Un paio di quesiti circa il 192:
1) In una legge 10 di un condominio con x appartamenti con impianti a caldaiette murali e quindi con x zone, nel calcolo del rapporto S/V di ogni singola zona per superficie esterna considerate solo quella verso ambienti non riscaldati/esterno, o tutta la superficie che delimita la zona e quindi anche quella confinante con altri alloggi? La mia convinzione è che solo se si considera quest'ultima si è in grado di verificare il FEP, soprattutto se si ha a che fare con piccoli appartamenti (zone) ad un solo piano e con superfici disperdenti ampie.
2) In relazione al quesito precedente ed in ottica di certificazione energetica com'è possibile parlare di certificazione di edificio se all'interno dello stesso (quindi medesime condizioni di isolamento) il FEP può cambiare anche sensibilmente da appartamento ad appartamento in funzione della posizione di quest'ultimo (primo piano sopra garage o ultimo piano contro quelli nei piani intermedi).
A questo punto ha senso parlare di certificazione di edificio solo se si realizza un impianto centralizzato!
Anche se ho detto cose abbastanza ovvie gradirei la vostra opinione.
Saluti
Chiarimenti sul 192/05 e certificazione energetica
Moderatore: Edilclima
Re: Chiarimenti sul 192/05 e certificazione energetica
Sono completamente in accordo con le tue idee.
Infatti.
DECRETO LEGISLATIVO 19 agosto 2005, n.192
ALLEGATO C
REQUISITI DELLA PRESTAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI
1) Fabbisogno di energia primaria
Omiss..
a) S, espressa in metri quadrati, è la superficie che delimita verso l'esterno (ovvero verso ambienti non dotati di impianti di riscaldamento) il volume riscaldato V.
Anche secondo me; in un condominio con 10 appartamenti dotati di impianto autonomo, oltre ad eseguire 10 relazioni 192, andranno compilate anche 10 certificazioni energetiche, sempre se qualcuno si degnerà di indicarci come andranno eseguite.
Infatti.
DECRETO LEGISLATIVO 19 agosto 2005, n.192
ALLEGATO C
REQUISITI DELLA PRESTAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI
1) Fabbisogno di energia primaria
Omiss..
a) S, espressa in metri quadrati, è la superficie che delimita verso l'esterno (ovvero verso ambienti non dotati di impianti di riscaldamento) il volume riscaldato V.
Anche secondo me; in un condominio con 10 appartamenti dotati di impianto autonomo, oltre ad eseguire 10 relazioni 192, andranno compilate anche 10 certificazioni energetiche, sempre se qualcuno si degnerà di indicarci come andranno eseguite.
Re: Chiarimenti sul 192/05 e certificazione energetica
Il Dlgs 192 dice:Scox ha scritto:Sono completamente in accordo con le tue idee.
Infatti.
DECRETO LEGISLATIVO 19 agosto 2005, n.192
ALLEGATO C
REQUISITI DELLA PRESTAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI
1) Fabbisogno di energia primaria
Omiss..
a) S, espressa in metri quadrati, è la superficie che delimita verso l'esterno (ovvero verso ambienti non dotati di impianti di riscaldamento) il volume riscaldato V.
Anche secondo me; in un condominio con 10 appartamenti dotati di impianto autonomo, oltre ad eseguire 10 relazioni 192, andranno compilate anche 10 certificazioni energetiche, sempre se qualcuno si degnerà di indicarci come andranno eseguite.
"La certificazione per gli appartamenti di un condominio può fondarsi, oltre sulla valutazione dell'appartamento interessato:
a) su una certificazione comune dell'intero edificio, per i condomini dotati di un impianto termico comune;
b) sulla valutazione di un altro appartamento rappresentativo dello stesso condominio e della stessa tipologia."
A parte la lettera b che secondo me lascia il tempo che trova, alla lettera a si specifica che la valutazione è comune solo se l'impianto è centralizzato.
Per l'S su V mi permetto di dire che un appartamento con tante superfici rivolte verso ambienti riscaldati dovrebbe anche consumare meno...