IVA beni significativi e DEI per congruità
Moderatore: Edilclima
IVA beni significativi e DEI per congruità
Scusate, ma come si fa a stimare l'IVA sui prezzi del DEI?
Nel preventivo dell'installatore ho la manodopera esplicitata e quindi diventa quasi semplice calcolare l'IVA.
Per fare la congruità devo valutarla con il DEI.
Ora per calcolare la voce IVA, scomponete la foce DEI calcolando la sola manodopera indicata e su quella calcolate l'IVA?
Mi sorge ora il dubbio... se si dovrò riaggiornare un po' di computi DEI
Nel preventivo dell'installatore ho la manodopera esplicitata e quindi diventa quasi semplice calcolare l'IVA.
Per fare la congruità devo valutarla con il DEI.
Ora per calcolare la voce IVA, scomponete la foce DEI calcolando la sola manodopera indicata e su quella calcolate l'IVA?
Mi sorge ora il dubbio... se si dovrò riaggiornare un po' di computi DEI
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Re: IVA beni significativi e DEI per congruità
Ma il DEI non riporta l'iva.
Quella ti entra solo nel calcolo dei limiti di importo totale.
Quella ti entra solo nel calcolo dei limiti di importo totale.
Re: IVA beni significativi e DEI per congruità
Certo che no. Tuttavia mi consente di calcolarmi la manodopera MO sul costo totale, per effettuare poi il calcolo corretto dell'IVA
Metti serramenti voce DEI 10000€ di cui 40 MO e 60 MA
L'IVA la calcolerei con
4000€ (pari al MO) al 10% = 400€
il restante 6000€ di MA l'iva sarebbe
4000€ (valore del MA pari al MO) al 10% = 400€
2000€ (restante del MA) al 22% = 440€
Totale per congruità = 10000 + (400+400+440) = 11240€
Sbaglio?
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Re: IVA beni significativi e DEI per congruità
non puoi verificare la congruità semplicemente sull'imponibile, IVA esclusa?
mi sembra più semplice e anche più corretto
mi sembra più semplice e anche più corretto
Re: IVA beni significativi e DEI per congruità
Sono d'accordo con ponca e giotisi.
La congruità si fa al netto dell'IVA.
Altro discorso. La verifica di congruità ha senso farla solo nell'asseverazione finale, quando si hanno a disposizione le fatture, dove troverai il conto esplicito.
Nei SAL intermedi non è possibile asseverare i prezzi, in quanto ancora parziali.
La congruità si fa al netto dell'IVA.
Altro discorso. La verifica di congruità ha senso farla solo nell'asseverazione finale, quando si hanno a disposizione le fatture, dove troverai il conto esplicito.
Nei SAL intermedi non è possibile asseverare i prezzi, in quanto ancora parziali.
Re: IVA beni significativi e DEI per congruità
Sarà chi fa il lavoro (in sede di fatturazione) a definire l'incidenza della manodopera e quindi l'applicazione o meno dell'IVA mista che inciderà solo sul totale e non sulla congruità del prezzo.
Re: IVA beni significativi e DEI per congruità
E cmq non confondiamo la mo contenuta nel prodotto, che ne determina il valore, con quella di montaggio in opera, che non fa parte del valore del bene significativo
Re: IVA beni significativi e DEI per congruità
sto facendo il superbonus unifamiliare con sconto in fattura,l'asseveratore nel computo ha indicato i vari totali per ogni lavorazione cappotto,infissi impianto termico impianto solare fotovoltaico e accumulo poi per ogni lavorazione ha aggiunto il 10% di iva tranne che per la sicurezza 22% e così sommato alle spese tecniche con cassa 4% ed al visto di conformità con cassa 4% è venuto fuori il totale che mi fattureranno con fattura a 0.
Fra l'altro l'asseveratore ha ripartito per ogni voce le spese di sicurezza e spese tecniche per la verifica dei massimali
esempio cappotto 30000+parte sicurezza su questo iva al 10% poi spese tecniche ripartite il totale è inferiore ai 50000 di massimale è giusto?.
Quindi mi state dicendo che è sbagliato e che avrebbero dovuto scorporare per ogni lavorazione l'iva bene significativo 10% e mano d'opera22%?
Fra l'altro l'asseveratore ha ripartito per ogni voce le spese di sicurezza e spese tecniche per la verifica dei massimali
esempio cappotto 30000+parte sicurezza su questo iva al 10% poi spese tecniche ripartite il totale è inferiore ai 50000 di massimale è giusto?.
