Secondo normativa, la discriminante fra "edificio esistente" ed "edificio di nuovas costruzione" è la data di presentazione della DIA o PdC. Eventuali varianti in corso d'opera non influiscono, vero?
Grazie
Cened+ - edificio esistente/edificio di nuova costruzione
Moderatore: Edilclima
Re: Cened+ - edificio esistente/edificio di nuova costruzione
... sono l'unico ad avere questo dubbio?
Nello specifico devo certificare un immobile con DIA originaria del febbraio 2007 e due varianti successive (giugno 2008 e settembre 2009), con fine lavori a fine di questo mese e rogito a metà novembre.
Leggendo la normativa sono molto propenso ad adottare la procedura per "edificio esistente", ma mi rimane il dubbio per le varianti.
Aspetto pareri in merito !!!
Nello specifico devo certificare un immobile con DIA originaria del febbraio 2007 e due varianti successive (giugno 2008 e settembre 2009), con fine lavori a fine di questo mese e rogito a metà novembre.
Leggendo la normativa sono molto propenso ad adottare la procedura per "edificio esistente", ma mi rimane il dubbio per le varianti.
Aspetto pareri in merito !!!
Re: Cened+ - edificio esistente/edificio di nuova costruzione
anche a me succede una situazione simile, ed il dubbio mi è sorto, prendo la data della prima DIA o PDC presentata in comune o controllo le successive varianti?
esempio mi trovo a dover certificare delle villette a schiera le quali nel primo progetto originali erano poco più piccole e orientate diversamente, la modifica tramite variante in corso d'opera è avvenuta nel 2008 mentre la prima richiesta era del 2007!!!
Nessuno ha idea di come sia giusto certificare?
esempio mi trovo a dover certificare delle villette a schiera le quali nel primo progetto originali erano poco più piccole e orientate diversamente, la modifica tramite variante in corso d'opera è avvenuta nel 2008 mentre la prima richiesta era del 2007!!!
Nessuno ha idea di come sia giusto certificare?
Re: Cened+ - edificio esistente/edificio di nuova costruzione
vedere circolare sul 192.....
Re: Cened+ - edificio esistente/edificio di nuova costruzione
scusa, penso tu intenda la circolare 8895 del 23.05.2006. Però leggendo l'art.8 mi rimane il dubbio perchè parla di modifiche sostanziali (e la DGR Cened+ non ne parla) e poi per la 192 si applicavano le nuove norme solo per la parte modificata. Ma se io devo fare l'ACE devo farla di tutto l'edificio ... bohhhhgirondone ha scritto:vedere circolare sul 192.....
Re: Cened+ - edificio esistente/edificio di nuova costruzione
Riporto quanto ricevuto da Cestec alle mie domande
D: Dovrò certificare un immobile realizzato con DIA presentata in aprile 2007, con lavori che termineranno nel prossimo dicembre. Ai sensi delle definizioni (previste dall'aggiornamento della procedura di calcolo del n. 5796 del 11.06.2009) di "edificio di nuova costruzione" e di "edificio esistente" (punto E.4), posso considerare l'immobile come "esistente" ed adottare quindi le semplificazioni di calcolo previste, anche se l'edificio è formalmente nuovo in quanto la certificazione serve per il rogito dal costruttore al primo acquirente?
R: come indicato nelle definizioni presenti nel decreto 5796, occorre fare riferimento alla DATA DI PRESENTAZIONE della DIA o della domanda finalizzata ad ottenere il permesso di costruire.
Successivamente ho posto la seguente precisazione per le varianti:
D: Dalla risposta si intende chiaramente che il riferimento è la data di protocollo della DIA o del Permesso di Costruire.
La precisazione di cui chiedo conferma è che pertanto eventuali varianti in corso d'opera alla pratica originaria non incidono sul riferimento temporale, che rimane pertanto quello della pratica originaria stessa.
A titolo esemplificativo, DIA protocollata nel gennaio 2007, varianti nel marzo 2008 e agosto 2009, posso considerare l'immobile come "edificio esistente".
R: in riferimento alla DGR 8745 punto 12.4; il proprietario, nel caso di
varianti al titolo abilitativo che alterino le prestazioni energetiche
dell'edificio; deposita, unitamente alla denuncia di inizio attività, la
relazione tecnica (vedi allegato B alla DGR 8745), aggiornata secondo le
varianti introdotte. Per le parti oggetto di variante dovranno, quindi,
essere rispettati i requisiti prestazionali in vigore al momento della
PRESENTAZIONE DELLA VARIANTE.
