Certificazioni al prezzo delle patate

Normativa Europea, Nazionale e Regionale sulla classificazione e certificazione energetica degli edifici, accreditamento tecnici, ecc.

Moderatore: Edilclima

candidobottin
Messaggi: 24
Iscritto il: mar nov 03, 2009 20:02

Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da candidobottin »

Buongiorno,
Piemonte, zona di Pinerolo, ieri mi telefona un amministratore di condominio dicendomi che è passato da lui un professionista con un listino, dal quale si evince che per la certificazione degli alloggi in stabili con impianto centralizzato, se non si vuole la certificazione condominiale chiede € 300,00 comprensiva del calcolo del rendimento medio stagionale dell'impianto.
Confortatemi voi, ma è possibile una cosa del genere? Perchè io a questi livelli di concorrenza non so se ce la faccio e forse vado a vendere gli accendini al mercato, anche perchè se continuiamo così il prossimi passo sarà quello di fare le certificazioni gratis e quello successivo ancora di pagare noi qualcosa pur di poterle fare.
Saluti.
Candido
p.giordano
Messaggi: 312
Iscritto il: mar lug 14, 2009 10:08

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da p.giordano »

C'e' anche di peggio.
A Torino una sedicente societa' di ingegneria offre a immobiliari ed amministratori certificazioni di alloggi fino a 100 m2 a 200 Euro, IVA inclusa !

Piu' che cercare di far capire che a quella cifra fanno solo un pezzo di carta senza neanche uscire dallo studio (e forse 200 E sono pure troppi ...), che ci sono delle responsabilita' per il tecnico e per il venditore, che fatta cosi' non serve a nulla etc.., piu' di questo non posso fare.
A quei prezzi non credo sia decoroso scendere, piuttosto rinuncio.

---
Paolo
laremi
Messaggi: 20
Iscritto il: lun dic 22, 2008 11:32

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da laremi »

Credo che il problema stia nel fatto che il numero di certificatori sarà sempre di più con una concorrenza spietata. Credo che il prezzo si attesterà su valori sepmre più bassi in barba al buon senso ed alla serietà. Il prezzo di una certificazione un po' seria dovrebbe essere minimo 400,00 € a salire se bisogna fare dei rilievi planimetrici e quant'altro senza poi contare le difficoltà del certificatore quando si trova di fronte a mansarde o tavernette abusive o ad impianti privi di libretti o poco sicuri.....
TermoT
Messaggi: 180
Iscritto il: lun ott 06, 2008 15:12

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da TermoT »

laremi ha scritto:Credo che il problema stia nel fatto che il numero di certificatori sarà sempre di più con una concorrenza spietata. Credo che il prezzo si attesterà su valori sepmre più bassi in barba al buon senso ed alla serietà. Il prezzo di una certificazione un po' seria dovrebbe essere minimo 400,00 € a salire se bisogna fare dei rilievi planimetrici e quant'altro senza poi contare le difficoltà del certificatore quando si trova di fronte a mansarde o tavernette abusive o ad impianti privi di libretti o poco sicuri.....
Concordo pienamente!! Per meno di 400 - 450 € non ritengo sia possibile effettuare una certificazione energetica con un pò di serietà comprensiva di sopralluogo, ma lo ritengo un valore puramente indicativo poi ogni caso va valutato a sè (se c'è riscaldamento centralizzato occorre molto lavoro in più e la cifra sale vertiginosamente). E' molto difficile far capire ai clienti (compresi amministratori e agenti immobiliari) che c'è una bella diversità da eseguire una certificazione energetica correttamente oppure comilare un pezzo di carta che nemmeno vale carta e l'inchiostro usato per la stampa solo per avere il documento che il notaio chiede se no "non si può procedere al rogito". Il grande problema a mio avviso è costituito dal fatto che il Certificato energetico viene prodotto in ultima istanza dopo che l'immobile di fatto è già stato venduto oppure affitattato e manca solo più la parte burocratica (rogito notarile o fitrma del contratto d'affitto). In questo modo viene ANNULLATA la funzione della certificazione energetica che è quella di ORIENTARE IL MERCATO immobiliare verso edifici con elevate prestazioni energetiche!! Solo se fosse dato maggior rilievo a questo (ossia al fatto che un edificio in classe C consuma molto meno di un edificio in classe G) allora si comprenderebbe l'importanza di un certificato energetico serio e di conseguenza non si farebbe più una assurda gara al ribasso del prezzo!!
Ruolo fondamentale è pertanto l'informazione!! Perchè i TG oppure le trasmissioni non dedicano 10 minuti alla settimana a parlare di queste cose?? Perche i giornali e i quotidiani non dedicano 1 pagina ogni tanto scritta da un professionista esperto serio anzichè fare solo pubblicità ad aziende di fotovoltaico?? Perchè le amministrazioni comunali non organizzano convegni ed incontri con esperti in cui i cittadini possano partecipare gratuitamente ed informarsi??
Sono giorni che si parla continuamente di ca...te e si sprecano trasmissioni e fiumi di inchiostro e per altre cose ben più importanti con risvolti ambientali ed economici non si dedica neanche un minuto.
Probabilmente occorre fare pressione agli Ordini Professionali che ci rappresentano e che hanno (o almeno dovrebbero avere) voce in capitolo a livello nazionale.

Altra osservazione riguarda il ruolo degli agenti immobiliari ... in quanto agenti immobiliari appunto si interessino del mercato immobiliare e delle valutazioni economiche. Per quanto riguarda la certificazione energetica NON HANNO VOCE IN CAPITOLO!! NON CAPISCONO NULLA!! Per cui è ora che la smettano di proporre prezzi riguardo alla Certificazione energetica ai cittadini senza sapere di cosa stanno parlando! Facciano il loro mestiere!! E i cittadini aprano gli occhi!! All'agente immobiliare dicano: io mi rivolgo ad un tecnico esperto di mia fiducia NON mi interessa il tecnico suo amico!! Voglio parlare direttamente con il tecnico che mi redigerà la Certificazione Energetica!!

