Regione Lombardia: dimensionamento degli impianti a biomassa più coerente con la risorsa
L’impianto a biomassa deve essere dimensionato in relazione alla reale disponibilità di risorse in loco. Per la cogenerazione necessario un rendimento di almeno il 40%. Recepito il modello Fiper.
La Regione Lombardia nell'ultimo Bando per l'incentivazione degli impianti a biomassa (pubblicato sul BURL serie ordinaria n.28 del 7/7/08 al punto 4 – pg. 5 – vedi allegato) definisce nella tipologia di intervento:
"L'impianto deve essere coerentemente dimensionato in relazione alla reale disponibilità di biomassa in loco, da documentarsi in forma opportuna. Nel caso di impianto di cogenerazione è richiesta la contestuale valorizzazione in termini utili di energia termica prodotta, con il raggiungimento di un rendimento globale di almeno il 40%, calcolato su base annua."
Cosa vuol dire??
http://www.kyotoclub.org/index.php?go=30b400
Regione Lombardia: dimensionamento degli impianti a biomassa
Moderatore: Edilclima
Regione Lombardia: dimensionamento degli impianti a biomassa
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Re: Regione Lombardia: dimensionamento degli impianti a biomassa
mi sono un po documentato sulla questione per via di alcuni miei clienti. Per quanto riguarda la prima parte posso dirti che l'incentivo è quello legato anche alla riconversione di una porzione della attività agricola (vivo in un luogo in lomabardia dove da ormai più di 20 anni si coltiva solo mais, a scapito della fertilità del terreno con la mono coltura). Aggiungo, a mio modesto parere che, se per alimentare un impianto a biomassa devo farla arrivare da 20/30 km di distanza, quali possono essere i benefici di tale impianto?
ciao
ciao
Re: Regione Lombardia: dimensionamento degli impianti a biomassa
Hai ragione però poni l adomanda più completa? alternativamente ad un trasporto di 20-30 km. di biomassa cosa posso utilizzare? il gasolio da 1000 km.? o altro... insomma lo spirito è proprio valutare le alternative...dave72 ha scritto:mi sono un po documentato sulla questione per via di alcuni miei clienti. Per quanto riguarda la prima parte posso dirti che l'incentivo è quello legato anche alla riconversione di una porzione della attività agricola (vivo in un luogo in lomabardia dove da ormai più di 20 anni si coltiva solo mais, a scapito della fertilità del terreno con la mono coltura). Aggiungo, a mio modesto parere che, se per alimentare un impianto a biomassa devo farla arrivare da 20/30 km di distanza, quali possono essere i benefici di tale impianto?
ciao
Sarebbe bello che la Fiper a mezzo di un ente terzo dichiarasse i rendimenti medi globali dei suoi sistemi, visto che qualcuno ne conosco, penso che dovrebebro solo chiudere la bocca e scappare a gambe levate!!
Quelal indicazione della regione così posta significa che hanno intravisato che esiste un problema di sostenibilità, ma CHE DEMANDANO al tecnico il modo di risolverlo..
Oggi mi sono fatto mandare i listini del pellets con disturibuzione a cisterna è c'è una differenza di prezzo rispetto al gasolio di -70% e al TLR della fiper di -65-75%.
e scusate se è poco!! fanc..lo la distanza!!
Ora diventerò un coso per usare la cosa+, domani la la cosa++ e chissà a quando la cosa super+ ....
ma a me interessa tutt'altra cosa .....
ma a me interessa tutt'altra cosa .....