Buongiorno,
devo redigere un Attestato di Certificazione Energetica per un grande centro commerciale esistente (circa 4/5 anni) dotato di un impianto di climatizzazione complesso ma centralizzato.
Tale documento servirebbe alla proprietà per allegarlo ai contratti di affitto dei singoli negozi all'interno del centro.
E' corretto redigere un unico attestato per l'intero complesso? In tal caso avrebbe senso allegarlo ai contratti dei singoli negozi? Oppure c'è un modo per compilare l'ACE per ogni negozio?
Grazie per l'attenzione e ciao.
ACE centro commerciale
Moderatore: Edilclima
Re: ACE centro commerciale
Salve,
ho trovato questo post, datato lo scorso febbraio, in cui chiedi lumi su una situazione molto simile a quella che devo affrontare io in questi giorni.
Il mio caso sarebbe di un centro commerciale che deve essere venduto in blocco ad una società; devo pertanto redarre il certificato energetico dell'intero immobile, compresi i negozi, per la vendita. Il committente chiede poi un ACE per ogni singola unità immobiliare (negozi), che verranno successivamente affittati/venduti.
Il centro commerciale è stato costruito circa due anni fa, possiede AQE, da cui posso benissimo ricavare tutti i dati che mi servono per la redazione del ACE; mi chiedevo però, dato che il tutto presenta ovviamente un impianto termico centralizzato, se ci fossero particolarità da tenere in considerazione nella redazione.
Proprio nei confronti dell'impianto centralizzato, come posso dividere le varie unità? per millesimi volumetrici?
E' presente inoltre un impianto di recupero termico nell'espulsione dell'aria primaria, la mia idea è di mantenere i rendimenti degli scambiatori comuni per tutti i negozi, andando ovviamente a modificare il quantitativo di aria primaria necessario per ogni singola unità; può essere idoneo come metodo?
Esistono poi alcune ampie zone non riscaldate adibite ad attività ludico-sportive; all'interno delle volumetrie sono presenti alcune zone riscaldate, che però hanno tutti i lati confinanti con spazi non riscaldati, appunto. Come posso computare tali zone? nell'ACE degli stessi la superficie occupata è quella riscaldata o no?
ho trovato questo post, datato lo scorso febbraio, in cui chiedi lumi su una situazione molto simile a quella che devo affrontare io in questi giorni.
Il mio caso sarebbe di un centro commerciale che deve essere venduto in blocco ad una società; devo pertanto redarre il certificato energetico dell'intero immobile, compresi i negozi, per la vendita. Il committente chiede poi un ACE per ogni singola unità immobiliare (negozi), che verranno successivamente affittati/venduti.
Il centro commerciale è stato costruito circa due anni fa, possiede AQE, da cui posso benissimo ricavare tutti i dati che mi servono per la redazione del ACE; mi chiedevo però, dato che il tutto presenta ovviamente un impianto termico centralizzato, se ci fossero particolarità da tenere in considerazione nella redazione.
Proprio nei confronti dell'impianto centralizzato, come posso dividere le varie unità? per millesimi volumetrici?
E' presente inoltre un impianto di recupero termico nell'espulsione dell'aria primaria, la mia idea è di mantenere i rendimenti degli scambiatori comuni per tutti i negozi, andando ovviamente a modificare il quantitativo di aria primaria necessario per ogni singola unità; può essere idoneo come metodo?
Esistono poi alcune ampie zone non riscaldate adibite ad attività ludico-sportive; all'interno delle volumetrie sono presenti alcune zone riscaldate, che però hanno tutti i lati confinanti con spazi non riscaldati, appunto. Come posso computare tali zone? nell'ACE degli stessi la superficie occupata è quella riscaldata o no?