Scusate lo sfogo ma quando ci vuole ci vuole. Altrimenti ci troviamo a combattere una guerra fra colleghi, basata sul ribasso dei prezzi e sulla produzione di carta straccia facendo solo danni e non portando alcun beneficio concreto!!
HUGO
Messaggi: 1092
Iscritto il: mer lug 18, 2007 11:17

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da HUGO »

". Il grande problema a mio avviso è costituito dal fatto che il Certificato energetico viene prodotto in ultima istanza dopo che l'immobile di fatto è già stato venduto oppure affitattato e manca solo più la parte burocratica (rogito notarile o fitrma del contratto d'affitto). In questo modo viene ANNULLATA la funzione della certificazione energetica che è quella di ORIENTARE IL MERCATO immobiliare verso edifici con elevate prestazioni energetiche!! Solo se fosse dato maggior rilievo a questo (ossia al fatto che un edificio in classe C consuma molto meno di un edificio in classe G) allora si comprenderebbe l'importanza di un certificato energetico serio e di conseguenza non si farebbe più una assurda gara al ribasso del prezzo!!
Qualcuno dubitava che si finisse a parare li'...
Secondo voi un appartamento in centro, di prestigio ecc. ecc., costo di mercato pre certificazione 200/300/400 € dopo la certificazione quanto credete che valga...Ve lo dico io varrà ancora 200/300/400 € perchè chi ha quella cifra da spendere non gliene frega una s**a di quanto consuma... e si potrebbe continuare con gli esempi anche diametralmente opposti.
Il problema è stabilire delle regole fisse con cui pesare all'interrno del valore di un immobile la posizione, la qualità architettonica ecc. ecc. altrimenti il mercato da solo non si sistemerà e le certificazioni in sede di rogito rimarranno solo scartoffie
UNI 11300....no grazie, non faccio fumo !
candidobottin
Messaggi: 24
Iscritto il: mar nov 03, 2009 20:02

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da candidobottin »

Mi trovo incredibilmente d'accordo con Termo T, in realtà dare un ruolo alla certificazione energetica è ciò che sto tentando di fare da alcuni mesi, ma pare proprio che amministratori e agenti immobiliari parlino un'altra lingua. Inoltre mi danno l'impressione, pure in tempo di crisi e con forte recessione di vendite di non avere la minima iniziativa imprenditoriale. Mi spiego, a molti ho proposto di certificare tutto il loro portafoglio clienti, poi, con le certificazioni alla mano spingere in un certo modo le case migliori e regolarsi con le altre (magari abbassando il prezzo, ma vendendole!). Risultao? Si, si è una buona idea, poi alla fine ti telefonano una settimana prima dell'atto. Una parolina però va detta anche ai colleghi certificatori (ovviamente non quelli che frequentano questo forum), ma vi siete domandati che concorrenza si fanno i notai fra di loro o gli avvocati o gli stessi agenti immobiliari? Non mi pare che per le mediazioni immobiliari ci siano agenzie che chiedono (ad esempio) lo 0,01 % del valore dell'immobile, o sbaglio? Se si individua un valore per la certificazione che sia dignitoso del lavoro e della professione, poi non bisognerebbe fare una guerra al ribasso che ci svilisce o fa solo ridere i clienti. Ci sarebbe poi da fare un'altra considerazione, in caso di violazioni alla normativa le sanzioni sono calcolate sulla base del doppio delle parcelle professionali vidimate, ma ovviamente calcolate secondo i tariffari degli ordini e non certo sulla base di prezzi del tipo 200 € Iva compresa, senza contare che magari anche gli studi di settore faranno dichiarare redditi ai certificatori mai neppure lontanamente percepiti.
Candido
scorpionrock
Messaggi: 350
Iscritto il: gio set 25, 2008 14:45

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da scorpionrock »

TermoT ha scritto:Altra osservazione riguarda il ruolo degli agenti immobiliari ... in quanto agenti immobiliari appunto si interessino del mercato immobiliare e delle valutazioni economiche. Per quanto riguarda la certificazione energetica NON HANNO VOCE IN CAPITOLO!! NON CAPISCONO NULLA!! Per cui è ora che la smettano di proporre prezzi riguardo alla Certificazione energetica ai cittadini senza sapere di cosa stanno parlando! Facciano il loro mestiere!! E i cittadini aprano gli occhi!! All'agente immobiliare dicano: io mi rivolgo ad un tecnico esperto di mia fiducia NON mi interessa il tecnico suo amico!! Voglio parlare direttamente con il tecnico che mi redigerà la Certificazione Energetica!!
Hanno imparato a conoscere il termotecnico solo come CTU che deve vincere la causa contro l'impresario XY.
Le detrazioni hanno dato una mano, ma siamo comunque una figura poco conosciuta.
Una volta il committente andava dal tecnico di fiducia e sceglievano insieme tutti i particolari, ora le agenzie e immobiliare fanno loro il tutto e poi si trovano delle belle tranvate i clienti.
Raffaello
Messaggi: 3
Iscritto il: lun nov 02, 2009 12:45

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da Raffaello »

ecco la mia personale opinione:

