Ampliamento di edificio esistente (sopralzo) e Nzeb
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Ampliamento di edificio esistente (sopralzo) e Nzeb
Mi sono occupato della progettazione energetica di un sopralzo di un edificio esistente in Lombardia. Puro ampliamento, quindi nuova costruzione. Ora il certificatore energetico mi ha consegnato l'APE di fine lavori e non vedo la spunta su Nzeb. Per me è sbagliato, vi risulta?
Tom Bishop
Re: Ampliamento di edificio esistente (sopralzo) e Nzeb
è una UI separata? o una ampliamento della UI esistente?
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Re: Ampliamento di edificio esistente (sopralzo) e Nzeb
Subalterno separato. Impianti separati
Tom Bishop
Re: Ampliamento di edificio esistente (sopralzo) e Nzeb
in effetti verrebbe da dire che deve essere NZEB
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Re: Ampliamento di edificio esistente (sopralzo) e Nzeb
Anche secondo me. Parecchi certificatori si dimenticano...
Tom Bishop
Re: Ampliamento di edificio esistente (sopralzo) e Nzeb
più che dimenticarsi, non tutti i certificatori prendono per oro colato quanto riportato sulla L10...
E' vero che l'edificio di progetto deve essere NZEB, ma è anche vero che poi il certificatore mica è obbligato a certificartelo NZEB se ritiene che non ne abbia le caratteristiche (ad es. per i valori di EP).
Ad esempio io in genere quando certifico mi ricalcolo i PT, e spesso vengono superiori a quelli da L10, per tanto si ha uno sforamento dei limiti di EPH (e conseguenti requisiti NZEB).
Altro esempio sono i rendimenti delle pompe di calore....
Se da risultati qualche limite sfora, il SW in automatico non mi da NZEB (non è una spunta che metto io manualmente in fase di certificazione).
Tutto sta poi a vedere cosa dice il committente, se da progetto ha un NZEB che poi non viene certificato come tale...
E' vero che l'edificio di progetto deve essere NZEB, ma è anche vero che poi il certificatore mica è obbligato a certificartelo NZEB se ritiene che non ne abbia le caratteristiche (ad es. per i valori di EP).
Ad esempio io in genere quando certifico mi ricalcolo i PT, e spesso vengono superiori a quelli da L10, per tanto si ha uno sforamento dei limiti di EPH (e conseguenti requisiti NZEB).
Altro esempio sono i rendimenti delle pompe di calore....
Se da risultati qualche limite sfora, il SW in automatico non mi da NZEB (non è una spunta che metto io manualmente in fase di certificazione).
Tutto sta poi a vedere cosa dice il committente, se da progetto ha un NZEB che poi non viene certificato come tale...
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Re: Ampliamento di edificio esistente (sopralzo) e Nzeb
Hai centrato in pieno il problema.boba74 ha scritto: ↑ven ago 12, 2022 09:31 più che dimenticarsi, non tutti i certificatori prendono per oro colato quanto riportato sulla L10...
E' vero che l'edificio di progetto deve essere NZEB, ma è anche vero che poi il certificatore mica è obbligato a certificartelo NZEB se ritiene che non ne abbia le caratteristiche (ad es. per i valori di EP).
Ad esempio io in genere quando certifico mi ricalcolo i PT, e spesso vengono superiori a quelli da L10, per tanto si ha uno sforamento dei limiti di EPH (e conseguenti requisiti NZEB).
Altro esempio sono i rendimenti delle pompe di calore....
Se da risultati qualche limite sfora, il SW in automatico non mi da NZEB (non è una spunta che metto io manualmente in fase di certificazione).
Tutto sta poi a vedere cosa dice il committente, se da progetto ha un NZEB che poi non viene certificato come tale...
Tempo fa mi sono trovato a dover certificare una palazzina di nuova costruzione di 60 alloggi.
Rifacendo le verifiche energetiche da capo mi risultava che la L10 era sbagliata.
Ho comunicato che non avrei messo la spunta.... Il Committente si è incazzato come non mai più che con il progettista con me
La verifica NZeb andrebbe fatta dal Certificatore contestualmente alla stesura del progetto e della L10 così da non avere sorprese alla fine.
Tom Bishop
Re: Ampliamento di edificio esistente (sopralzo) e Nzeb
Esatto, è proprio questo il punto.Tom Bishop ha scritto: ↑ven ago 12, 2022 09:52Hai centrato in pieno il problema.boba74 ha scritto: ↑ven ago 12, 2022 09:31 più che dimenticarsi, non tutti i certificatori prendono per oro colato quanto riportato sulla L10...
E' vero che l'edificio di progetto deve essere NZEB, ma è anche vero che poi il certificatore mica è obbligato a certificartelo NZEB se ritiene che non ne abbia le caratteristiche (ad es. per i valori di EP).
Ad esempio io in genere quando certifico mi ricalcolo i PT, e spesso vengono superiori a quelli da L10, per tanto si ha uno sforamento dei limiti di EPH (e conseguenti requisiti NZEB).
Altro esempio sono i rendimenti delle pompe di calore....
Se da risultati qualche limite sfora, il SW in automatico non mi da NZEB (non è una spunta che metto io manualmente in fase di certificazione).
Tutto sta poi a vedere cosa dice il committente, se da progetto ha un NZEB che poi non viene certificato come tale...
Tempo fa mi sono trovato a dover certificare una palazzina di nuova costruzione di 60 alloggi.
Rifacendo le verifiche energetiche da capo mi risultava che la L10 era sbagliata.
Ho comunicato che non avrei messo la spunta.... Il Committente si è incazzato come non mai più che con il progettista con me
La verifica NZeb andrebbe fatta dal Certificatore contestualmente alla stesura del progetto e della L10 così da non avere sorprese alla fine.
A voler per forza introdurre la terzietà del certificatore, si è andati dalla parte opposta, perchè in questo modo il certificatore è un perfetto "estraneo" al processo di progettazione e realizzazione, quindi per evitare sorprese dovrebbe essere coinvolto fin dall'inizio, verificando da subito eventuali criticità.
Dovrebbe essere così (tanto è vero che il certificatore viene nominato assieme agli altri soggetti prima dell'inizio lavori), ma quante volte viene fatto? Nella maggior parte dei casi il certificatore si chiama a lavori ultimati con la stipula alle porte.
In questi casi, se il certificatore sono io, tendo a fregarmene, certifico lo stato di fatto se poi non sussistono i requisiti di legge, non è un problema di me che certifico.
Re: Ampliamento di edificio esistente (sopralzo) e Nzeb
dovrebbe essere così, purtroppo è passato un po' il concetto che l'APE è un foglio di carta (e ovviamente trovarlo su groupon a 50 € non ha aiutato).
ad ogni modo non c'è dubbio che il certificatore deve certificare lo stato di fatto: se non gli viene NZEB (al netto di errori materiali, ovviamente) è chi ha costruito l'edificio che deve ricorrere ai ripari per rispettare il requisito minimo di legge.
Re: Ampliamento di edificio esistente (sopralzo) e Nzeb
E' lo stesso discorso di chi ti chiede di progettargli le case in classe A. La classe non è un elemento di progetto, chi certifica modella da zero e ottiene quel che ottiene. Salvo errori o dolo, 4 mani fanno 2 risultati sempre.
redigere redigere redigere
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Re: Ampliamento di edificio esistente (sopralzo) e Nzeb
In Cened avete notato che hanno bloccato la parte dei calcoli Nzeb?
Tom Bishop