obbligo fv dlgs 28/2011
Moderatore: Edilclima
obbligo fv dlgs 28/2011
Per la costruzione di un ampliamento di un capannone deve essere verificata la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabile in base al dlgs 28/2011. Se sul capannone esistente attualmente è presente un impianto fv molto grande (quasi tutta la copertura) è possibile ottemperare alla verifica dell'installazione del fv per la nuova costruzione dicendo che è già presente un impianto fv?
Grazie
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Re: obbligo fv dlgs 28/2011
Sul decreto 28 trovi le definizioni di nuovo e ristrutturazione rilevante
Il resto vien da se
Il resto vien da se
Re: obbligo fv dlgs 28/2011
L'edificio è da intendersi come nuova costruzione, avrà un impianto termico separato ma sarà in comunicazione con un edificio esistente della stessa proprietà e sul quale c'è l'impianto fotovoltaico.girondone ha scritto:Sul decreto 28 trovi le definizioni di nuovo e ristrutturazione rilevante
Il resto vien da se
Re: obbligo fv dlgs 28/2011
salvo indicazion divrse dei tecnici comunali..
se è ampliamento
per me non è nuovo edificio per il decreto 28
poi tutto è possibile
poi come legge10 non so dove sei se devi seguire i nuovi decreti dovresti avere indicazioni
se è ampliamento
per me non è nuovo edificio per il decreto 28
poi tutto è possibile
poi come legge10 non so dove sei se devi seguire i nuovi decreti dovresti avere indicazioni
Re: obbligo fv dlgs 28/2011
secondo me sì, purchè ovviamente l'impianto esistente non sia stato a sua volta costruito per coprire obblighi (cosa che non dovrebbe essere, da come lo descrivi)franco111 ha scritto:Per la costruzione di un ampliamento di un capannone deve essere verificata la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabile in base al dlgs 28/2011. Se sul capannone esistente attualmente è presente un impianto fv molto grande (quasi tutta la copertura) è possibile ottemperare alla verifica dell'installazione del fv per la nuova costruzione dicendo che è già presente un impianto fv?
Grazie
Re: obbligo fv dlgs 28/2011
E' un nuovo edificio perchè sono in Lombardia e i nuovi decreti che hanno inglobato la verifica delle rinnovabili in base al 28/2011 dicono che se un ampliamento ha un impianto termico separato deve rispettare gli stessi obblighi di un nuovo edificio.girondone ha scritto:salvo indicazion divrse dei tecnici comunali..
se è ampliamento
per me non è nuovo edificio per il decreto 28
poi tutto è possibile
poi come legge10 non so dove sei se devi seguire i nuovi decreti dovresti avere indicazioni
Re: obbligo fv dlgs 28/2011
allora ok..
rest ail dubbio se possa essere csì per legge10 e magari non così per il 28
ma se hanno inglobato allora ...
rest ail dubbio se possa essere csì per legge10 e magari non così per il 28
ma se hanno inglobato allora ...
Re: obbligo fv dlgs 28/2011
in base a cosa? A mio avviso non è mai possibile utilizzare un impianto esistente. Ti faccio un esempio: voglio ampliare un edificio, ma prima installo delle cose che mi faccio pagare con le detrazioni e poi sfrutto per coprire gli obblighi. Dal momento che l'obbligo non è incentivabile, per estensione secondo me non è una pratica corretta.Ronin ha scritto:secondo me sì, purchè ovviamente l'impianto esistente non sia stato a sua volta costruito per coprire obblighi (cosa che non dovrebbe essere, da come lo descrivi)franco111 ha scritto:Per la costruzione di un ampliamento di un capannone deve essere verificata la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabile in base al dlgs 28/2011. Se sul capannone esistente attualmente è presente un impianto fv molto grande (quasi tutta la copertura) è possibile ottemperare alla verifica dell'installazione del fv per la nuova costruzione dicendo che è già presente un impianto fv?
