DEFINIZIONE CIRCUITI PER PRATICA INAIL

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

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ST.SIM
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DEFINIZIONE CIRCUITI PER PRATICA INAIL

Messaggio da ST.SIM »

Mi sorgono alcuni dubbi sulla compilazione dei moduli Inail, vi descrivo qui sotto la mia centrale termica per poi porvi alcune domande :

Modulo termico di n° 4 caldaie murali collegate ad un separatore idraulico (Circuito 1)
Dal separatore idraulico vado ad alimentare un collettore (Circuito 2)
Dal collettore partono n° 3 circuiti ognuno con la sua pompa di circolazione (Circuito 3, Circuito 4, Circuito 5)

- Nel modulo RR-Genaratore vado ad inserire il vaso di espansione collegato tra le caldaie e il separatore idraulico Circuito 1
- Nel modulo RR-Circuiti vado ad inserire i vasi di espansione collegati tra il Circuito 2+Circuito 3
- Nel modulo RR-Circuiti vado ad inserire i vasi di espansione collegati tra il Circuito 2+Circuito 4
- Nel modulo RR-Circuiti vado ad inserire i vasi di espansione collegati tra il Circuito 2+Circuito 5

E' giusta la suddivisione tra circuiti fatta qui sopra per farmi il calcolo dei contenuti d'acqua ??

- Se il circuito 5 mi va ad alimentare un puffer da 500 litri dove da questo puffer mi partano un mandata ed un ritorno verso un scambiatore, questo tratto tra il puffer e lo scambiatore mi rappresenta un nuovo Circuito o è sempre compreso nel circuito 5 ??

Grazie
HUGO
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Re: DEFINIZIONE CIRCUITI PER PRATICA INAIL

Messaggio da HUGO »

Aggiungo

Caldaia stand alone (senza vaso) - separatore - monozona (con vaso)
il tutto senza intercettazioni tra vaso e caldaia

Quanti circuiti ? quali moduli RR ?
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Ronin
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Re: DEFINIZIONE CIRCUITI PER PRATICA INAIL

Messaggio da Ronin »

per l'inail è tutto circuito 1 (non c'è separazione fisica, per quanto il nome "separatore" possa trarre in inganno)
ST.SIM
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Re: DEFINIZIONE CIRCUITI PER PRATICA INAIL

Messaggio da ST.SIM »

Si è vero ma avendo delle saracinesche dopo il separatore, io potrei chiuderle e creare il solo circuito caldaia - separatore o sbaglio ??
Stessa cosa per i vari circuiti 3 - 4 - 5.
HUGO
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Re: DEFINIZIONE CIRCUITI PER PRATICA INAIL

Messaggio da HUGO »

Ronin ha scritto: mer nov 20, 2019 11:58 per l'inail è tutto circuito 1 (non c'è separazione fisica, per quanto il nome "separatore" possa trarre in inganno)
Quindi solo RR generatori ?
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Re: DEFINIZIONE CIRCUITI PER PRATICA INAIL

Messaggio da HUGO »

ST.SIM ha scritto: mer nov 20, 2019 12:04 Si è vero ma avendo delle saracinesche dopo il separatore, io potrei chiuderle e creare il solo circuito caldaia - separatore o sbaglio ??
Stessa cosa per i vari circuiti 3 - 4 - 5.
Teoricamente si ma in pratica non sta in piedi se hai il circuito X chiuso non hai bisogno di vaso d'espansione.
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Re: DEFINIZIONE CIRCUITI PER PRATICA INAIL

Messaggio da ST.SIM »

Ronin ha scritto: mer nov 20, 2019 11:58 per l'inail è tutto circuito 1 (non c'è separazione fisica, per quanto il nome "separatore" possa trarre in inganno)
Quindi capisco che nella mia centrale termica ho soltanto un circuito ??
Devo compilare soltanto il modulo RR-Generatori con il totale del contenuto d'acqua di tutto il mio impianto ??
In quale caso quindi è necessario compilare il modulo RR-Circuiti ??
ST.SIM
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Re: DEFINIZIONE CIRCUITI PER PRATICA INAIL

Messaggio da ST.SIM »

HUGO ha scritto: mer nov 20, 2019 12:12
ST.SIM ha scritto: mer nov 20, 2019 12:04 Si è vero ma avendo delle saracinesche dopo il separatore, io potrei chiuderle e creare il solo circuito caldaia - separatore o sbaglio ??
Stessa cosa per i vari circuiti 3 - 4 - 5.
Teoricamente si ma in pratica non sta in piedi se hai il circuito X chiuso non hai bisogno di vaso d'espansione.
Non capisco quando va fatto il modulo RR-Circuiti allora
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Re: DEFINIZIONE CIRCUITI PER PRATICA INAIL

