Buonasera, sto progettando un archivio per materiale cartaceo a servizio di palazzina uffici e pertanto applicando il D.M. 22 febbraio 2006. Dal calcolo del carico d'incendio la Classe di riferimento per il livello di prestazione III è pari a 240. Ciò non mi crea particolari problematiche per le compartimentazioni, ad accezione della parte relativa alle porte di accesso ove non trovo classi superiori al 120 (accesso con filtro, ecc.). Come ci si deve comportare
In considerazione del fatto che il decreto preveda che gli elementi di separazione e le porte di accesso, munite di dispositivo di autochiusura, devono possedere caratteristiche di resistenza al fuoco congrue con il carico di incendio... come faccio a rispettare la classe 240 nella parte relativa alle porte di accesso?
Grazie
RV
Porta REI in compartimento 240
Moderatore: Edilclima
Re: Porta REI in compartimento 240
La classe delle pareti la impone il punto 8 del decreto del 2006 in base alla superficie... non devi fare il calcolo del carico di incendio.
Se superi i 60 kg/mq devi fare un impianto di spegnimento.
Se superi i 60 kg/mq devi fare un impianto di spegnimento.
Re: Porta REI in compartimento 240
Giusto per continuare nella disquisizione, mettiamo però che voglia gestire l'archivio con il D.M. 10/03/98 valutando la questione antincendio e dimensionamento separazioni e comunicazioni in funzione del carico d'incendio. Con il CLARAF ricadrei comunque nella classe 240 ed in questo caso, come mi dovrei comportare con le porte?
RV
RV
Re: Porta REI in compartimento 240
Al punto 8.3.3 (oltre 50mq) la compartimentazione è stabilita in base al carico di incendio e comunque non inferiore a 90, soprattutto superando i 60kg/mq (che porta appunto alla classe 90).