Gli ace non verranno mai controllati e per questo motivo verranno redatti con molta sufficienza e fretta (magari senza neanche fare sopralluoghi) ; di conseguenza prezzi bassi, sempre più bassi e ACE dal valore praticamente nullo.
Se questi venissero però controllati da gente competente che conosce le normative di calcolo e le relative problematiche punendo in maniera esemplare chi redige degli ACE insensati, penso che le cose un pò migliorerebbero..
Rimarrebbero a certificare solo i veri professionisti, in grado di produrre ACE di qualità e che rispettino lo stato di fatto.. basta Ace a prezzi stracciati..
Aiace
Messaggi: 34
Iscritto il: gio giu 11, 2009 13:06

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da Aiace »

Attenzione signori dal certificato facile.
Il certificato energetico è destinato a pilotare il valore dell'immobile e di eventuali incentivi futuri.
Sbagliare un certificato potrebbe voler dire alterare in + o in - il valore dell'immobile di qualche punto percentuale.
Qualcuno (chi compra o chi vende) potrebbe voler indietro da voi quel punto percentuale.
Se certificate un condominio con 96 appartamenti come quello che sto trattando adesso e lo sbagliate: quanto vale l'1% del condominio?
Faccio una stima? 150.000 (€ ad appartamento) * 96 (appartamenti) * 1%.
Avete una assicurazione che vi copre 145.000 € di rischio professionale?
Pensateci
HUGO
Messaggi: 1092
Iscritto il: mer lug 18, 2007 11:17

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da HUGO »

Mi si deve dimostrare inequivocabilmente, come il prezzo sia stato commisurato in base al certificato energetico con le cifre, non con le parole...Se il prezzo è già stato pattuito prima della compilazione dell'ACE ? (cosa che succede nel 90% dei casi) come la mettiamo...
Parliamo di casi pratici, non di intenzioni o di scenari futuri....
UNI 11300....no grazie, non faccio fumo !
Gimbo
Messaggi: 7
Iscritto il: ven ott 24, 2008 21:58

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da Gimbo »

Credetemi, non ho mai fatto il CTU, ma ora credo sarà la mia occupazione principale. Sai quante cause apriranno con le certificazioni "FACILI" da 300 €.
Ci sarà da divertirsi. I nostri colleghi dovrebbero rendersi conto del pericolo ed alzare le antenne.

Gianluca
pede82
Messaggi: 182
Iscritto il: ven giu 20, 2008 19:57

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da pede82 »

Con l'obbligo dell'allegazione a fine lavori, se le case non sono state vendute sulla carta, per le prossime vendite la classe energetica sarà sempre presente prima del compromesso!!
mabo
Messaggi: 37
Iscritto il: mer lug 08, 2009 13:11

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da mabo »

Gimbo ha scritto:Credetemi, non ho mai fatto il CTU, ma ora credo sarà la mia occupazione principale. Sai quante cause apriranno con le certificazioni "FACILI" da 300 €.
Ci sarà da divertirsi. I nostri colleghi dovrebbero rendersi conto del pericolo ed alzare le antenne.

Gianluca
Perchè proprio quelle da 300€ ?
sara--
Messaggi: 45
Iscritto il: mar lug 21, 2009 16:48

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da sara-- »

ci vorrebbe anche il certificatore dei certificatori

ops ..........

esiste gia' :lol:
Gimbo
Messaggi: 7
Iscritto il: ven ott 24, 2008 21:58

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da Gimbo »

é la media nella mia zona....cancella 300 e lascia "facili"
ugo74
Messaggi: 296
Iscritto il: lun giu 16, 2008 15:36
Località: Piemonte - Nord

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da ugo74 »

Ieri ho fatto 1 ace superscontato x agenzia mia amica, che mi passa tanto lavoro, su una casa tutta strana come forme (sembrava di avere a che fare con i resti del tetris tridimensionale x come le stanze fossero incastrate tra le altre case).
Alla fine il venditore si e' pure inca....to xche avevo preso troppo e se non avesse avuto l'atto il giorno stesso, secondo me non prendevo 1 picco.

Io ho fatto 750 con iva ma lui aveva trovato 1 geometra (non iscritto all'elenco regionale :mrgreen: che gli faceva 200€ in nero!).
Secondo me siano all'inizio e quelli che non sono aggiornati rispetto alle nuove difficoltà nel redarre gli ACE in Piemonte e come ho letto in Lombardia non hanno ancora capito che devono aumentare i prezzi.

Voglio vedere i tanti furbo quando si trovano di fronte a frasi strani durante la compilazione online dell'Ace cosa faranno!

Ho già sentito agenzie che dicevano che il loro geometri sono indecisi se iniziare a fare gli ace...
Certo poi vedo geometri che mi passano il lavoro dicendomi che appena hanno tempo si iscrivono e fanno loro gli ace ma voglio vedersi se si sbattono cosi tanto....
fabbione
Messaggi: 54
Iscritto il: mar set 08, 2009 09:03

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da fabbione »

Buongiorno,

Non sono cosi' sicuro riguardo le sanzioni e i possibilii procedimenti.
All interno delle linee guida nazionali si consiglia infatti l'utilizzo del Docet, strumento davvero conservativo e comunque facile da utilizzare. Qualcuno fara' causa anche all'Enea?

