CENTRALE TERMICA IN RIDUZIONE DEL RISCHIO: SERVE SCIA IN QUESTO CASO?

[mmaarrccoo]

In uno stabilimento industriale già esistente ed autorizzato, in corso di ristrutturazione, si fa un progetto per modifiche 43.3.C + 43.2.C mentre per la centrale termica 74.3.C (non oggetto di valutazione) si dichiara in progetto che verranno fatte modifiche non rilevanti o non sostanziali. Infatti verranno sostituite le 2 vecchie caldaie con altre 2 più piccole e moderne (quindi riduzione di potenzialità) e verranno installati impianti rivelazione gas, adeguati impianti elettrici, acqua e gas oltre che potenziate le aperture di aerazione. Il Comando VVF aveva approvato il progetto senza dire alcunché.

Domanda per la centrale termica: trattandosi di modifiche non rilevanti o non sostanziali, secondo voi l'attività va inserita tra quelle oggetto di SCIA oppure no? Il dubbio nasce dal fatto che trattandosi di opere che potevano essere attestate al rinnovo tecnicamente si potrebbe evitare di "sciarla" adesso. Va anche detto però che ho le DICO degli impianti adeguati di centrale termica e che, essendo la SCIA la prima pratica "utile" le vorrei/dovrei allegare no?.

Grazie.

[weareblind]

No. Al rinnovo quinquennale con modifica non sostanziale.

[mmaarrccoo]

Anche per me è così...
Faccio però l'avvocato del diavolo... Le DICO le metteresti comunque ora in SCIA? E se le metti non dovresti "asseverarle" e quindi aggiungere anche questa attività in SCIA? Sto cercando di anticipare eventuali funzionari particolarmente zelanti.

Grazie.

[weareblind]

No, se segnalo in rinnovo, allego in rinnovo.