Grazie
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Re: obbligo fv dlgs 28/2011
scusa, lo scrivo meglio: purchè tale impianto non sia stato realizzato già per coprire altri obblighi.arkanoid ha scritto:in base a cosa? A mio avviso non è mai possibile utilizzare un impianto esistente.
es. in emilia romagna è permessa la copertura degli obblighi con la cogenerazione.
io l'impianto di cogenerazione in un ospedale l'ho installato per conto mio, senza avere obblighi, per puri motivi di denaro . poi è venuta l'ora di costruire un nuovo edificio, dentro l'area ospedaliera. per coprire il requisito FER elettrico e termico di questo edificio è stato utilizzato in quota parte l'impianto di cogenerazione già presente. su consiglio del progettista incaricato abbiamo fatto anche il quesito in regione, per chiedere se andava bene, e ricevuto risposta affermativa.
in effetti la questione del FV, prima lo faccio e chiedo un incentivo, e poi lo uso per coprire un obbligo è meno lineare, forse l'impianto non dovrebbe aver ricevuto incentivi per essere realizzato.
Re: obbligo fv dlgs 28/2011
La risposta è pubblica/pubblicabile? Per come leggo la norma io non è molto coerente.
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Re: obbligo fv dlgs 28/2011
Condivido l'opinione di arkanoid e le tue perplessità, delle due l'una o è incentivabile (intervento facoltativo deciso dall'utente) o è obbligatorio.Ronin ha scritto:.. in effetti la questione del FV, prima lo faccio e chiedo un incentivo, e poi lo uso per coprire un obbligo è meno lineare, forse l'impianto non dovrebbe aver ricevuto incentivi per essere realizzato.
IMHO la Regione E.R. ha dato un parere azzardato, tra l'altro su incentivi e regole statali, manco fosse sua competenza, il quesito andava quanto meno indirizzato al GSE visto che eroga contributi. In proposito ricordo una vecchia circolare AdE, mi pare del 2007, che già aveva espresso un diniego per gli incentivi ex 55% su interventi obbligatori, come logica vorrebbe.
Re: obbligo fv dlgs 28/2011
il parere ER si può anche leggere come "per me va bene, se poi nel farlo violi le regole sulla richiesta di incentivi per impianti realizzati obbligatoriamente, ti bastonerà il GSE".redHat ha scritto:IMHO la Regione E.R. ha dato un parere azzardato
dopo averci pensato (scusate se non lo pubblico, dovrei chiedere il permesso), io tendo a leggerlo in questo senso.
Re: obbligo fv dlgs 28/2011
Già, se poi aggiungi che la responsabilità personale nel settore pubblico di fatto non esiste, il parere per quel che valeva potevano chiederlo anche a qualsiasi dipendente che disponesse della carta intestata della regione dato che se anche fosse mai citato in giudizio l'incompetenza/abuso dell'amministratore pubblico locale tuttalpiù si trasformerà nell'ennesimo caso dell'attacco della magistratura contro la politica (storie note). Alla fine indovina chi pagherà il conto di tutto? Siamo messi male, ma proprio male, non sono casi isolati...
Re: obbligo fv dlgs 28/2011
mah, insomma. lo specchio è riflettente da un lato, trasparente dall'altro. io sto dal lato da cui si vede attraverso, non è proprio così (in fin dei conti se stavamo tutti strapagati e senza responsabilità, perchè mai non siete diventati tutti pubblici dipendenti, negli anni in cui si poteva? la realtà è che lo stipendio è misero e le responsabilità ingenti. certo, in cambio arriva tutti i mesi, non lo discuto, ma dividere tra paradisi pubblici e inferno privato è una visione alquanto lontana dalla realtà, salvo i casi dei dirigenti veramente apicali).redHat ha scritto:se poi aggiungi che la responsabilità personale nel settore pubblico di fatto non esiste
Re: obbligo fv dlgs 28/2011
Ronin, scusa ma la mia osservazione (purtroppo sintetizzata in modo generico e qualunquista) non era rivolta a te che reputo persona non solo competente ma anche onesta ma, sebbene ce ne siano molte, queste purtroppo non arrivano nei giusti posti decisionali che comunque spettano alla politica e non al dipendente pubblico.
La critica era pertanto rivolta ad un livello politico, ovvero a coloro che amministrano, a rotazione, malamente la cosa pubblica e di questi purtroppo ce ne sono molti in quanto, destra o sinistra che sia, in politica si avanza più per scambio di favori che per capacità. Per questo, ripeto, siamo messi male.
La critica era pertanto rivolta ad un livello politico, ovvero a coloro che amministrano, a rotazione, malamente la cosa pubblica e di questi purtroppo ce ne sono molti in quanto, destra o sinistra che sia, in politica si avanza più per scambio di favori che per capacità. Per questo, ripeto, siamo messi male.