Buona giornata a tutti,
Fabio
sara--
Messaggi: 45
Iscritto il: mar lug 21, 2009 16:48

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da sara-- »

OT
Ultima modifica di sara-- il mar giu 29, 2010 19:26, modificato 1 volta in totale.
candidobottin
Messaggi: 24
Iscritto il: mar nov 03, 2009 20:02

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da candidobottin »

Buongiorno,
non sono del tutto d'accordo con questa ultima affermazione. Nessuno contesta che per i cittadini sia utile un pò di concorrenza, ma questa non deve andare a scapito della professionalità. Fare il professionista non è come vendere il pane o l'insalata (con tutto il rispetto), comporta essersi presi una laurea, sostenere spese professionali, e soprattutto responsabilità decennali su quello che si firma, perciò secondo me non si dovrebbe scendere oltre certi limiti.
Consideriamo poi che in quasi tutti i tariffari consigliati che si trovano in giro il costo delle certificazioni è generalmente molto più elevato (€ 600,00 /700,00 per un appartamento) rispetto ai costi indicati nei post precedenti, ossia € 300,00 / 400,00, quindi qui non stiamo parlando di certificazioni da migliaia di euro, ma francamente calcolarsi il rendimento medio annuo dell'impianto di un condominio, facendo stare il costo nei 300,00 € della certificazione dell'appartamento, francamente mi sembra un pò troppo.
Candido
sara--
Messaggi: 45
Iscritto il: mar lug 21, 2009 16:48

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da sara-- »

candidobottin ha scritto: Fare il professionista non è come vendere il pane o l'insalata (con tutto il rispetto), comporta essersi presi una laurea, sostenere spese professionali, e soprattutto responsabilità decennali su quello che si firma, perciò secondo me non si dovrebbe scendere oltre certi limiti. Candido
io so' quanto consumo su un immobile esistente
Ultima modifica di sara-- il mar giu 29, 2010 19:26, modificato 1 volta in totale.
candidobottin
Messaggi: 24
Iscritto il: mar nov 03, 2009 20:02

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da candidobottin »

Davanti a queste considerazioni mi fermo perchè non vale la pena di discutere...
sara--
Messaggi: 45
Iscritto il: mar lug 21, 2009 16:48

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da sara-- »

candidobottin ha scritto:........ e soprattutto responsabilità decennali su quello che si firma,....
anche gli artigiani edili hanno responsabilita' decennali sulle loro opere
e hanno anche loro costi di macchinari da ammortizzare

sob
Cappa
Messaggi: 30
Iscritto il: lun mag 25, 2009 15:14

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da Cappa »

1 Non sai cosa stai dicendo Sara, non sei te che devi sapere quanto consumi in un immobile, ma chi compra e viene dopo di te, o chi affitta e non sa che quella casa è un colabrodo.

2 questa è una norma Europea recepita da tutti gli stati membri, e poi questo governo ha ampiamente cercato di fare ostruzione cercando di boicottarla e per questo l'Europa ha chiesto spiegazioni.

3 La certificazione energetica è nata da Kyoto dove si è capito che il 50% della co2 prodotta sul pianeta viene dalle case civili, abbiamo già superato la soglia e per questo bisogna cercare di fare qualcosa, hai presente le etichette dei frigoriferi A, A+, A++ ecco da quando ci sono sono spariti tutti gli altri frigoriferi marci perchè nessuno li voleva. Si spera che sia uguale per le case...

senza rancore
sara--
Messaggi: 45
Iscritto il: mar lug 21, 2009 16:48

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da sara-- »

Cappa ha scritto:1 Non sai cosa stai dicendo Sara, non sei te che devi sapere quanto consumi in un immobile, ma chi compra e viene dopo di te, o chi affitta e non sa che quella casa è un colabrodo.

senza rancore

questa e' l'Italia ----> http://www.youtube.com/watch?v=AUz1W6RzwaU
Ultima modifica di sara-- il mar giu 29, 2010 19:27, modificato 1 volta in totale.
candidobottin
Messaggi: 24
Iscritto il: mar nov 03, 2009 20:02

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da candidobottin »

Peraltro non mi pare che gli artigiani edili lavorino facendosi sottopagare.

Ma viene fuori un'altra considerazione. E' fin troppo ovvio che la certificazione deve essere a carico dei proprietari che spesso vendono case che sono autentiche schifezze, dal punto di vista energetico e non solo, ma che per esse pretendono fior di euro, questi sì, buonissimi. Almeno che il cliente sappia cosa sta comprando.
Candido
Cappa
Messaggi: 30
Iscritto il: lun mag 25, 2009 15:14

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da Cappa »

sara-- ha scritto:
Cappa ha scritto:1 Non sai cosa stai dicendo Sara, non sei te che devi sapere quanto consumi in un immobile, ma chi compra e viene dopo di te, o chi affitta e non sa che quella casa è un colabrodo.

senza rancore
e allora se la paghi l'inquilino o l'acquirente, non il proprietario

senza rancore x la Vs categoria

questa e' l'Italia ----> http://www.youtube.com/watch?v=AUz1W6RzwaU
Cosa cambia? diresti le stesse cose nel momento in cui dovresti comprare...
sai quanto ci si mette, quanto tempo si è impegnato e quante nozioni bisogna sapere per fare una certificazione fatta bene?
credo che tu parli per ignoranza della materia e che tu sia solo arrabbiato di pagare, mi dispiace e ti ripeto che non porto rancore nei tuoi confroni ma ti stai sbagliando, non è un business ma una necessità
sara--
Messaggi: 45
Iscritto il: mar lug 21, 2009 16:48

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da sara-- »

Cappa ha scritto: Cosa cambia? diresti le stesse cose nel momento in cui dovresti comprare...
sai quanto ci si mette, quanto tempo si è impegnato e quante nozioni bisogna sapere per fare una certificazione fatta bene?
credo che tu parli per ignoranza della materia e che tu sia solo arrabbiato di pagare, mi dispiace e ti ripeto che non porto rancore nei tuoi confroni ma ti stai sbagliando, non è un business ma una necessità
non ho bisogno del mio diploma di geometra x calcolarmi la trasmittanza
basta una formuletta e 4 numeri,

non ho bisogno di un ragioniere x controllare quanto consumo in un giorno
basta guardare il contatore del metano

tutte la svergognate che stanno facendo con il cened+ non sono commentabili se non adottando un linguaggio da basso-cantiere

sob
Cappa
Messaggi: 30
Iscritto il: lun mag 25, 2009 15:14

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da Cappa »

