stufa a biomassa

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WilDer
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Iscritto il: sab dic 19, 2015 11:39

stufa a biomassa

Messaggio da WilDer »

Salve a tutti
sto facendo la certificazione di un appartamento con impianto autonomo a gasolio.
Nel soggiorno è installata una stufa olle che funziona a legna avente una potenza superiore a 5 kW e quindi da considereare come impianto termico secondo la legge 90/2013.
Nella UNI TS 11300-4 paragrafo 8.4.5 "Quota di energia utile attribuita dal generatore a biomassa in sistemi bivalenti" viene fornito un prospetto con la % di quota fornita dalla biomassa a seconda dei vari casi.
Come implemento questo calcolo all'interno del software EC700?

NEl mio caso ho inserito un'unica zona termica per tutto l'appartamento, dove ho scelto un sistema con "generatori multipli" a "funzionamento contemporaneo" e la caldaia principale a gasolio con termovettore acqua. Con queste impostazioni sono impossibilitato dall'inserire la stufa a olle con termovettore aria, perchè già di default impostato su acqua.

Come faccio a essere sicuro che il software considera le tabelle del punto 8.4.5 relative al termovettore aria? sempre che nel calcolo il software segua questo procedimento.

Porgendo il quesito all'assistenza tecnica, mi è stato risposto che
"
la stufa in questo caso non è simulabile in quanto è un impianto alternativo al principale. Le norme di calcolo attuali infatti, non consentono di determinare la porzione di carico energetico soddisfatta dalla stufa. Il calcolo deve quindi considerare unicamente l'impianto principale.
"
La risposta però mi sembra in contraddizione con la normativa tecnica UNITS 11300-4.
Come faccio? Qualcuno si è trovato ad avere un caso simile al mio? Peraltro molto comune nella zona di montagna dove mi capita di certificare gli edifici.
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