Calcolo fabbisogno con caso "particolare"

Normativa Europea, Nazionale e Regionale sulla classificazione e certificazione energetica degli edifici, accreditamento tecnici, ecc.

Moderatore: Edilclima

Rispondi
gigetto
Messaggi: 203
Iscritto il: mar ott 31, 2006 00:21

Calcolo fabbisogno con caso "particolare"

Messaggio da gigetto »

Salve.
Nel calcolo del fabbisogno per la certificazione energetica in seguito a sostituzione di caldaia con una a condensazione, in un paio di stanze ho una specie di calorifero alimentato direttmente a gas con tubo di scarico a parete che produce calore. volevo sapere come poterlo considerare nel calcolo della certificazione, forse lo si potrebbe inserire nelle potenze ausiliari, ma come calcolare la potenza? Sono vecchi apparecchi..
gfrank
Messaggi: 1238
Iscritto il: ven set 15, 2006 12:57

Re: Calcolo fabbisogno con caso "particolare"

Messaggio da gfrank »

Normalmente, dovrebbero essere nel campo di potenza di 3/5 kW, ma se riesci a risalire alla marca, magari si riesce a rintracciare maggiori informazioni.

gfrank
gigetto
Messaggi: 203
Iscritto il: mar ott 31, 2006 00:21

Re: Calcolo fabbisogno con caso "particolare"

Messaggio da gigetto »

Mi devo informare per la marca.

E dove la si potrebbe inserire questa informazione nel cened?
gfrank
Messaggi: 1238
Iscritto il: ven set 15, 2006 12:57

Re: Calcolo fabbisogno con caso "particolare"

Messaggio da gfrank »

Bella domanda... Il cened non prevede questo caso ...

1) aumentando la potenza della caldaia....
2) nel sistema di emissione, trasformando la PT termica in Potenza elettrica ...
vedi tu ...

gfrank
gigetto
Messaggi: 203
Iscritto il: mar ott 31, 2006 00:21

Re: Calcolo fabbisogno con caso "particolare"

Messaggio da gigetto »

Non sapendo come trattare questo caso allora ti chiedo: come converto la potenza termica in elettrica? :oops: Mi sembra forse la soluzione più "corretta", rispetto all'aumento della potenzadella caldaia
robvi
Messaggi: 359
Iscritto il: mer set 26, 2007 07:24

Re: Calcolo fabbisogno con caso "particolare"

Messaggio da robvi »

Credo che secondo la procedura Cened sia più corretto non considerare i locali con radiatori individuali a gas nella certificazione energetica (non essendo collegati allo stesso impianto di riscaldamento).
Tra l'altro (sempre secondo CENED), non dovresti nemmeno certificarli a parte, perchè se la somma delle loro potenze non supera i 15 kW, non costituiscono "impianto di riscaldamento".

Ciao
robvi

IL MIO SITO: http://www.casazeb.it
arkanoid
Messaggi: 4412
Iscritto il: ven ago 31, 2007 08:51

Re: Calcolo fabbisogno con caso "particolare"

Messaggio da arkanoid »

robvi ha scritto:[cut] perchè se la somma delle loro potenze non supera i 15 kW, non costituiscono "impianto di riscaldamento".

Ciao
Su questo ho dei dubbi: i 15 kW a mio avviso sono un limite se l'impianto è costituito solo da componenti "atipici", ed è una clausola per non vessare che ha una casetta con una stufa a legna senza impianti. Nel momento in cui hai un impianto misto con potenza totale superiore a 15 kW, secondo me queste macchine sono da considerare nel complesso dell'impianti di riscaldamento.
La mia opinione, comunque, è che (capisco sia difficile) bisogna tenerne conto in termini di potenza complessiva al focolare come se fosse una caldaia sola, cercando in qualche modo di pesare i rendimenti di generazione per ottenerne uno univoco.
Dovessi farlo io lo peserei sia sulla potenza nominale sia sull'energia annua generata dal singolo generatore, stimabile solo con una conoscenza precisa del tipo di funzionamento di un impianto di quel tipo,cosa che non ho.
Eventuali ausiliari (esempio ventilatori) dei radiatori a gas li integrerei nel consumo elettrico degli ausiliari della caldaia, come la pompa di circolazione ed il ventilatore se presente.
redigere redigere redigere
gigetto
Messaggi: 203
Iscritto il: mar ott 31, 2006 00:21

Re: Calcolo fabbisogno con caso "particolare"

Messaggio da gigetto »

Grazie molte dei consigli. Non inserirò quegli spazi che non sono riscaldati dalla caldaia.
Rispondi