Avrei bisogno di una conferma.
E' vero che con la legge 10/91 non erano individuate delle tramittanze da rispettare per l'involucro ma solamente i FEN, i rendimenti di produzione media stagionale e globale medio stagionale.
Inoltre volevo chiedere un vostro parere in merito ad un problema che sta avendo un mio collega al quale ha scritto l'avvocato di un suo cliente che lamenta presenza continua di muffa in prossimità del bagno. I dati da tenere in considerazione sono, - costruzione del 2004, parete con poroton e intonaco isolante e soprattutto locali sempre chiusi perchè gli stessi proprietari non sono mai nell'appartamento. Che fare?
Grazie per l'aiuto
Richiesta informazioni sulla legge 10/91
Moderatore: Edilclima
Re: Richiesta informazioni sulla legge 10/91
Si, ante 192/05 non erano previste trasmittante dei componenti, ma solo il calcolo del FEN ed il CD
Era comunque prevista la verifica delle strutture all'assenza della formazione di condense interstiziali e superficiali, nonchè dei ponti termici.
La prima verifica deve essere effettuata sulle strutture (e sui ponti termici), per constatare l'assenza di condensazioni superficiali ed interstiziali (Glaser).
E' possibile che avvenga condensazione superficiale sulle pareti in seguito all'aumento dell'UR (%) sino a saturazione del vapore acqueo contenuto nella massa di aria presente locale, a causa della bassa temperatura interna.
Tale condizione dovrebbe essere comprovata da misurazioni in sito dei parametri (UR - Ti - Tsup. struttura), per un periodo piuttosto lungo.
Per esperienza, la formazione di muffe avviene a seguito di scarso isolamento delle strutture (verifica di Glaser al limite), inizialmente in corrispondenza dei ponti termici e sulle pareti rivolte a nord, magari con contemporanea presenza di armadi su tali pareti, che limitano il ricambio di aria.
Nel tuo caso, potrebbe anche essere una insufficiente ventilazione del locale bagno dopo l'effettuazione della doccia, che però dovrebbe presentare una limitata formazione di muffe nella zona sopra la doccia e nelle immediate vicinanze.
gfrank
Era comunque prevista la verifica delle strutture all'assenza della formazione di condense interstiziali e superficiali, nonchè dei ponti termici.
La prima verifica deve essere effettuata sulle strutture (e sui ponti termici), per constatare l'assenza di condensazioni superficiali ed interstiziali (Glaser).
E' possibile che avvenga condensazione superficiale sulle pareti in seguito all'aumento dell'UR (%) sino a saturazione del vapore acqueo contenuto nella massa di aria presente locale, a causa della bassa temperatura interna.
Tale condizione dovrebbe essere comprovata da misurazioni in sito dei parametri (UR - Ti - Tsup. struttura), per un periodo piuttosto lungo.
Per esperienza, la formazione di muffe avviene a seguito di scarso isolamento delle strutture (verifica di Glaser al limite), inizialmente in corrispondenza dei ponti termici e sulle pareti rivolte a nord, magari con contemporanea presenza di armadi su tali pareti, che limitano il ricambio di aria.
Nel tuo caso, potrebbe anche essere una insufficiente ventilazione del locale bagno dopo l'effettuazione della doccia, che però dovrebbe presentare una limitata formazione di muffe nella zona sopra la doccia e nelle immediate vicinanze.
gfrank
Re: Richiesta informazioni sulla legge 10/91
Grazie gfrank, e volevo sottoporti e sottoporvi un'altro quesito, secondo voi è giustificabile un periodo di "non controllo" dei parametri (trasmittanze e fabbisogni) nel periodo immediatamente successivo (2/3 mesi) all'entrata in vigore della dgls 192/05 visto che mancavano, e a livello nazionale mancano tutt'ora, le linee guida?.
Grazie e B. Lavoro
Grazie e B. Lavoro
Re: Richiesta informazioni sulla legge 10/91
A livello "legale", no!. Con gli avvocati di mezzo, le date di entrata in vigore delle normative sono tassative!
