Buongiorno a tutti, installazione di un controsoffitto rei 120 in una centrale termica.
dal punto di vista delle certificazioni, mi sapete dire la differenza tra la Dichiarazione di Prestazione (Dop) e la Dichiarazione di Conformità?
sto raggruppando i documenti da allegate alla Scia, quali sono i documenti che servono riguardo al controsoffitto?
grazie a chi mi saprà aiutare
DOP E DI.CO
Moderatore: Edilclima
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Re: DOP E DI.CO
Buongiorno.
Per realizzazioni di tramezzature in cartongesso ignifugo EI e per controsoffitti altrettanto resistenti al fuoco di solito in fase di scia predispongo la seguente documentazione tecnica:
- Modello DIC. PROD. - Firmato da me relativamente ai prodotti utilizzati per comporre la struttura (dati delle ignilastre, il tipo di lana minerale o di roccia usata per l'isolamento, altri dati relativi a spessori, dimensioni dei bulloni, etc...)
- Modello CERT-REI per la certificazione di resistenza al fuoco della struttura realizzata, e nel quale spunterai la casella di tipo "sperimentale" secondo le modalità previste dal rapporto di prova delle lastre acquistate per il tuo controsoffitto.
Per entrambi i modelli sopra indicati allego sempre la seguente documentazione (è la stessa per entrambi in alcuni punti):
- D.o.P relativamente ai singoli prodotti (solitamente è quella dell'ignilastra utilizzata) firmata dal produttore.
- Rapporto di prova di laboratorio o benestare ETA dove si evince il valore di Resistenza al fuoco della tua struttura garantito per il tuo tipo di installazione.
- Elaborato grafico con indicazione chiara di dove è piazzato il controsoffitto;
- Modello PIN - CORRETTA POSA IN OPERA a firma della ditta installatrice, responsabile della corretta installazione degli elementi del controsoffitto secondo le modalità previste.
- Schede tecniche e certificazioni varie a corredo laddove posso aggiungere e dichiarazioni di conformità (sempre rilasciate dal produttore).
Fortemente consigliate ma non obbligatorie: Foto allegate durante la fase di realizzazione della parete/controsoffitto ed una foto finale di fine lavori. Firmate anche a penna con data certa. Questo passaggio mi ha portato nel tempo anche fiducia da parte dei funzionari durante le prescrizioni a seguito di un sopralluogo.
Generalmente questo per un elemento cui la resistenza al fuoco è provata sperimentalmente.
Per certificazioni mediante CERT-REI tabellari o analitici, allego anche una relazione tecnica dove inserisco foto dei rilievi dei ferri (se a vista) e degli spessori e relazioni di calcolo con gli Eurocodici per le analitiche.
Può essere che mi sia sfuggito qualcosa. Eventualmente colleghi più esperti potranno suggerire anche altro.
Per realizzazioni di tramezzature in cartongesso ignifugo EI e per controsoffitti altrettanto resistenti al fuoco di solito in fase di scia predispongo la seguente documentazione tecnica:
- Modello DIC. PROD. - Firmato da me relativamente ai prodotti utilizzati per comporre la struttura (dati delle ignilastre, il tipo di lana minerale o di roccia usata per l'isolamento, altri dati relativi a spessori, dimensioni dei bulloni, etc...)
- Modello CERT-REI per la certificazione di resistenza al fuoco della struttura realizzata, e nel quale spunterai la casella di tipo "sperimentale" secondo le modalità previste dal rapporto di prova delle lastre acquistate per il tuo controsoffitto.
Per entrambi i modelli sopra indicati allego sempre la seguente documentazione (è la stessa per entrambi in alcuni punti):
- D.o.P relativamente ai singoli prodotti (solitamente è quella dell'ignilastra utilizzata) firmata dal produttore.
- Rapporto di prova di laboratorio o benestare ETA dove si evince il valore di Resistenza al fuoco della tua struttura garantito per il tuo tipo di installazione.
- Elaborato grafico con indicazione chiara di dove è piazzato il controsoffitto;
- Modello PIN - CORRETTA POSA IN OPERA a firma della ditta installatrice, responsabile della corretta installazione degli elementi del controsoffitto secondo le modalità previste.
- Schede tecniche e certificazioni varie a corredo laddove posso aggiungere e dichiarazioni di conformità (sempre rilasciate dal produttore).
Fortemente consigliate ma non obbligatorie: Foto allegate durante la fase di realizzazione della parete/controsoffitto ed una foto finale di fine lavori. Firmate anche a penna con data certa. Questo passaggio mi ha portato nel tempo anche fiducia da parte dei funzionari durante le prescrizioni a seguito di un sopralluogo.
Generalmente questo per un elemento cui la resistenza al fuoco è provata sperimentalmente.
Per certificazioni mediante CERT-REI tabellari o analitici, allego anche una relazione tecnica dove inserisco foto dei rilievi dei ferri (se a vista) e degli spessori e relazioni di calcolo con gli Eurocodici per le analitiche.
Può essere che mi sia sfuggito qualcosa. Eventualmente colleghi più esperti potranno suggerire anche altro.