[/quote]

non ho bisogno del mio diploma di geometra x calcolarmi la trasmittanza
basta una formuletta e 4 numeri,

non ho bisogno di un ragioniere x controllare quanto consumo in un giorno
basta guardare il contatore del metano

tutte la svergognate che stanno facendo con il cened+ non sono commentabili se non adottando un linguaggio da basso-cantiere

sob[/quote]

Mi cadono le braccia... quello che cerco di fare da quando certifico è di istruire il cliente in maniera chiara sull'argomento in modo che capisca che non sta buttando via soldi, ma magari ha anche un inizio di diagnosi energetica con almeno un intervento migliorativo consigliato e studiato apposta per quell'edificio.
Poi ci sono persone come te che buttano all'aria tutto questo lavoro, ci sta non siamo tutti uguali... non la penso come te
etabeta1
Messaggi: 567
Iscritto il: ven apr 11, 2008 10:54

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da etabeta1 »

Cara Sara,
informati prima di scrivere EMERITE STR.....ATE secondo te se bastava una formuletta a farle eravamo qui a discutere?
non ho parole...
Spd
Messaggi: 577
Iscritto il: lun giu 25, 2007 11:36
Località: Roma

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da Spd »

Quello che pensa sara-- è quello che pensano quasi tutti i nostri clienti, ai quali è stato fatto capire che la certificazione è l'ennesimo pezzo di carta inutile. E per come sono messe le cose HA RAGIONE.
Non ha senso infatti che qualcuno venga a casa mia a dirmi (o a dire al futuro acquirente) quanto consumo CONVENZIONALMENTE, tirando quindi fuori un numero che il 99% delle volte non torna con i consumi reali.

Il senso che dobbiamo recuperare e che sta scritto non ultimo nelle linee guida è quello di dare le indicazioni su dove e come effettuare gli interventi di risparmio energetico, interventi che siano ECONOMICAMENTE sostenibili usando le parole del legislatore. Poi è giusto fare anche il calcolo convenzionale, MA DEVE ESSERE ACCOMPAGNATO DA CALCOLI O STIME REALISTICHE (anche senza ricorrere a programmi sofisticati, basta esaminare le bollette e metterci la testa).

La realtà è che gli organi politici e amministrativi non sono stati in grado di capirlo o di spiegarlo alla collettività (andate a vedere il primo format del certificato lombardo e trovate le caselle del totocalcio nella sezione "lista delle raccomandazioni"), e tale aspetto lo sta pagando la nostra credibilità e la nostra dignità professionale.

Come recuperarla? Attraverso l'informazione prima tra i tecnici, e qui ringrazio Edilclima per lo spazio che ci offre. Quindi Ordini e Collegi. Poi attraverso i controlli.
Cappa
Messaggi: 30
Iscritto il: lun mag 25, 2009 15:14

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da Cappa »

Spd ha scritto:Quello che pensa sara-- è quello che pensano quasi tutti i nostri clienti, ai quali è stato fatto capire che la certificazione è l'ennesimo pezzo di carta inutile. E per come sono messe le cose HA RAGIONE.
Non ha senso infatti che qualcuno venga a casa mia a dirmi (o a dire al futuro acquirente) quanto consumo CONVENZIONALMENTE, tirando quindi fuori un numero che il 99% delle volte non torna con i consumi reali.
Buonasera, premessa non credo che in questa fase iniziale le cose stiano andando benissimo, ma se ci sarà una risposta significativa da parte del mercato immobiliare ed un riconoscimento del lavoro che svolgiamo, tutto avrà un senso.
Se posso permettermi poi vorrei chiarire CHE le certificazioni sono fatte con le medie mensili con riscaldamento 24 su 24 sono quindi convenzionali PER SCELTA, dato che l'analisi deve essere oggettiva e non soggettiva. Mi spiego meglio stesso edificio, stesse identiche caratteristiche con:

inquilino freddoloso, riscaldamento a 24° per tutto il periodo invernale, finestre aperte tutto il giorno perchè gli da fastidio l'aria viziata.

oppure inquilino parsimonioso che lascia la temperatura a 18° per il minimo tempo necessario e non apre una finestra per cambiare l'aria a morire.

Confrontiamo le bollette, ci sarà un abisso eppure il fabbricato è lo stesso. Quindi la classificazione deve essere per forza standard su valori medi, altrimenti non si potrebbero confrontare i fabbricati tra loro.

Poi la legge è chiara, divide le certificazioni in:
Asset Rating (progettazione) ex legge 10 nuova legge 192/05 e 311/06
Standard Rating (Certificazione) appunto quella per certificare
Tailored Rating (Diagnosi), fatta su misura per le esigenze di QUELLA famiglia in QUELLA casa con le loro abitudini.
Credo che sia nostro compito spiegare ai clienti, ma leggendo sul forum e sentendo altri tecnici mi rendo conto che sto lottando contro i mulini a vento, forse sbaglio io.
etabeta1
Messaggi: 567
Iscritto il: ven apr 11, 2008 10:54

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da etabeta1 »

Spd tutto bello quello che dici.... ma secondo me vivi nel mondo delle favole...
io che vivo nel mondo reale... ti dico che non batterò mai in termini di preventivo uno speudo certificatore immobiliarista....se faccio le cose come devono essere fatte....
in sostanza coem dice la sara al cliente non gliene FREGA NIENTE di sapere quanto consuma quella casa se ha già deciso di comprarla... (almeno per il 99% dei casi è così), gli interessa solo spendere il meno possibile per avere il pezzo di carta da allegare al rogito...tanto non ci capisce niente enon gliene fraga LETTERALMENTE niente...
etabeta1
Messaggi: 567
Iscritto il: ven apr 11, 2008 10:54