Quindi mi state dicendo che è sbagliato e che avrebbero dovuto scorporare per ogni lavorazione l'iva bene significativo 10% e mano d'opera22%?
Re: IVA beni significativi e DEI per congruità
E' l'impresa o le imprese che devono fornire questo calcolo, o meglio, i loro commercialisti.maxmar11 ha scritto: ↑gio dic 09, 2021 14:00 sto facendo il superbonus unifamiliare con sconto in fattura,l'asseveratore nel computo ha indicato i vari totali per ogni lavorazione cappotto,infissi impianto termico impianto solare fotovoltaico e accumulo poi per ogni lavorazione ha aggiunto il 10% di iva tranne che per la sicurezza 22% e così sommato alle spese tecniche con cassa 4% ed al visto di conformità con cassa 4% è venuto fuori il totale che mi fattureranno con fattura a 0.
Fra l'altro l'asseveratore ha ripartito per ogni voce le spese di sicurezza e spese tecniche per la verifica dei massimali
esempio cappotto 30000+parte sicurezza su questo iva al 10% poi spese tecniche ripartite il totale è inferiore ai 50000 di massimale è giusto?.
Quindi mi state dicendo che è sbagliato e che avrebbero dovuto scorporare per ogni lavorazione l'iva bene significativo 10% e mano d'opera22%?
Quello che conta è ciò che sta scritto nella fattura non nel quadro economico dell'asseveratore, che assume per giusto quel conto.
Re: IVA beni significativi e DEI per congruità
Il quadro economico "iniziale" va bene farlo con l'iVA presunta, che di solito è il 10% per i lavori edili, mentre per le spese tecniche dipende dal regime IVA dei tecnici: normalmente è 22% ma potrebbe anche essere zero per i tecnici che hanno regime forfettario. Inoltre anche per i lavori stessi potrebbe esserci una parte di beni non significativi che hanno iva al 22, inoltre anche alcune imprese potrebbero avere iva agevolata.maxmar11 ha scritto: ↑gio dic 09, 2021 14:00 sto facendo il superbonus unifamiliare con sconto in fattura,l'asseveratore nel computo ha indicato i vari totali per ogni lavorazione cappotto,infissi impianto termico impianto solare fotovoltaico e accumulo poi per ogni lavorazione ha aggiunto il 10% di iva tranne che per la sicurezza 22% e così sommato alle spese tecniche con cassa 4% ed al visto di conformità con cassa 4% è venuto fuori il totale che mi fattureranno con fattura a 0.
Fra l'altro l'asseveratore ha ripartito per ogni voce le spese di sicurezza e spese tecniche per la verifica dei massimali
esempio cappotto 30000+parte sicurezza su questo iva al 10% poi spese tecniche ripartite il totale è inferiore ai 50000 di massimale è giusto?.
Quindi mi state dicendo che è sbagliato e che avrebbero dovuto scorporare per ogni lavorazione l'iva bene significativo 10% e mano d'opera22%?
All'inizio "non si sa" quale siano i regimi effettivi e quindi il QE è presunto. L'importante è che nel SAL finale gli importi fatturati coincidano con quelli inseriti nel portale ENEA, e possono anche variare rispetto al QE iniziale.
Re: IVA beni significativi e DEI per congruità
Re: IVA beni significativi e DEI per congruità
Per importi fatturati che intendi.Cioè limpresa al sal finale deve caricare tutte le fatture?A me faranno una fattura a 0 per ogni importo sal.boba74 ha scritto: ↑gio dic 09, 2021 14:53Il quadro economico "iniziale" va bene farlo con l'iVA presunta, che di solito è il 10% per i lavori edili, mentre per le spese tecniche dipende dal regime IVA dei tecnici: normalmente è 22% ma potrebbe anche essere zero per i tecnici che hanno regime forfettario. Inoltre anche per i lavori stessi potrebbe esserci una parte di beni non significativi che hanno iva al 22, inoltre anche alcune imprese potrebbero avere iva agevolata.maxmar11 ha scritto: ↑gio dic 09, 2021 14:00 sto facendo il superbonus unifamiliare con sconto in fattura,l'asseveratore nel computo ha indicato i vari totali per ogni lavorazione cappotto,infissi impianto termico impianto solare fotovoltaico e accumulo poi per ogni lavorazione ha aggiunto il 10% di iva tranne che per la sicurezza 22% e così sommato alle spese tecniche con cassa 4% ed al visto di conformità con cassa 4% è venuto fuori il totale che mi fattureranno con fattura a 0.
