dubbio amletico: l'attività 28 si configura quando i cereali o vegetali in deposito nell'impianto superino le 50 t. e fin qui è chiaro, il mio dubbio (o meglio io non ne avrei però sento cose strane) è: se il materiale in deposito è inferiore a 50 t. ma il bruciatore è > 116 kW (parliamo di 2000 kW) almeno la 74 si configura? secondo me si (la 74 parla di "impianti di produzione di calore" poi cosa si faccia di quel calore non importa...), però se ricordate qualche tempo fa avevo fatto una domanda su un bitumificio in cui il consulente del "bitumiere" (io mi ero occupato della parte GPL) non aveva presentato pratica ai VVF perché secondo lui essendo inserito in ciclo di lavorazione non era soggetto (erano 11 MW di potenza!), ed i VVF avevano seguito questa impostazione
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allora mi è tornato il dubbio. Secondo me lui (ed i VVF di conseguenza) facevano confusione sulla norma applicabile (ok il DM 12/04/96 ed ora quello del 2019 non è pertinente se non come "utile riferimento") però sulla 28 vado un po' in confusione.. .cioè:
- stoccaggio > 50 t e bruciatore > 116 kW solo attività 28 o anche attività 74? (per me entrambe, però a questo punto potrebbe essere 27+74... e la 28 che senso ha dunque?)
- stoccaggio < 50 t e bruciatore > 116 kW? per me attività 74...
mi serve anche per capire se usare per la SCIA del serbatoio la documentazione "semplificata" di cui ai moduli PIN 3 gpl e PIN 3.1 gpl e PIN 3.7 gpl (che, ribadisco, a mio avviso non sarebbero utilizzabili), ho cercato dei chiarimenti specifici sulla 28 ma non sono riuscito a trovare nulla...
grazie per il conforto eventuale...