DGR 2061 e UNI 10200:2013
Moderatore: Edilclima
DGR 2061 e UNI 10200:2013
La DGR dice:
Nella progettazione del sistema di termoregolazione e contabilizzazione dell’energia termica, il progettista deve tenere conto delle diverse esposizioni delle unità abitative, degli ambienti confinanti in maniera specifica per i primi ed ultimi piani dell’edificio, dell’equilibratura dell’impianto. Tali caratteristiche dovranno essere evidenziate in una specifica relazione
da consegnare al committente al fine di definire una equa suddivisione delle spese. La normativa di riferimento per la ripartizione delle spese di riscaldamento per gli impianti centralizzati è la norma UNI 10200.
Ora, la DGR non indica quale versione della UNI, pensiamo a quella del 2005 (che non conosco).
Ora con la versione 2013, quella frase in grassetto, cozza con la metodologia di riparto della UNI 10200, no?
Nella progettazione del sistema di termoregolazione e contabilizzazione dell’energia termica, il progettista deve tenere conto delle diverse esposizioni delle unità abitative, degli ambienti confinanti in maniera specifica per i primi ed ultimi piani dell’edificio, dell’equilibratura dell’impianto. Tali caratteristiche dovranno essere evidenziate in una specifica relazione
da consegnare al committente al fine di definire una equa suddivisione delle spese. La normativa di riferimento per la ripartizione delle spese di riscaldamento per gli impianti centralizzati è la norma UNI 10200.
Ora, la DGR non indica quale versione della UNI, pensiamo a quella del 2005 (che non conosco).
Ora con la versione 2013, quella frase in grassetto, cozza con la metodologia di riparto della UNI 10200, no?
Per_Corso di Termotecnica in partenza ad ottobre 2024 https://www.paolosavoia.com/corso-progettazione
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Re: DGR 2061 e UNI 10200:2013
Lasciamo perdere le boiate scritte in quei punti della DGR, che in pratica strizzano l'occhio a dei k riduttivi previsti da una norma svizzera.SuperP ha scritto:La DGR dice:
Nella progettazione del sistema di termoregolazione e contabilizzazione dell’energia termica, il progettista deve tenere conto delle diverse esposizioni delle unità abitative, degli ambienti confinanti in maniera specifica per i primi ed ultimi piani dell’edificio, dell’equilibratura dell’impianto. Tali caratteristiche dovranno essere evidenziate in una specifica relazione
da consegnare al committente al fine di definire una equa suddivisione delle spese. La normativa di riferimento per la ripartizione delle spese di riscaldamento per gli impianti centralizzati è la norma UNI 10200.
Ora, la DGR non indica quale versione della UNI, pensiamo a quella del 2005 (che non conosco).
Ora con la versione 2013, quella frase in grassetto, cozza con la metodologia di riparto della UNI 10200, no?
Siccome il riparto delle spese in condominio non è materia di competenza delle regioni, si applica quanto previsto dalla Legge 10/91 e dal Codice Civile: si paga in proporzione al consumato. A livello legislativo, quelle righe sono totalmente inutili.
Tra l'altro la UNI 10200, in tutte le versioni che si sono succedute, non ha mai previsto coefficienti riduttivi.
Per evitare rogne con la Regione, o col condomino saputello, nei miei lavori inserisco anche una tabella dove indico i fabbisogni di energia delle singole unità (riferite all'epoca di costruzione) "come previsto dalla DGR IX/2601". Se poi deliberano di utilizzarla per calcolarsi dei coefficienti riduttivi, sono problemi dell'assemblea.
Ti segnalo solo che, appena sotto il titolo della UNI 10200, che non prevede k riduttivi, è scritto: "La norma stabilisce i principi per l’equa ripartizione delle spese di climatizzazione invernale e acqua calda sanitaria in edifici di tipo condominiale provvisti o meno di dispositivi per la contabilizzazione dell’energia termica."
Quindi in Italia, per la Legge e la normativa tecnica, è equo pagare in proporzione a quello che si consuma.
Re: DGR 2061 e UNI 10200:2013
@Gianna
Come hai calcolato le dispersioni attraverso i montanti negli ultimi progetti che hai fatto ?
Metodo (inutilmente) analitico UNI 11300/2, forfettario o ibrido.
Come hai calcolato le dispersioni attraverso i montanti negli ultimi progetti che hai fatto ?
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UNI 11300....no grazie, non faccio fumo !
