Bonus facciate
Moderatore: Edilclima
Re: Bonus facciate
il testo citato da Seamew viene dal medesimo dpr 75/2013, è appunto il proseguo di quanto hai riportato
il dpr distingue tra edifici di nuova costruzione ed edifici esistenti, riporto l'articolo per intero
1. Ai fini di assicurare indipendenza e imparzialita' di giudizio dei soggetti di cui al comma 1 dell'articolo 2, i tecnici abilitati, all'atto di sottoscrizione dell'attestato di certificazione energetica, dichiarano:
a) nel caso di certificazione di edifici di nuova costruzione, l'assenza di conflitto di interessi, tra l'altro espressa attraverso il non coinvolgimento diretto o indiretto nel processo di progettazione e realizzazione dell'edificio da certificare o con i produttori dei materiali e dei componenti in esso incorporati nonche' rispetto ai vantaggi che possano derivarne al richiedente, che in ogni caso non deve essere ne' il coniuge ne' un parente fino al quarto grado;
b) nel caso di certificazione di edifici esistenti, l'assenza di conflitto di interessi, ovvero di non coinvolgimento diretto o indiretto con i produttori dei materiali e dei componenti in esso incorporati nonche' rispetto ai vantaggi che possano derivarne al richiedente, che in ogni caso non deve essere ne' coniuge ne' parente fino al quarto grado.
il dpr distingue tra edifici di nuova costruzione ed edifici esistenti, riporto l'articolo per intero
1. Ai fini di assicurare indipendenza e imparzialita' di giudizio dei soggetti di cui al comma 1 dell'articolo 2, i tecnici abilitati, all'atto di sottoscrizione dell'attestato di certificazione energetica, dichiarano:
a) nel caso di certificazione di edifici di nuova costruzione, l'assenza di conflitto di interessi, tra l'altro espressa attraverso il non coinvolgimento diretto o indiretto nel processo di progettazione e realizzazione dell'edificio da certificare o con i produttori dei materiali e dei componenti in esso incorporati nonche' rispetto ai vantaggi che possano derivarne al richiedente, che in ogni caso non deve essere ne' il coniuge ne' un parente fino al quarto grado;
b) nel caso di certificazione di edifici esistenti, l'assenza di conflitto di interessi, ovvero di non coinvolgimento diretto o indiretto con i produttori dei materiali e dei componenti in esso incorporati nonche' rispetto ai vantaggi che possano derivarne al richiedente, che in ogni caso non deve essere ne' coniuge ne' parente fino al quarto grado.
Re: Bonus facciate
Ahh ok, non avevo fatto caso fosse il testo della lettera b) perchè Seamew ha premesso "nel caso di ristrutturazione/riqualificazione" fornendo un'interpretazione del termine "edifici esistenti" che non mi trova d'accordo: esistono alcune faq (ricordo quella della Regione Piemonte) che specificano come gli esistenti sarebbero quelli che non subiscono interventi e vengono certificati per locazione o vendita o altre motivazioni non inerenti opere edilizie. Mentre tutti gli altri finiscono alla voce nuova costruzione
Re: Bonus facciate
ogni regione li ha detto qualcosa di diverso
io sono anni che ho fatto ( qui pochi ape) anche dove facevo legge 10 ecc sugli esistenti
tutto sta a interpretare il conflitto di iinteressi
io sono anni che ho fatto ( qui pochi ape) anche dove facevo legge 10 ecc sugli esistenti
tutto sta a interpretare il conflitto di iinteressi
Re: Bonus facciate
Si io mi riferivo agli edifici esistenti e non alle nuove costruzioni....la fonte normativa è quella corretta che distingue appunto i due casi.
Io faccio APE per gli uffici esistenti ristrutturati anche se ho fatto lex 10 (che poi...in realtà per agibilità servre AQE)...mentre se faccio lex 10 per un nuovo edificio l'APE serve per agibilità e non lo posso fare io...semmai lo faccio fare da un collaboratore esterno.
Io opero così....altri non lo so...
Sul discorso invece "data certa" sulla dichiarazione sostitutiva atto notorio magari è uno scrupolo solo mio però sicuramente da un peso al documento.
Il fatto è che se quello è un documento da fare prima di iniziare i lavori (come prescrive la Legge) l'unico modo per dimostrarlo in fase di contestazione è solo la data certa...su questo ad esempio si era già espressa la Cassazione (era un caso di notifica preliminare).