Messaggio da HUGO »

ST.SIM ha scritto: mer nov 20, 2019 12:30
HUGO ha scritto: mer nov 20, 2019 12:12
ST.SIM ha scritto: mer nov 20, 2019 12:04 Si è vero ma avendo delle saracinesche dopo il separatore, io potrei chiuderle e creare il solo circuito caldaia - separatore o sbaglio ??
Stessa cosa per i vari circuiti 3 - 4 - 5.
Teoricamente si ma in pratica non sta in piedi se hai il circuito X chiuso non hai bisogno di vaso d'espansione.
Non capisco quando va fatto il modulo RR-Circuiti allora
quando hai un vaso per la caldaia + x vasi per x circuiti (se li prevedi)
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Re: DEFINIZIONE CIRCUITI PER PRATICA INAIL

Messaggio da ST.SIM »

HUGO ha scritto: mer nov 20, 2019 14:50
ST.SIM ha scritto: mer nov 20, 2019 12:30
HUGO ha scritto: mer nov 20, 2019 12:12

Teoricamente si ma in pratica non sta in piedi se hai il circuito X chiuso non hai bisogno di vaso d'espansione.
Non capisco quando va fatto il modulo RR-Circuiti allora
quando hai un vaso per la caldaia + x vasi per x circuiti (se li prevedi)
Quindi tornando alla mia configurazione di centrale termica descritta precedentemente, e seguendo quello detto da te Hugo e da Ronin ho capito che :

- Circuito 1 e Circuito 2 modulo RR-Generatori (anche se ho due vasi di espansione uno per il circuito 1 ed uno per il circuito 2 per l'Inail rimane comunque un solo circuito)
- Circuito 3 modulo RR-Circuiti (perchè ho collegato a questo un suo vaso di espansione)
- Circuito 4 modulo RR-Circuiti (perchè ho collegato a questo un suo vaso di espansione)
- Circuito 5 modulo RR-Circuiti (perchè ho collegato a questo un suo vaso di espansione)
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Re: DEFINIZIONE CIRCUITI PER PRATICA INAIL

Messaggio da Ronin »

li circuito può essere considerato unico in quanto non c'è separazione.
dopodichè se tu giustamente invece di mettere un vaso unico, distribuisci su più vasi in modo che ogni sezione di impianto abbia il suo, allora compili anche il modulo circuiti.
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Re: DEFINIZIONE CIRCUITI PER PRATICA INAIL

Messaggio da ST.SIM »

Una volta ottenuta l'approvazione progetto della pratica Inail, è sempre obbligatoria la verifica di primo impianto di riscaldamento ??
Ronin
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Re: DEFINIZIONE CIRCUITI PER PRATICA INAIL

Messaggio da Ronin »

tu la chiedi e metti in esercizio, poi loro vengono se e quando riescono.
mat
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Re: DEFINIZIONE CIRCUITI PER PRATICA INAIL

Messaggio da mat »

Ronin ha scritto: gio nov 21, 2019 09:11 tu la chiedi e metti in esercizio, poi loro vengono se e quando riescono.
Eh pure io avevo questa idea, poi ad una collega è successo di vedere il proprietario di una centrale sanzionato per assenza di libretto matricolare... :o
ST.SIM
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Re: DEFINIZIONE CIRCUITI PER PRATICA INAIL

Messaggio da ST.SIM »

Ronin ha scritto: gio nov 21, 2019 09:11 tu la chiedi e metti in esercizio, poi loro vengono se e quando riescono.
ok ho capito, il mio dubbio è sorto perchè con l'arrivo del CIVA ora come tecnico ho in gestione tutta la pratica, dalla richiesta di approvazione progetto alla richiesta di verifica di primo impianto, invece prima del CIVA io come tecnico mi fermavo all'approvazione progetto come da incarico ricevuto e invece la ditta idraulica si arrangiavano a fare la richiesta di verifica di primo impianto, che poi sinceramente non so quanti l'hanno fatta....
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Re: DEFINIZIONE CIRCUITI PER PRATICA INAIL

