Cessione del credito vs. sconto in fattura

Agevolazioni previste, documentazione richiesta, ecc.

Moderatore: Edilclima

Seamew
Messaggi: 1804
Iscritto il: mer dic 06, 2006 08:40

Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da Seamew »

Buongiorno a tutti...consapevole che questo non è un forum di commercialisti :lol: chiedo se c'è cmq qualche buona anima (ma che ne sappia e che abbia avuto casi pratici) di spiegarmi le differenze tra le due cose.
Io ho cercato info in giro ma sinceramente non ci ho capito molto.
Se potete fate degli esempi pratici....tipo una fattura x, cessione credito y...oppure sconto z...
Magari qualche dritta sui pro e i contro...
Da quello che ho capito (anche in qualche post del forum) la modalità "cessione del credito" è solo per grandi entità...e non per i piccoli artigiani....quindi forse la modalità "sconto in fattura" è più accessibile?
Non ne ho idea....
Come al solito navighiamo in un ginepraio di norme (e non solo tecniche)....ma i clienti (che sentono in giro questi argomenti) chiedono informazioni.

Ringrazio chiunque mi illumini....

Buona giornata.
girondone
Messaggi: 12811
Iscritto il: ven mar 16, 2007 09:48
Località: SV

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da girondone »

Sconto in fattura non esiste

Esistono cessione del credito per alcune detrazioni
Ed il mandato all incasso per il conto termico
giotisi
Messaggi: 4184
Iscritto il: mer mag 27, 2009 11:52
Località: brescia

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da giotisi »

giro è troppo tranchant, anche se ha ragione.
Purtroppo, sbagliato o meno che sia, anche l'ade lo chiama cosi, quindi, almeno etimologicamente, dobbiamo prenderne atto;
chiamiamo 'sconto in fattura' il disposto dell'art.10 L58/2019, come fanno tutti, e riserviamo 'cessione del credito' al disposto della finanziaria 2017 e smi...
Le quali 'successive modifiche e integrazioni', in particolare quella del 2018 con l'infelice dizione 'a tutti i soggetti', già aveva introdotto (a 10 anni), quello che poi si è chiamato 'sconto in fattura', a 5 anni

Quindi, da un lato, i due provvedimenti sono sovrapponibili, per tutti gli interventi, con la sola distinzione che nel secondo caso il rientro concesso al fonritore nella maggior parte dei casi, scende a 5 anni invece che a 10, dall'altro lato, mai di 'sconto' si tratta, ma di trasferimento, di cessione di diritti maturati (e fors'anche maturandi)

L'idea che l'uno si applichi alle cose 'grosse', l'altro a quelle piccole è erronea, ma giustificata dal fatto che il primo nacque prima e limitato alle opere condominiali; quindi la maggior parte delle offerte presenti sul mercato sono rivolte ai condomini; di contro, lo 'sconto in fattura' (che, nella sua versione iniziale addirittura escludeva l'intervento di terzi) è stato cavalcato per 'i piccoli interventi', con rapporto diretto 1:1 tra cliente e fornitore.

La sostanza, in ogni caso è la stessa: io, privato non ho i soldi, non li voglio cacciare, non ho capienza fiscale (che io sia motivatamente incapiente o fraudolentemente incapiente poco cambia), cedo il mio diritto alla detrazione (anche solo potenziale) a 'qualcuno' interessato a scontarlo per conto mio.
Quindi attualizzo quello che sarebbe un flusso di cassa decennale virtuale in uno sconto immediato sotto forma di forma alternativa di pagamento dell'importo concordato per la fornitura/prestazione.

Sul lato cessionario le opportunità sono maggiori che sul lato del cedente: anzitutto puo' rientrare in 5 anzichè in 10 anni.
Poi, in caso di incapienza in una annualità, quella rata non verrà persa ma portata avanti.
Ma, soprattutto, il credito acquisito può servire alla compesazione di tutte le mie partite con l'erario, non solo quelle IRES/IRPEF; quindi, la capienza fiscale del cessionario è molto più ampia (mediamente) di quella del cedente.
a_brettyou
Messaggi: 951
Iscritto il: dom ago 16, 2009 08:41

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da a_brettyou »

Lezione magistrale del prof. Giotisi
clap, clap, clap.

(non prendo per il c..., that's the truth)
giotisi
Messaggi: 4184
Iscritto il: mer mag 27, 2009 11:52
Località: brescia

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da giotisi »

Eh, ma in questo periodo non si parla d'altro... necessità fa virtù...

www.sconto-diretto.it
Ultima modifica di giotisi il dom nov 17, 2019 16:39, modificato 2 volte in totale.
girondone
Messaggi: 12811
Iscritto il: ven mar 16, 2007 09:48
Località: SV

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da girondone »

Come Gio sa
Anche volendo non avevo tempo in questi GG
E lui é molto più bravo di me a spiegare la cosa con i riferimenti giusti
a_brettyou
Messaggi: 951
Iscritto il: dom ago 16, 2009 08:41

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da a_brettyou »

giotisi ha scritto: dom nov 17, 2019 11:49 www.sconto-diretto.it
non funzia, prof...
Seamew
Messaggi: 1804
Iscritto il: mer dic 06, 2006 08:40

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da Seamew »

Grazie GIOTISI per la spiegazione....purtroppo non ci ho capito molto....puoi fare due esempi pratici per distinguere i due casi?

Ringrazio per l'attenzione.

