Quale Δt utilizzare per il calcolo della potenza dei radiatori

[brunosac]

Buongiorno a tutti.
In un’abitazione singola con due piani abitativi di circa 100 mq l'uno, inizierò a breve la ristrutturazione del 2° piano.
Zona climatica E, unica caldaia a condensazione a metano con sonda climatica esterna, separatore idraulico ed un circolatore per piano.
Pareti esterne da 40 cm. in mattoni forati prive di isolamento, i serramenti invece saranno ovviamente nuovi di alta qualità.
Il riscaldamento, sia per analogia col 1° piano, sia perché l’utilizzo del 2° piano sarà alquanto saltuario, continuerà ad essere a termosifoni.
Ci saranno le valvole termostatiche, che al 1° piano non ci sono, e nuovi circolatori elettronici.
Al 1° piano, che è utilizzato costantemente e dispone di serramenti in legno a doppio vetro anni 90 e quindi non della qualità attuale, riesco a lavorare con la curva climatica nell'immagine sotto.
Come temperature di ritorno, verificate sul display della caldaia, più o meno ci siamo.

Sto calcolando e scegliendo i radiatori per ogni vano, sulla base di 39/40 W/m3, un po’ meno a sud, un po’ più a nord e nei bagni, ecc.
Vorrei mettere dei radiatori grandi per quanto possibile per poter funzionare a temperatura più bassa possibile (per intanto a questo piano rinnovato ed in vista di una futura ristrutturazione dell'altro piano).
L’aiuto che chiedo è che, supponendo questa curva climatica, non so quale Δt utilizzare per effettuare il calcolo delle potenze in W dei radiatori.

Ho constatato tramite un mio file excel che dimensionalmente riuscirei al massimo ad installare radiatori calcolati con Δt 36.
Non posso scendere oltre, ma per contro mi viene il dubbio di poter utilizzare un Δt anche un po’ più elevato, vista la presenza della sonda climatica.

Un saluto a tutti e grazie mille a chi vorrà rispondere!
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[arkanoid]

se la pompa è già stabilita, il delta T è una variabile dipendente della portata e della temperatura.

[brunosac]

Ciao arkanoid e grazie per la risposta.
I circolatori non sono ancora stati scelti, io però vorrei effettuare un calcolo dei radiatori...
In mancanza, li metterò più grandi possibile.

[arkanoid]

Se hai spazio, abbonda.

[brunosac]

Grazie, sì, la filosofia è quella...

[Mimmo_510859D]

Personalmente, in presenza di caldaia, dimensiono i radiatori con DT 40. Ovvio che, se puoi, scendi quanto più possibile col DT

[brunosac]

Ciao Mimmo_510859D, ti ringrazio.
Tu utilizzi 40 a prescindere dal tipo di curva climatica?

[simcat]

lascia stare la curva climatica..... quella viene dopo

calcolo potenza invernale (dispersioni per trasmissione + ventilazione) massima alle condizioni di picco (ipotizzo per te, temperatura -5°C).

Dimensioni il radiatore come ti pare.. in modo che la resa soddisfi quanto sopra.

Imposti sulla curva climatica che la temperatura di mandata a -5°C sia uguale a quella di dimensionamento radiatore.

A temperature superiori invierà acqua più bassa.

L'unica fregatura della climatica è soprattutto sulle ripartenze o periodi quanto ci sono temperature più miti rispetto a quelle di progetto.

Poi è chiaro che tu sia legato un po' dalla parte già esistente, ma non cambia il concetto generale

[brunosac]

Grazie mille simcat per la risposta.
La climatica non dovrebbe essere un vantaggio con le temperature più miti?
La temperatura di mandata viene automaticamente abbassata...

[Mimmo_510859D]

Ciao Mimmo_510859D, ti ringrazio.
Tu utilizzi 40 a prescindere dal tipo di curva climatica?

Assolutamente si. Quello, come correttamente precisato da simcat, viene dopo

[brunosac]

Grazie per la conferma Mimmo_510859D!