Sono in una situazione un po' anomala e vorrei avere qualche opinione in merito.
Autorimessa comune a due condomini, complessivamente sono presenti 4 idranti DN45, tre ricadono nel primo condominio e uno nell'altro.
Premesso che il tutto risale a fine anni 70', non sono riuscito a trovare un progetto della rete idranti ne tantomeno un collaudo, però nel CPI sono chiaramente indicati 4 idranti DN45 ??? è possibile che non ci sia il progetto ??? Da una ricostruzione della rete mi sono accorto che i 3 del primo condominio arrivano all'attacco motopompa e quindi all'acquedotto, il quarto ha un'alimentazione tutta sua ed è connesso direttamente all'acquedotto da un'utenza diversa, è a norma una cosa del genere???
Dovendo firmare l'asseverazione per il rinnovo CPI, mi riguardano tutte queste carenze o posso limitarmi ad una verifica di portata e pressione?
verifica per rinnovo impianto idranti "anomalo"
Moderatore: Edilclima
Re: verifica per rinnovo impianto idranti "anomalo"
A mio parere dovresti verificare la misura di pressione e portata e l'idonea copertura degli idranti.
Oltre a verificare che venga svolta l'idonea manutenzione dei presidi antincendio e delle manichette.
È abbastanza normale che per un impianto idranti risalente a fine anni 70 non ci sia il progetto.
Comunque se esiste un CPI esisterà sicuramente anche un progetto di prevenzione incendi approvato che potrebbe indicare quanto garantire, ma ne dubito se il progetto risale alla stessa data di costruzione.
Nel caso in cui anche lì non fosse specificato, il mio parere personale è seguire la regola tecnica oggi attualmente in vigore per le autorimesse di cui il DM 01/02/1986 effettuando la prova sugli idranti sfavoriti e tenendo conto che le alimentazioni sono separate.
Oltre a verificare che venga svolta l'idonea manutenzione dei presidi antincendio e delle manichette.
È abbastanza normale che per un impianto idranti risalente a fine anni 70 non ci sia il progetto.
Comunque se esiste un CPI esisterà sicuramente anche un progetto di prevenzione incendi approvato che potrebbe indicare quanto garantire, ma ne dubito se il progetto risale alla stessa data di costruzione.
Nel caso in cui anche lì non fosse specificato, il mio parere personale è seguire la regola tecnica oggi attualmente in vigore per le autorimesse di cui il DM 01/02/1986 effettuando la prova sugli idranti sfavoriti e tenendo conto che le alimentazioni sono separate.
Re: verifica per rinnovo impianto idranti "anomalo"
Etec ti ha detto una cosa sacrosanta che rimarchei....esiste il CPI? e se si sarà oltremodo stato rinnovato visti i tempi...possibile che presso il comando non esista documentazione in merito? ricordati che la nuova 10779 ti dice che in mancanza di dati certi devi applicare gli attuali....e non solo per le modifiche e/o le estensioni