Caldaia policombustibile

Agevolazioni previste, documentazione richiesta, ecc.

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my_TT
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Caldaia policombustibile

Messaggio da my_TT »

Secondo voi in base al DECRETO 11 marzo 2008 una caldaia policombustibile legna/gasolio è detraibile?
Come posso determinare l'indice di prestazione energetica?

Poi essendo in lombardia dovrò fare l'ACE che mi darà un indice, mentre l'AQE per l'enea che me ne darà un altro perchè per loro la legna ha Pc=0.

Aiuto!! :shock:
my_TT
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Re: Caldaia policombustibile

Messaggio da my_TT »

A nessuno è ancora capitato?
my_TT
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Re: Caldaia policombustibile

Messaggio da my_TT »

Ho scritto all'ENEA e questa è la risposta: Riteniamo che le caldaie policombustibile non siano agevolate.
girondone
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Re: Caldaia policombustibile

Messaggio da girondone »

secondo me dovrebbero esserlo se si stabilisce che il gasolio è solo di emergenza...
ovvero come detto in altro post.... visto che siamo nel comma 344 e non è richiesta la dismissione del generatore vecchio, nel caso in cui installo un generatore a biomassa che risponde ai requisiti per il 55% in un casa dove c'è già un generatore a gas...
ritengo sia incentivabile dichiarando nell'asseverazione che il vevvhio generatore rimane di emergenza...
my_TT
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Re: Caldaia policombustibile

Messaggio da my_TT »

girondone ha scritto: ritengo sia incentivabile dichiarando nell'asseverazione che il vevvhio generatore rimane di emergenza...
qui non c'è un vecchio generatore che rimane d'emergenza, buttano la caldaia a gasolio e ne comprano una con due bruciatori (policombustibile).
Il problema effettivamente è che così facendo potrebbero benissimo non metterci neppure un ciocco di legno ed andare a gasolio.
Da un certo punto di vista concordo con ENEA.
girondone
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Re: Caldaia policombustibile

Messaggio da girondone »

si effetivamente potrebbero fare così!
io intendevo che si poteva considerare come il mio caso in cui vogliono mettere una caldaia a legna e fare il 55% conservando naturalemente quella gas. anche li potrebbbero continuare a usare il gas! ma sarebbe un controsenso no!

apparte che come ho detto sull'altro post, l'operatore del num verde mi ha detto che non si può e che serve la dismissione del vecchio iompianto! quando gli ho detto dove c'è scritto però non mk sapeva rispondere! secondo me si confondeva con le pompe di calore che efftivamente vanno sotto il comma delle caldaie a condensazione e quindi è richiesta la dismissione del vecchio impianto...
my_TT
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Re: Caldaia policombustibile

Messaggio da my_TT »

girondone ha scritto: apparte che come ho detto sull'altro post, l'operatore del num verde mi ha detto che non si può e che serve la dismissione del vecchio iompianto! quando gli ho detto dove c'è scritto però non mk sapeva rispondere! secondo me si confondeva con le pompe di calore che efftivamente vanno sotto il comma delle caldaie a condensazione e quindi è richiesta la dismissione del vecchio impianto...
Ha ragione l'operatore, è scritto all'art.2 del DECRETO 11 marzo 2008 "... Fermo restando quanto disposto al comma 1, qualora l’intervento realizzato ai fini
dell’applicazione del comma 344 dell’articolo 1 della legge finanziaria 2007, includa la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili..."

Secondo me non è incentivabile neppure il sistema combinato con due caldaie, per quanto sopra ma solo la sostituzione della caldaia con una a biomassa.
girondone
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Re: Caldaia policombustibile

Messaggio da girondone »

può essere!
mi è venuto in mente anche a me questa notte di controllare quel decreto!
hai fatto un piccolo errore è il comma 2 art 1...
cmq ora si può discutere su cosa sia la dismissione del veccio generatore!?
in quanto fosse casa mia lo sgollego elettricamente e poi se miserve lo ricollego!
è assurdo far buttare via generatori magari anchhe recenti a gas e gasolio e restre poi magari al freddo in vcaso di problemi sulla legna..
e poi chi fa un investimento in generatori a biuomassa così costosi è certo che sfrutterà la legna e che per es il gasolio resta veramenente per emergenza...
e poi chi impedisce a uno che ha fatto il 55% per la legna di installare poi dopo per es un anno un generatore a gas di emergenza?
proverò al più presto a scrivere tutto all'enea per avere una risposta scritta, ma mi pare che sia un pò intasata la mail!
:twisted:
girondone
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Re: Caldaia policombustibile

Messaggio da girondone »

buon giorno
ecco finalmente son riuscito a scrivere all'enea:
io:
buon giorno
> con la presente chiedo parere per la detraibilitàdi
>generatori a biomassa:
> - per poter detrarre i generatori a biomassa, i tre
>requisiti richiesti all'art 1 lettere a-b-c del DM 11
>marzo 2008 devono essere certificati dai costruttori del
>generatore giusto?
> e quindi l'asseverazionedel tecnico, rimane, come per i
>pannelli solari, un puro controllo documentale. giusto?
> - pur richiamando il comma 344 dove non si accenna certo
>alla "sostituzione di impianto", ho ricevuto risposta
>telefonica negativa sulla detraibilità del generatore a
>biomassa (che con i requisiti richiesti, risultano
>investimenti onerosi) solo con la contestuale dismissione
>del vecchio generatore.
> rileggendi poi l'art 1 del Dm 11 marzo ho trovato il
>riferimento alla "sostituzione di impianto"... confermate
>tale requisito? ( è logico però pensare che in molti casi
>le persone facciano un investimento del genere senza però
>voler dismettere il vecchio (e molte volte non troppo
>vecchio se non recente generatore a gas - gasolio ecc.)
>che conserverebbero per emergenza
> - a questo punto però, se la "sostituzione di impianto
>con genertaore a biomassa" risulta un obbligo, chiedo
>cosa si intenda per "sostituzione". Ovvero a parere mio
>potrebbe essere inteso tale anche il solo scollegamento
>elettrico del vecchio generatore a gas. Inoltre se un
>cliente installa oggi il generatore a biomassa
>deytraibile, elimina il vecchio, e tra un anno riinstalla
>in parallelo un generatore a gas per emergenza, cosa
>succede?
>
> spero di essermi spiegato
>
> cordiali saluti


enea:
buongiorno,

riteniamo di no, l'intervento per essere agevolabile deve
configurarsi come sostituzione dell'impianto esistente e
non integrazione, anche nel caso di impianti a biomasse.


apparte che nonn hanno risposto a tutto quello che ho chiesto (anche se magari potevo scrivere un po meglio!)
comunque ora:
cosa ne dite di discutere su cosa si intende per "sostituzione"?
oppure addirrittutra era già stato chiarito?
addirittura per il comma 347 del l'anno scorso si parlava di sotituzione integrale o parziale ora nel art 1 de dm 11 maggio 2008 solo di sotituzione ....
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