UNI 10200/2018 - frazione d'uso

[enrico-galli]

Buongiorno, c'è qualcosa che non capisco nel calcolo della frazione d'uso. Premetto che il condominio dove abito è situato a Milano e tutti gli appartamenti sono occupati.
Per chiarire il problema riporti i dati della stagione 21-22 e della stagione 22-23.
stagione 2021-2022
Qtot = 121.740kwh
Qdis,in = 131.339kwh
fuso = 121.704kwh/131.339kwh = 0,93
finv = f*inv = 0,25 con calcolo semplificato
Qinv = Qtot X finv = 121.740kwhx0.25 = 30.435kwh

stagione 2022-2023
Qtot = 68.480kwh
Qdis,in = 131.339kwh
fuso = 68.480kwh/131.339kwh = 0,51
finv = 1- [(1 – f*inv) / 0,8] x fuso = 1[(1-0.25)/0.8] x 0,51 = 0,52
Qinv = Qtot X finv = 68.480kwhx0,52 = 35.006kwh
Se i calcoli sono corretti, sembrerebbe che con un consumo di energia inferiore, il valore assoluto della quota involontaria ovvero dell’energia termica che si disperde dalle reti di distribuzione dell’impianto di riscaldamento centralizzato sia maggiore. In pratica minore sono i consumi e più elevate sono le dispersioni in valore assoluto.
Ma ha senso?
Grazie a chi mi sa dare una risposta

[SimoneBaldini]

Si è corretto.
La logica potrebbe essere che se l'appartamento è abitato quindi a 20°C, la colonna montante disperde per un dT di (70-20=50°C), se la medesima colonna passa in un appartamento disabitato e stà a 10°C, la sua dispersione sarà maggiore (70-10= 60°C). Piu' disabiato è piu' aumentano le dispersioni delle colonne verso le UA. Se fai un grafico, vedrai che la dispersione "assoluta" aumenta fino ad un fattore d'uso del 50%, poi diminuisce. Ti allego un grafico che avevamo fatto ai tempi dell'inchiesta della uni 10200

[enrico-galli]

Si è corretto.
La logica potrebbe essere che se l'appartamento è abitato quindi a 20°C, la colonna montante disperde per un dT di (70-20=50°C), se la medesima colonna passa in un appartamento disabitato e stà a 10°C, la sua dispersione sarà maggiore (70-10= 60°C). Piu' disabiato è piu' aumentano le dispersioni delle colonne verso le UA. Se fai un grafico, vedrai che la dispersione "assoluta" aumenta fino ad un fattore d'uso del 50%, poi diminuisce. Ti allego un grafico che avevamo fatto ai tempi dell'inchiesta della uni 10200

Considera che nel periodo 2022-2023 gli abitanti del condominio sono gli stessi dell'anno precedente. Semplicemente si è consumato di meno per i motivi svariati motivi: Temperatura esterna più elevata, orario giornaliero ridotto, stagione ridotta, temperatura di mandata ridotta; questi fattori non dovrebbero avere impatti sul dT (credo ); forse l'uso più "risparmioso" potrebbe incidere ma non così tanto. Posso capire che in termini percentuali la frazione involontaria possa aumentare, ma non mi spiego come possa aumentare in termini assoluti.
ps I valori sull'ascissa cosa rappresentano?