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da etabeta1 »

caro cappa scusami mi ero dimanticato di te.... ti quoto...
almeno tu hai capito il perchè ed il percome si fanno....
il concetto è quello!
ugo74
Messaggi: 296
Iscritto il: lun giu 16, 2008 15:36
Località: Piemonte - Nord

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da ugo74 »

Faccio esempio di come molti acquirenti siano limitati mentali

Appartamento in condominio di pregevole fattura fine anni 60 (pagato l'ira di Dio 3,5K€/m2), un tripudio di vetri.. invece dei sottofinestra avevano delle finestrelle fisse e dietro a queste i radiatori!!!!!!!!!!!!!! :lol: Mai vista una cosa simile.
I cassonetti erano di legno verso l'interno e all'esterno nuovamente vetro.
:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

Faccio i rilievi, c'era l'inquilino che sta lasciare l'appartamento e il nuovo proprietario.

Dico che l'ace e' difficile da interpretare ecc.. ma che io oltre all'ace farò un documento a parte indicando le varie soluzioni che realmente possono aiutare il nuovo proprietario.

Es. Visto che tra i vetri-sottofinestra e i radiatori ci sono 10-15 cm mettette isolante cosi, visto che vi stanno x mettere la contabilizzazione spendete meno.

Il nuovo proprietario mi ha detto:" GUARDI SE E' X LEGGE ALLORA METTO L'ISOLANTE, MA SE NON E' PER LEGGE NON METTO".

Ora se ti dico che torni nei costi in pochissimi anni e visto che rifai tutto l'appartamento prova almeno a pensarci.... non ci pensi e allora fan...... tieniti la casa buco-energetico.
HUGO
Messaggi: 1092
Iscritto il: mer lug 18, 2007 11:17

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da HUGO »

Quello che pensa sara-- è quello che pensano quasi tutti i nostri clienti, ai quali è stato fatto capire che la certificazione è l'ennesimo pezzo di carta inutile. E per come sono messe le cose HA RAGIONE.
Non ha senso infatti che qualcuno venga a casa mia a dirmi (o a dire al futuro acquirente) quanto consumo CONVENZIONALMENTE, tirando quindi fuori un numero che il 99% delle volte non torna con i consumi reali.

Il senso che dobbiamo recuperare e che sta scritto non ultimo nelle linee guida è quello di dare le indicazioni su dove e come effettuare gli interventi di risparmio energetico, interventi che siano ECONOMICAMENTE sostenibili usando le parole del legislatore. Poi è giusto fare anche il calcolo convenzionale, MA DEVE ESSERE ACCOMPAGNATO DA CALCOLI O STIME REALISTICHE (anche senza ricorrere a programmi sofisticati, basta esaminare le bollette e metterci la testa).

La realtà è che gli organi politici e amministrativi non sono stati in grado di capirlo o di spiegarlo alla collettività (andate a vedere il primo format del certificato lombardo e trovate le caselle del totocalcio nella sezione "lista delle raccomandazioni"), e tale aspetto lo sta pagando la nostra credibilità e la nostra dignità professionale.

Come recuperarla? Attraverso l'informazione prima tra i tecnici, e qui ringrazio Edilclima per lo spazio che ci offre. Quindi Ordini e Collegi. Poi attraverso i controlli.
ULTRAQUOTO e aggiungo
A) Un valore in kWh/mq, calcolati convenzionalmente, in cui sono compresi anche i fabbisogni in energia elettrica come può rendere l'idea alla Sig.ra Maria di Vioghera di cosa possa costare in € ad la gestione del suo impianto ?
B) Vogliamo che l'ACE sia un documento realmente efficace in sede di compravendita di un immobile. Bene: rendiamolo facoltativo, lo può richiedere la parte acquirente per avere uno sconto sul prezzo pattuito o il venditore per giustificare un plusvalore.
C) Se uno decide di acquistare una casa, non ci vuole un mostro d'intelligenza per capire se è isolata o meno, il discorso dei calcoli viene dopo, comunque si aspetterà di avere una bolletta "pesante"
UNI 11300....no grazie, non faccio fumo !
Cappa
Messaggi: 30
Iscritto il: lun mag 25, 2009 15:14

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da Cappa »

HUGO ha scritto:
Quello che pensa sara-- è quello che pensano quasi tutti i nostri clienti, ai quali è stato fatto capire che la certificazione è l'ennesimo pezzo di carta inutile. E per come sono messe le cose HA RAGIONE.
Non ha senso infatti che qualcuno venga a casa mia a dirmi (o a dire al futuro acquirente) quanto consumo CONVENZIONALMENTE, tirando quindi fuori un numero che il 99% delle volte non torna con i consumi reali.

Il senso che dobbiamo recuperare e che sta scritto non ultimo nelle linee guida è quello di dare le indicazioni su dove e come effettuare gli interventi di risparmio energetico, interventi che siano ECONOMICAMENTE sostenibili usando le parole del legislatore. Poi è giusto fare anche il calcolo convenzionale, MA DEVE ESSERE ACCOMPAGNATO DA CALCOLI O STIME REALISTICHE (anche senza ricorrere a programmi sofisticati, basta esaminare le bollette e metterci la testa).

La realtà è che gli organi politici e amministrativi non sono stati in grado di capirlo o di spiegarlo alla collettività (andate a vedere il primo format del certificato lombardo e trovate le caselle del totocalcio nella sezione "lista delle raccomandazioni"), e tale aspetto lo sta pagando la nostra credibilità e la nostra dignità professionale.