Buona giornata.
giotisi
Messaggi: 4184
Iscritto il: mer mag 27, 2009 11:52
Località: brescia

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da giotisi »

a_brettyou ha scritto: dom nov 17, 2019 21:25
giotisi ha scritto: dom nov 17, 2019 11:49 www.sconto-diretto.it
non funzia, prof...
hai ragione, ma non riesco a mettere un url 'esterna'.. resta in edilclima; qualcuno sa come fare? (cmq, basta togliere edilclima davanti)
(anzi, se clicchi il link ripostati, funzia)
Avatar utente
ilverga
Messaggi: 2211
Iscritto il: gio ott 05, 2006 17:42
Località: prov. MI

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da ilverga »

giotisi ha scritto: lun nov 18, 2019 16:31
a_brettyou ha scritto: dom nov 17, 2019 21:25
giotisi ha scritto: dom nov 17, 2019 11:49 www.sconto-diretto.it
non funzia, prof...
hai ragione, ma non riesco a mettere un url 'esterna'.. resta in edilclima; qualcuno sa come fare? (cmq, basta togliere edilclima davanti)
(anzi, se clicchi il link ripostati, funzia)
se clicchi sul link nel tuo reply, ti transfer directly all'url corretto. TAAAC :mrgreen:
Non hai diritto alla tua opinione. Hai diritto alla tua opinione informata. Nessuno ha il diritto di essere ignorante
a_brettyou
Messaggi: 951
Iscritto il: dom ago 16, 2009 08:41

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da a_brettyou »

kiitos paljon
iltubo
Messaggi: 881
Iscritto il: lun lug 07, 2008 16:22
Località: CO

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da iltubo »

giotisi ha scritto: dom nov 17, 2019 11:49 Eh, ma in questo periodo non si parla d'altro... necessità fa virtù...

www.sconto-diretto.it
Ma chi sono questi? un sito molto anonimo e sospetto :shock:
giotisi
Messaggi: 4184
Iscritto il: mer mag 27, 2009 11:52
Località: brescia

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da giotisi »

ma che anonimo!
c'è tanto di owner sotto. cmq, sono io.

In ogni caso, parliamo di cose serie:
emendamento girotto 1586 : cancellazione art10 senza se e senza ma. Urrà. Passerà? si, dai, con ogni probabilità passa, anche perchè ci sono sotto le decisioni dell'Autorità sulla concorrenza e sul mercato: antitrust.

Dopo aver stappato lo champagne prima di berlo e rischiare ci vada di traverso, vedere pag.2 dello stesso emendamento : modifiche alla finanziaria 2018 (quella che apriva la cessione del credito a tutti, per capirci). PUNTO. Quella rimane. E se rimane, lo sconto in fattura esce dalla porta e rientra la cessione del credito dalla finestra.
girondone
Messaggi: 12811
Iscritto il: ven mar 16, 2007 09:48
Località: SV

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da girondone »

sito sospetto :-)
iltubo
Messaggi: 881
Iscritto il: lun lug 07, 2008 16:22
Località: CO

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da iltubo »

giotisi ha scritto: gio nov 21, 2019 09:53 ma che anonimo!
c'è tanto di owner sotto. cmq, sono io.

In ogni caso, parliamo di cose serie:
emendamento girotto 1586 : cancellazione art10 senza se e senza ma. Urrà. Passerà? si, dai, con ogni probabilità passa, anche perchè ci sono sotto le decisioni dell'Autorità sulla concorrenza e sul mercato: antitrust.

Dopo aver stappato lo champagne prima di berlo e rischiare ci vada di traverso, vedere pag.2 dello stesso emendamento : modifiche alla finanziaria 2018 (quella che apriva la cessione del credito a tutti, per capirci). PUNTO. Quella rimane. E se rimane, lo sconto in fattura esce dalla porta e rientra la cessione del credito dalla finestra.
:lol: :lol: scusami ma io non vedo riferimenti, sarò impedito, allora mi è venuto il dubbio.
Immagino che non tolgano tutto, ormai hanno messo un moto una gran mole di persone e risorse, vedo che alcuni stanno organizzando portali dedicati, se danno la possibilità anche ai piccoli di operare in questo modo comunque ben venga l'iniziativa.
giotisi
Messaggi: 4184
Iscritto il: mer mag 27, 2009 11:52
Località: brescia

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da giotisi »

Io, al contrario, la vedo molto brutta, se non si corre ai ripari nel più breve tempo possibile.
Credo sia evidente a tutti che nessuna azienda paga il 50 o il 65 di tasse SUL FATTURATO, anche tenendo conto di tutti i contributi previdenziali ecc.ecc., a meno che questo non derivi solo in minima parte da attività incentivabili (p.es. LEROY MERLIN o ENEL-X), essendo il grosso del fatturato di provenienza diversa.
Questo significa che A GIOCO LUNGO, nessun operatore specializzato può reggere, indipendentemente da quanto sia grande la sua capacità finanziaria.
Poichè ci sono interi settori per i quali l'incentivo copre buona parte del fatturato (pensa a tutti gli idraulici o a tutti i serramentisti o ai cappottisti), questi sono in evidente difficoltà (nel lungo): è solo questione di tempo, visto che le società interessate hanno iniziato dalla polpa.. dai pannelli solari e dalle caldaie.. poi ai serramenti... mentre per i cappotti ci vorrà un po' piu' di tempo (ma il decreto facciate al 90% potrebbe essere la spinta giusta)
giotisi
Messaggi: 4184
Iscritto il: mer mag 27, 2009 11:52
Località: brescia

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da giotisi »

Ronin
Messaggi: 6200
Iscritto il: sab giu 20, 2009 12:57

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da Ronin »

beh, anche il modo 3 (se "tradotto" nella possibilità per il soggetto beneficiario di detrarre in 5 o 3 anni invece che 10 ad es.) potrebbe funzionare

giotisi ha scritto: ven nov 29, 2019 17:54 Credo sia evidente a tutti che nessuna azienda paga il 50 o il 65 di tasse SUL FATTURATO, anche tenendo conto di tutti i contributi previdenziali ecc.ecc.
PS. questo è forse l'unico effetto positivo del vituperato art. 10: abbiamo tolto l'argomento (anzi il mantra) delle tasse oltre la metà a una pletora di lamentatori professionisti dello stato vampiro :lol:
Avatar utente
NoNickName
Messaggi: 7779
Iscritto il: gio giu 17, 2010 12:17