Messaggio da Ronin »

mat ha scritto: gio nov 21, 2019 09:35
Ronin ha scritto: gio nov 21, 2019 09:11 tu la chiedi e metti in esercizio, poi loro vengono se e quando riescono.
Eh pure io avevo questa idea, poi ad una collega è successo di vedere il proprietario di una centrale sanzionato per assenza di libretto matricolare... :o
noi abbiamo caso di sopralluogo mancante da 8 anni.
nel nostro caso è facile perchè sull'altro piatto della bilancia c'è l'interruzione di pubblico servizio.
ma anche per un privato qual è l'alternativa? tenere chiuso e fare causa per danni all'inail? :shock:
mat
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Re: DEFINIZIONE CIRCUITI PER PRATICA INAIL

Messaggio da mat »

Ronin ha scritto: gio nov 21, 2019 14:43 ma anche per un privato qual è l'alternativa? tenere chiuso e fare causa per danni all'inail?
Ma figurati. Se consideri che la gran parte degli esami progetto vengono inviati ad impianto completato e funzionante :mrgreen:
Però da che so questa cosa, la tengo in conto e se posso avviso e cerco di "sensibilizzare" il cliente (anche per evitarmi eventuali rivalse future da parte sua). A maggior ragione ora che hanno messo su il CIVA.
geofede
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Re: DEFINIZIONE CIRCUITI PER PRATICA INAIL

Messaggio da geofede »

ST.SIM ha scritto: gio nov 21, 2019 11:33
Ronin ha scritto: gio nov 21, 2019 09:11 tu la chiedi e metti in esercizio, poi loro vengono se e quando riescono.
ok ho capito, il mio dubbio è sorto perchè con l'arrivo del CIVA ora come tecnico ho in gestione tutta la pratica, dalla richiesta di approvazione progetto alla richiesta di verifica di primo impianto, invece prima del CIVA io come tecnico mi fermavo all'approvazione progetto come da incarico ricevuto e invece la ditta idraulica si arrangiavano a fare la richiesta di verifica di primo impianto, che poi sinceramente non so quanti l'hanno fatta....
Ma guarda che non è esatto!. come tecnico (delegato) hai la consegna della documentazione, poi, come è esattamente scritto da inail, sono loro (Inail) che inviano la richiesta di pagamento (all'utente) e poi in automatico vengono a visionare il tutto (sempre e solo per centrali sopra i 116 kW).
Come tecnico, dopo l'invio della denuncia (RR; RD; schemi; disegni, tuo certificato integrativo ed altri eventuali cose), li saluti. Al massimo dovrai essere obbligato ad integrare la documentazione qualora l'inail lo chieda
ST.SIM
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Re: DEFINIZIONE CIRCUITI PER PRATICA INAIL

Messaggio da ST.SIM »

geofede ha scritto: ven dic 06, 2019 11:24
ST.SIM ha scritto: gio nov 21, 2019 11:33
Ronin ha scritto: gio nov 21, 2019 09:11 tu la chiedi e metti in esercizio, poi loro vengono se e quando riescono.
ok ho capito, il mio dubbio è sorto perchè con l'arrivo del CIVA ora come tecnico ho in gestione tutta la pratica, dalla richiesta di approvazione progetto alla richiesta di verifica di primo impianto, invece prima del CIVA io come tecnico mi fermavo all'approvazione progetto come da incarico ricevuto e invece la ditta idraulica si arrangiavano a fare la richiesta di verifica di primo impianto, che poi sinceramente non so quanti l'hanno fatta....
Ma guarda che non è esatto!. come tecnico (delegato) hai la consegna della documentazione, poi, come è esattamente scritto da inail, sono loro (Inail) che inviano la richiesta di pagamento (all'utente) e poi in automatico vengono a visionare il tutto (sempre e solo per centrali sopra i 116 kW).
Come tecnico, dopo l'invio della denuncia (RR; RD; schemi; disegni, tuo certificato integrativo ed altri eventuali cose), li saluti. Al massimo dovrai essere obbligato ad integrare la documentazione qualora l'inail lo chieda
Scusami ma non ti seguo, io come tecnico dopo aver inviato l'approvazione progetto al CIVA non ho più nulla da fare ?? a me non risulta...
L'inail dopo aver approvato il progetto inviato al CIVA manda il bollettino da pagare in automatico, poi dopo aver fatto il pagamento bisogna fare la richiesta di verifica di primo impianto, e chi la fa se non io come tecnico delegato ad operare al CIVA ??
Non mi risulta che l'Inail esca in automatico senza fare la richiesta di verifica primo impianto, sia che sia inferiore o superiore ai 116 kW...
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