Richiesta parere su impostazione pratica INAIL

[shinobi9]

Buonasera,

devo sostituire un generatore a basamento con un impianto il cui schema è riportato sotto in allegato.
In pratica ho:
- 2 generatori modulari da 166 [kW] (n. 5 generatori a parete a metano da 33,2 [kW]) che si uniscono grazie ad un collettore e da lì arrivano ad uno scambiatore a piastre.
- n. 8 pompe di calore in cascata da 16 [kW] che lavorano in serie nell'acqua di ritorno prima delle caldaie

La domanda è..come devo impostare la pratica inail? perchè di fatto il circuito delle caldaie arriva allo scambiatore e ho una temperatura di mandata inferiore a 110 °C..per cui teoricamente devo occuparmi solo del primario no? quindi nel software posso "escludere" tutto il resto e poi (per sicurezza mia) mettere una valvola si sicurezza a valle dello scambiatore e proteggere dal gelo il vaso aperto ed il tuo di sicurezza?

[L'Enzo]

la valvola di sicurezza dopo lo scambiatore con circuito aperto ?

Non mi piace avere le PDC collegate ad un circuito aperto...secondo me sprechi troppa energia?! Non lo puoi chiudere?

[shinobi9]

La valvola di sicurezza non è necessaria infatti, ma pensavo di metterla per proteggere nel caso (remoto) di gelo..

Le pompe di calore che problema danno con vaso aperto?

In ogni caso aspetto una risposta alla mia domanda
grazie!

[ponca]

La valvola di sicurezza non è necessaria infatti, ma pensavo di metterla per proteggere nel caso (remoto) di gelo..

Le pompe di calore che problema danno con vaso aperto?

In ogni caso aspetto una risposta alla mia domanda
grazie!

come hai già scritto
sicuramente a livello di inail devi considerare solo il primario

la valvola di sicurezza su un impianto a vaso aperto io eviterei di metterla , il vaso aperto dovrebbe essere protetto dal gelo in altro modo
comunque se la metti male non fa e non riguarda l'inail

[shinobi9]

Come hai già scritto
sicuramente a livello di inail devi considerare solo il primario

la valvola di sicurezza su un impianto a vaso aperto io eviterei di metterla , il vaso aperto dovrebbe essere protetto dal gelo in altro modo
comunque se la metti male non fa e non riguarda l'inail

Ti ringrazio molto della risposta!..
Quindi in sostanza devo limitarmi all'insieme dei due generatori modulari fino allo scambiatore anche nel software.

Il fatto di proteggere il secondario dal gelo essendo un impianto a vaso aperto quindi è una questione di progetto mia che non riguardal l'inail in nessun modo?

[ingpignolo]

INAIL relativa al solo primario delle caldaie.

Comunque sinceramente non ho mai visto delle PDC su un impianto a vaso aperto. Verificherei col produttore questo aspetto...

Domanda: perché proteggere le caldaie con uno scambiatore (immagino per problemi di fanghi ecc) e lasciare le PDC allacciate all'impianto esistente?

Quanto può costare la manutenzione di 10 caldaie e 8 pompe di calore al committente?

[shinobi9]

Purtroppo il numero di caldaie e p.d.c. non è stato scelto da me, avrei messo un modulare con 3 caldaie e due pompe di calore in cascata ma è una lunga storia...
In ogni caso si concorderà un prezzo con il manutentore.

Che problemi potrebbero dare le pompe di calore su un vaso aperto? inoltre gli scambiatori delle p.d.c. hanno spazi più larghi per cui le sporcizie creano meno danni. Mettere uno scambiatore a piastre a valle delle pompe di calore mi sembra uno spreco..

[NoNickName]

Comunque sinceramente non ho mai visto delle PDC su un impianto a vaso aperto.

Neanche io. E credo che non si possa, soprattutto con un impianto a pannelli radianti o riscaldamento a pavimento. Hai un continuo apporto di polveri, detriti e ossigeno.
Il vaso aperto lo puoi fare a monte dello scambiatore a piastre, ma le pdc e il resto a vaso chiuso.

inoltre gli scambiatori delle p.d.c. hanno spazi più larghi per cui le sporcizie creano meno danni

Più larghi di cosa?
Chi ti ha detto che le sporcizie creano meno danni?

