Posa cappotto termico esterno
Moderatore: Edilclima
Posa cappotto termico esterno
Buon pomeriggio colleghi scrivo per avere la vostra opinione in merito alla seguente questione. Ho un'attività di asilo nido con progetto approvato dal Comando VVF con alcune prescrizioni ma niente di trascendentale. Preciso che per la progettazione non è stato impiegato il COPI con RTV corrispondente. Prima dell'inizio dei lavori di adeguamento la Committenza decide di voler realizzare anche un cappotto esterno (molto probabilmente in pannelli EPS certificati in Classe E da scheda tecnica). Capirete che questo sposta non di poco la questione, specie per quello che riguarda la reazione al fuoco dei materiali. In tal caso non saprei come comportarmi....se impiagare la RTV13 sulle chiusure d'ambito allegata al COPI (ma a quel punto dovrei anche tener conto del pacchetto della copertura che non viene interessata dai lavori) o la Guida Tecnica VVf 5043 del 2003?
Grazie in anticipo a chiunque voglia esprimersi a riguardo.
Grazie in anticipo a chiunque voglia esprimersi a riguardo.
- weareblind
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Re: Posa cappotto termico esterno
Copi no, sei fuori campo di applicazione.
Linea guida sì, per edifici civili. Asili poi...
Linea guida sì, per edifici civili. Asili poi...
Re: Posa cappotto termico esterno
Perchè fuori campo di applicazione ?
Quale è l'altezza antincendio ? Superiore a 12m o inferiore ? Un solo piano ?
Quale è l'altezza antincendio ? Superiore a 12m o inferiore ? Un solo piano ?
Re: Posa cappotto termico esterno
Edificio monopiano al piano terra con altezza di circa 5 metri.
Re: Posa cappotto termico esterno
Quindi sei sotto il limite di applicazione della circolare.
La RTV13 ti dice che sei SA (suppongo sei sotto i 300 occupanti.....) e pertanto non ti dà prescrizioni sulla reazione al fuoco dei materiali di chiusura.
La RTV13 ti dice che sei SA (suppongo sei sotto i 300 occupanti.....) e pertanto non ti dà prescrizioni sulla reazione al fuoco dei materiali di chiusura.
Re: Posa cappotto termico esterno
Si siamo ampiamente sotto i 300 occupanti. Guardando la RTV 13 e la casistica citata da Terminus siamo nella tipologia SA, tuttavia sono indeciso sul rispetto della condizione Rvita. Io sarei propenso per un Cii e non per una D1 o D2. In quest’ultimo caso dovremmo rispettare anche il requisito di reazione al fuoco. Da un punto di vista formale a vostro avviso è necessario presentare un’integrazione al progetto o si può procedere con una scia senza aggravio? Ricordo che il progetto approvato è stato eseguito non ricorrendo al COPI.
Grazie ancora del nostro contributo.
Grazie ancora del nostro contributo.
- travereticolare
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Re: Posa cappotto termico esterno
Credo che per la RTV 13 la classificazione sia SC, l'asilo nido avrà un tipologia di occupanti del tipo D (occupanti non autosufficienti).
La circolare del 2013 ammette materiali isolanti classificati "E" se protetti con materiali di almeno classe A1 aventi uno spessore non inferiore a 14 mm (con esclusione di quelli posti a ridosso dei vani finestra e porta-finestra per una fascia di larghezza 0,60 m e di quelli posti alla base della facciata fino a 3 m fuori terra)
La circolare del 2013 ammette materiali isolanti classificati "E" se protetti con materiali di almeno classe A1 aventi uno spessore non inferiore a 14 mm (con esclusione di quelli posti a ridosso dei vani finestra e porta-finestra per una fascia di larghezza 0,60 m e di quelli posti alla base della facciata fino a 3 m fuori terra)
All'ingresso degli stabilimenti, dei depositi o dei grandi magazzini devono essere deposte le armi, gli speroni, le scatole di fiammiferi, gli accendisigari e simili. Le punizioni disciplinari in caso di inosservanza debbono essere pronte ed esemplari.
