DUBBIO POSIZIONE COLLETTORE PORTASTRUMENTI INAIL CALDAIA

[Alexandros82]

Salve a tutti, il problema è questo: la caldaia esce con attacchi di mandata e ritorno di 3", ma il mio bel collettore ha diametro max 2". Le uscite sono verticale ed un eventuale posizionamento del collettore anch'esso verticale comporterebbe, oltre alle riduzioni da installare in mandata per inserire il collettore anche lo scarico della valvola di sicurezza (nel caso si azionasse) sopra la caldaia. Poichè volevo evitare di mettere delle riduzioni e lo scarico della valvola proprio sopra la caldaia, volevo mettere una T e posizionare il collettore in maniera orizzontale per risolvere i problemi di sopra. Però non sò se in questo modo mi accettano all'inail la prescrizione di installare i dispositivi sulla tubazione di mandata entro una distanza dal mantello non superiore ad un metro. Entro il metro ci sarei, però in una deviazione della tubazione di mandata...

[rickyguicks]

Non ho ben capito come vuoi installare il collettore portastrumenti, però tieni presente due cose:
- I sensori di temperatura (termostati, valvola di scarico termico, termometro...) devono stare a contatto con la corrente fluida della mandata in modo da rilevare la temperatura effettiva, non possono quindi essere messi su una derivazione del tubo di mandata.
- Le valvole di sicurezza e scarico termico vanno convogliate in apposito imbuto di scarico.
R.

[Alexandros82]

Metto un pezzo speciale a T subito dopo la mandata ed inserisco il collettore che è lungo 60 cm circa. Mi è venuta l'idea guardando gli schemi di una nota ditta di valvolame che mette a disposizione sul proprio sito schemi di impianti realizzati. Ma se ovviamente devono essere messi a contatto con la corrente fluida non ci azzecca niente.

[redHat]

Dimmi che scherzi, non posso crederci!

Tuttalpiù in derivazione puoi mettere un sensore di pressione ma mai e poi mai un sensore di temperatura. Se ci provi non meravigliarti se avrai sovratemperature tali da causare l'intervento dei dispositivi di massima pressione.

PS: occhio che i collettori porta strumenti, sono delle cagate utilizzate da idraulici da caldaiette, nelle centrali termiche trovi tubisti (saldatori) che quei "accessori" te li tirano dietro (e poi ridono del progettista) essendo molto semplice saldare i manicotti da 1/2" direttamente sul tubo di mandata.

[Alexandros82]

Il problema è proprio questo: poichè sò a chi sarà affidata la realizzazione della caldaia, devo cercare di semplificare al massimo l'installazione. Se dico all'impresa che oltre all'idraulico (che non fà il saldatore) devo chiamare anche un saldatore invece di semplificare, complico le cose. Invece con un collettore monto e via, basta che è tutto omologato inail siamo apposto.

[redHat]

Non complichi le cose ma lei fai correttamente.
Oltretutto se proprio devi metterlo il collettore portastrumenti va in serie quindi la modifica alla mandata devi comunque farla e un tubo nero da riscaldamento da 3" (immagino sia un generatore da almeno 350kW) va saldato e mai filettato.
Queste potenze non sono adatte agli idraulici che non sanno saldare.

[soloalfa]

dalle mie parti si dice che "Ön idraulico che l'è mìa bù dé saldà, l'è come ön òm sensa bàle!".

[Alexandros82]

Ho trovato un collettore di un'altra ditta che ha il diametro di 3" con collegamenti flangiati. Quindi il saldatore dovranno chiamarlo comunque per le controflange. Inoltre ci sono anche i manicotti per le valvole di sfogo aria. Magari chiamo direttamente l'idraulico, mi confronto con lui e vediamo che mi dice. Ma siccome lo conosco mi dirà che con il collettore fà prima... Bella la frase!
Sto cambiando idea, mi sà che non dico niente, prevedo tutti gli strumenti di protezione inail con manicotti a saldare e poi sono ca**i loro. Mi sto facendo un sacco di pippe menatli e perdendo un sacco di tempo. Così almeno lavora pure il saldatore!