Quindi boh...ognuno operi come meglio creda....
Ritornando al "bonus facciate" vi faccio una domanda che mi è venuta in mente...
Edificio esistente di recente costriuzione...rifaccio la tinteggiatura completa (e quindi > 10% della superficie disperdente) e quindi applico il decreto dei minimi e in particolare il raggiungimento della trasmittanza più restirriva (in questo caso quella del Ecobonus).
Però la parete ha già raggiunto quella trasmittanza termica minima...mando tutto in detrazione al 90% senza fare nessuna coibentazione?
Io faccio APE per gli uffici esistenti ristrutturati anche se ho fatto lex 10 (che poi...in realtà per agibilità servre AQE)...mentre se faccio lex 10 per un nuovo edificio l'APE serve per agibilità e non lo posso fare io...semmai lo faccio fare da un collaboratore esterno.
Io opero così....altri non lo so...
Sul discorso invece "data certa" sulla dichiarazione sostitutiva atto notorio magari è uno scrupolo solo mio però sicuramente da un peso al documento.
Il fatto è che se quello è un documento da fare prima di iniziare i lavori (come prescrive la Legge) l'unico modo per dimostrarlo in fase di contestazione è solo la data certa...su questo ad esempio si era già espressa la Cassazione (era un caso di notifica preliminare).
Quindi boh...ognuno operi come meglio creda....
Ritornando al "bonus facciate" vi faccio una domanda che mi è venuta in mente...
Edificio esistente di recente costriuzione...rifaccio la tinteggiatura completa (e quindi > 10% della superficie disperdente) e quindi applico il decreto dei minimi e in particolare il raggiungimento della trasmittanza più restirriva (in questo caso quella del Ecobonus).
Però la parete ha già raggiunto quella trasmittanza termica minima...mando tutto in detrazione al 90% senza fare nessuna coibentazione?
Re: Bonus facciate
Ritornando al "bonus facciate" vi faccio una domanda che mi è venuta in mente...
Edificio esistente di recente costriuzione...rifaccio la tinteggiatura completa (e quindi > 10% della superficie disperdente) e quindi applico il decreto dei minimi e in particolare il raggiungimento della trasmittanza più restirriva (in questo caso quella del Ecobonus).
Però la parete ha già raggiunto quella trasmittanza termica minima...mando tutto in detrazione al 90% senza fare nessuna coibentazione?
beh direi proprio di si
Edificio esistente di recente costriuzione...rifaccio la tinteggiatura completa (e quindi > 10% della superficie disperdente) e quindi applico il decreto dei minimi e in particolare il raggiungimento della trasmittanza più restirriva (in questo caso quella del Ecobonus).
Però la parete ha già raggiunto quella trasmittanza termica minima...mando tutto in detrazione al 90% senza fare nessuna coibentazione?
beh direi proprio di si
Re: Bonus facciate
Ecco, facciamolo :
Mi dite in termini di conflitto di interessi dove starebbe la differenza tra fare il progettista per un edificio di nuova costruzione e fare il progettista in una ristrutturazione? Perché a me proprio non esceSeamew ha scritto: ↑gio feb 20, 2020 18:11 Io faccio APE per gli uffici esistenti ristrutturati anche se ho fatto lex 10 (che poi...in realtà per agibilità servre AQE)...mentre se faccio lex 10 per un nuovo edificio l'APE serve per agibilità e non lo posso fare io...semmai lo faccio fare da un collaboratore esterno.
La questione aldilà del solito analfabetismo funzionale del legislatore è semplice: sono progettista/dl in un lavoro -> ape di fine lavori non lo posso fare. Punto.
Re: Bonus facciate
.. e perchè ti poni il problema? 'rifaccio la tinteggiatura' ... se fai SOLO quella e non metti mano all'intonaco, nessuno ti obbliga a rispettare il DM req.min.girondone ha scritto: ↑gio feb 20, 2020 18:21 Ritornando al "bonus facciate" vi faccio una domanda che mi è venuta in mente...
Edificio esistente di recente costriuzione...rifaccio la tinteggiatura completa (e quindi > 10% della superficie disperdente) e quindi applico il decreto dei minimi e in particolare il raggiungimento della trasmittanza più restirriva (in questo caso quella del Ecobonus).
