Distributore e distanza di sicurezza

[CCarlettj]

Riflettendo sulle distanze di sicurezza e di protezione relative agli impianti di distribuzione carburanti mi sono soffermato sulla distanza dalla proiezione orizzontale di linee in alta elettriche tensione almeno pari a 6 m. Sto riflettendo invece su un caso particolare in cui un distributore potrebbe insistere su terreno direttamente confinante col perimetro di una sottostazione TERNA con arrivo di due line AT a 132 kV e trasformazione in MT con varie diramazioni a 20 kV. A mio avviso la situazione presenta elementi di maggiore pericolosità rispetto al semplice attraversamento di linea elettrica, perchè in sottostazione vi sono apparecchiature di manovra, trasformazione, protezione etc senz'altro più insidiose del semplice attraversamento.Secondo voi il parametro da tenere in considerazione +è sempre 6 m?

[weareblind]

Sì.

[Terminus]

Anche per me, sì.

[lbasa]

Le distanze aumentano se ci sono serbatoi fuori terra; che sono vietati nei distributori di benzina e gasolio ma sono possibili nei distributori a gpl e metano GNL.

[CCarlettj]

La cosa mi convince, con riferimento alla normativa antincendio, ma non mi stupirebbe sapere che altre disposizioni di E-Distribuzione e, sopratutto, TERNA, impongano distanze di rispetto più stringenti. Per questo credo che un giretto a TERNA me lo farò.