DICH IMP e firmatario
Moderatore: Edilclima
- weareblind
- Messaggi: 3050
- Iscritto il: gio lug 30, 2009 09:49
DICH IMP e firmatario
Impianto fuori dal campo di applicazione DM 37/2008: adduzione gas tecnici da pacco esterno a uno specifico impianto produttivo. Il pacco serve quindi un impianto di produzione (tra l'altro, ante 2008).
Si richiede correttamente DICH IMP. E' stato realizzato dal committente stesso, che è una grossa officina meccanica con impianti avanzati.
Non si richiede quindi abilitazione camerale ex DM 37/2008.
Ma il modello DICH IMP chiede:
- operante nel settore, elettrico, antincendio... io ho messo due barre;
- poi chiede una abilitazione camerale appunto secondo DM 37/08, e dice proprio "specificare uno degli altri casi previsti dall’art. 3 del D.M. 22 gennaio 2008, n. 37". E io ribarro;
- commissionato da... e barro ancora.
Insomma, il modello fatto per coprire i casi fuori DM 37/08 sembra applicabile solo se sei nel DM 37/08.
Si richiede correttamente DICH IMP. E' stato realizzato dal committente stesso, che è una grossa officina meccanica con impianti avanzati.
Non si richiede quindi abilitazione camerale ex DM 37/2008.
Ma il modello DICH IMP chiede:
- operante nel settore, elettrico, antincendio... io ho messo due barre;
- poi chiede una abilitazione camerale appunto secondo DM 37/08, e dice proprio "specificare uno degli altri casi previsti dall’art. 3 del D.M. 22 gennaio 2008, n. 37". E io ribarro;
- commissionato da... e barro ancora.
Insomma, il modello fatto per coprire i casi fuori DM 37/08 sembra applicabile solo se sei nel DM 37/08.
Re: DICH IMP e firmatario
Sicuro che l'impianto sia fuori campo applicazione del 37/08 ?
Re: DICH IMP e firmatario
insomma hai un impianto "fai da te" ..
io non sono convinto che l'impianto di adduzione gas tecnici possa essere escluso dal DM 37/08
e anche se lo si volesse escludere chi lo può installare ?!
io non sono convinto che l'impianto di adduzione gas tecnici possa essere escluso dal DM 37/08
e anche se lo si volesse escludere chi lo può installare ?!
- weareblind
- Messaggi: 3050
- Iscritto il: gio lug 30, 2009 09:49
- weareblind
- Messaggi: 3050
- Iscritto il: gio lug 30, 2009 09:49
Re: DICH IMP e firmatario
Perdonate, a me pare palmare che sia escluso. Se non siete convinti, datelo per ipotesi.
Non serve quindi abilitazione camerale = lo installa chiunque sia capace. Anche questo, mi appare evidente. L'azienda in questione è capace eccome, con propria ingegneria, installazione e manutenzione.
Portate pazienza, dato tutto per ipotesi, che pensate della mia prima riflessione?
Re: DICH IMP e firmatario
Beh a parte il caso dell'azienda con ufficio tecnico interno, presumo che il Ministero abbia ritenuto che un impianto lo mette in opera chi solitamente fa questo tipo di lavoro, anche se nella fattispecie non dovesse rientrare nel campo di applicazione del 37/08.
Poi, come dici tu, se non rientra può essere eseguito da chiunque ne abbia le capacità (ricordiamo la culpa in eligendo del datore di lavoro che sarebbe corresponsabile in caso di problemi).
Comunque la voce e) del 37/08 parla di impianti per la distribuzione e l'utilizzazione di gas di qualsiasi tipo.....
Poi, come dici tu, se non rientra può essere eseguito da chiunque ne abbia le capacità (ricordiamo la culpa in eligendo del datore di lavoro che sarebbe corresponsabile in caso di problemi).
Comunque la voce e) del 37/08 parla di impianti per la distribuzione e l'utilizzazione di gas di qualsiasi tipo.....
- weareblind
- Messaggi: 3050
- Iscritto il: gio lug 30, 2009 09:49
Re: DICH IMP e firmatario
Concordo sulla prima parte, grazie. Non sulla seconda, ma non in base ai gas di qualsiasi specie; è che non entro nemmeno nel D.M. 37/08, siamo fuori campo.