Però la parete ha già raggiunto quella trasmittanza termica minima...mando tutto in detrazione al 90% senza fare nessuna coibentazione?
beh direi proprio di si
Re: Bonus facciate
Non é mai stata così semplice. Se fosse come dici te non avrebbero distinto le due frasi..mat ha scritto: ↑gio feb 20, 2020 18:32Ecco, facciamolo :Mi dite in termini di conflitto di interessi dove starebbe la differenza tra fare il progettista per un edificio di nuova costruzione e fare il progettista in una ristrutturazione? Perché a me proprio non esceSeamew ha scritto: ↑gio feb 20, 2020 18:11 Io faccio APE per gli uffici esistenti ristrutturati anche se ho fatto lex 10 (che poi...in realtà per agibilità servre AQE)...mentre se faccio lex 10 per un nuovo edificio l'APE serve per agibilità e non lo posso fare io...semmai lo faccio fare da un collaboratore esterno.
La questione aldilà del solito analfabetismo funzionale del legislatore è semplice: sono progettista/dl in un lavoro -> ape di fine lavori non lo posso fare. Punto.
E ti posso assicurare che ai corsi per la Liguria ho chiesto e mi hanno detto di fare come ho detto... Prima infatti non li facevo.... Che poi sarà capitato poche volte ma va beh
Re: Bonus facciate
Si scusate davo per scontato che si mette mano all'intonaco....per la sola tinteggiatura NON si applica il decreto dei minimi e quindi mandi tutto in detrazione al 90% in bonus facciate.
Re: Bonus facciate
Chiedo lumi a voi esperti....ritinteggiatura esterna edificio esistente (no condominio):
CASO 1
Lo faccio dello stesso colore, è manutenzione ordinaria, intervento in edilizia libera, nessuna comunicazione in comune, NO detrazione ristrutturazione (perchè manutenzione ordinaria).
CASO 2
Lo faccio di un colore diverso, è manutenzione straordinaria, intervento in NON edilizia libera, un professionista deve depositare la CILA in comune, SI detrazione ristrutturazione.
Ora, per accedere al bonus facciate credo si debba rientrare nel CASO 2, e cioè in manutenzione straordinaria....oppure si accede anche tinteggiando con lo stesso colore in manutenzione ordinaria??? (solo ai condomini è permesso).
Nel testo della legge, nella circolare e guida ADE non si specifica niente in merito e non si specifica se al bonus facciate si possa accedere solo per manutenzione straordinaria (necessaria per accedere alla detrazione) oppure anche in manutenzione ordinaria.
Esiste un interpello (383 del 2019) che tocca questo argomento con un caso simile (si parla di serramenti e tinteggiatura) ma nella parte finale NON chiarisce questo aspetto e anzi ADE ha chiesto un chiarimento al Ministero ed è in attesa di chiarimenti.
Voi come la pensate? avete qualche aggiornamento o riferimento utile in merito?
Grazie per l'attenzione.
CASO 1
Lo faccio dello stesso colore, è manutenzione ordinaria, intervento in edilizia libera, nessuna comunicazione in comune, NO detrazione ristrutturazione (perchè manutenzione ordinaria).
CASO 2
Lo faccio di un colore diverso, è manutenzione straordinaria, intervento in NON edilizia libera, un professionista deve depositare la CILA in comune, SI detrazione ristrutturazione.
Ora, per accedere al bonus facciate credo si debba rientrare nel CASO 2, e cioè in manutenzione straordinaria....oppure si accede anche tinteggiando con lo stesso colore in manutenzione ordinaria??? (solo ai condomini è permesso).
Nel testo della legge, nella circolare e guida ADE non si specifica niente in merito e non si specifica se al bonus facciate si possa accedere solo per manutenzione straordinaria (necessaria per accedere alla detrazione) oppure anche in manutenzione ordinaria.
Esiste un interpello (383 del 2019) che tocca questo argomento con un caso simile (si parla di serramenti e tinteggiatura) ma nella parte finale NON chiarisce questo aspetto e anzi ADE ha chiesto un chiarimento al Ministero ed è in attesa di chiarimenti.
Voi come la pensate? avete qualche aggiornamento o riferimento utile in merito?
Grazie per l'attenzione.