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da NoNickName »

La cessione del credito è un'opzione, non un obbligo.
E' anche ovvio che il consumatore informato si rivolgerà ai fornitori più convenienti, in primis quelli che offrono lo sconto in fattura. Se c'è un obiettivo che deve porsi il legislatore è di favorire il consumatore, non una categoria professionale.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Ronin
Messaggi: 6200
Iscritto il: sab giu 20, 2009 12:57

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da Ronin »

NoNickName ha scritto: lun dic 09, 2019 13:39 Se c'è un obiettivo che deve porsi il legislatore è di favorire il consumatore, non una categoria professionale.
l'hai ripetuto fino alla nausea.
se per favorire il consumatore si altera il mercato causando danni a un'intera categoria di imprese a vantaggio di un'altra (a maggior ragione quando si danneggiano tanti piccoli a vantaggio di pochi grandi), IMHO non si è fatto un buon lavoro, in primis proprio per il consumatore che si voleva favorire, perchè un domani essendo scomparsa la concorrenza, gli operatori superstiti potranno accordarsi a danno del consumatore in modi che prima non sarebbero potuti avvenire.
favorire il consumatore va fatto considerando il medio-lungo periodo (come tutte le scelte politiche), non il 31/12 e poi chissà.
e comunque, se anche la scelta politica è questa, la categoria giustamente fa sentire la propria voce, non accetta in silenzio la scomparsa; perchè alcuni consumatori sono a loro volta elettori, e in grado di capire questo ragionamento.
gianlun
Messaggi: 483
Iscritto il: mer feb 04, 2015 10:09

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da gianlun »

dal corriere :
Stop dal 2020 allo sconto in fattura per chi effettua lavori che danno diritto a ecobonus o sismabonus. La commissione Bilancio del Senato ha approvato un emendamento di Forza Italia che cancella la possibilità di cedere il proprio credito d’imposta ai fornitori ottenendo in cambio lo sconto equivalente direttamente sul corrispettivo da pagare per i lavori, norma introdotta in primavera con il decreto Crescita.
Ronin
Messaggi: 6200
Iscritto il: sab giu 20, 2009 12:57

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da Ronin »

gianlun ha scritto: mer dic 11, 2019 09:29 Stop dal 2020 allo sconto in fattura
lasciando la cessione del credito :lol:
sembra una di quelle barzellette per fortuna nessun ferito, tutti morti
giotisi
Messaggi: 4184
Iscritto il: mer mag 27, 2009 11:52
Località: brescia

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da giotisi »

confermo: è su tutte le agenzie
rimane da vedere cosa succede alla cessione del credito, preesistente, come da legge finanziaria 2016, 2017 e 2018 che l'ha aperta a tutti.
Ronin
Messaggi: 6200
Iscritto il: sab giu 20, 2009 12:57

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da Ronin »

comunque è pieno di testate online che dicono che è stata abrogata la cessione del credito (viene da pensare che lo scopo fosse proprio quello, confondere le idee ai giornalisti)
Avatar utente
NoNickName
Messaggi: 7779
Iscritto il: gio giu 17, 2010 12:17

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da NoNickName »

gianlun ha scritto: mer dic 11, 2019 09:29 dal corriere :
Stop dal 2020 allo sconto in fattura per chi effettua lavori che danno diritto a ecobonus o sismabonus. La commissione Bilancio del Senato ha approvato un emendamento di Forza Italia che cancella la possibilità di cedere il proprio credito d’imposta ai fornitori ottenendo in cambio lo sconto equivalente direttamente sul corrispettivo da pagare per i lavori, norma introdotta in primavera con il decreto Crescita.
Vabbè, si fa fattura piena e poi si bonifica il credito al cliente. Cambia poco.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
giotisi
Messaggi: 4184
Iscritto il: mer mag 27, 2009 11:52
Località: brescia

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da giotisi »

finalmente qualcosa di certo, approvato e bollinato (e difficilmente modificabile alla camera, pena riapertura della giostra)

1. Abrogazione dell'art.10 e quindi, fine dello sconto in fattura
2. Innalzamento a 200mila euro minimi per la cessione del credito (ex 205/2017)
3. Bonus facciate (sul quale comincieremo a discutere, perchè di materiale ce n'è tantissimo: dal tipo di interventi alla convenienza di accedere all'uno o all'altro, alle limitazioni di PGT ecc.ecc)
Ronin
Messaggi: 6200
Iscritto il: sab giu 20, 2009 12:57

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da Ronin »

il testo del senato sul bonus facciate

219. Per le spese documentate, sostenute, nell’anno 2020, relative agli interventi, ivi inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna, finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti ubicati in zona A o B ai sensi del decreto del Ministro dei lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444, spetta una detrazione dall’imposta lorda pari al 90 per cento.
220. Nell’ipotesi in cui i lavori di rifacimento della facciata, ove non siano di sola pulitura o tinteggiatura esterna, riguardino interventi influenti dal punto di vista termico o interessino oltre il 10 per cento dell’intonaco della superficie disperdente lorda complessiva dell’edificio, gli interventi devono soddisfare i requisiti di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 26 giugno 2015, pubblicato nel supplemento ordinario n. 39 alla Gazzetta Ufficiale n. 162 del 15 luglio 2015, e, con riguardo ai valori di trasmittanza termica, i requisiti di cui alla tabella 2 dell’allegato B al decreto del Ministro dello sviluppo economico 11 marzo 2008, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 66 del 18 marzo 2008. In tali ipotesi, ai fini delle verifiche e dei controlli si applicano i commi 3-bis e 3-ter dell’articolo 14 del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2013, n. 90.
221. Ferme restando le agevolazioni già previste dalla legislazione vigente in materia edilizia e di riqualificazione energetica, sono ammessi al beneficio di cui ai commi da 219 a 224 esclusivamente gli interventi sulle strutture opache della facciata, su balconi o su ornamenti e fregi.
222. La detrazione è ripartita in dieci quote annuali costanti e di pari importo nell’anno di sostenimento delle spese e in quelli successivi.
223. Si applicano le disposizioni del regolamento di cui al decreto del Ministro delle finanze 18 febbraio 1998, n. 41.
224. Conseguentemente, il Fondo per interventi strutturali di politica economica, di cui all’articolo 10, comma 5, del decretolegge 29 novembre 2004, n. 282, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 dicembre 2004, n. 307, è incrementato di 0,5 milioni di euro per l’anno 2020, di 5,8 milioni di euro per l’anno 2021 e di 3,6 milioni di euro annui dall’anno 2022 all’anno 2030

