Impianto centralizzato obbligatorio
Moderatore: Edilclima
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- Iscritto il: ven nov 03, 2006 09:10
Impianto centralizzato obbligatorio
Chiedo se gli impianti centralizzati - condominiali - sono diventati obbligatori (da un certo numero di appartamenti in su).
MAGARI....ma è solo una utopia....purtroppo in Italia esistono le lobbi...e con tutte le caldaie murali che produciamo figurati se a qualcuno viene in mente di rendere obbligatorio il centralizzato!!!!
In Alto Adige ci avevano provato (da 4 appartamenti in su)....ma logicamente hanno fatto decadere il tutto...
mario
In Alto Adige ci avevano provato (da 4 appartamenti in su)....ma logicamente hanno fatto decadere il tutto...
mario
io comunque vorrei aggiungere un motivo di discussione. dai 4 appartamenti in su io lo consiglio, anche perchè sopra i 4 appartamenti c'è l'obbligo dell'amministratore che in teoria gestirebbe al meglio la grana della contabilizzazione dei consumi. sotto i 4 appartamenti si rischiano le botte secondo me
Re: Impianto centralizzato obbligatorio
come vi regolerste nel centralizzato per il sanitario? Satelliti d'utenza con scambiatore a piastre o centralizzato con boiler ad accumulo? E' vero che avremmo grossi contenuti d'acqua, ma risolveremmo il discorso dell'integrazione solare, cosa un po' dura con lo scambiatorino singolo.
Re: Impianto centralizzato obbligatorio
Io preferisco il "centralizzato con boiler ad accumulo" che richiede una tubazione in più ma una caldaia più piccola e con alcuni accorgimenti, da utilizzare anche in condensazione e come hai già detto, molto semplice da gestire per chi vuole il solare.
Non mi piace il "Satelliti d'utenza con scambiatore a piastre" che richiede una tubazioni in meno ma una caldaia più grande e molto difficile se non impossibile da gestire con il solare.
Si possono poi fare anche dei paragoni tra le temperature ed i diametri delle tubazioni dei due sistemi.
Non mi piace il "Satelliti d'utenza con scambiatore a piastre" che richiede una tubazioni in meno ma una caldaia più grande e molto difficile se non impossibile da gestire con il solare.
Si possono poi fare anche dei paragoni tra le temperature ed i diametri delle tubazioni dei due sistemi.
Anche io sono favorevole al centralizzato nei casi che ci sia l'obbligo di un amministratore, in quanto alla fine se si realizza un impianto centralizzato fatto bene fa risparmiare in giro di breve tempo rispetto alle caldaie singole, ed in più, con i prodotti di oggi è come se avessi la tua caldai indipendente in casa propria.Dorianoz ha scritto:io comunque vorrei aggiungere un motivo di discussione. dai 4 appartamenti in su io lo consiglio, anche perchè sopra i 4 appartamenti c'è l'obbligo dell'amministratore che in teoria gestirebbe al meglio la grana della contabilizzazione dei consumi. sotto i 4 appartamenti si rischiano le botte secondo me
BENEFICI DEL CENTRALIZZATO NEL 2007
-) Minore consumo in quanto i rendimenti sono sicuramente più alti rispetto all'impianto autonomo
-) Minore spesa annua per pulizia, manutenzione e controllo caldaia
-) Controllo accensione, orari, temperature indipendenti per appartamenti
-) Sistema di contabilizzazione costi affidabile gestito dall'amministratore con software personalizzato
-) Non occorre progetto impianto gas per singolo appartamento (<35 kw)
-) In casa circola meno gas per cui più sicurezza
CONTRO
-) leggero costo superiore rispetto impianto autonomi, ma recuperabile in pochi anni
-) la bolletta si paga all'amministratore anziche all'ente erogatore gas, ma eviti la fila alla posta
Considerando un fabbricato molto ben isolato con produzione centralizzata dell'acqua calda sanitaria e riscaldamento ambienti tutto a condensazione.
Nell'autonomo, per ottenere lo stesso risultato dal punto di vista dei consumi, sarebbe necessaria una caldaia a condensazione di piccola potenza massima 10[kW] per poter poi utilizzare la bassa potenza minima, con sonda climatica pompa ad inverter, compreso data la potenza, il bollitore ad accumulo super isolato.
Con questa impostazione con credo che il centralizzato costi più di un autonomo.
Secondo me il problema del centralizzato è il condomino che non paga per un motivo X la retta dovuta e da quanto ho sentito è molto difficile farsi saldare i debiti.
Invece con l'autonomo, se non paghi, non ti danno più gas e chiuso il discorso.
Nell'autonomo, per ottenere lo stesso risultato dal punto di vista dei consumi, sarebbe necessaria una caldaia a condensazione di piccola potenza massima 10[kW] per poter poi utilizzare la bassa potenza minima, con sonda climatica pompa ad inverter, compreso data la potenza, il bollitore ad accumulo super isolato.
Con questa impostazione con credo che il centralizzato costi più di un autonomo.
Secondo me il problema del centralizzato è il condomino che non paga per un motivo X la retta dovuta e da quanto ho sentito è molto difficile farsi saldare i debiti.
Invece con l'autonomo, se non paghi, non ti danno più gas e chiuso il discorso.