Re: Bonus facciate
Ma scherzi o sei serio? Le due frasi sono distinte perchè la seconda si riferisce ad ape di edifici che tu professionista "visiti" e certifichi senza mai averli visti prima (per modo di dire). Le "complicazioni" su queste cose nascono quando si vuol fare all'italiana e divertirsi (non solo noi prof, anche chi in teoria dovrebbe controllarci/instradarci) a svicolare nelle larghe maglie della legislazione italiana.girondone ha scritto: ↑gio feb 20, 2020 21:22 Non é mai stata così semplice. Se fosse come dici te non avrebbero distinto le due frasi..
E ti posso assicurare che ai corsi per la Liguria ho chiesto e mi hanno detto di fare come ho detto... Prima infatti non li facevo.... Che poi sarà capitato poche volte ma va beh
E comunque: rispondi alla mia domanda, non dirmi cosa ha detto tizio o caio
Re: Bonus facciate
non so, è un'opinione legittima, tuttavia il dpr 75 distingue tra edifici di nuova costruzione ed edifici esistentimat ha scritto: ↑ven feb 21, 2020 11:33 Ma scherzi o sei serio? Le due frasi sono distinte perchè la seconda si riferisce ad ape di edifici che tu professionista "visiti" e certifichi senza mai averli visti prima (per modo di dire). Le "complicazioni" su queste cose nascono quando si vuol fare all'italiana e divertirsi (non solo noi prof, anche chi in teoria dovrebbe controllarci/instradarci) a svicolare nelle larghe maglie della legislazione italiana.
un edificio oggetto di ristrutturazione è un edificio di nuova costruzione o un edificio esistente??
da un punto di vista logico direi che è un edificio esistente
aggiungo però che ho provato a chiedere anche all'enea e l'interpretazione ricevuta è in linea con l'opinione di mat
Re: Bonus facciate
Non dal punto di vista logico, dal punto di vista semantico: in questo caso certamente sì. Per quello dico che le leggi sono purtroppo scritte da analfabeti.
Dal punto di vista logico, ovvero basandosi su ciò che è poi il fine del discrimine, ovvero l'imparzialità del certificatore, non ha per nulla senso distinguere tra una ristrutturazione e una nuova costruzione; ma su questo siamo perlomeno d'accordo o no? Perché nessuno di voi risponde alla mia domanda
Re: Bonus facciate
concorso su come sarebbe dovuto esseremat ha scritto: ↑ven feb 21, 2020 12:46Non dal punto di vista logico, dal punto di vista semantico: in questo caso certamente sì. Per quello dico che le leggi sono purtroppo scritte da analfabeti.
Dal punto di vista logico, ovvero basandosi su ciò che è poi il fine del discrimine, ovvero l'imparzialità del certificatore, non ha per nulla senso distinguere tra una ristrutturazione e una nuova costruzione; ma su questo siamo perlomeno d'accordo o no? Perché nessuno di voi risponde alla mia domanda
o meglio
la cosa giusta era nessuna terziarietà ma responsabilizzare chi ha fatto e seguito il lavoro
oppure che sia una agenzia esterna tipo altra certificazione
cmq anche poi le linee guida dell ape impongono il certificatore nominato prima dei lavori per nuovo e primo livello ( mi pare a memoria) per il resto lo chiami dopo... quindi la distinzione fila
- NoNickName
- Messaggi: 7905
- Iscritto il: gio giu 17, 2010 12:17
Re: Bonus facciate
Non so se è già stato chiesto, ma perchè l'ADE impone i limiti di trasmittanza in questo modo: "Ai fini del “bonus facciate”, occorre comunque che i valori delle trasmittanze termiche delle strutture opache verticali da rispettare siano quelli inferiori tra quelli indicati nell’Allegato B alla Tabella 2 del decreto del Ministro dello sviluppo economico 11 marzo 200814 e quelli riportati nell’appendice B all’allegato 1 del decreto 26 giugno 2015 “requisiti minimi”."
Perchè?
Perchè?
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: Bonus facciate
Credo perchè tra le due trasmittanze devi considerare la più bassa....ad oggi è quella per l'accesso alla detrazione fiscale "Ecobonus" ma in futuro il decreto dei minimi potrebbe aggiornarsi e riportare trasmittanze più basse seguendo il trend di miglioramento prestazioni energetiche. Tant'è che dal 2021 le trasmittanze nel decreto dei minimi si abbasseranno ulteriormente (per il pubblico già lo è).NoNickName ha scritto: ↑lun feb 24, 2020 19:28 Non so se è già stato chiesto, ma perchè l'ADE impone i limiti di trasmittanza in questo modo: "Ai fini del “bonus facciate”, occorre comunque che i valori delle trasmittanze termiche delle strutture opache verticali da rispettare siano quelli inferiori tra quelli indicati nell’Allegato B alla Tabella 2 del decreto del Ministro dello sviluppo economico 11 marzo 200814 e quelli riportati nell’appendice B all’allegato 1 del decreto 26 giugno 2015 “requisiti minimi”."