Fra l'altro l'asseveratore ha ripartito per ogni voce le spese di sicurezza e spese tecniche per la verifica dei massimali
esempio cappotto 30000+parte sicurezza su questo iva al 10% poi spese tecniche ripartite il totale è inferiore ai 50000 di massimale è giusto?.
Quindi mi state dicendo che è sbagliato e che avrebbero dovuto scorporare per ogni lavorazione l'iva bene significativo 10% e mano d'opera22%?
All'inizio "non si sa" quale siano i regimi effettivi e quindi il QE è presunto. L'importante è che nel SAL finale gli importi fatturati coincidano con quelli inseriti nel portale ENEA, e possono anche variare rispetto al QE iniziale.
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Re: IVA beni significativi e DEI per congruità
Intendo le fatture. Il fatto che una fattura abbia "netto a pagare 0" non significa che abbia importo zero. L'importo è ben preciso, e deve coincidere ovviamente con gli importi da indicare nella pratica ENEA. Il "quadro economico" di per sè non ha alcun valore (se non per calcolare gli importi totali), ciò che fa fede sono gli importi inseriti nell'allegato ENEA (importi totali suddivisi per ogni capitolo), comprensivi di iva e che devono avere un riscontro con le fatture, che vanno allegate caricandole sul portale. Non solo le fatture delle imprese, ma anche quelle delle spese tecniche. Ovviamente chi fa le fatture sa (o dovrebbe sapere) come indicare correttamente l'iva, con quali aliquote ecc...maxmar11 ha scritto: ↑ven dic 10, 2021 08:13Per importi fatturati che intendi.Cioè limpresa al sal finale deve caricare tutte le fatture?A me faranno una fattura a 0 per ogni importo sal.boba74 ha scritto: ↑gio dic 09, 2021 14:53Il quadro economico "iniziale" va bene farlo con l'iVA presunta, che di solito è il 10% per i lavori edili, mentre per le spese tecniche dipende dal regime IVA dei tecnici: normalmente è 22% ma potrebbe anche essere zero per i tecnici che hanno regime forfettario. Inoltre anche per i lavori stessi potrebbe esserci una parte di beni non significativi che hanno iva al 22, inoltre anche alcune imprese potrebbero avere iva agevolata.maxmar11 ha scritto: ↑gio dic 09, 2021 14:00 sto facendo il superbonus unifamiliare con sconto in fattura,l'asseveratore nel computo ha indicato i vari totali per ogni lavorazione cappotto,infissi impianto termico impianto solare fotovoltaico e accumulo poi per ogni lavorazione ha aggiunto il 10% di iva tranne che per la sicurezza 22% e così sommato alle spese tecniche con cassa 4% ed al visto di conformità con cassa 4% è venuto fuori il totale che mi fattureranno con fattura a 0.
Fra l'altro l'asseveratore ha ripartito per ogni voce le spese di sicurezza e spese tecniche per la verifica dei massimali
esempio cappotto 30000+parte sicurezza su questo iva al 10% poi spese tecniche ripartite il totale è inferiore ai 50000 di massimale è giusto?.
Quindi mi state dicendo che è sbagliato e che avrebbero dovuto scorporare per ogni lavorazione l'iva bene significativo 10% e mano d'opera22%?
All'inizio "non si sa" quale siano i regimi effettivi e quindi il QE è presunto. L'importante è che nel SAL finale gli importi fatturati coincidano con quelli inseriti nel portale ENEA, e possono anche variare rispetto al QE iniziale.
La congruità dei costi in base ai prezzari la si deduce invece dal computo metrico (anch'esso allegato), ma in questo caso non conta nulla l'IVA ai fini della congruità, quindi non occorre indicare l'IVA nei computi (anzi, si farebbe solo del casino...).
