Che il vaso aperto secondo l'Ispesl sia un obbligo sugli impianti a legnasuperiori alle 30.000 kCal si sa.
L'ufficio tecnico di una ditta rappresentata in trentino altoadige mi dice che esiste il divieto del superamento di 300 litri di volume del suddetto vaso... a me dalla raccolta R non risulta, magari esiste qualche cosa di correlato?
secondo voi?
grazie per l'eventuale interessamento
senergie
Confermo che in ambito normale di applicazione dalla raccolta R non vi sono limiti sul massimo volume del vaso aperto; bisogna vedere solo problemi di ingombro, manutenzione, ecc. ma sono discorsi da progettista, non obblighi di legge...sempre parlando di raccolta R generale, ma bisogna vedere se non sono state emanate circolari specifiche da qualche ufficio locale ISPESL o risposte centrali a domande dirette dei costruttori ma comunque in questi casi la risposta vale unicamente per casi molto specifici.
senergie ha scritto:Che il vaso aperto secondo l'Ispesl sia un obbligo sugli impianti a legnasuperiori alle 30.000 kCal si sa.
Aggiungerei che l'obbligo del vaso aperto esiste ancora anche per gli impianti inferiori ai 35 Kw e con caricamento manuale del combustibile solido, mentre è ammesso il vaso chiuso solo per quelli a caricamento automatico (UNI 10412-2)
La raccolta R indica la formula per calcolare il contenuto minimo del vaso aperto, ma non ho trovato neanch'io niente circa il contenuto massimo.