Perchè?
Credo eh...
Re: Bonus facciate
perchè abbiamo smarrito la strada
quando è nato ecobonus ti chiedeva qualcosa in più del minimo di legge
poi tra modifiche, cavolate regionalei, dm nuovo
pt si pt no
siamo s sto punto senza senso
quando è nato ecobonus ti chiedeva qualcosa in più del minimo di legge
poi tra modifiche, cavolate regionalei, dm nuovo
pt si pt no
siamo s sto punto senza senso
Re: Bonus facciate
perchè le due tabelle si intersecano, ed è obbligatorio rispettarle entrambe (l'una per avere accesso alle detrazioni, l'altra per rispettare la legge).
valori limite per strutture opache verticali secondo il DM 2008 (dal 2010):
A 0,56 B 0,43 C 0,36 D 0,30 E 0,28 F 0,27
valori limite per strutture opache verticali secondo il DM 2015 (fino al 2020):
A 0,45 B 0,45 C 0,40 D 0,36 E 0,30 F 0,28
come si vede in zona A il valore 2015 è più basso, mentre nelle altre zone è più basso il valore 2008, e quindi siccome la circolare è valida in tutt'italia (anche a lampedusa), evidentemente all'ade le tabelle le han lette (nel 2021 il DM requisiti minimi diventerà più o ugualmente restrittivo in tutte le zone tranne la D, quindi la prescrizione AdE sarà ancora "giusta"; per quanto riguarda il pubblico, a chi ristruttura e vuole il conto termico è quasi* sempre richiesto un valore più prestazionale del requisito minimo).
*tranne per i pavimenti in zona A, per la cronaca
Re: Bonus facciate
e dire che lo avevo riscaricato apposta per non sbagliare
sì hai ragione, i valori aggiornati sono quelli.
il concetto rimane però (la zona A è più lasca per la detrazione, le altre viceversa)
Ultima modifica di Ronin il mar feb 25, 2020 15:43, modificato 1 volta in totale.
- NoNickName
- Messaggi: 7905
- Iscritto il: gio giu 17, 2010 12:17
Re: Bonus facciate
Barocco rococò. Pazzesco. Grazie.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: Bonus facciate
nel frattempo pare stia emergendo un altro bizantinismo per cui le zone del DM 1444 non hanno solo valenza geografica, ma dipendono anche dal tipo di struttura, per cui ad es. gli ospedali (cui sono casualmente interessato ) e gli alberghi anche se si trovano in centro storico potrebbero non essere classificati in zona A/B (nel caso degli ospedali zona F, ad es.).
sicchè in pratica per edifici non residenziali bisogna prima chiedere la certificazione urbanistica al comune (anche perchè checchè ne dica il MIBACT, che la fa facile basta guardare nel sito, vedi ad es.: https://www.lavoripubblici.it/news/2020 ... zone-A-e-B ), tra PSC, POC, PRG, RUE, RGT e altre infinite sigle e varianti non c'è un comune che sia uno che faccia una tavola grafica con una legenda corrispondente alle lettere del DM 1444.
così adesso abbiamo un ministero (da cui l'ade NON dipende) che sconfessa l'atto regolatorio dell'organo di controllo (l'ade appunto).
alle prossime elezioni voto per Skynet...
sicchè in pratica per edifici non residenziali bisogna prima chiedere la certificazione urbanistica al comune (anche perchè checchè ne dica il MIBACT, che la fa facile basta guardare nel sito, vedi ad es.: https://www.lavoripubblici.it/news/2020 ... zone-A-e-B ), tra PSC, POC, PRG, RUE, RGT e altre infinite sigle e varianti non c'è un comune che sia uno che faccia una tavola grafica con una legenda corrispondente alle lettere del DM 1444.
così adesso abbiamo un ministero (da cui l'ade NON dipende) che sconfessa l'atto regolatorio dell'organo di controllo (l'ade appunto).
alle prossime elezioni voto per Skynet...
