PARCELLA RELAZIONE DISTACCO DA CENTRALIZZATO
Moderatore: Edilclima
PARCELLA RELAZIONE DISTACCO DA CENTRALIZZATO
Buongiorno a tutti.
vi chiedo cortesemente informazioni relativamente all'importo della parcella da chiedere per una relazione di un distacco da impianto centralizzato di una piccola attività commerciale. Il condominio servito dal centralizzato è costituito da n.15 unità abitative.
Che cifre chiedereste?
Grazie !
vi chiedo cortesemente informazioni relativamente all'importo della parcella da chiedere per una relazione di un distacco da impianto centralizzato di una piccola attività commerciale. Il condominio servito dal centralizzato è costituito da n.15 unità abitative.
Che cifre chiedereste?
Grazie !
Re: PARCELLA RELAZIONE DISTACCO DA CENTRALIZZATO
Ma non si può staccare.....
Re: PARCELLA RELAZIONE DISTACCO DA CENTRALIZZATO
Allora..?
A prescindere se si possa fare..!
A prescindere se si possa fare..!
Re: PARCELLA RELAZIONE DISTACCO DA CENTRALIZZATO
io non saprei nemmeno come farla... altro che pensare alla parcella
che "grave squilibrio" cerchi?
che "grave squilibrio" cerchi?
Re: PARCELLA RELAZIONE DISTACCO DA CENTRALIZZATO
850 euro. Non meno!
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Re: PARCELLA RELAZIONE DISTACCO DA CENTRALIZZATO
Primo devi fare la diagnosi prima dell'intervento, poi la fai dell'intero condominio senza quell'unità immobiliare, dalle due diagnosi (sostanzialmente leggi 10), deve risultare che i rendimenti medi globali stagionali non peggiorano, e qui è impossibile verificarlo se non fai altri lavori nel condominio.
Poi fai la legge 10 per la sola unità immobiliare con tutti i vincoli che hai per nuovo impianto di riscaldamento, e qui ti voglio vedere come risolvi le fonti rinnovabilie ecc..
Io mi sono sempre rifiutato di farle e mi rifiuterò ancora.
Se vuoi un costo, tanto per parlare, premesso che per me devi falsificare qualocosa per dimostrare le cose, direi che per 15 unità abitative ci vogliono minimo 3000 euro (1800 prima, 600 dopo, 600 legge 10 nuovo impianto), poi devi fare anche APE per l'unità nuova e io direi anche nuovo APE del condominio centralizzato (questo per non arrecare danno agli altri).
Poi fai la legge 10 per la sola unità immobiliare con tutti i vincoli che hai per nuovo impianto di riscaldamento, e qui ti voglio vedere come risolvi le fonti rinnovabilie ecc..
Io mi sono sempre rifiutato di farle e mi rifiuterò ancora.
Se vuoi un costo, tanto per parlare, premesso che per me devi falsificare qualocosa per dimostrare le cose, direi che per 15 unità abitative ci vogliono minimo 3000 euro (1800 prima, 600 dopo, 600 legge 10 nuovo impianto), poi devi fare anche APE per l'unità nuova e io direi anche nuovo APE del condominio centralizzato (questo per non arrecare danno agli altri).
Re: PARCELLA RELAZIONE DISTACCO DA CENTRALIZZATO
Ciao Simone,
ok per la verifica dettagliata.
Ma non è esagerato prevedere anche la redazione di APE prima e dopo intervento.
Non si può effettuare una diagnosi limitata allo stato di fatto che garantisce una non notevole riduzione rispetto dell'efficienza?
Perchè devo verificare il calcolo L10 se opera su un impianto esistente ?
ok per la verifica dettagliata.
Ma non è esagerato prevedere anche la redazione di APE prima e dopo intervento.
Non si può effettuare una diagnosi limitata allo stato di fatto che garantisce una non notevole riduzione rispetto dell'efficienza?
Perchè devo verificare il calcolo L10 se opera su un impianto esistente ?
Re: PARCELLA RELAZIONE DISTACCO DA CENTRALIZZATO
Normalmente è compresa nel prezzo dell'impianto che vai a fare, così come la dichiarazione di conformità, la redazione della fattura, la consegna delle certificazioni, ecc. ecc...
