professionista e 110% a casa Sua / cessione del credito

[rudida71]

Buongiorno a tutti,
come penso molti di Noi, anch'io stò - faticosamente - cercando di avviare i lavori 110% sul condominio di casa (non cambia anche se trattasi di abitazione singola).
Discutendo con la commercialista, è emerso il seguente "quadro" relativamente al compenso e/o cessione del credito del professionista che "lavora" per casa propria, ovvero che "fattura" a se stesso come "persona fisica" (chiamerò il soggetto PINCO)
1) Il compenso di PINCO "professionista", fatturato a PINCO "codice fiscale", è detraibile in 4 anni da PINCO Codice Fiscale;
2) Il compenso di PINCO "professionista", fatturato a PINCO "codice fiscale", NON prevede la cessione del credito, in quanto "non soggetto terzo";

Vi risulta?
Grazie.
Buona giornata.
Rudi

[boba74]

Non so, ma potrebbe anche essere....
A scanso di equivoci io per il 110% di casa mia mi sono affidato ad altro tecnico (colleghi di ufficio ), e sempre a scanso di equivoci ho spostato la sede della mia partita iva (dato che prima era uso promiscuo dell'abitazione, e avrei quindi goduto solo della metà del bonus in quanto sede di attività lavorativa.
Inoltre, ho seri dubbi che in caso di problemi l'assicurazione possa coprire attività di asseverazione su un edificio di proprietà dell'asseveratore.... quanto meno io mi informerei bene con la compagnia....

[rudida71]

Grazie per la risposta,
in effetti fare l'asseveratore per i lavori di casa propria puzza un poco....
Mi bastava capire la questione della possibilità che il professionista committente possa fatturare da lavoratore autonomo a persona con codice fiscale.
Ciao

[Coin Mattia]

secondo il mio commercialista,
il cliente PINCO non può portare in detrazione in alcun modo una spesa a nome dell'architetto PINCO, in quanto è esso stesso beneficiario (mi ha anche detto che è tipo impossibile perchè il programma per inviare le comunicazioni legge l'errore del doppio Codice Fiscale).

Quello però che mi ha detto è che l'architetto PINCO non è obbligato a fare fattura per lavori a sé stesso, anche in caso di 110%.

In caso di cessione del credito FORSE c'è una possibilità, ma trovo che la cosa più corretta sarebbe comunque quella di non fatturarsi da solo.
In caso di condominio, penso basti magari o fare una parcella per ogni condomino (tranne per sé) o una fattura unica con però i diversi beneficiari elencati e segnato PINCO con 0€.

Asseverazione o altro invece possono essere realizzati senza problemi sempre da PINCO per PINCO.

[Terminus]

Problemi con la copertura assicurativa.