Re: Posa cappotto termico esterno
Avete ragione, sono stato affrettato nel rispondere.
Il rischio Rvita è D1/D2 (gli occupanti per la maggior parte possono anche essere addormentati e comunque come dice Travereticolare, non sono propriamente autosufficienti) quindi per la RTV13 siamo in SC, il che cambia radicalmente le cose.
Il classico cappotto con l'EPS non si può fare.
Il rischio Rvita è D1/D2 (gli occupanti per la maggior parte possono anche essere addormentati e comunque come dice Travereticolare, non sono propriamente autosufficienti) quindi per la RTV13 siamo in SC, il che cambia radicalmente le cose.
Il classico cappotto con l'EPS non si può fare.
Re: Posa cappotto termico esterno
Grazie dei vostri contributi. Riepilogando mi pare di capire che rientro nel campo di applicazione della RTV 13 del Copi in una categoria SC alla luce di un Rvita D. Pertanto il cappotto in EPS non va bene essendo in Euroclasse E. Da un punto vista Prettamente amministrativo è necessario a vostro avviso integrare il progetto già approvato che però ricordo non era stato eseguito secondo il COPI e relativa V9 oppure si può indicare il tutto in fase di Scia finale?
- travereticolare
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Re: Posa cappotto termico esterno
Rientri nel campo di applicazione della RTV13, ok, ma devi rispettarla per forza? la V13 è un capitolo del codice, al pari della V.1, V2 o V3. Si applica agli edifici civili sottoposti alle norme tecniche di cui al decreto del Ministro dell’interno 3 agosto 2015.Gius83 ha scritto: ↑mer mag 10, 2023 07:04 Grazie dei vostri contributi. Riepilogando mi pare di capire che rientro nel campo di applicazione della RTV 13 del Copi in una categoria SC alla luce di un Rvita D. Pertanto il cappotto in EPS non va bene essendo in Euroclasse E. Da un punto vista Prettamente amministrativo è necessario a vostro avviso integrare il progetto già approvato che però ricordo non era stato eseguito secondo il COPI e relativa V9 oppure si può indicare il tutto in fase di Scia finale?
Ciò significa che si applica a tutte le attività che potrebbero essere progettate con il codice o che sono progettate con il codice e se si scegli la "vecchia strada" la sicurezza delle facciate è rimandata alla Lettera Circolare 15/04/2013, n° 5043?
Secondo me non sei normativamente obbligato a rispettare la RTV V13, certo è che costituisce il riferimento tecnico più aggiornato.
All'ingresso degli stabilimenti, dei depositi o dei grandi magazzini devono essere deposte le armi, gli speroni, le scatole di fiammiferi, gli accendisigari e simili. Le punizioni disciplinari in caso di inosservanza debbono essere pronte ed esemplari.
Re: Posa cappotto termico esterno
Non c'è obbligo di rispettare la RTV13, come la RTV9, se si è progettato secondo il DM 16/07/14, il quale si porta dietro la circolare, che come detto parte dai 12 metri di altezza, quindi non è a rigore applicabile (inoltre è volontaria ancorchè di riferimento).
Ma lo stato dell'arte è dato oggi dalla RTV13 che ha esteso e dettagliato quanto previsto dalla circolare.
Formalmente potremmo anche fregarcene, ma a fronte della responsabilità dell'asseverazione è opportuno ?
Se c'è la possibilità di modificare le cose, in fase di progetto, direi proprio di farlo.
Ma lo stato dell'arte è dato oggi dalla RTV13 che ha esteso e dettagliato quanto previsto dalla circolare.
Formalmente potremmo anche fregarcene, ma a fronte della responsabilità dell'asseverazione è opportuno ?
Se c'è la possibilità di modificare le cose, in fase di progetto, direi proprio di farlo.