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Re: PARCELLA RELAZIONE DISTACCO DA CENTRALIZZATO
Non ho parlato di APE prima, ma di L10 prima e dopo. E come dimostreresti le differenze tra prima e dopo se non esegui dei calcoli? Non è che devi verificare la rispondenza a qualcosa, ma devi solo fare i calcoli e confrontare i due risultati, naturalmente quelli che ti vengono dopo il distacco devono esere migliori o uguali a quelli prima del distacco ed è li che stà il problema.Ma non è esagerato prevedere anche la redazione di APE prima e dopo intervento.
Non si può effettuare una diagnosi limitata allo stato di fatto che garantisce una non notevole riduzione rispetto dell'efficienza?
Perchè devo verificare il calcolo L10 se opera su un impianto esistente ?
Per l'APE dopo l'intervento, sicuramente lo dovrai fare per il singolo appartamento ma io dico anche del condominio perchè se il condominio era già dotato di APE, facendo il distacco di un appartamento l'APE esistente sarà da cestinare, e visto che la legge dice che il distacco non deve arrecare danno a chi non si distacca, tu per ridargli le cose come stavano devi dargli anche l'APE aggiornato del condominio.
Re: PARCELLA RELAZIONE DISTACCO DA CENTRALIZZATO
forse mi sono perso qualcosa ma cosa centrano le FER ?SimoneBaldini ha scritto: e qui ti voglio vedere come risolvi le fonti rinnovabilie ecc..
non sono obbligatorie in base al 28/11 solo per ristrutturazioni rilevanti degli edifici (ristrutt >1000m2 o Demol e ricostruz). ??
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Re: PARCELLA RELAZIONE DISTACCO DA CENTRALIZZATO
In effetti si, era un mio pensiero refuso del 311/06 e dgr che imponeva il 50% di acs per nuovo impianto. Oggi col 28/11 non è piu' necessario. Ma l'art del 311/06 è stato abrogato? Avete un riferimento.
Re: PARCELLA RELAZIONE DISTACCO DA CENTRALIZZATO
Simone Baldini, la verifica del distacco si fa solo sull'edificio, n° 2 leggi 10 con situazione ante e post distacco, la verifica da esito positivo se si ha un miglioramento dell'EPi.
Di quello che accade poi nel singolo appartamento non ci interessa
Di quello che accade poi nel singolo appartamento non ci interessa
Re: PARCELLA RELAZIONE DISTACCO DA CENTRALIZZATO
A memoria i famosi art del 192 poi 311 sono stati abrogati... ora non ricordo se dal 59 o da cosa...
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Re: PARCELLA RELAZIONE DISTACCO DA CENTRALIZZATO
Non penso che l'EPi sia il parametro da verificare, la legge parla di non arrecare danno non di EPi, per me non arrecare danno vuol dire che la resa dell'impianto deve essere identica o migliore. Poi se uno vuole prendere l'EPi per dimostrare che non arreca danno sarà una sua responsabilità. E mi pare anche abbastanza logico, estremizzando le situazioni, mettiamo anche che l'EPi non peggiori perchè si distaccano appartamenti mediamente sfavoriti, è logico che la potenza del generatore sarà esuberante rispetto a prima, e inevitabilmente consumerà di piu' per dare di meno, questo per me è un danno.Simone Baldini, la verifica del distacco si fa solo sull'edificio, n° 2 leggi 10 con situazione ante e post distacco, la verifica da esito positivo se si ha un miglioramento dell'EPi.
Di quello che accade poi nel singolo appartamento non ci interessa
Quello che accade nel singolo appartamento interessa al cliente che vuole staccarsi e farsi il singolo impianto, cioè farsi la sua exL10 per nuovo impianto, anche perchè normalmente è il condomino che vuole staccarsi che ti commissiona l'incarico non il condominio.