a caldo mi viene da dire che:
- si applica anche agli edifici non residenziali (o forse no? il riferimento al DM 41/98 che riguarda appunto la detrazione irpef è ambiguo, serviranno circolari dell'ade),
- non ci sono limiti di importo,
- dura un solo anno (!),
- se si tocca l'intonaco salvo ripristini locali si deve isolare, per cui di fatto il bonus facciate "assorbe" l'ecobonus per i cappotti in tutti i casi in cui si riesce ad applicarlo (zone A e B senza interventi sismici; per gli edifici isolati resta invece il 65%, per gli interventi combinati con la sismica resta il 75-85%)
- commento: a uscirne completamente cannibalizzato più che l'ecobonus (che continua ad applicarsi agli infissi e alle ville) direi che è il sismabonus

novità mica da ridere (chiedo al DG se mi stanzia una ventina di milioni per il 2020? :mrgreen: ).
andre_sant
Messaggi: 15
Iscritto il: lun dic 30, 2019 09:52

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da andre_sant »

ciao, mi sono letto la finanziaria con attenzione e sebbene sia stato eliminato lo sconto in fattura per quasi tutti gli interventi e la cessione del credito per fotovoltaico e altri interventi che venivano classificati come detrazione al 50%, è altresì vero che resta la cessione del credito per tutto il resto (ossia per tutto quello che al 65% + serramenti al 50%)

la cessione del credito, di fatto quindi può essere equiparata allo sconto del fattura, se cedi tale credito a chi effettua i lavori

quindi nella pratica cosa cambia?
MI pare che cambi solo il fatto che con lo sconto in fattura la detrazione per chi se la prendeva si recuperava a 5 anni, mentre ora si recupera a 10 anni.

Dico bene?
Grazie
giotisi
Messaggi: 4184
Iscritto il: mer mag 27, 2009 11:52
Località: brescia

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da giotisi »

perchè dici cosi?
l'art.10 viene cancellato e quindi non ne parliamo più.
poi, viene innalzata a 200mila la cessione.
Quindi, o uno dei due commi è inutile, o il secondo agisce dove il primo non arrivava.
Dove vedi che resti la possibilità di cessione a 10 anni ex 205/2017 per interventi minori?

@ronin: il bonus facciate rischia di diventare 'due pennellate e via!' Perchè dovrei impelagarmi in recuperi energetici con rispetto dei pt, isolamenti minimi, H't e compagnia discorrendo, se ho già il 90 per una semplice pittata? (Ovviamente, attiva il 'modo:assemblea_condominiale' prima di rispondere :D)
andre_sant
Messaggi: 15
Iscritto il: lun dic 30, 2019 09:52

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da andre_sant »

l'articolo 10 era relativo solo alle novità introdotte dal decreto crescita, no?

Tale articolo contiene esclusivamente novità in merito allo sconto in fattura, e nulla dice sulla cessione del credito ( https://www.guidafinestra.it/ecobonus-i ... ticolo-10/ )

La cessione del credito (esteso alle persone normali, cioè anche a coloro che non sono incapienti) fu messa già nel 2018.

ora poiché il decreto crescita, uscito nel 2019 non conteneva alcunché relativo alla cessione del credito, ma solo relativamente allo sconto in fattura, questo fa sì che se rimuoviamo l'art 10 e le modifiche introdotte dall'art10, di fatto RIMANE tutto come era nel 2018.

Nel 2018 era possibile fare la cessione del credito ? SI
Era possibile cedere il credito al costruttore / fornitore del servizio / fornitore del materiale ? SI
Quando si cedeva il credito si riceva uno sconto direttamente dal fornitore/costruttore ? SI

Quindi di fatto rimanendo la cessione del credito, gli effetti similari a quelli della cessione del credito restano inalterati.

Dico giusto?

ciao
Andrea
andre_sant
Messaggi: 15
Iscritto il: lun dic 30, 2019 09:52

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da andre_sant »

più precisamente la legge di bilancio dice che:

Art. 19-bis.
(Modifica all’articolo 10 del decreto-legge
n. 34 del 2019)
1. All’articolo 10 del decreto-legge 30
aprile 2019, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 giugno 2019, n. 58,
i commi 1, 2, 3 e 3-ter sono abrogati.



l'art 10 è leggibile qua
https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id ... 9A04303/sg
Ronin
Messaggi: 6200
Iscritto il: sab giu 20, 2009 12:57

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da Ronin »