Art. 1. Ambito di applicazione
1. Il presente decreto si applica agli impianti posti al servizio degli EDIFICI, indipendentemente dalla destinazione d'uso, collocati all'interno degli stessi o delle relative pertinenze.
Io servo un impianto produttivo. È una componente di impianto produttivo.
Art. 1. Ambito di applicazione
1. Il presente decreto si applica agli impianti posti al servizio degli EDIFICI, indipendentemente dalla destinazione d'uso, collocati all'interno degli stessi o delle relative pertinenze.
Io servo un impianto produttivo. È una componente di impianto produttivo.
Re: DICH IMP e firmatario
Ok, allora è come dici tu.
Volendo fare i pignoli così l'impianto in oggetto sarebbe parte dell'impianto produttivo, ovvero parte di "macchina" soggetto alla relativa direttiva e quindi ricompreso nella marcatura CE dell'impianto produttivo complesso (cosa che sicuramente non è......).
Delle due l'una: o è parte di impianto produttivo (macchina) o a servizio dell'edificio che ospita l'impianto produttivo.
Volendo fare i pignoli così l'impianto in oggetto sarebbe parte dell'impianto produttivo, ovvero parte di "macchina" soggetto alla relativa direttiva e quindi ricompreso nella marcatura CE dell'impianto produttivo complesso (cosa che sicuramente non è......).
Delle due l'una: o è parte di impianto produttivo (macchina) o a servizio dell'edificio che ospita l'impianto produttivo.
- weareblind
- Messaggi: 3050
- Iscritto il: gio lug 30, 2009 09:49
Re: DICH IMP e firmatario
In buona parte hai ragione. Essendo ante settembre 1996 in realtà va in Allegato V del D.Lgs 81/2008, non marcatura, ma questo non cambia nulla (semplifica un pochino). Tant'è che io non ho dato, in sede di SCIA, documenti su questo oggetto.
Però, attenzione, io mi occupo di prevenzione incendi, NON di sicurezza macchine, e i VVF pure. Se ho un DICH IMP idoneo e poi la macchina per altri motivi non ha il corredo documentale (il che, tra l'altro, non vuol dire che non è sicura), non è ostativo in nessuna forma al CPI.
Però, attenzione, io mi occupo di prevenzione incendi, NON di sicurezza macchine, e i VVF pure. Se ho un DICH IMP idoneo e poi la macchina per altri motivi non ha il corredo documentale (il che, tra l'altro, non vuol dire che non è sicura), non è ostativo in nessuna forma al CPI.
Re: DICH IMP e firmatario
Diciamo che solitamente i VVF non vanno così in profondità, tanto c'è sempre l'asseveratore che copre tutto.
Ma formalmente qualcuno (il titolare) deve dire a te che quella sezione di impianto è in realtà parte integrante della "macchina" XY.
A quel punto però il Dich.Imp. non sarebbe più corretto e si dovrebbe produrre una CE della "macchina" o almeno una certificazione di conformità all'Allegato V, comprendente la sezione di impianto in oggetto.
Ma formalmente qualcuno (il titolare) deve dire a te che quella sezione di impianto è in realtà parte integrante della "macchina" XY.
A quel punto però il Dich.Imp. non sarebbe più corretto e si dovrebbe produrre una CE della "macchina" o almeno una certificazione di conformità all'Allegato V, comprendente la sezione di impianto in oggetto.
- weareblind
- Messaggi: 3050
- Iscritto il: gio lug 30, 2009 09:49
Re: DICH IMP e firmatario
Sì, in realtà il Dich Imp è sempre buono, ma da assorbire nella perizia Allegato V.
Ma, appunto, è un altro film.
Il funzionario mi è piaciuto. Educato, preciso. Diciamo che è arrivato al Dich Imp perché nei 50.000 mq di officina meccanica era soddisfatto di tutto
Ma, appunto, è un altro film.
Il funzionario mi è piaciuto. Educato, preciso. Diciamo che è arrivato al Dich Imp perché nei 50.000 mq di officina meccanica era soddisfatto di tutto