L'oracolo ha parlato.
Beccatevi sto malloppo.
https://www.casaeclima.com/public/casae ... us-Faq.pdf
Audizione Ruffini
Moderatore: Edilclima
Re: Audizione Ruffini
ho dato una lettura veloce, da approfondire
non ho trovato grosse novità finora, mi è sfuggito qualcosa?
non ho trovato grosse novità finora, mi è sfuggito qualcosa?
Re: Audizione Ruffini
esatto poca roba
si attende il provvedimento che deve uscire
si attende il provvedimento che deve uscire
Re: Audizione Ruffini
sintesi da lettura veloce:
- si conferma no agli edifici con unico proprietario e più UI
- non compete ad AdE valutare le non conformità edilizie tuttavia il TU edilizia è chiaro sul negare l'accesso agli incentivi
- per chi compra edifici ricostruiti e vuole il sismabonus, rogito entro il 31/12/21
- le disposizioni sullo sconto in fattura/cessione sono retroattive da 1/1/20 (salvo che per superbonus)
- persone fisiche -> criterio di cassa, quindi non rileva la data della fattura ma il pagamento
- si conferma che se ci sono problemi i soldi ade va a chiederli al beneficiario e il cessionario non perde il credito, salvo che abbia contribuito alla violazione o usato il credito in modo irregolare
- sì al superbonus per il cappotto interno, se l'edificio è vincolato
- per la polizza assicurativa, non ne serve una apposta, purchè sia previsto un massimale autonomo per il superbonus
- per le onlus/aps/odv non c'è il limite delle 2 UI, ma gli interventi vanno effettuati sugli interi edifici
- per il "testo unico" si rimanda alla sezione del sito dell'agenzia, per la circolare annuale (queste sono richieste del cni), l'ade emette già tempestivamente le circolari e le risposte agli interpelli
- per gli interventi su parti comuni si fattura al condominio e non frazionato ai singoli condomini
- no al ravvedimento operoso per correzioni delle pratiche ex post
- nella prossima
circolare ci saranno indicazioni sul visto di conformità e relativi documenti
- no semplificazioni per la cessione del credito, l'aliquota del superbonus è così alta che giustifica controlli aggiuntivi
- no portale unico, l'ade si occupa solo di fisco, sarebbero troppi gli enti da coinvolgere
- si conferma che si può cedere il credito a qualsiasi soggetto, diversamente da prima del decreto rilancio
- si (ri)conferma che il soggetto che ha acquisito il credito in buona fede non lo perde in caso di problemi sull'intervento che lo ha originato
- si conferma no agli edifici con unico proprietario e più UI
- non compete ad AdE valutare le non conformità edilizie tuttavia il TU edilizia è chiaro sul negare l'accesso agli incentivi
- per chi compra edifici ricostruiti e vuole il sismabonus, rogito entro il 31/12/21
- le disposizioni sullo sconto in fattura/cessione sono retroattive da 1/1/20 (salvo che per superbonus)
- persone fisiche -> criterio di cassa, quindi non rileva la data della fattura ma il pagamento
- si conferma che se ci sono problemi i soldi ade va a chiederli al beneficiario e il cessionario non perde il credito, salvo che abbia contribuito alla violazione o usato il credito in modo irregolare
- sì al superbonus per il cappotto interno, se l'edificio è vincolato
- per la polizza assicurativa, non ne serve una apposta, purchè sia previsto un massimale autonomo per il superbonus
- per le onlus/aps/odv non c'è il limite delle 2 UI, ma gli interventi vanno effettuati sugli interi edifici
- per il "testo unico" si rimanda alla sezione del sito dell'agenzia, per la circolare annuale (queste sono richieste del cni), l'ade emette già tempestivamente le circolari e le risposte agli interpelli
- per gli interventi su parti comuni si fattura al condominio e non frazionato ai singoli condomini
- no al ravvedimento operoso per correzioni delle pratiche ex post
- nella prossima
circolare ci saranno indicazioni sul visto di conformità e relativi documenti- no semplificazioni per la cessione del credito, l'aliquota del superbonus è così alta che giustifica controlli aggiuntivi
- no portale unico, l'ade si occupa solo di fisco, sarebbero troppi gli enti da coinvolgere
- si conferma che si può cedere il credito a qualsiasi soggetto, diversamente da prima del decreto rilancio
- si (ri)conferma che il soggetto che ha acquisito il credito in buona fede non lo perde in caso di problemi sull'intervento che lo ha originato
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