Re: DGR 2061 e UNI 10200:2013
Calcolo semplificato (formula 61), come quota percentuale del fabbisogno di energia termica utile per CLI.HUGO ha scritto:@Gianna
Come hai calcolato le dispersioni attraverso i montanti negli ultimi progetti che hai fatto ?
Metodo (inutilmente) analitico UNI 11300/2, forfettario o ibrido.
Re: DGR 2061 e UNI 10200:2013
Concordo.. ma cribbio.. siamo sempre sottoposti a continui contenziosi..gianna63 ha scritto:Quindi in Italia, per la Legge e la normativa tecnica, è equo pagare in proporzione a quello che si consuma.
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Re: DGR 2061 e UNI 10200:2013
Concordo in linea di principio, il paradosso è che introducendo un obbligo chi ha situzioni energeticamente imbarazzanti ha motivo per "Rognare" in assemblea.SuperP ha scritto:Concordo.. ma cribbio.. siamo sempre sottoposti a continui contenziosi..gianna63 ha scritto:Quindi in Italia, per la Legge e la normativa tecnica, è equo pagare in proporzione a quello che si consuma.
Fatti i primi senza coefficienti correttivi, li sto suggerendo perchè Tutti gli amministratori mi segnalano di feroci liti su stabili vecchi.
Passare da una ripartizione a MM ad una energia stiamo facendo diventare le assemblee come la riunione di condominio del rag. Fantocci.
Non so fino a che punto è difendibile il diritto e quando bisogna invece (il dubbio è come) introdurre una mediazione.
Ora diventerò un coso per usare la cosa+, domani la la cosa++ e chissà a quando la cosa super+ ....
ma a me interessa tutt'altra cosa .....
ma a me interessa tutt'altra cosa .....
Re: DGR 2061 e UNI 10200:2013
Anni fa ero un sostenitore dei k svizzeri, che mi garantivano ovviamente una maggiore pace condominiale. Poi, la prima volta che ho sentito parlare l'Avv. Riccio, "ho visto la luce".jerryluis ha scritto:Concordo in linea di principio, il paradosso è che introducendo un obbligo chi ha situzioni energeticamente imbarazzanti ha motivo per "Rognare" in assemblea.
Fatti i primi senza coefficienti correttivi, li sto suggerendo perchè Tutti gli amministratori mi segnalano di feroci liti su stabili vecchi.
Passare da una ripartizione a MM ad una energia stiamo facendo diventare le assemblee come la riunione di condominio del rag. Fantocci.
Non so fino a che punto è difendibile il diritto e quando bisogna invece (il dubbio è come) introdurre una mediazione.
Come tecnico ritengo quindi di dover informare il mio cliente su cosa prevedono esattamente la legge e la normativa tecnica, in modo che non possa avere contestazioni in futuro.
Se poi l'assemblea, dopo che le cose sono state esposte (e verbalizzate) correttamente, sceglie di applicare dei k riduttivi, non è più un problema del tecnico o dell'amministratore.
Ricordo che, per la Giurisprudenza, una delibera che non rispetti il criterio del puro consumo è annullabile in qualsiasi momento.
A nostro favore c'è il fatto che gli utenti penalizzati dal nuovo criterio sono quasi sempre in minoranza: in genere ci sono più piani intermedi che estremi.
La mia esperienza è generalmente positiva: una volta spiegate per bene le cose in assemblea, di k riduttivi non se ne parla più.
Re: DGR 2061 e UNI 10200:2013
Non l'ho trovata. Intendi forse la 13 della 11300/2 che fa riferimnto ai prospetti 21 ?gianna63 ha scritto:Calcolo semplificato (formula 61), come quota percentuale del fabbisogno di energia termica utile per CLI.HUGO ha scritto:@Gianna
Come hai calcolato le dispersioni attraverso i montanti negli ultimi progetti che hai fatto ?
Metodo (inutilmente) analitico UNI 11300/2, forfettario o ibrido.
UNI 11300....no grazie, non faccio fumo !
Re: DGR 2061 e UNI 10200:2013
Mi riferivo alla formula 61 della UNI 10200 del 2013.HUGO ha scritto:Non l'ho trovata. Intendi forse la 13 della 11300/2 che fa riferimnto ai prospetti 21 ?gianna63 ha scritto:Calcolo semplificato (formula 61), come quota percentuale del fabbisogno di energia termica utile per CLI.HUGO ha scritto:@Gianna
Come hai calcolato le dispersioni attraverso i montanti negli ultimi progetti che hai fatto ?
Metodo (inutilmente) analitico UNI 11300/2, forfettario o ibrido.