Valvola a 4 vie e circolatore a giri variabili: anticondensa?

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

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Giuseppe_R
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Iscritto il: gio feb 18, 2016 09:02

Valvola a 4 vie e circolatore a giri variabili: anticondensa?

Messaggio da Giuseppe_R »

Buonasera a tutti. Ho un dubbio riguardante una centrale condominiale vecchia su cui è prevista la sostituzione del circolatore con uno a giri variabili, per l'installazione delle termostatiche negli ambienti. Attualmente vi è una valvola a 4 vie miscelatrice a monte della pompa, senza anticondensa. Io ho suggerito contestualmente alla sostituzione del circolatore l'installazione di una anticondensa. L'installatore spinge per non metterla. La mia paura è che a bassi giri (termostatiche in chiusura) la portata di ritorno possa essere insufficiente. Qualcuno si è già confrontato nel concreto con una caso simile? Grazie.
SANTGIUN
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Re: Valvola a 4 vie e circolatore a giri variabili: anticondensa?

Messaggio da SANTGIUN »

Con regolazione proporzionale e prevalenza non inferiore al 50% della massima, non hai problemi.
SanGIu
Giuseppe_R
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Re: Valvola a 4 vie e circolatore a giri variabili: anticondensa?

Messaggio da Giuseppe_R »

SANTGIUN ha scritto:Con regolazione proporzionale e prevalenza non inferiore al 50% della massima, non hai problemi.
Ti ringrazio... Non ho capito bene però. Dici che nel caso di regolazione proporzionale del circolatore la portata e la temperatura in caldaia sono sufficienti ad evitare shock termici. Perché? Potresti dettagliarmi un pò meglio il tuo pensiero?
Giuseppe_R
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Re: Valvola a 4 vie e circolatore a giri variabili: anticondensa?

Messaggio da Giuseppe_R »

Buongiorno. Riprendo questa discussione che avevo aperto qualche mese fa. Ho ripreso in mano il progetto e il dubbio che avevo rimane. In pratica, come scritto nel post di apertura, temo che con la 4 vie in apertura parziale, con circolatore in regolazione (portata inferiore alla nominale), la caldaia (che è una caldaia convenzionale non a condensazione), possa patire per bassa portata di ritorno. Si tenga conto anche del fatto che la caldaia è sovradimensionata rispetto alla potenza installata negli ambienti e che il dislivello mandata/ritorno non è elavato (a stento 2m). Personalmente inserirei un'anticondensa per stare tranquillo. La circolazione naturale infatti interviene a valvola chiusa, ma chi mi assicura su cosa avviene a carichi parziali? Ho visto poi uno schema della Caleffi che inserisce l'anticondensa sulla mandata del generatore. Io l'avrei inserita tra mandata e ritorno generatore (schema simile a quello con valvola a 3 vie). C'è differenza tra le due? Immagino di sì, ma lo schema Caleffi onestamente non lo capisco bene.

Avrei piacere a confrontarmi con chi ha già affrontato il problema o ha maggiore esperienza sul funzionamento delle 4 vie (personalmente è la prima volta che ne incontro una - di solito solo 3 vie con anticondensa). Ringrazio chi vorrà intervenire.
Abser
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Re: Valvola a 4 vie e circolatore a giri variabili: anticondensa?

Messaggio da Abser »

mi sono misurato con valvole a 4 vie solo anni fa ma ragionando la condizione peggiore per la caldaia è quando la valvola chiude completamente e questa condizione non è influenzata dal cambio pompa sul secondario ma solo dalla circolazione naturale in caldaia. A questo punto però interviene la normativa INAIL che se non hai tutti gli strumenti nel corpo caldaia richiede che questi siano immersi in un flusso garantito da una pompa. Insomma per un motivo o per l'altro io metterei sicuramente la pompa di ricircolo.
SimoneBaldini
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Re: Valvola a 4 vie e circolatore a giri variabili: anticondensa?

Messaggio da SimoneBaldini »

Scondo me la condizione peggiore la hai quando la valvola è tutta aperta e la portata è al minimo con ritorni molto bassi, in quel caso hai problemi di condensa.
mat
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Re: Valvola a 4 vie e circolatore a giri variabili: anticondensa?

Messaggio da mat »

Abser ha scritto: mer set 20, 2017 16:38 A questo punto però interviene la normativa INAIL che se non hai tutti gli strumenti nel corpo caldaia richiede che questi siano immersi in un flusso garantito da una pompa
Ciao Abser, puoi citarmi il passaggio in cui la normativa dice questo? Non lo rammento. Grazie
SimoneBaldini
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Re: Valvola a 4 vie e circolatore a giri variabili: anticondensa?

Messaggio da SimoneBaldini »

Ciao Abser, puoi citarmi il passaggio in cui la normativa dice questo? Non lo rammento. Grazie
Anche io non mi ricordo che ci sia scritto questo, tantè' che con valvole a 4 vie non si trvavano anticondensa installata, la centralina climatica aveva una sonda sul ritorno che apriva la 4 vie ma mantenendo una certa temperatura sul ritorno della caldaia.
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redHat
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Re: Valvola a 4 vie e circolatore a giri variabili: anticondensa?

Messaggio da redHat »

La prescrizione citata da Abser (funzionamento con asservimento pompa o flussostato) c'è sempre stata fin dalla prima R1980 dato che è condizione necessaria per il corretto funzionamento dei dispositivi di sicurezza ex ANCC poi ex ISPESL, ora INAIL.
Le valvole a 4 vie erano in voga prima del 1980 e non prevedevano le pompe sul circuito del generatore in quanto la circolazione naturale era sufficiente per le caldaie dell'epoca.
Se si volesse mantenere nel 2017 una valvola a 4vie, superata dal 1980, mi preoccuperei più del professionista che della caldaia...
SimoneBaldini
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Re: Valvola a 4 vie e circolatore a giri variabili: anticondensa?

Messaggio da SimoneBaldini »

Se si volesse mantenere nel 2017 una valvola a 4vie, superata dal 1980, mi preoccuperei più del professionista che della caldaia...
Come minimo!
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