Salve a tutti,
sono uno studente di ingegneria meccanica magistrale. Avrei bisogno di qualche chiarimento in merito all'uso del D.Lgs 28/11.
Premetto che ho provato a cercare qui sul forum, ma non ho trovato una risposta chiara ai miei dubbi, inoltre potrebbe tornare utile a qualcun'altro.
Nel mio caso sto studiando un impianto di climatizzazione invernale ed estiva per un edificio pubblico. Veniamo all'applicazione della 28/11.
Per quello che c'ho capito devo verificare principalemtne 3 requisiti: 1)50% di ACS da fonti rinnovabili, 2) 20% di ACS+energia riscaldamento+energia raffrescamento e 3) potenza installata.
In realtà per gli edifici pubblici dovrei aumentare del 10% (e quidni 55% ACS e 22% ACS+Risc+Raff), ma mi basta capirlo anche senza considerarlo.
1) 50% ACS
Ho utilizzato un impainto solare termico che copre il 50% dell'energia annuale necessaria per l'ACS. E questo dovrebbe essere corretto.
2) 20% ACS+Risc+Raffr
Qui iniziano i problemi. Ho calcolato l'energia annuale per le tre richieste e poi ne ho calcolato il 20%. Per la generazione sto utillzando tre pompe di calore elettriche. Ho calcolato l'SPF ed una delle tre è maggiore di quell' 1.15/eta.
Quindi è corretto affermare che posso considerare la quota di rinnovabile solo per questa pdc, e non delle altre?
Supposto di si, ho calcolato l'energia rinnovabile annuale prodotta dalla pdc, cioè l'Eres mediante la formuletta del decreto.
Domanda: posso utilizzare questa Eres per soddisfare la richiesta del decreto?
Supposto di si, ho aggiunto un impianto fotovoltaico per raggiungere il limite del 20%. Corretto?
3) potenza installata
Devo installare P=S/K di impianti che consumano energia elettrica da rinnovabile, ciò equivale alla potenza installata dell'impianto fotovoltaico? non devo considerare la PdC?
Grazie
Chiarimenti D.Lgs 28/11
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