Al momento sono casi sporadici ma, Visto l’art. 4 comma 1-bis del D.P.R. 380/01, prima o poi la posa di impianti fotovoltaici integrati sugli edifici in costruzione sarà consuetudine. Tali impianti sono quindi pronti e funzionanti ben prima della ultimazione
dell'edificio.
Ciononostante, ho riscontrato che nella regione Veneto, anche per tali impianti, realizzati su immobili in costruzione e destinati allo scambio sul posto, ENEL subordina
l’allacciamento alla rete al possesso del permesso di agibilità dell'edificio, richiamando
l’art. 90 della LR 61/85, che si traduce in parecchi mesi di energia ed incentivo sprecati.
Se così è, la produzione di energia da fonti rinnovabili verrebbe ostacolata da norme nate con altre finalità e che non hanno niente a che vedere.
Dal momento che vorrei portare all'attenzione degli organi regionali quella che mi pare una posizione dannosa e arretrata, mi piacerebbe sapere se anche in altre regioni per tali impianti integrati sugli edifici in costruzione ci sono questi assurdi (per me) ritardi.
Fotovoltaico integrato su nuovi edifici
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- Manofthemoon
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Re: Fotovoltaico integrato su nuovi edifici
sei certo ???
devo informarmi bene di questa cosa, perchè entro il 31/12 entrerà in funzione il mio impianto, ma non avrò finito i lavori di riestrutturazione entro il 31/12/09...
devo informarmi bene di questa cosa, perchè entro il 31/12 entrerà in funzione il mio impianto, ma non avrò finito i lavori di riestrutturazione entro il 31/12/09...
Re: Fotovoltaico integrato su nuovi edifici
Nel tuo caso il problema non si pone in quanto, trattandosi di ristrutturazione, disponi già (presumo) di una fornitura attiva.
Il problema (e vorrei sapere se è solo nel Veneto) è per i nuovi edifici dove con la connessione alla rete BT dell'impianto FV si richiede contestualmente una nuova fornitura. E per attivare questa nuova fornitura si pretende l'agibilità.
Ho anche provato a spiegare che l'impianto fotovoltaico integrato nella copertura volto alla produzione e consumo di energia elettrica, nel recente D.Lgs. 115/08, art. 11 comma 3 che, nell’ottica della semplificazione e razionalizzazione delle procedure amministrative e regolamentari, è equiparato alla manutenzione ordinaria, non soggetto quindi ad alcun titolo abilitativo (DIA, PdC, Agibilità).
...........Fiato sprecato.
Il problema (e vorrei sapere se è solo nel Veneto) è per i nuovi edifici dove con la connessione alla rete BT dell'impianto FV si richiede contestualmente una nuova fornitura. E per attivare questa nuova fornitura si pretende l'agibilità.
Ho anche provato a spiegare che l'impianto fotovoltaico integrato nella copertura volto alla produzione e consumo di energia elettrica, nel recente D.Lgs. 115/08, art. 11 comma 3 che, nell’ottica della semplificazione e razionalizzazione delle procedure amministrative e regolamentari, è equiparato alla manutenzione ordinaria, non soggetto quindi ad alcun titolo abilitativo (DIA, PdC, Agibilità).
...........Fiato sprecato.