Alla luce della risposta il dubbio mi rimane, per due motivi:
1. la seconda risposta è fatta considerando fondamentalmente la legge 10, sulle quali è chiaramente possibile rispettare i nuovi parametri anche solo sulle parti oggetto di variante, mentre non risponde SI o NO alla mia esplicita domanda
2. inoltre, cosa si intende per "varianti che alterino le prestazioni energetiche dell'edificio"?
- isolamento differente? direi sicuramente si
- impianto differente? direi sicuramente si
- differente volume riscaldato per aggiunta di spazi prima non considerati riscaldati (sottotetti agibili, locali interrati, ecc)? qui ho un forte dubbio, in quanto anche tenendo lo stesso volume originario e modificando solo le partizioni interne, la superficie utile cambia e dunque anche il valore di Eph.
Io sarei propenso a considerare come discriminante la documentazione depositata in Comune: se ho solo legge 10 ante 20/07/2007 (anche se ho poi delle varianti che il progettista non ha considerato tali da alterare la prestazione enrgetica) considero l'edificio "esistente"; in caso differente, con eventuale legge 10 di variante post 20/07/2007 lo considero "nuova costruzione"
Cosa ne pensate?
D: Dovrò certificare un immobile realizzato con DIA presentata in aprile 2007, con lavori che termineranno nel prossimo dicembre. Ai sensi delle definizioni (previste dall'aggiornamento della procedura di calcolo del n. 5796 del 11.06.2009) di "edificio di nuova costruzione" e di "edificio esistente" (punto E.4), posso considerare l'immobile come "esistente" ed adottare quindi le semplificazioni di calcolo previste, anche se l'edificio è formalmente nuovo in quanto la certificazione serve per il rogito dal costruttore al primo acquirente?
R: come indicato nelle definizioni presenti nel decreto 5796, occorre fare riferimento alla DATA DI PRESENTAZIONE della DIA o della domanda finalizzata ad ottenere il permesso di costruire.
Successivamente ho posto la seguente precisazione per le varianti:
D: Dalla risposta si intende chiaramente che il riferimento è la data di protocollo della DIA o del Permesso di Costruire.
La precisazione di cui chiedo conferma è che pertanto eventuali varianti in corso d'opera alla pratica originaria non incidono sul riferimento temporale, che rimane pertanto quello della pratica originaria stessa.
A titolo esemplificativo, DIA protocollata nel gennaio 2007, varianti nel marzo 2008 e agosto 2009, posso considerare l'immobile come "edificio esistente".
R: in riferimento alla DGR 8745 punto 12.4; il proprietario, nel caso di
varianti al titolo abilitativo che alterino le prestazioni energetiche
dell'edificio; deposita, unitamente alla denuncia di inizio attività, la
relazione tecnica (vedi allegato B alla DGR 8745), aggiornata secondo le
varianti introdotte. Per le parti oggetto di variante dovranno, quindi,
essere rispettati i requisiti prestazionali in vigore al momento della
PRESENTAZIONE DELLA VARIANTE.
Alla luce della risposta il dubbio mi rimane, per due motivi:
1. la seconda risposta è fatta considerando fondamentalmente la legge 10, sulle quali è chiaramente possibile rispettare i nuovi parametri anche solo sulle parti oggetto di variante, mentre non risponde SI o NO alla mia esplicita domanda
2. inoltre, cosa si intende per "varianti che alterino le prestazioni energetiche dell'edificio"?
- isolamento differente? direi sicuramente si
- impianto differente? direi sicuramente si
- differente volume riscaldato per aggiunta di spazi prima non considerati riscaldati (sottotetti agibili, locali interrati, ecc)? qui ho un forte dubbio, in quanto anche tenendo lo stesso volume originario e modificando solo le partizioni interne, la superficie utile cambia e dunque anche il valore di Eph.
Io sarei propenso a considerare come discriminante la documentazione depositata in Comune: se ho solo legge 10 ante 20/07/2007 (anche se ho poi delle varianti che il progettista non ha considerato tali da alterare la prestazione enrgetica) considero l'edificio "esistente"; in caso differente, con eventuale legge 10 di variante post 20/07/2007 lo considero "nuova costruzione"
Cosa ne pensate?