Dichiarazione di conformita'

[tagio]

Ho una dichiarazione di conformita' per l'esecuzione di un impianto del gas vecchia di parecchi anni. Solo una unica dichiarazione, in fotocopia, redatta per tutti gli appartamenti.

Il tecnico precedente non ha mai dato la fine lavori, e adesso il comune vorrebbe una dichiarzione nuova per ogni singolo appartamento.
Naturalmente l'installatore ha chiuso l'attivita'.
Sto cercando di convincere il comune che la dichiarazione di conformita' puo essere fatta solo da chi ha realizzato gli impianti, ma loro ribattono che la puo' fare anche un altro idraulico.

Sono sicuro di aver ragione, ma non ho riferimenti normativi per supportare la mia tesi, a parte l'articolo 9 della Legge 46/90 dove parla di impresa installatrice.

In alternativa ho proposto un verbale di verifica secondo quanto previsto dal DPR 218 del 13 maggio 1998 e una prova di tenuta ai con la UNI 11137-1.

Avete qualche suggerimento?

[Kalz]

in realtà l'appendice F della UNi 10738 non ha validità in quanto l'impianto/i in questione sono stati effettuati successivamente al 13/03/1990, quindi ricadenti sotto la 46/90, l'appendice F vale solo esclusivamente per impianti precedenti all'entrata in vigore della 46/90.
La dichiarazione di conformità che il comune dovrebbe accettare è quella dell'installatore che ha effettuato l'impianto ed eseguito le prove di funzionalità degli apparecchi e impianto completa degli allegati obbligatori.

[tagio]

La dichiarazione di conformità che il comune dovrebbe accettare è quella dell'installatore che ha effettuato l'impianto ed eseguito le prove di funzionalità degli apparecchi e impianto completa degli allegati obbligatori.

Esatto, ma l'installatore ha chiuso l'attivita e io ho solo delle fotocopie. Il comune vuole il documento in originale e una dichirazione per ogni alloggio.

[marcocinalli]

al comune si deve dare quello che vuole.
Rimedio: chiamare idraulico/installatore abilitato, farsi fare una fattura per la sostituzione del tubo di gas di gomma della cucina (faccio un esempio banale....) e chiedergli di fare (chiaramente dovrà essere pagato) la dichiarazione di conformità.
Questa soluzione va bene perchè la norma dice che se si interviene su un impianto allora si deve fare la dichiarazione di conformità per l'intervento realizzato, provare di nuovo tutto l'impianto, fare eventuale riferimento a dichiarazioni di conformità precedentemente stilate (se presenti, ma ops l'ho persa....).

MC

[tagio]

Pero', sempre soldi in piu'.

[Kati]

Ma chiedo, come fa a sapere il nuovo idraulico che deve redigere la nuova dichiarazione di conformità, dove passano i tubi, che diametro hanno se sono sottotraccia... da qualche parte ho letto che in questo caso l'idraulico deve controllare quelli che riesce a vedere , per il resto può fare solo il controllo di tenuta... ma poi, e parlo per esperienza, porti tutto all'azienda del gas per richiedere il contatore e loro ti rispondono che se non c'è lo schema dell'impianto, con disegno, misure e diametri, niente contatore!

[Danche]

Ho una dichiarazione di conformita' per l'esecuzione di un impianto del gas vecchia di parecchi anni. Solo una unica dichiarazione, in fotocopia, redatta per tutti gli appartamenti.

Il tecnico precedente non ha mai dato la fine lavori, e adesso il comune vorrebbe una dichiarzione nuova per ogni singolo appartamento.
Naturalmente l'installatore ha chiuso l'attivita'.
Sto cercando di convincere il comune che la dichiarazione di conformita' puo essere fatta solo da chi ha realizzato gli impianti, ma loro ribattono che la puo' fare anche un altro idraulico.

Sono sicuro di aver ragione, ma non ho riferimenti normativi per supportare la mia tesi, a parte l'articolo 9 della Legge 46/90 dove parla di impresa installatrice.

In alternativa ho proposto un verbale di verifica secondo quanto previsto dal DPR 218 del 13 maggio 1998 e una prova di tenuta ai con la UNI 11137-1.

Avete qualche suggerimento?

Secondo me una soluzione potrebbe essere la UNI 10738
Questa verifica e la relativa dichiarazione può essere fatta da qualsiasi installatore abilitato (ovviamente si riterrebbe nulla la precedente Dichiarazione di Conformità).

[tagio]

Potrebbe essere un buon compromesso. Dico compromesso perche' l'impianto inquestione non esisteva al 13 marzo 1990.

[Kalz]

la 10738 purtroppo in questo caso non si applica in quanto l'impianto è successivo al 1990

[Terminus]

Ho una dichiarazione di conformita' per l'esecuzione di un impianto del gas vecchia di parecchi anni. Solo una unica dichiarazione, in fotocopia, redatta per tutti gli appartamenti.

Il tecnico precedente non ha mai dato la fine lavori, e adesso il comune vorrebbe una dichiarzione nuova per ogni singolo appartamento.
Naturalmente l'installatore ha chiuso l'attivita'.
Sto cercando di convincere il comune che la dichiarazione di conformita' puo essere fatta solo da chi ha realizzato gli impianti, ma loro ribattono che la puo' fare anche un altro idraulico.

Sono sicuro di aver ragione, ma non ho riferimenti normativi per supportare la mia tesi, a parte l'articolo 9 della Legge 46/90 dove parla di impresa installatrice.

In alternativa ho proposto un verbale di verifica secondo quanto previsto dal DPR 218 del 13 maggio 1998 e una prova di tenuta ai con la UNI 11137-1.

Avete qualche suggerimento?

In questi casi credo che sia meglio agire come ha detto marcocinalli.....facendo come dice il nuovo installatore, il quale se vuole cambiare una tubazione o una valvola, lo fa e se ne assume la responsabilità....venendo pagato per il servizio completo.
Daltronde è uno dei numerosissimi casi dove la carta vale più degli impianti o dei loro componenti.

[ezgaddi]

la 10738 purtroppo in questo caso non si applica in quanto l'impianto è successivo al 1990

Inoltre il decreto che attuava la 10738, scadeva nel 1998 ,oramai non vale piu'
e farebbe scattare la sanzione annessa.
Comunque molti comuni e province nell'ambito dei controlli ai sensi del
DPR 412 e succ ,piuttosto che non avere niente , richiedono la 10738
e la convalidano