Re: PARCELLA RELAZIONE DISTACCO DA CENTRALIZZATO
In Lombardia Simone ha descritto la reale situazione. Per definizione il distacco da centralizzato è ristrutturazione impiantistica e quindi obbligo fer per 50% acs (e qui un sacco di tecnici danno il meglio dimostrando l'indimostrabile per sostenere che non si riesce ad installare un boiler in pompa di calore o il solare termico). Poi bisogna fare 10/91 ante e post operam, ape almeno del singolo appartamento, diagnosi energetica se la potenza del generatore da cui ci si distacca è > di 100 kw (o anche la somma dei nuovi nel caso di passaggio di tutti ad autonomo). Oltre ovviamente al piccolo particolare che è quasi impossibile dimostrare che non si reca danno. In genere io non accetto tali incarichi, ma vedo che tanta gente di bocca buona non si fa problemi a redigere la fuffa. Ho visto anche delle dismissioni di centralizzati con la sola progettazione della canna collettiva a servizio delle future caldaie e poi...le richieste di detrazione "al 50% perché al 65% non si può". Tutto ciò e semplicemente FANTASTICO.
claudio
Re: PARCELLA RELAZIONE DISTACCO DA CENTRALIZZATO
Ciao Claudio, ma in Lombardia vale sempre questo comma? Non dovevano recepire quanto indicato dal DL28?claudio ha scritto:In Lombardia Simone ha descritto la reale situazione. Per definizione il distacco da centralizzato è ristrutturazione impiantistica e quindi obbligo fer per 50% acs (e qui un sacco di tecnici danno il meglio dimostrando l'indimostrabile per sostenere che non si riesce ad installare un boiler in pompa di calore o il solare termico).
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Re: PARCELLA RELAZIONE DISTACCO DA CENTRALIZZATO
Quello che consiglio anche io. Cioè se si dismette l'impianto centralizzato per problemi economici, per me non c'è nulla da fare a livello condominiale, solo a livello individuale ognuno farà L10 ecc.. ma siccome nessuno controlla praticamente fanno solo progetto canne fumarie perchè c'è di mezzo il comune e di L10 nemmeno l'ombra anche perchè appunto c'era di mezzo l'ACS da fonte rinnovabile ora non saprei.Ho visto anche delle dismissioni di centralizzati con la sola progettazione della canna collettiva a servizio delle future caldaie e poi...le richieste di detrazione "al 50% perché al 65% non si può".
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Re: PARCELLA RELAZIONE DISTACCO DA CENTRALIZZATO
A carico di chi? Del distaccante o del condominio o entrambi?claudio ha scritto:Per definizione il distacco da centralizzato è ristrutturazione impiantistica e quindi obbligo fer per 50% acs
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: PARCELLA RELAZIONE DISTACCO DA CENTRALIZZATO
Io parlo da addetto ai lavori ma è semplicemente ASSURDO che per effetturare un distacco occorra produrre una simile massa di carta inutile.claudio ha scritto:In Lombardia Simone ha descritto la reale situazione. Per definizione il distacco da centralizzato è ristrutturazione impiantistica e quindi obbligo fer per 50% acs (e qui un sacco di tecnici danno il meglio dimostrando l'indimostrabile per sostenere che non si riesce ad installare un boiler in pompa di calore o il solare termico). Poi bisogna fare 10/91 ante e post operam, ape almeno del singolo appartamento, diagnosi energetica se la potenza del generatore da cui ci si distacca è > di 100 kw (o anche la somma dei nuovi nel caso di passaggio di tutti ad autonomo). Oltre ovviamente al piccolo particolare che è quasi impossibile dimostrare che non si reca danno. In genere io non accetto tali incarichi, ma vedo che tanta gente di bocca buona non si fa problemi a redigere la fuffa. Ho visto anche delle dismissioni di centralizzati con la sola progettazione della canna collettiva a servizio delle future caldaie e poi...le richieste di detrazione "al 50% perché al 65% non si può". Tutto ciò e semplicemente FANTASTICO.
Da termotecnico mi vergogno solo nel proporre una simile cosa ad un potenziale cliente....non stiamo neppure a parlare di onorari e parcelle.....
UNI 11300....no grazie, non faccio fumo !
Re: PARCELLA RELAZIONE DISTACCO DA CENTRALIZZATO
Il problema HUGO è giusto quello. Tanta gente ha proprio la convinzione che tutta quella sia solo "massa di carta inutile". La colpa di tutto ciò ha radici lontane, diciamo dal '93, data nella quale si è cominciato a redigere la 10/91. Per il cliente finale è sempre stata una carta da consegnare in comune, punto. L'impianto, con o senza 10/91 funzionava comunque. Anche la casa, con o senza 10/91, andava avanti comunque. A quel punto la sorte della 10/91 era segnata.