Come recuperarla? Attraverso l'informazione prima tra i tecnici, e qui ringrazio Edilclima per lo spazio che ci offre. Quindi Ordini e Collegi. Poi attraverso i controlli.
ULTRAQUOTO e aggiungo
A) Un valore in kWh/mq, calcolati convenzionalmente, in cui sono compresi anche i fabbisogni in energia elettrica come può rendere l'idea alla Sig.ra Maria di Vioghera di cosa possa costare in € ad la gestione del suo impianto ?
B) Vogliamo che l'ACE sia un documento realmente efficace in sede di compravendita di un immobile. Bene: rendiamolo facoltativo, lo può richiedere la parte acquirente per avere uno sconto sul prezzo pattuito o il venditore per giustificare un plusvalore.
C) Se uno decide di acquistare una casa, non ci vuole un mostro d'intelligenza per capire se è isolata o meno, il discorso dei calcoli viene dopo, comunque si aspetterà di avere una bolletta "pesante"
Ma guardate che non si può decidere, se facciamo parte dell'Unione Europea dobbiamo farlo per forza, perchè dobbiamo essere l'unico paese in Europa che deve derogare?
Poi piuttosto di piangere per un sovrapprezzo di circa 500/600€ per la vendita o la riqualificazione di un appartamento di 100 mq, perchè non chiediamo in coro che vengano semplificate le norme edilizie? a Genova nel centro storico per fare manutenzione ad una copertura e cambiare i ganci dell'ardesia passano mesi e mesi, relazione paesaggistica, vincoli, decine di copie di disegni inutili, integrazioni, risposte lentissime, e di conseguenza costi altissimi per i clienti per una cavolata.... bò!
HUGO
Messaggi: 1092
Iscritto il: mer lug 18, 2007 11:17

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da HUGO »

Ma guardate che non si può decidere, se facciamo parte dell'Unione Europea dobbiamo farlo per forza, perchè dobbiamo essere l'unico paese in Europa che deve derogare?
Poi piuttosto di piangere per un sovrapprezzo di circa 500/600€ per la vendita o la riqualificazione di un appartamento di 100 mq, perchè non chiediamo in coro che vengano semplificate le norme edilizie? a Genova nel centro storico per fare manutenzione ad una copertura e cambiare i ganci dell'ardesia passano mesi e mesi, relazione paesaggistica, vincoli, decine di copie di disegni inutili, integrazioni, risposte lentissime, e di conseguenza costi altissimi per i clienti per una cavolata.... bò!
Forse sarebbe anche interessante sapere quante multe paghiamo alla comunità europea per la non applicazione di altre direttive....Ma questo è un altro discorso.
Sul fatto che la burocrazia sia devastante per l'edilizia, sfondi una porta aperta....A tal proposito ti consiglio di guardare la puntata di Report su rai 3 di 4 o 5 settimane fa
UNI 11300....no grazie, non faccio fumo !
girondone
Messaggi: 12811
Iscritto il: ven mar 16, 2007 09:48
Località: SV

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da girondone »

sulla puntata di report (di cui sono un grande fan)

immaginate un pò cosa succederebbein italia (in più rispetto a quello che già accade) se bastassero tre fogli per fare una casa?
il problema come al solito sono i furbi e la mancanza di controlli

lì fanno tre fogli e le cose verrranno fatte come si deve. punto e basta

mi oare che in gernabia esista un unico manuale dell'edilizia da seguire... (mi hanno detto...)
p.giordano
Messaggi: 312
Iscritto il: mar lug 14, 2009 10:08

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da p.giordano »

girondone ha scritto: immaginate un pò cosa succederebbein italia (in più rispetto a quello che già accade) se bastassero tre fogli per fare una casa?
il problema come al solito sono i furbi e la mancanza di controlli
lì fanno tre fogli e le cose verrranno fatte come si deve. punto e basta
Purtroppo hai ragione. La burocrazia in Italia e' cresciuta a dismisura perche' e' fortissima la propensione del comune cittadino ad aggirare le regole ed a fregare il prossimo. Tutti abbiamo un po' di colpa, chi piu' chi meno.
etabeta1
Messaggi: 567
Iscritto il: ven apr 11, 2008 10:54

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da etabeta1 »

Scusate ma per una villetta nuova costruzione , 110mq di slp quanto dovrei chiedere secondo il vostro parere in reg.lombardia per redigere l'ACE?
jerryluis
Messaggi: 2396
Iscritto il: mer apr 04, 2007 20:46
Località: Nella Regione delle Banane

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da jerryluis »

etabeta1 ha scritto:Scusate ma per una villetta nuova costruzione , 110mq di slp quanto dovrei chiedere secondo il vostro parere in reg.lombardia per redigere l'ACE?
Facciamo così vistoc he se uno dice una cifra che sembra elevata molti criticano perchè è impossibile ottenerla dall'utente:

1)Considera il tempo per il calcolo analitico dei ponti termici;
2)Considera il tempo necessario per il calcolo analitico delle dispersioni delle tubazioni del ricircolo;
3)Considera il calcolo analitico (con foglio di calcolo) per la temperatura dei locali non riscaldati adiacenti;

Poi tutti gli oneri dei rilievi etc. etc. etc.

4)Considera che allo stato attuale se non hai una situazione impiantistica più che semplice il software si impianta e che, giusto a spanne, sul sito cened gli interventi per il software crescono ad una media di 100-200 al giorno!

Poi tiri te il numero.