@andre_sant stai guardando il documento vecchio, prima del maxiemendamento del governo al senato con un unico art. 1 da miliardo di commi :mrgreen: (https://www.informazionefiscale.it/Legg ... sa-prevede ad es.).
quello che tu citi adesso è il comma 176 (che abroga art. 10), ma poi c'è anche il comma 70
giotisi ha scritto: lun dic 30, 2019 17:30 @ronin: il bonus facciate rischia di diventare 'due pennellate e via!' Perchè dovrei impelagarmi in recuperi energetici con rispetto dei pt, isolamenti minimi, H't e compagnia discorrendo, se ho già il 90 per una semplice pittata? (Ovviamente, attiva il 'modo:assemblea_condominiale' prima di rispondere :D)
a livello condominiale son d'accordo, andrà senz'altro così. d'altro canto non esiste alcuna misura legislativa che possa superare l'ostacolo delle assemblee, che non sia appunto un obbligo vincolante con tempi e multe come è stato per la contabilizzazione, quindi l'alternativa è a) rendi appetibile l'intervento semplice a scapito di quello complesso b) rendi obbligatorio quello complesso (e perdi i relativi voti) c) non si fa nè l'intervento semplice nè quello complesso. tutto sommato, dopo 12 anni di fallimenti del 65% ad entrare nei condomini, come scelta politica da parte di un governo che si regge su mezzo voto a) mi appare meglio di c).

comunque sia, se (e da come è scritto sembra proprio così, sto presentando un apposito interpello all'AdE) si applica anche ai soggetti IRES, rappresenta un'occasione sostanzialmente unica per fare opere che altrimenti non si farebbero giammai.
perciò fino alla risposta tenderei a vedere il bicchiere mezzo pieno
andre_sant
Messaggi: 15
Iscritto il: lun dic 30, 2019 09:52

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da andre_sant »

la parte che ho dimenticato non diceva semplicemente questo?

Eliminata la cessione del credito per i “lavori energetici” del Bonus Edilizia (art.1, co. 176) Viene abrogata la facoltà, per i contribuenti che beneficiano della detrazione IRPEF del 50% spettante per i soli interventi di risparmio energetico effettuati su fabbricati abitativi, di optare per la cessione del credito. Tale possibilità, come noto, veniva riconosciuta nei confronti dell’impresa che ha eseguito l’intervento, o dei fornitori dei beni e servizi, con previsione di una sola ulteriore cessione sempre ai fornitori collegati ai lavori, e con esclusione della cessione a istituti di credito e intermediari finanziari. Si tratta esclusivamente dei lavori previsti dall’art.16-bis, co.1, lett.h, del DPR 917/1986– TUIR, finalizzati al conseguimento dei risparmi energetici dell’abitazione. Con questa abrogazione, vengono meno le disposizioni attuative definite nel Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate n.660057 del 31 luglio 2019 che ha stabilito le procedure per la cessione del credito d’imposta relativamente a tale fattispecie.

>> che però non si riferisce alla cessione del credito per gli interventi al 65%, ma a quelli del fotovoltaico (che invece sono stati tolti).
Infatti si parla di detrazione irpef al 50%..

Per quanto riguarda il comma70, quello è relativo alla cessione del credito sopra 200k, no?:
https://www.informazionefiscale.it/IMG/ ... camera.pdf


grazie
ciao
Ronin
Messaggi: 6200
Iscritto il: sab giu 20, 2009 12:57

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da Ronin »

il comma 70 modifica la cessione del credito, introducendo il vincolo di realizzare interventi di 1° livello sopra i 200k.
quindi se spendi più di 200k per un intervento di 1° livello, puoi ancora avere la cessione del credito, per tutti gli altri interventi non più. lo sconto in fattura è abrogato interamente dal comma 176.
andre_sant
Messaggi: 15
Iscritto il: lun dic 30, 2019 09:52

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da andre_sant »

all'articolo 70 io leggo che:

70. All’articolo 14 del decreto-legge 4
giugno 2013, n. 63, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2013, n. 90, il
comma 3.1 è sostituito dal seguente:

« 3.1. A partire dal 1° gennaio 2020,
unicamente per gli interventi di ristrutturazione importante di primo livello di cui
al decreto del Ministero dello sviluppo economico 26 giugno 2015 pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale
n. 162 del 15 luglio 2015, recante adeguamento del decreto del Ministro dello sviluppo economico, 26 giugno 2009 - Linee
guida nazionali per la certificazione ener- getica, per le parti comuni degli edifici
condominiali
, con un importo dei lavori
pari o superiore a 200.000 euro, il soggetto
avente diritto alle detrazioni può optare, in
luogo dell’utilizzo diretto delle stesse, per
un contributo di pari ammontare, sotto
forma di sconto sul corrispettivo dovuto,
anticipato dal fornitore che ha effettuato
gli interventi e a quest’ultimo rimborsato
sotto forma di credito d’imposta da utilizzare esclusivamente in compensazione, in
cinque quote annuali di pari importo, ai
sensi dell’articolo 17 del decreto legislativo
9 luglio 1997, n. 241, senza l’applicazione
dei limiti di cui all’articolo 34 della legge 23
dicembre 2000, n. 388, e all’articolo 1,
comma 53, della legge 24 dicembre 2007,
n. 244. Il fornitore che ha effettuato gli
interventi ha a sua volta facoltà di cedere il
credito d’imposta ai propri fornitori di beni
e servizi, con esclusione della possibilità di
ulteriori cessioni da parte di questi ultimi.
Rimane in ogni caso esclusa la cessione ad
istituti di credito e ad intermediari finanziari. ».


>> da quanto leggo sopra non leggo da nessuna parte non leggo alcunché riguardo alla "cessione del credito" degli altri interventi (cessione del credito che fu introdotta nel 2017 ed estesa nel 2018)

Mi pare tra l'altro che la cessione del credito fosse regolata dal comma 2 sexies (v. http://www.acs.enea.it/leggi/ ) e non al comma 3.1

Purtroppo non sono riuscito a leggere l'art14 comprensivo di tutte le modifiche.

Che cosa ne pensi / pensate?