Re: IVA beni significativi e DEI per congruità
Prima di tutto grazie per i chiarimenti.boba74 ha scritto: ↑ven dic 10, 2021 11:12Intendo le fatture. Il fatto che una fattura abbia "netto a pagare 0" non significa che abbia importo zero. L'importo è ben preciso, e deve coincidere ovviamente con gli importi da indicare nella pratica ENEA. Il "quadro economico" di per sè non ha alcun valore (se non per calcolare gli importi totali), ciò che fa fede sono gli importi inseriti nell'allegato ENEA (importi totali suddivisi per ogni capitolo), comprensivi di iva e che devono avere un riscontro con le fatture, che vanno allegate caricandole sul portale. Non solo le fatture delle imprese, ma anche quelle delle spese tecniche. Ovviamente chi fa le fatture sa (o dovrebbe sapere) come indicare correttamente l'iva, con quali aliquote ecc...maxmar11 ha scritto: ↑ven dic 10, 2021 08:13Per importi fatturati che intendi.Cioè limpresa al sal finale deve caricare tutte le fatture?A me faranno una fattura a 0 per ogni importo sal.boba74 ha scritto: ↑gio dic 09, 2021 14:53
Il quadro economico "iniziale" va bene farlo con l'iVA presunta, che di solito è il 10% per i lavori edili, mentre per le spese tecniche dipende dal regime IVA dei tecnici: normalmente è 22% ma potrebbe anche essere zero per i tecnici che hanno regime forfettario. Inoltre anche per i lavori stessi potrebbe esserci una parte di beni non significativi che hanno iva al 22, inoltre anche alcune imprese potrebbero avere iva agevolata.
All'inizio "non si sa" quale siano i regimi effettivi e quindi il QE è presunto. L'importante è che nel SAL finale gli importi fatturati coincidano con quelli inseriti nel portale ENEA, e possono anche variare rispetto al QE iniziale.
La congruità dei costi in base ai prezzari la si deduce invece dal computo metrico (anch'esso allegato), ma in questo caso non conta nulla l'IVA ai fini della congruità, quindi non occorre indicare l'IVA nei computi (anzi, si farebbe solo del casino...).
Lasseveratore ha fatto un computo suddiviso con i vari capitoli delle lavorazioni cappotto infissi ecc con riportata per ogni voce il prezziario usato alla fine c’è il calcolo dell iva di ogni capitolo naturalmente lui la congruità delle spese la farà per ogni voce dei vari capitoli infine ha fatto una tabella x la verifica dei massimali dove per ogni capitolo ha aggiunto una quota parte della sicurezza poi liva e quota parte delle spese tecniche avendo così dei totali che ha verificato fossero inferiori ai massimali di legge il totale assoluto sarà quello che dovrà coincidere con quello caricato su Enea e il totale delle fatture.
Mi sembra corretto
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Re: IVA beni significativi e DEI per congruità
Dopo che è stata introdotta la Cilas che riporta tutti gli Ecobonus a manutenzione straordinaria, anche l'IVA applicabile segue la regola dell'aliquota mista 10-22%.
In genere nei vostri SAL con quale aliquota hanno applicato l'IVA?
In genere nei vostri SAL con quale aliquota hanno applicato l'IVA?
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Re: IVA beni significativi e DEI per congruità
Solitamente mista con beni significativi se non c'è un general contractor.
Tom Bishop
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Re: IVA beni significativi e DEI per congruità
Mi è capitato un problemino con la questione dell'IVA di non facile, per me, soluzione.
Intervento di manutenzione straordinaria con Ecobonus art.345.
Fattura del serramentistica con costo dei serramenti, costo della manodopera e calcolo dell'IVA mista con bene significativo.
Il computo metrico fatto con i prezzari è più basso (confrontando i valori al netto dell'IVA), quindi, ai fini della determinazione dell'importo detraibile, vale quest'ultimo. Ora che faccio con l'IVA? Determino costo materiali e manodopera utilizzando le percentuali presenti nei prezzari?
Intervento di manutenzione straordinaria con Ecobonus art.345.
Fattura del serramentistica con costo dei serramenti, costo della manodopera e calcolo dell'IVA mista con bene significativo.
Il computo metrico fatto con i prezzari è più basso (confrontando i valori al netto dell'IVA), quindi, ai fini della determinazione dell'importo detraibile, vale quest'ultimo. Ora che faccio con l'IVA? Determino costo materiali e manodopera utilizzando le percentuali presenti nei prezzari?
Tom Bishop
Re: IVA beni significativi e DEI per congruità
Io la vedrei cosìTom Bishop ha scritto: ↑mar feb 08, 2022 06:39 Mi è capitato un problemino con la questione dell'IVA di non facile, per me, soluzione.
Intervento di manutenzione straordinaria con Ecobonus art.345.
Fattura del serramentistica con costo dei serramenti, costo della manodopera e calcolo dell'IVA mista con bene significativo.
Il computo metrico fatto con i prezzari è più basso (confrontando i valori al netto dell'IVA), quindi, ai fini della determinazione dell'importo detraibile, vale quest'ultimo. Ora che faccio con l'IVA? Determino costo materiali e manodopera utilizzando le percentuali presenti nei prezzari?
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