Contabilizzazione e pannelli radianti

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

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albe80
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Contabilizzazione e pannelli radianti

Messaggio da albe80 »

Buongiorno a tutti, apro il presente topic sempre sulla "benedetta" contabilizzazione del calore per sottoporre all'attenzione di voi colleghi la seguente situazione: impianto a colonne montanti, con sistema di emissione costituito da pannelli radianti nel caso in cui l’interfaccia colonne-pannelli sia di difficile accesso o numeroso per cad. alloggio? Altra domanda…taluni sostengono che per impianti con fluido termovettore con temperatura media inferiore ai 40°C (tipicamente pannelli), non sia obbligatorio provvedere alla contabilizzazione. Ho cercato riscontro sui testi sacri senza trovare nulla…qualcuno ne sa qualcosa?
Grazie a tutti in anticipo
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NoNickName
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Re: Contabilizzazione e pannelli radianti

Messaggio da NoNickName »

albe80 ha scritto:Altra domanda…taluni sostengono che per impianti con fluido termovettore con temperatura media inferiore ai 40°C (tipicamente pannelli), non sia obbligatorio provvedere alla contabilizzazione. Ho cercato riscontro sui testi sacri senza trovare nulla…qualcuno ne sa qualcosa?
Grazie a tutti in anticipo

E' un fraintendimento.
Le condizioni di prova dei ripartitori sono definite per una temperatura media del fluido vettore tra 40 e 60°C (vedi EN834-2013, capitolo 5.1).
Quindi sotto ai 40°C i ripartitori non possono essere collaudati.
La normativa non dice che non possono essere usati...
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
mat
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Re: Contabilizzazione e pannelli radianti

Messaggio da mat »

Sì, ma i ripartitori ex EN 834 coi pannelli azzeccano nulla :)
A parte questo, è chiaro che una situazione come descritta non permette l'installazione di alcun tipo di dispositivo di conteggio, diretto o indiretto. Bisogna vedere se e cosa prevede la 10200 in questi casi (come criterio di riparto delle spese).
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Re: Contabilizzazione e pannelli radianti

Messaggio da NoNickName »

mat ha scritto:Sì, ma i ripartitori ex EN 834 coi pannelli azzeccano nulla :)
Chiaro. Anche per questo si tratta di un fraintendimento.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
albe80
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Re: Contabilizzazione e pannelli radianti

Messaggio da albe80 »

Dunque probabilmente chi dice che sotto i 40°C non c'è l'obbligo della contabilizzazione in realtà ha confuso un limite dei ripartitori come una sorta di deroga a contabilizzare...bhè allora mi confermate che la temperatura del liquido termovettore non è motivo di deroga.
Tornando ai pannelli, ammettiamo che la cosa sia possibile andando ad installare un certo numero di contatori diretti sui vari stacchi dalle colonne ma evidentemente molto costoso...quando è che diventa economicamente non vantaggiosa da giustificare il non intervento?
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Re: Contabilizzazione e pannelli radianti

Messaggio da NoNickName »

albe80 ha scritto:quando è che diventa economicamente non vantaggiosa da giustificare il non intervento?
Da una discussione precedente risulterebbe che l'intervento è sempre economicamente conveniente (sui radiatori) quando è eseguito contestualmente all'installazione delle termostatiche.
Non è mai economicamente conveniente in tutti gli altri casi. In particolare sui pannelli, non c'è nessun vantaggio (a livello condominiale) a installare la contabilizzazione, a meno che contestualmente non si attui una qualche forma di termoregolazione, che presumo ci sia già.
Ultima modifica di NoNickName il mar nov 24, 2015 15:40, modificato 1 volta in totale.
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Re: Contabilizzazione e pannelli radianti

Messaggio da mat »

albe80 ha scritto:bhè allora mi confermate che la temperatura del liquido termovettore non è motivo di deroga.
In alcuni editti afferenti la "vecchia" normativa energetica c'erano delle deroghe alla termoregolazione in funzione delle temperatura del fluido vettore (mi pare scomparse nell'attuale assetto); potrebbero anche aver confuso con quelle.
albe80 ha scritto:Tornando ai pannelli, ammettiamo che la cosa sia possibile andando ad installare un certo numero di contatori diretti sui vari stacchi dalle colonne ma evidentemente molto costoso...quando è che diventa economicamente non vantaggiosa da giustificare il non intervento?
Nessuno ha una risposta certa, vedi altre discussioni già fatte sull'argomento. Ci sono pareri che ti possono comunque essere di spunto.
albe80
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Re: Contabilizzazione e pannelli radianti

Messaggio da albe80 »

Forse nella L.10 originaria o DPR 412...vedrò di darci un'occhiata...la normativa attuale sembrerebbe non fare prigionieri.
Grazie
albe80
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Re: Contabilizzazione e pannelli radianti

Messaggio da albe80 »

Ho cercato ma non ho trovato nulla che lasci intendere una deroga alla contabilizzazione applicata impianti a bassa temperatura.
Stanti così le cose parrebbe che in un impianto con sistema di emissione a pannelli radianti, sia esso termoregolato o meno, dove non sia possibile (antieconomico) installare la contabilizzazione, l'unica cosa da fare è:
1) produrre una relazione che giustifichi il perché non si contabilizza
2) fare la diagnosi e nuove tabelle millesimali basate sui millesimi di fabbisogno
Ne convenite?
Tom Bishop
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Re: Contabilizzazione e pannelli radianti

Messaggio da Tom Bishop »

albe80 ha scritto: Ne convenite?
Si, convengo
Tom Bishop
albe80
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Re: Contabilizzazione e pannelli radianti

Messaggio da albe80 »

Perfetto...grazie
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