Re: Posa cappotto termico esterno
Certo Terminus concordo pienamente con quanto da te riportato nell'ultimo messaggio. Ho fatto già presente al Committente a alle altre figure tecniche coinvolte della delicatezza della questione e ovviamente optare per un materiale differente, anche tenendo conto della particole vulnerabilità che caratterizza gli occupanti della struttura. Con ogni probabilità si opterà per un isolante in lana minerale caratterizzato come ben sappiamo da tutt'altra classe di reazione al fuoco. A rigor del vero il progetto approvato è addirittura antecedente al DM del 2014, hanno fatto riferimento al DM scuole e DM 10 marzo 1998.Nel corso degli anni hanno intrapreso alcune opere di adeguamento intervallate come spesso capita da periodi di "stop".
In conclusione dai vostri messaggi deduco che per rendere "cogente" la RTV 13 avremmo dovuto ripresentare il progetto con COPI-V9 e a quanto punto V13 per le chiusure d'ambito.
In conclusione dai vostri messaggi deduco che per rendere "cogente" la RTV 13 avremmo dovuto ripresentare il progetto con COPI-V9 e a quanto punto V13 per le chiusure d'ambito.
Re: Posa cappotto termico esterno
Eh, fare oggi delle SCIA su progetti presentati ed approvati 10/20 anni fa, secondo me alla lunga ci potrà esporre a gravi problemi.
Al Giudice non interessano i cavilli delle norme che transitoriamente in quel momento consentivano quell'asseverazione autorizzativa, quanto invece sapere se in quel momento alla luce dello stato dell'arte e della buona tecnica si poteva fare di meglio.
La VRI dovremmo farla oggi, visto che asseveriamo oggi. E farla oggi significa considerare aspetti che 10/20 anni fa nessuno (o quasi) considerava.
Sisma in Emilia e Romagna docet.
Al Giudice non interessano i cavilli delle norme che transitoriamente in quel momento consentivano quell'asseverazione autorizzativa, quanto invece sapere se in quel momento alla luce dello stato dell'arte e della buona tecnica si poteva fare di meglio.
La VRI dovremmo farla oggi, visto che asseveriamo oggi. E farla oggi significa considerare aspetti che 10/20 anni fa nessuno (o quasi) considerava.
Sisma in Emilia e Romagna docet.
Re: Posa cappotto termico esterno
Non so se anche nelle altre province è lo stesso ma a Rimini i cappotti esistenti ora sono un problema importante. Durante qualsiasi sopralluogo ad hotel o altre attività, e ne stanno facendo parecchi, in caso di cappotto esistente non dichiarato richiedono sempre Scia con non aggravio. Quindi il 99% dei cappotti non sono a posto e non c'è modo di sanarli se non cambiandoli o rivestendoli con 2cm di intonato, entrambe soluzioni infattibili economicamente.Terminus ha scritto: ↑mer mag 10, 2023 09:04 Non c'è obbligo di rispettare la RTV13, come la RTV9, se si è progettato secondo il DM 16/07/14, il quale si porta dietro la circolare, che come detto parte dai 12 metri di altezza, quindi non è a rigore applicabile (inoltre è volontaria ancorchè di riferimento).
Ma lo stato dell'arte è dato oggi dalla RTV13 che ha esteso e dettagliato quanto previsto dalla circolare.
Formalmente potremmo anche fregarcene, ma a fronte della responsabilità dell'asseverazione è opportuno ?
Se c'è la possibilità di modificare le cose, in fase di progetto, direi proprio di farlo.
Quindi direi che in un lavoro da fare come questo è assolutamente opportuno rispettare la normativa, e RTV13 è sicuramente più completa
Re: Posa cappotto termico esterno
Buongiorno colleghi scrivo solo per aggiornarvi sulla questione . Presentata la problematica alla committenza, e’stata individuata una soluzione che prevede l’impiego di un cappotto termico in lana minerale posato in aderenza, per il quale il produttore dispone di certificazione A2-s1-d0 come classe di reazione al fuoco. Mi sono accettato che quest’ultima fosse riferita non al solo pannello (certificato in classe A1) ma all’intero “pacchetto” compreso colla, rasante,ecc. Ritengo che la classe suddetta sia corretta in quanto corrispondente alla categoria di materiali GM1 del Codice nonché prevista per gli ambiti di tipo SC come nel caso specifico. Grazie a voi tutti.