Oltretutto, i limiti di trasmittanze e fabbisogni erano ben definiti.
gfrank
Oltretutto, i limiti di trasmittanze e fabbisogni erano ben definiti.
gfrank
Re: Richiesta informazioni sulla legge 10/91
non mi torna l'obbligo di verifica di glaser (che poi non è glaser ma analisi FEM) sui PT.gfrank ha scritto:La prima verifica deve essere effettuata sulle strutture (e sui ponti termici), per constatare l'assenza di condensazioni superficiali ed interstiziali (Glaser).
I miei corsi e libri su involucro, termotecnica e VMC https://www.paolosavoia.com/corso-online Il blog delle curiosità https://www.paolosavoia.com/blog
Linkedin https://www.linkedin.com/in/paolo-savoia-320b1458/Re: Richiesta informazioni sulla legge 10/91
e neanche di condensa superficiale se è per quello: con la legge 10 si faceva solo l'interstiziale, e i ponti termici si calcolavano solo per il contributo termico.
con il 192, si aggiunge la verifica superficiale, ma non mi pare proprio che sia prevista anche quella in condizioni di angolo (se non nel modo previsto dalle norme, tenendo cioè conto di una resistenza superficiale peggiorata)
con il 192, si aggiunge la verifica superficiale, ma non mi pare proprio che sia prevista anche quella in condizioni di angolo (se non nel modo previsto dalle norme, tenendo cioè conto di una resistenza superficiale peggiorata)
Re: Richiesta informazioni sulla legge 10/91
Eccome se erano previste....
Decreto Ministeriale 13 dicembre 1993
Approvazione dei modelli tipo per la compilazione della relazione tecnica di cui all’art. 28 della Legge 9 gennaio1991, n. 10, attestante la rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degliedifici.
….
f) PRINCIPALI RISULTATI DEI CALCOLI
...
- Caratteristiche termiche e igrometriche dei componenti opachi dell'involucro edilizio (utilizzare fac-simile di TAB. 1)
…
Tab 1:
- La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a ΔP (Pa):______
- La struttura è soggetta a fenomeni di condensa, la quantità stagionale di condensato è paria: .......... kg/m2, tale quantità può rievaporare durante la stagione estiva.
- La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a Δ (Pa):_____
E' qunidi inevitabile intervenire anche sui ponti termici per evitare la riduzione della temperatura superficiale interna.
P.S. prova a dire ad un avvocato, che a seguito di formazione di muffe su zone interessate da PT, non è stato ridotto o eliminato il PT in quanto la L10/91 ... non lo prevedeva ...
gfrank
Decreto Ministeriale 13 dicembre 1993
Approvazione dei modelli tipo per la compilazione della relazione tecnica di cui all’art. 28 della Legge 9 gennaio1991, n. 10, attestante la rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degliedifici.
….
f) PRINCIPALI RISULTATI DEI CALCOLI
...
- Caratteristiche termiche e igrometriche dei componenti opachi dell'involucro edilizio (utilizzare fac-simile di TAB. 1)
…
Tab 1:
- La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a ΔP (Pa):______
- La struttura è soggetta a fenomeni di condensa, la quantità stagionale di condensato è paria: .......... kg/m2, tale quantità può rievaporare durante la stagione estiva.
- La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a Δ (Pa):_____
E' qunidi inevitabile intervenire anche sui ponti termici per evitare la riduzione della temperatura superficiale interna.
P.S. prova a dire ad un avvocato, che a seguito di formazione di muffe su zone interessate da PT, non è stato ridotto o eliminato il PT in quanto la L10/91 ... non lo prevedeva ...
gfrank
Re: Richiesta informazioni sulla legge 10/91
sì, hai ragione, il passo della condensa superficiale nel dm 12 12 93 mi era sfuggito.
sui ponti termici in realtà volevo dire un'altra cosa, cmq hai ragione anche su quello, naturalmente.
sui ponti termici in realtà volevo dire un'altra cosa, cmq hai ragione anche su quello, naturalmente.