come diavolo faccio ad emettere un certificato per appartamenti costruiti con impianto centralizzato e contabilizzazione autonoma?
Essendo un unico generatore ovviamente il software mi calcola l'Epi dell'edificio, ma ripartirlo per ogni appartamento come faccio?
il Decreto 26/06/09 per queste certificazioni dice:
in presenza di impianti termici autonomi o centralizzati con contabilizzazione del calore, un certificato per ogni unità immobiliare determinato con l'utilizzo del rapporto di forma proprio dell'appartamento considerato (lo stesso che si utilizza per la determinazione dell'indice di prestazione energetica limite)
cioè in pratica che significa? come si procede???
alloggi centralizzati con contabilizzatori
Moderatore: Edilclima
-
- Messaggi: 2032
- Iscritto il: mar ago 29, 2006 14:54
Re: alloggi centralizzati con contabilizzatori
mi accodo alla domanda....
Non ho paura della mia ignoranza, anzi, l'affronto ogni giorno!
-
- Messaggi: 312
- Iscritto il: mar lug 14, 2009 10:08
Re: alloggi centralizzati con contabilizzatori
Io l'intendo cosi':
1) Determini il fabbisogno dell'appartamento
2) Determini S/V del solo appartamento, considerando non disperdenti le superfici che confinano con ambienti comunque riscaldati, e da S/V ricavi Eplim.
3) Determini il rendimento medio stagionale dell' impianto comune e quindi Ep.
Purtroppo, il punto 3) implica valutare il fabbisogno dell'intero fabbricato. Su questo punto le linee guida sono ambigue ed incomplete. Se non saranno ammessi metodi in qualche modo semplificati non vedo come si possa uscirne.
Se guardi i thread sul Piemonte, vedi che la grana grossa sta per scoppiare proprio su questo.
Nel casino generale, la norma piemontese ha almeno il pregio di essere chiara. Cosi' il problema esplodera' subito e si trovera' (speriamo) una soluzione.
-----
Paolo
1) Determini il fabbisogno dell'appartamento
2) Determini S/V del solo appartamento, considerando non disperdenti le superfici che confinano con ambienti comunque riscaldati, e da S/V ricavi Eplim.
3) Determini il rendimento medio stagionale dell' impianto comune e quindi Ep.
Purtroppo, il punto 3) implica valutare il fabbisogno dell'intero fabbricato. Su questo punto le linee guida sono ambigue ed incomplete. Se non saranno ammessi metodi in qualche modo semplificati non vedo come si possa uscirne.
Se guardi i thread sul Piemonte, vedi che la grana grossa sta per scoppiare proprio su questo.
Nel casino generale, la norma piemontese ha almeno il pregio di essere chiara. Cosi' il problema esplodera' subito e si trovera' (speriamo) una soluzione.
-----
Paolo
Re: alloggi centralizzati con contabilizzatori
sono d'accordo, mi pare l'unica soluzione percorribile, almeno ad oggi!p.giordano ha scritto:Io l'intendo cosi':
1) Determini il fabbisogno dell'appartamento
2) Determini S/V del solo appartamento, considerando non disperdenti le superfici che confinano con ambienti comunque riscaldati, e da S/V ricavi Eplim.
3) Determini il rendimento medio stagionale dell' impianto comune e quindi Ep.
Purtroppo, il punto 3) implica valutare il fabbisogno dell'intero fabbricato.
-----
Paolo
Certificati fatti!