebbe possibile:
a) allegare una DASN
b) ripresentare l'asseverazione (anche a crediti ceduti) e far inviare al fiscalista la relativa nota di "errore formale".

[johnb]

L'avviso dell'ENEA sulle correzioni/integrazioni sembra escludere dalla DSAN gli errori sulle somme dichiarate, mentre sul restante lascia campo largo. Penso che ogni errore meriti una valutazione puntuale sugli effetti che origina. Per asseverazioni ove il credito è già stato ceduto e quindi il codice ASID è già legato ad un CF ed al modello ADE non vedo altra strada che la DSAN, a meno di annullare (congiuntamente) il trasferimento dei crediti, fattibile teoricamente ma operativamente difficile da perseguire visto che richiede il coninvolgimento delle parti.