In sintesi non leggo da nessuna parte che sia vietato invece cedere il credito degli interventi al 65%

Grazie
giotisi
Messaggi: 4184
Iscritto il: mer mag 27, 2009 11:52
Località: brescia

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da giotisi »

Gli articoli 14 e 16 della 90 sono in effetti difficili da reperire in forma aggiornata; pero' se scarichi il decreto crescita, art.10 in gazzetta, hanno allegato (bontà loro) proprio gli articoli che si andavano a modificare.

Adesso il punto è questo:

al comma 176 vengono abrogati gli articoli 2 3 3ter del decreto crescita. (non l'1)

L'art.1 del decreto crescita rimane e continua a far valere i suoi effetti (sconto in fattura) sugli interventi di cui all'art.14 della 90.
Ma...
Ma al comma 70 della finanziaria viene appunto modificato il 14 della 90 con relativo innalzamento ecc.ecc..

Se ho capito il tuo punto di vista, la modifica introdotta dal comma 70 non va a intaccare il 2-septies ma solo il 3.1, giusto?
andre_sant
Messaggi: 15
Iscritto il: lun dic 30, 2019 09:52

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da andre_sant »

x ronin: grazie per avermi linkato la normativa aggiornata

x giotisi:
sì esatto. Ricapitolo cosa voglio dire:

l'art. 70 della finanziaria dice che:

70. All’articolo 14 del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2013, n. 90, il comma 3.1 è sostituito dal seguente:
« 3.1. A partire dal 1° gennaio 2020, unicamente per gli interventi di ristrutturazione importante di primo livello di cui al decreto del Ministero dello sviluppo economico 26 giugno 2015 pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 162 del 15 luglio 2015, recante adeguamento del decreto del Ministro dello sviluppo economico, 26 giugno 2009 - Linee guida nazionali per la certificazione energetica, per le parti comuni degli edifici condominiali, con un importo dei lavori pari o superiore a 200.000 euro, il soggetto avente diritto alle detrazioni può optare, in luogo dell’utilizzo diretto delle stesse, per un contributo di pari ammontare, sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto, anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi e a quest’ultimo rimborsato sotto forma di credito d’imposta da utilizzare esclusivamente in compensazione, in cinque quote annuali di pari importo, ai sensi dell’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, senza l’applicazione dei limiti di cui all’articolo 34 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, e all’articolo 1, comma 53, della legge 24 dicembre 2007, n. 244. Il fornitore che ha effettuato gli interventi ha a sua volta facoltà di cedere il credito d’imposta ai propri fornitori di beni e servizi, con esclusione della possibilità di ulteriori cessioni da parte di questi ultimi. Rimane in ogni caso esclusa la cessione ad istituti di credito e ad intermediari finanziari. ».

>> al momento l'articolo 14 comma 3.1 diceva invece:
3.1. Per gli interventi di efficienza energetica di cui al presente articolo, il soggetto avente diritto alle detrazioni puo' optare, in luogo dell'utilizzo diretto delle stesse, per un contributo di pari ammontare, sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto, anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi e a quest'ultimo rimborsato sotto forma di credito d'imposta da utilizzare esclusivamente in compensazione, in cinque quote annuali di pari importo, ai sensi dell'articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, senza l'applicazione dei limiti di cui all'articolo 34 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, e all'articolo 1, comma 53, della legge 24 dicembre 2007, n. 244. ((Il fornitore che ha effettuato gli interventi ha a sua volta facolta' di cedere il credito d'imposta ai propri fornitori di beni e servizi, con esclusione della possibilita' di ulteriori cessioni da parte di questi ultimi. Rimane in ogni caso esclusa la cessione ad istituti di credito e ad intermediari finanziari)).

>> da ciò si deduce che LO SCONTO in fattura viene meno tranne che per gli interventi condominiali sopra i 200k con ristrutt. di primo livello.
E' da notare che da questo articolo nulla cambia invece per la cessione del credito

________________-

Poi c'è l'articolo 176 della finanziaria che invece ci dice che:
176. All’articolo 10 del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 giugno 2019, n. 58, i commi 2, 3 e 3-ter sono abrogati.

>> ora cosa dicevano i commi 2, 3 e 3-ter del decreto crescita ?
Lo apriamo cliccando qua: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id ... 9G00043/sg e premendo su art.10
il testo ABROGATO è il seguente:

Art. 10

Modifiche alla disciplina degli incentivi per gli interventi di
efficienza energetica e rischio sismico

1. All'articolo 14 del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63,
convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2013, n. 90, dopo
il comma 3, e' inserito il seguente:
«3.1. Per gli interventi di efficienza energetica di cui al
presente articolo, il soggetto avente diritto alle detrazioni puo'
optare, in luogo dell'utilizzo diretto delle stesse, per un
contributo di pari ammontare, sotto forma di sconto sul corrispettivo
dovuto, anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi e a
quest'ultimo rimborsato sotto forma di credito d'imposta da
utilizzare esclusivamente in compensazione, in cinque quote annuali
di pari importo, ai sensi dell'articolo 17 del decreto legislativo 9
luglio 1997, n. 241, senza l'applicazione dei limiti di cui
all'articolo 34 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, e all'articolo
1, comma 53, della legge 24 dicembre 2007, n. 244.».
2. All'articolo 16 del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63,
convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2013, n. 90, dopo
il comma 1-septies, e' inserito il seguente:
«1-octies. Per gli interventi di adozione di misure antisismiche
di cui al presente articolo, il soggetto avente diritto alle
detrazioni puo' optare, in luogo dell'utilizzo diretto delle stesse,
per un contributo di pari ammontare, sotto forma di sconto sul
corrispettivo dovuto, anticipato dal fornitore che ha effettuato gli
interventi e a quest'ultimo rimborsato sotto forma di credito
d'imposta da utilizzare esclusivamente in compensazione, in cinque
quote annuali di pari importo, ai sensi dell'articolo 17 del decreto
legislativo 9 luglio 1997, n. 241, senza l'applicazione dei limiti di
cui all'articolo 34 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, e
all'articolo 1, comma 53, della legge 24 dicembre 2007, n. 244.».
3. Con provvedimento del direttore dell'Agenzia delle entrate, da
emanare entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della
legge di conversione del presente decreto, sono definite le modalita'
attuative delle disposizioni di cui ai commi 1 e 2, comprese quelle
relative all'esercizio dell'opzione da effettuarsi d'intesa con il
fornitore.