Re: Bonus facciate
già
e poi bonus facciate incongruente con dm minimi per la storia del 10% ecc ecc
e poi bonus facciate incongruente con dm minimi per la storia del 10% ecc ecc
Re: Bonus facciate
I limiti per cui devi isolare per il dm minimi sono diversi da quelli scritti nel bonusfacciate
Bonus facciate e requisiti minimi di efficienza energetica
La formulazione delle norme, afferma Anit, sembra però stridere con il DM 26 giugno 2015 in base al quale, nel caso di interventi che insistono sull’intonaco, la superficie di intervento da considerare nella valutazione del 10% risulta tutta la superficie di intervento, a prescindere dalla sua conformazione o finitura.
Anit spiega che, secondo il DM 26 giugno 2015, la percentuale di intervento si calcola dividendo la superficie oggetto di intervento (a prescindere dai materiali con cui è rivestita) per la superficie lorda disperdente dell’intero edificio. Il risultato (se maggiore o minore del 10%) determina se l’intervento deve rispettare i requisiti minimi di efficienza energetica.
La circolare prevede invece che dalla superficie oggetto di intervento siano escluse le superfici “che non rendono possibili interventi influenti dal punto di vista termico se non mutando completamente l’aspetto dell’edificio”, come ad esempio quelle ricoperte da piastrelle. In questo caso si ottiene un risultato inferiore, quindi è probabile che lo stesso intervento, con questa metodologia di calcolo, non debba rispettare i requisiti minimi.
non sono ammesse deroghe ai requisiti minimi del DM 26 giugno 2015. Un’incongruenza che meriterebbe un chiarimento.
Bonus facciate e requisiti minimi di efficienza energetica
La formulazione delle norme, afferma Anit, sembra però stridere con il DM 26 giugno 2015 in base al quale, nel caso di interventi che insistono sull’intonaco, la superficie di intervento da considerare nella valutazione del 10% risulta tutta la superficie di intervento, a prescindere dalla sua conformazione o finitura.
Anit spiega che, secondo il DM 26 giugno 2015, la percentuale di intervento si calcola dividendo la superficie oggetto di intervento (a prescindere dai materiali con cui è rivestita) per la superficie lorda disperdente dell’intero edificio. Il risultato (se maggiore o minore del 10%) determina se l’intervento deve rispettare i requisiti minimi di efficienza energetica.
La circolare prevede invece che dalla superficie oggetto di intervento siano escluse le superfici “che non rendono possibili interventi influenti dal punto di vista termico se non mutando completamente l’aspetto dell’edificio”, come ad esempio quelle ricoperte da piastrelle. In questo caso si ottiene un risultato inferiore, quindi è probabile che lo stesso intervento, con questa metodologia di calcolo, non debba rispettare i requisiti minimi.
non sono ammesse deroghe ai requisiti minimi del DM 26 giugno 2015. Un’incongruenza che meriterebbe un chiarimento.
Re: Bonus facciate
Ah ok...l'ambiguità riguarda come effettuare il calcolo della superficie > del 10% e non ai limiti di trasmittanza....come ben segnalato da Anit.
- NoNickName
- Messaggi: 7905
- Iscritto il: gio giu 17, 2010 12:17
Re: Bonus facciate
Si, però non confondiamo il fatto che le piastrelle non siano detraibili, con il fatto che non è detraibili un intervento che cambi l'aspetto della superficie disperdente.
Perchè se io domani mattina invento un cappotto trasparente alla luce ma opaco al calore (aerogel per esempio), e lo metto sulle piastrelle, quel cappotto diventa detraibile.
Perchè se io domani mattina invento un cappotto trasparente alla luce ma opaco al calore (aerogel per esempio), e lo metto sulle piastrelle, quel cappotto diventa detraibile.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: Bonus facciate
se il cappotto è trasparente poi non è una struttura opaca, ti tocca fare l'interpello all'ADE
Ultima modifica di Ronin il mer feb 26, 2020 10:56, modificato 2 volte in totale.
- NoNickName
- Messaggi: 7905
- Iscritto il: gio giu 17, 2010 12:17
Re: Bonus facciate
Immagino che siamo tutti d'accordo che si intenda "termicamente opaca"
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: Bonus facciate
niente affatto, perchè per la cronaca quel materiale di cui parli c'è già e non serve inventarlo: si chiama vetro (o magari policarbonato).NoNickName ha scritto: ↑mer feb 26, 2020 10:56Immagino che siamo tutti d'accordo che si intenda "termicamente opaca"
è palese che le vetrate sono considerate "chiusure trasparenti" alla luce visibile, e non all'infrarosso (che infatti in gran parte riflettono, come sanno tutti)
- NoNickName
- Messaggi: 7905
- Iscritto il: gio giu 17, 2010 12:17
Re: Bonus facciate
L'ADE dice: "“che non rendono possibili interventi influenti dal punto di vista termico se non mutando completamente l’aspetto dell’edificio”.