Con l'entrata in vigore della 192/311 prima e della dgr poi (parlo della lombardia) una piccola rivalsa della "massa di carta inutile" c'è stata, ma nel giro di poco tempo l'entusiasmo è scemato (grazie anche a gruppi di acquisto vantaggiosi, equi e solidali ) e la cartaccia è stata nuovamente abbandonata al suo triste destino di documento richiesto dall'UT a "completamento della pratica edilizia".
Ora chiediamoci quando serve la 10/91 secondo l'opinione dei clienti finali. Solo ed unicamente per far causa a impresa, DL e progettista, nel caso di muffa.
Figuriamoci poi se deve essere redatta quando nessuno te la chiede e, soprattutto, quando nessuno si accorge che dovrebbe chiedertela.
aneddoto: qualche giorno fa è arrivato un "distaccato" (per decisione unanime del condominio) per chiedere cosa doveva fare per, udite, udite il 50%. Io gli ho descritto tutto ciò che andava fatto (con o senza richiesta di detrazioni, aspetto anche questo che spesso sfugge). La decisione finale è stata: "visto che nessuno del condominio ha fatto alcuna pratica (la famosa "massa di carta inutile", ndr) e considerato che tutti chiedono comunque la detrazione del 50%, io non chiederò le detrazioni per non espormi a possibili verifiche e chiederò un po' di sconto all'idraulico (giusto l'iva se pago in "contanti")". Et voilà, les jeux sont faits.
Con l'entrata in vigore della 192/311 prima e della dgr poi (parlo della lombardia) una piccola rivalsa della "massa di carta inutile" c'è stata, ma nel giro di poco tempo l'entusiasmo è scemato (grazie anche a gruppi di acquisto vantaggiosi, equi e solidali ) e la cartaccia è stata nuovamente abbandonata al suo triste destino di documento richiesto dall'UT a "completamento della pratica edilizia".
Ora chiediamoci quando serve la 10/91 secondo l'opinione dei clienti finali. Solo ed unicamente per far causa a impresa, DL e progettista, nel caso di muffa.
Figuriamoci poi se deve essere redatta quando nessuno te la chiede e, soprattutto, quando nessuno si accorge che dovrebbe chiedertela.
aneddoto: qualche giorno fa è arrivato un "distaccato" (per decisione unanime del condominio) per chiedere cosa doveva fare per, udite, udite il 50%. Io gli ho descritto tutto ciò che andava fatto (con o senza richiesta di detrazioni, aspetto anche questo che spesso sfugge). La decisione finale è stata: "visto che nessuno del condominio ha fatto alcuna pratica (la famosa "massa di carta inutile", ndr) e considerato che tutti chiedono comunque la detrazione del 50%, io non chiederò le detrazioni per non espormi a possibili verifiche e chiederò un po' di sconto all'idraulico (giusto l'iva se pago in "contanti")". Et voilà, les jeux sont faits.
claudio
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- Iscritto il: gio set 18, 2008 11:55
Re: PARCELLA RELAZIONE DISTACCO DA CENTRALIZZATO
claudio ha scritto:aneddoto: qualche giorno fa è arrivato un "distaccato" (per decisione unanime del condominio) per chiedere cosa doveva fare per, udite, udite il 50%. Io gli ho descritto tutto ciò che andava fatto (con o senza richiesta di detrazioni, aspetto anche questo che spesso sfugge). La decisione finale è stata: "visto che nessuno del condominio ha fatto alcuna pratica (la famosa "massa di carta inutile", ndr) e considerato che tutti chiedono comunque la detrazione del 50%, io non chiederò le detrazioni per non espormi a possibili verifiche e chiederò un po' di sconto all'idraulico (giusto l'iva se pago in "contanti"[/u)". Et voilà, les jeux sont faits.
Quando i tedeschi ci assoggetteranno al loro dominio? Mi sono rotto le p***e di sentire dalla gente 'ste cose come se nulla fosse.
Re: PARCELLA RELAZIONE DISTACCO DA CENTRALIZZATO
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Come trasformare coste giuste ed importanti in fuffa inutile
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