>> anche qui non vedo riferimenti alla cessione del credito ! Ma sempre e solo allo sconto in fattura !

____________

Dove si parla della cessione del credito nell'attuale normativa?

La cessione del credito è presente all'art 14 comma 2, e successivi (2 sexies ecc) che non mi risulta essere mai citato:

https://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls? ... 04;63!vig=

Ora poiché l'art14 comma 2, 2 Sexies ecc della 90, NON viene mai nominato, non vedo dove sarebbe scritto che la cessione del credito (che formalmente è una cosa diversa dallo sconto in fattura) viene meno nell'attuale finanziaria.

Se voi avete capito diversamente, potete dirmi quale articolo direbbe che la cessione del credito sugli interventi al 65% (non lo sconto in fattura) viene meno?

RIcordo che lo sconto in fattura esisteva da prima del decreto crescita e che la finanziaria per il 2020 di fatto va a rimuovere gli effetti del decreto crescita

C'è qualcosa che mi è sfuggito?

grazie mille
ciao
Andrea
Avatar utente
NoNickName
Messaggi: 7779
Iscritto il: gio giu 17, 2010 12:17

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da NoNickName »

Confermo. Engie ripropone la cessione del credito anche per il 2020.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
giotisi
Messaggi: 4184
Iscritto il: mer mag 27, 2009 11:52
Località: brescia

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da giotisi »

Il comma 2 dell'art.14 non riguarda pero' tutti gli interventi ECOBONUS, ma solo quelli condominiali (fino al 2021) e le schermature (solo fino al 2019)

e, il 2-sexties esplicita 'interventi di riqualificazione di cui al PRESENTE articolo' , quindi non a quelli dell'articolo precedente.

Quindi, se è rimasto qualcosa, riguarda i condomini (non le singole UI).
Le schermature solari, laddove non vi sia un esplicita modifica alla data di scadenza relativa al 2.sexies, decadono tra qualche ora.
Ronin
Messaggi: 6200
Iscritto il: sab giu 20, 2009 12:57

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da Ronin »

andre_sant ha scritto: mar dic 31, 2019 15:41 C'è qualcosa che mi è sfuggito?
no, anzi grazie, la normativa è così involuta che ci si perde in un attimo.
quindi ricapitolando il comma 176 e il comma 70 agiscono entrambi sullo sconto in fattura

la cessione del credito resta in vigore così:

Art. 14 (Detrazioni fiscali per interventi di efficienza energetica )
2-sexies. Per le spese sostenute per interventi di riqualificazione energetica di cui al presente articolo, in luogo della detrazione, i soggetti beneficiari, diversi da quelli indicati al comma 2-ter, possono optare per la cessione del corrispondente credito ai fornitori che hanno effettuato gli interventi ovvero ad altri soggetti privati, con la facolta' di successiva cessione del credito. Rimane esclusa la cessione ad istituti di credito e ad intermediari finanziari. Le modalita' di attuazione del presente comma sono definite con provvedimento del direttore dell'Agenzia delle entrate, da adottare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente disposizione.

Art. 16 Proroga delle detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazione edilizia e per l'acquisto di mobili

1-quinquies. Qualora gli interventi di cui al comma 1-quater siano realizzati sulle parti comuni di edifici condominiali, le detrazioni dall'imposta di cui al primo e al secondo periodo del medesimo comma 1-quater spettano, rispettivamente, nella misura del 75 per cento e dell'85 per cento. Le predette detrazioni si applicano su un ammontare delle spese non superiore a euro 96.000 moltiplicato per il numero delle unita' immobiliari di ciascun edificio. Per tali interventi, a decorrere dal 1º gennaio 2017, in luogo della detrazione i soggetti beneficiari possono optare per la cessione del corrispondente credito ai fornitori che hanno effettuato gli interventi ovvero ad altri soggetti privati, con la facolta' di successiva cessione del credito. Rimane esclusa la cessione ad istituti di credito e ad intermediari finanziari. Le modalita' di attuazione del presente comma sono definite con provvedimento del direttore dell'Agenzia delle entrate, da adottare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente disposizione.

1-septies. Qualora gli interventi di cui al comma 1-quater siano realizzati nei comuni ricadenti nelle zone classificate a rischio sismico 1, 2 e 3 ai sensi dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3519 del 28 aprile 2006, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 108 dell'11 maggio 2006, mediante demolizione e ricostruzione di interi edifici, allo scopo di ridurne il rischio sismico, anche con variazione volumetrica rispetto all'edificio preesistente, ove le norme urbanistiche vigenti consentano tale aumento, eseguiti da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare, che provvedano, entro diciotto mesi dalla data di conclusione dei lavori, alla successiva alienazione dell'immobile, le detrazioni dall'imposta di cui al primo e al secondo periodo del medesimo comma 1-quater spettano all'acquirente delle unita' immobiliari, rispettivamente nella misura del 75 per cento e dell'85 per cento del prezzo della singola unita' immobiliare, risultante nell'atto pubblico di compravendita e, comunque, entro un ammontare massimo di spesa pari a 96.000 euro per ciascuna unita' immobiliare. I soggetti beneficiari di cui al periodo precedente possono optare, in luogo della detrazione, per la cessione del corrispondente credito alle imprese che hanno effettuato gli interventi ovvero ad altri soggetti privati, con la facolta' di successiva cessione del credito. Rimane esclusa la cessione a istituti di credito e intermediari finanziari.