E cioè mutandolo PARZIALMENTE è possibile... e quindi un'intercapedine vetrata la vedo possibile. Si risparmierà tantissimo d'inverno, ahimè decuplicando il consumo energetico per il condizionamento d'estate.
E cioè mutandolo PARZIALMENTE è possibile... e quindi un'intercapedine vetrata la vedo possibile. Si risparmierà tantissimo d'inverno, ahimè decuplicando il consumo energetico per il condizionamento d'estate.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
- NoNickName
- Messaggi: 7905
- Iscritto il: gio giu 17, 2010 12:17
Re: Bonus facciate
Oppure applico il cappotto e rimetto le piastrelle, non mutando l'aspetto, ammettendo di trovare ancora in commercio le piastrelle ex-ante
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: Bonus facciate
cosa che devi fare per legge in base alle regole del dm minimi che molti fanno finta di dimenticarsi che esisteNoNickName ha scritto: ↑mer feb 26, 2020 11:57 Oppure applico il cappotto e rimetto le piastrelle, non mutando l'aspetto, ammettendo di trovare ancora in commercio le piastrelle ex-ante
Re: Bonus facciate
un post per elogiare una pubblica amministrazione, per una volta:
https://www.comune.rimini.it/archivio-n ... ificazione
(i maligni diranno che è perchè hanno messo l'ospedale in zona B ma intendo dire che si spera che anche altri comuni facciano uno sforzo di chiarezza, pubblicando una mappa sul sito per evitare miGlioni di richieste)
https://www.comune.rimini.it/archivio-n ... ificazione
(i maligni diranno che è perchè hanno messo l'ospedale in zona B ma intendo dire che si spera che anche altri comuni facciano uno sforzo di chiarezza, pubblicando una mappa sul sito per evitare miGlioni di richieste)
- NoNickName
- Messaggi: 7905
- Iscritto il: gio giu 17, 2010 12:17
Re: Bonus facciate
Il MISE nel PNIEC dice: "Condizione indispensabile per fruire della detrazione è che gli interventi siano eseguiti su unità immobiliari e su edifici (o su parti di edifici) residenziali esistenti, di qualunque categoria catastale, anche se rurali, compresi quelli strumentali (per l’attività d’impresa o professionale).". Dato che edifici residenziali non esistono al di fuori della categoria catastale A, deve intendersi che ne possono beneficiare solo gli edifici dalla A/1 alla A/11, e come dicevi tu alberghi e ospedali (a rigore) ne sarebbero esclusi, pur trovandosi in zona A o B.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: Bonus facciate
RESIDENZIALI!?
non sono molto entrato nel merito di questo decreto, ma quel che ho letto andava in tutta altra direzione...Qualcuno conferma tale limitazione?
non sono molto entrato nel merito di questo decreto, ma quel che ho letto andava in tutta altra direzione...Qualcuno conferma tale limitazione?
Re: Bonus facciate
anche io avevo capito che si applicava agli edifici di tutte le categorie catastali, residenziali o meno, ubicati in zone A e B
poi non so, può darsi mi sia sfuggito qualcosa
Ultima modifica di ponca il mer feb 26, 2020 18:13, modificato 1 volta in totale.
Re: Bonus facciate
un altro punto critico mi sembra la visibilità dalla strada, perché si presta a interpretazioni diverse
in caso di facciata tergale non visibile che si fa? si scorpora una quota delle spese in base ai mq?
in caso di facciata tergale non visibile che si fa? si scorpora una quota delle spese in base ai mq?
Re: Bonus facciate
eh, dipende se i lavori sono gli stessi... pero' si, hanno % diverse
- NoNickName
- Messaggi: 7905
- Iscritto il: gio giu 17, 2010 12:17
Re: Bonus facciate
Per me è un abbaglio del MISE, intendeva CIVILI, non RESIDENZIALI.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
- NoNickName
- Messaggi: 7905
- Iscritto il: gio giu 17, 2010 12:17
Re: Bonus facciate
E nel caso la facciata sia visibile da posizione non ortogonale? Si calcola la proiezione su un piano normale all'osservatore?