Ho sempre detto che per me questo modo di procedere è assurdo, perchè non risponede ne all'interesse dell'utente che del professionista. Il principio deve essere: offro la prestazione per quanto viene remunerata.
Se tutti sappiamo che un paio di scarpe di qualità non costano meno di XX non si capisce perchè su alcune attività professionali le stesse devono essere retribuite peggio di qualsiasi lavoro senza il minimo di responsabilità e celare una marea di obblighi, repsonsabilità civili e penali.
Ora diventerò un coso per usare la cosa+, domani la la cosa++ e chissà a quando la cosa super+ ....
ma a me interessa tutt'altra cosa .....
etabeta1
Messaggi: 567
Iscritto il: ven apr 11, 2008 10:54

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da etabeta1 »

ok ho capito dovrei chiedere..... TANTO!
sui 2500 per coprirmi il....c..lo giusto?
HUGO
Messaggi: 1092
Iscritto il: mer lug 18, 2007 11:17

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da HUGO »

[quote][girondone ha scritto:
immaginate un pò cosa succederebbein italia (in più rispetto a quello che già accade) se bastassero tre fogli per fare una casa?
il problema come al solito sono i furbi e la mancanza di controlli
lì fanno tre fogli e le cose verrranno fatte come si deve. punto e basta


Purtroppo hai ragione. La burocrazia in Italia e' cresciuta a dismisura perche' e' fortissima la propensione del comune cittadino ad aggirare le regole ed a fregare il prossimo. Tutti abbiamo un po' di colpa, chi piu' chi meno
/quote]

Hai detto bene:
Chi segue le regole segue: 3 - 100 - 1000 pagine (ma con 3 almeno lo si agevola...)
Chi non le segue non segue 3 - 100 - 1000 - 10000 pagine ( e non si agevola nessuno anzi )

Avete visto infatti nella puntata di report che nonostante le regole in italia siano tra le più restrittive, sorgono interi quartieri abusivi....
UNI 11300....no grazie, non faccio fumo !
girondone
Messaggi: 12811
Iscritto il: ven mar 16, 2007 09:48
Località: SV

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da girondone »

sicuramente
ma li sono altri "giri" molto grandi di corruzzione dall'alto al basso delle istituzioni.....
e non solo negligenza

- per il discorso report e germania
io penso che abbiano tre pagine, però tutte le altre cose siano verificate a priori, cioè se li posso costruire quindi geologo ecc, e poi chi cotruisce lavori con i metodi e i criteri giusti....

ovvero: da noi c'è chi cotruirebbe o costruisce ancora con mattone aria mattone !
serpico
Messaggi: 29
Iscritto il: mar ott 27, 2009 08:02

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da serpico »

mah..

io non so in che regione fate i certificatori...

ma posso dirvi che l'emilia romagna, che e' stata una delle prime ad attuare l'ace, ora e' a regime anche con il numero dei certificatori..
e i prezzi medi sono

per impresa di costruzioni che ti da da certificare un palazzo con un tot di appartamenti
200 euro ad unita' immobiliare se molti anche 180 euro..

per agenzia o privato 250-300 euro non di piu'..
o vai fuori mercato.. e trovano chi fa meno.

e l'ace la devi fare seriamente, perche' sei tu che la firmi...


arriverete anche voi a questi prezzi tranquilli... non appena si raggiungeranno i 1500 -2000 certificatori nella regione come l'emilia romagna
tagio
Messaggi: 759
Iscritto il: ven nov 24, 2006 17:34

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da tagio »

serpico ha scritto:non appena si raggiungeranno i 1500 -2000 certificatori nella regione come l'emilia romagna
Veramente in ER siamo gia in 2900, numero appena controllato; e qualche altro centinaio si aggiungera' entro la fine dell'anno.
jerryluis
Messaggi: 2396
Iscritto il: mer apr 04, 2007 20:46
Località: Nella Regione delle Banane

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da jerryluis »

leggete le indicazioni del consiglio nazionale

http://www.tuttoingegnere.it/web/ITA/Ar ... /index.htm

per la serie c'è chi la da via proprio per niente ormai ....
Ora diventerò un coso per usare la cosa+, domani la la cosa++ e chissà a quando la cosa super+ ....
ma a me interessa tutt'altra cosa .....
serpico
Messaggi: 29
Iscritto il: mar ott 27, 2009 08:02

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da serpico »

tagio ha scritto:
serpico ha scritto:non appena si raggiungeranno i 1500 -2000 certificatori nella regione come l'emilia romagna
Veramente in ER siamo gia in 2900, numero appena controllato; e qualche altro centinaio si aggiungera' entro la fine dell'anno.

siamo gia' in 3000 ????

cavoli.. da maggio che mi sono iscritto io sono arrivati in 1500 ???? :shock:


una manna per i corsisti.. e per la regione...

hi.. tutti a cavalcare il momento sperando nell'affare..

p.s. non c'e piu' trippa per gatti... :(
tagio
Messaggi: 759
Iscritto il: ven nov 24, 2006 17:34

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da tagio »

Emilia Romagna: ACE per villetta: 125,00 euro.
Qualche quintale di patate lo compriamo.
etabeta1
Messaggi: 567
Iscritto il: ven apr 11, 2008 10:54

Re: Certificazioni al prezzo delle patate

Messaggio da etabeta1 »

tagio !! premetto che non sono dell'emilia....e non so' che prezzi ci siano dalle vostre parti.... MA PORC°éé*Pç?=^ !!
non ti sembra di far concorrenza sleale? 125 cos'è? un'idraulico prende 60euro per venire a vederti un tubo.....e non fare un tubo.... e tu chiedi 125 per una villetta?
BOOOOOO certa gente non la capisco.... :twisted:

P.s.
scusa lo sfogo.... ma quando leggo certe cose mi vien da.....
Rispondi