1-octies. Per gli interventi di adozione di misure antisismiche di cui al presente articolo, il soggetto avente diritto alle detrazioni puo' optare, in luogo dell'utilizzo diretto delle stesse, per un contributo di pari ammontare, sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto, anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi e a quest'ultimo rimborsato sotto forma di credito d'imposta da utilizzare esclusivamente in compensazione, in cinque quote annuali di pari importo, ai sensi dell'articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, senza l'applicazione dei limiti di cui all'articolo 34 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, e all'articolo 1, comma 53, della legge 24 dicembre 2007, n. 244. ((Il fornitore che ha effettuato gli interventi ha a sua volta facolta' di cedere il credito d'imposta ai propri fornitori di beni e servizi, con esclusione della possibilita' di ulteriori cessioni da parte di questi ultimi. Rimane in ogni caso esclusa la cessione ad istituti di credito e ad intermediari finanziari)).



quindi nel 2020 si applica:
- lo sconto in fattura al di sopra dei 200k€ e per interventi di primo livello.
- la cessione del credito a tutte le spese che rientrano nell'ecobonus (art. 14, ai sensi del comma 2-sexties: il "presente" articolo è tutto l'art.14) e nel sismabonus (art. 16 comma 1-quater, ai sensi del comma 1-quinquies, 1-septies e 1-octies)

restano fuori le "normali" ristrutturazioni edilizie (quindi ad es. niente più sconto o cessione sul FV)

PS: nel frattempo arriva la piattaforma ade per la cessione http://www.nextville.it/news/3998
mat
Messaggi: 3182
Iscritto il: lun gen 26, 2009 17:07

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da mat »

Suggerisco di aprire thread apposito per bonus facciate, qui direi che ne abbiamo a sufficienza con l'esegesi della cessione credito :shock:

(Seguo alla finestra, mi abbevero con le vostre speculazioni :wink: )
Ronin
Messaggi: 6200
Iscritto il: sab giu 20, 2009 12:57

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da Ronin »

qui la nota ance, che mi sembra concordi con le ns. conclusioni:
http://www.ance.it//docs/competenze.asp ... ocId=38080
giotisi
Messaggi: 4184
Iscritto il: mer mag 27, 2009 11:52
Località: brescia

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da giotisi »

Si, anche se è dubitativa per tutti gli interventi 'non art.16/bis'
girondone
Messaggi: 12811
Iscritto il: ven mar 16, 2007 09:48
Località: SV

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da girondone »

si l ance non si sbilancia sulla cessione pre art 10
Ronin
Messaggi: 6200
Iscritto il: sab giu 20, 2009 12:57

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da Ronin »

giotisi ha scritto: gio gen 02, 2020 16:58 Si, anche se è dubitativa per tutti gli interventi 'non art.16/bis'
veramente non mi sembra che sia dubitativa.
gli interventi inquadrati nella detrazione per lavori edilizi (50%) avevano diritto alla cessione del credito SOLO se rientravano nel risparmio energetico come da art 16/bis comma 1 lettera h (vedi comma 3.ter art. 10 del DL 34/19 https://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls? ... 30;34!vig= ).
quindi le ristrutturazioni "lisce" non hanno mai avuto diritto alla cessione del credito, hanno diritto alla sola detrazione.

ciò è anche positivo, direi: se vuoi la cessione del credito devi fare gli infissi, le schermature e la caldaia come ecobonus e non come ristrutturazione normale (anche se la % di detrazione è la stessa), e quindi non si ha più l'effetto "cannibalizzazione", mentre dal punto di vista del cliente finale resta penalizzato il FV che ha diritto solo alla detrazione in 10 anni, ma è quello che un po' tutti chiedevano/vamo (fatto salvo il tizio di tre lettere :wink: ).
girondone
Messaggi: 12811
Iscritto il: ven mar 16, 2007 09:48
Località: SV

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da girondone »

gio ed io non intendevamo quello ronin

che gli inteventi ristrutt art 16 bis lettera h avessero solo lo sconto diretto che ora non c'è più è poco ma sicuro

ance dubita sul fatto che resti la cessione del credito per sismabonus ed ecobonus in 10 anni come già esisteva prima dell art 10

il dubbio è li
girondone
Messaggi: 12811
Iscritto il: ven mar 16, 2007 09:48
Località: SV

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da girondone »

domanda..

ma tra i vari commi messi tolti ecc

l ade dovrà nuovamente uscire con un doc dove spiega le cose?
Ronin
Messaggi: 6200
Iscritto il: sab giu 20, 2009 12:57

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da Ronin »

girondone ha scritto: ven gen 03, 2020 11:27 domanda..

ma tra i vari commi messi tolti ecc

l ade dovrà nuovamente uscire con un doc dove spiega le cose?
senza dubbio aggiornerà le sue guide
andre_sant
Messaggi: 15
Iscritto il: lun dic 30, 2019 09:52

Re: Cessione del credito vs. sconto in fattura

Messaggio da andre_sant »

Ance si riferisce agli interventi sul fotovoltaico. Quelli nn godono più di detrazioni e lo abbiamo detto più volte. Sul resto x la cessione del credito nulla dicono perché nn ci sn variazioni

Leggendo quanto scritto nella finanziaria di fatto tolgono tutte le modifiche inserite dal dl crescita nel 2019.. quindi torneremo come nel 2018 + sconto in fattura x interventi condominiali sopra 200k.

La cessione del credito quindi dovrebbe valere x tutti gli interventi che accedono ad ecobonus (infissi, pompa dicalore, cappotto ecc)

L'ade uscirà con una nuova guida. Penso entro marzo.
Rispondi