O se è parzialmente ostruita da altro edificio?
E poi visibile da chi? Se è visibile agli inquilini dell'edificio adiacente, ma non dalla pubblica via?
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: Bonus facciate
Questa è facile, la so vale solo la vista da pubblica via, ma non è specificata l'altezza e i mezzi per vederla (ad esempio, autoscala vvf...)NoNickName ha scritto: ↑mer feb 26, 2020 20:06 E poi visibile da chi? Se è visibile agli inquilini dell'edificio adiacente, ma non dalla pubblica via?
Non hai diritto alla tua opinione. Hai diritto alla tua opinione informata. Nessuno ha il diritto di essere ignorante
- NoNickName
- Messaggi: 7905
- Iscritto il: gio giu 17, 2010 12:17
Re: Bonus facciate
Sono d'accordo, ma per pubblica via si intende ogni strada che sia aperta al pubblico passaggio, comprese le vie di comunicazione tra fondi (dette vie vicinali), se possano essere liberamente percorse, anche se inadatte o insufficienti al passaggio dei veicoli.ilverga ha scritto: ↑gio feb 27, 2020 09:03Questa è facile, la so vale solo la vista da pubblica via, ma non è specificata l'altezza e i mezzi per vederla (ad esempio, autoscala vvf...)NoNickName ha scritto: ↑mer feb 26, 2020 20:06 E poi visibile da chi? Se è visibile agli inquilini dell'edificio adiacente, ma non dalla pubblica via?
E quindi una facciata che volge verso un bosco ove vi sia una passeggiata pubblica è da ricomprendersi nel beneficio.
Cosa diversa è la strada: si definisce "strada" l'area ad uso pubblico destinata alla circolazione dei pedoni, dei veicoli e degli animali.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: Bonus facciate
il pniec non è legge, e credo neppure atto regolatorio.
comunque non bisogna confondere le categorie catastali con le zone di urbanizzazione (ad es. l'ospedale catastalmente è categoria B/2, ma la zona dipende dall'urbanizzazione effettuata dal comune, a rimini è zona B, a faenza zona F in quanto infrastruttura, anche se geograficamente sarebbe in zona A).
per edifici non residenziali (e anche residenziali, nei tanti comuni che pubblicano cartine con denominazioni "fantasiose"*) l'unica è chiederlo direttamente allo sportello unico, secondo me.
*in realtà dipendenti dalla legge regionale di riferimento, uno dei tanti guasti del regionalismo
la guida ade mi sembra parli di "suolo pubblico", che è molto meno equivocabile come definizione. peraltro ci sono casi che rimarranno comunque dubbi (si pensi ad un fabbricato con chiostro e torre, tipo un convento col campanile: parte della facciata interna del campanile "svetta" al di fuori del chiostro ed è visibile dalla strada, parte no: in quel caso si dovrebbe addirittura misurare fin dove arriva la visibilità...).
penso che AdE sarà sommersa dagli interpelli, ben gli sta.
quelle robe lì in zona A e B non ci sono per definizioneNoNickName ha scritto: ↑gio feb 27, 2020 12:21 vie di comunicazione tra fondi ... facciata che da su bosco ...
- NoNickName
- Messaggi: 7905
- Iscritto il: gio giu 17, 2010 12:17
Re: Bonus facciate
D'accordo, però la sua stesura è successiva alla legge di stabilità, e il MISE non poteva ignorarla. Poi ovviamente la terminologia è scelta a membro di segugio.
Beh, mica vero. Parco Sempione a Milano è in centro e contiene o confina con molteplici e diversi edifici.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: Bonus facciate
dubito che lo faccia senza passare da "suolo pubblico", come dice la guida AdENoNickName ha scritto: ↑gio feb 27, 2020 16:04 Parco Sempione a Milano è in centro e contiene o confina con molteplici e diversi edifici.
- NoNickName
- Messaggi: 7905
- Iscritto il: gio giu 17, 2010 12:17
Re: Bonus facciate
Ponzio pilato. Salvo negare il beneficio a posteriori. Oppure con richieste di integrazioni di tavole urbanistiche con l'esposizione delle facciate.girondone ha scritto: ↑ven feb 28, 2020 09:21 https://www.casaeclima.com/ar_40990__bo ... -zone.html
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”