[shinobi9]

Si ma se metto il vaso aperto a monte dello scambiatore poi rimetto in pressione un impianto con tubazioni a colonne montanti del 70' (se va bene..)? Allora meglio mettere le p.d.c. a monte dello scambiatore e il secondario a vaso aperto.
Ma non esistono defangatori magnetici o sistemi più articolati per risolvere questo problema?

[NoNickName]

Si ma se metto il vaso aperto a monte dello scambiatore poi rimetto in pressione un impianto con tubazioni a colonne montanti del 70' (se va bene..)?

E quindi? Hai paura di perdite a 3 bar di pressione? Se è così, meglio ripensare il tutto.

Allora meglio mettere le p.d.c. a monte dello scambiatore e il secondario a vaso aperto.

Perdi dei gradi e aumenti il consumo energetico. E intasi i tubi dei pavimenti radianti con lo schifo che si stacca dai tubi del 70.

Ma non esistono defangatori magnetici o sistemi più articolati per risolvere questo problema?

A sentire chi li vende ci sono prodotti miracolosi.
Che poi, il fango di terra come fa ad essere trattenuto dai defangatori magnetici?

[L'Enzo]

metti un altro scambiatore di calore per le PDC, in serie a quello delle caldaie così fai 2 primari a vaso chiuso e un secondario a vaso aperto.
Mantieni un inerziale sul ritorno delle PdC.
Et voilà

[shinobi9]

Buonasera,
sempre in merito allo schema di impianto che avevo allegato all'inizio avrei bisogno di avere alcune informazioni per la pratica inail.
Di fatto se ho ben capito leggendo in giro la pratica la devo fare solo sul primario (n. 2 generatori modulari come da disegno, ognuno 175 kW) con kit inail e scambiatore a valle (forse dal disegno non si vede bene) il tutto omologato INAIL come "unico generatore".

Sono un pò in difficoltà con la modellazione da software perchè mi sembra troppo semplice per il software

Nel senso che di fatto il "box modulare" è già dotato di kit INAIL è stato omologato appunto dall'INAIL con scambiatore a piastre, quindi alcune informazioni del software se mi devo limitare al primario mi sembrano superflue, esempio:
- Contenuto impianto: se per me l'impianto si ferma allo scambiatore solo pochi litri con altezza idrostatica zero in pratica.
- Modello RR/Circuiti è inutile no? ho 2 circuiti ma sul secondario a vaso aperto..

In sintesi sarei tentato di compliare a mano RD, RR e RR/Generatori considerando che i calcoli sono stati fatti per l'omologazione. che dite?

[ponca]

il contenuto d'acqua sul primario è comunque significativo perchè serve a dimensionare il vaso sul primario
i modelli RR per i circuiti puoi evitarli
io non faccio impianti grandi generalmente e forse mi sfugge qualcosa, ma non vedo l'utilità di un software per la compilazione della modulistica Inail

[shinobi9]

io non faccio impianti grandi generalmente e forse mi sfugge qualcosa, ma non vedo l'utilità di un software per la compilazione della modulistica Inail

In questo caso infatti sono d'accordo che non serva tanto più che essendo un sistema omologato INAIL di per se dovrebbe bastare quello dato che ho uno scambiatore subito dopo...
Comunque di fatto potrei compilari a mano ma basta mandare i modelli o vogliono vedere anche le formule con i calcoli di valvola di sicurezza, vaso espansione ecc?

[ponca]

io non faccio impianti grandi generalmente e forse mi sfugge qualcosa, ma non vedo l'utilità di un software per la compilazione della modulistica Inail

In questo caso infatti sono d'accordo che non serva tanto più che essendo un sistema omologato INAIL di per se dovrebbe bastare quello dato che ho uno scambiatore subito dopo...
Comunque di fatto potrei compilari a mano ma basta mandare i modelli o vogliono vedere anche le formule con i calcoli di valvola di sicurezza, vaso espansione ecc?

sono sufficienti i modelli compilati
quanto meno io ho sempre fatto così e non ho mai avuto problemi