Utenti e colleghi tutti del forum, vorrei ragionare con voi su che tipo di collettore (solare termico) è più opportuno installare a servizio del mio condominio.
Il progetto base è stato redatto (non da me...io sono solo uno degli utenti che pagheranno!!!) con questi dati:
- Firenze
- 50% produzione annuale acqua calda sanitaria (consumo 15.000 mc anno a +50°C)
- circa 440 mq collettori piani
Secondo voi è opportuno poter prendere in considerazione i collettori tipo sottovuoto?
E' vero che costano di più, ma da una prima stima, per produrre la stessa energia annuale, ne bastano circa 320 mq quindi sembra che poi alla fine il prezzo installato si livelli.
Voi che pensate? Ho trovato un forum dove parlano molto di pannelli solari, però mi piacerebbe parlarne qua, che la sento più "casa mia".
Qualcuno ha qualche esperienza?
Saluti a tutti.
Che tipo di impianto?
Moderatore: Edilclima
Re: Che tipo di impianto?
secondo me il sottovuoto ha senso solo dove ci sono problemi di spazio.
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Re: Che tipo di impianto?
...o dove fai integrazione all'impianto radiante a pavimento...arkanoid ha scritto:secondo me il sottovuoto ha senso solo dove ci sono problemi di spazio.
Non hai diritto alla tua opinione. Hai diritto alla tua opinione informata. Nessuno ha il diritto di essere ignorante
Re: Che tipo di impianto?
Diciamo che comunque questo potrebbe essere un fattore importante.arkanoid ha scritto:secondo me il sottovuoto ha senso solo dove ci sono problemi di spazio.
Ma faccio questo ragionamento:
- il maggior consumo di acqua calda si ha prettamente nei mesi invernali e/o autunnale per diminuire nei mesi primaverili e poi estivi (anche perchè poi la genete comincia ad andare in ferie....): quindi i miei 15.000 mc annui saranno non saranno suddivisi proprio 1.250 mc/mese, ma diciamo da un valore variabile da 800 (estate) a 1500 (inverno).
Quindi, ragionando esclusivamente, di risparmio energetico, dovrei fare il possibile per dare il massimo nell'inverno.
I collettori sottovuoto hanno proprio questa peculiarità, ovvero di rendere, rispetto ai piani, più d'inverno e poco meno d'estate.
Sto andando a braccio, ovvero sto affrontando l'argomento da poco tempo . magari scrivo anche qualche "bischerata".
Re: Che tipo di impianto?
Se non sbaglio, a parità di potenza resa, il rapporto prezzo prestazione rimane comunque a vantaggio del collettore piano.
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Re: Che tipo di impianto?
confermo, non coviene a mio giuduzio, i sottovuoto per l'applicazione in oggetto...giobibo ha scritto:Se non sbaglio, a parità di potenza resa, il rapporto prezzo prestazione rimane comunque a vantaggio del collettore piano.
Andrea Diqui
Re: Che tipo di impianto?
In un recente corso alla Immergas hanno spiegato appunto il maggior rendimento del
collettore sottovuoto rispetto al piano, hanno puntualizzato pero'la fragilita' (grandine ecc.) del
primo, e poi che conta molto e' l'inclinazione per favorire i mesi invernali
G.E.
collettore sottovuoto rispetto al piano, hanno puntualizzato pero'la fragilita' (grandine ecc.) del
primo, e poi che conta molto e' l'inclinazione per favorire i mesi invernali
G.E.
Re: Che tipo di impianto?
ezgaddi ha scritto:In un recente corso alla Immergas hanno spiegato appunto il maggior rendimento del
collettore sottovuoto rispetto al piano, hanno puntualizzato pero'la fragilita' (grandine ecc.) del
primo, e poi che conta molto e' l'inclinazione per favorire i mesi invernali
G.E.
La storia della fragilità mi sembra che sia tirata da una parte all'altra in base a ciò che uno vende.
I collettori sottovuoto (quelli buoni...) sono garantiti fino a grandine di circa 2 cm. Penso che grandine più grande rompa anche il piano..... Poi con i collettori sottovuoto puoi sostituire solo i tubi rotti con modica spesa, mentre il piano lo devi sostituire tutto. E poi con il collettore sottovuoto è più difficile che la grandine trovi l'impatto giusto per romperlo. Queste sono osservazioni chiaramente fatte da chi vende sottovuoto, ma la garanzia è un fatto.
Comunque, se ci troviamo daccordo economicamente, il condominio ha deciso per i collettori sottovuoto e dalle nostre parti sarà un'assoluta novità.