DATI SU CELESTE

[kevintex78]

Dopo innumerevoli versioni, aggiornamenti, casini vari ecc ecc sul software della Regione Liguria mi sembra il momento di cercare di capire a 360 gradi come districarsi in questo dedalo. Spero che il corso di aggiornamento, che inizierà tra non molto, mi permetterà di fare luce totale su alcuni aspetti del programma che non sono propriamente chiari ma soprattutto non pertinenti. Chiedo alcune cose per sottoporle alla vostra attenzione. La maggior parte saranno banalità, ma vi assicuro che sono riusciti a far casino anche su quello.
OSTRUZIONI:
Fermo restando di certificare un singolo appartamento, seguendo una logica io porrei nel sofware le ostruzioni riferite all'involucro dell appartamento, non dell'edificio totale come mi è stato detto.
SUPERFICIE TOTALE DELL'EDIFICIO: mi riferirei ovviamente a quella dell'appartamento (anche qui, mi sono stati dati consigli alterni)
POTENZA DEGLI AUSILIARI DEGLI IMPIANTI: ho aperto giusto ieri un post, mi si dice di indicare il valore della potenza elettrica assorbita dell'impianto sia nel campo del sottosistema di distribuz del riscaldamento che dell acs. Non sono d accordo, faro le mie valutazioni.

Vorrei sapere le vostre risposte.
Grazie anticipatamente

[geocer]

Ciao.
Scusami tanto ma io faccio un po' fatica a capire.
Premetto però che mi fa piacere sapere che esistono corsi di aggiornamento.
A questo punto sono molto utili.
Tornando ai problemi, mi pare di intuire che il tuo dubbio è: come mi devo comportare quando devo certificare un singolo appartamento in condominio?
Se ho capito male scusa ma continuo.....
Ostruzioni: a mio parere il problema non esiste. Ostruzioni sono e ostruzioni rimangono ma devono essere CONSIDERATE in rapporto all'influenza che hanno sull'oggetto da certificare.
Quindi applicare la norma, riferendosi all'ubicazione dell'oggetto da certificare.
Superficie totale dell'edificio: se con questo dato intendiamo stimare il fabbisogno di acqua calda sanitaria, io considererei la superficie dell'alloggio. Prova a inserire quella totale e vedi il fabbisogno di energia che esce. Però potrei sbagliare. Quindi verifica.
Relativamente agli ausiliari, a me risulta che bisogna considerare tutto ciò che nel sistema assorbe energia ma qui, veramente, le finezze mi sfuggono.
Infine, spero che persone più preparate di me, diano certezze.
o quasi.
P.S.
mi hai fatto venire tutti questi dubbi anche a me

[kevintex78]

Caro Geocer,
mi hai capito al volo...i miei dubbi derivano per l'appunto, su COME definire i parametri per la certificazione del singolo appartamento. Ovviamente i dati devono sempre essere messi con giudizio e cognizione di causa...ma ciò spesso è veramente difficile, vista l'approssimazione di fondo del programma. Ti diro di piu: la maggior parte, direi il 95%, degli alloggi che ho certificato hanno persiane in metallo, voce che non è contemplata nel software...la scelta diventa percui ardua, perchè scegliere a priori una persiana di legno, senza tenere conto dell'abissale differenza di comportamento termico tra i due materiali, non dà riscontro reale. Tu mi dirai: beh, ai fini energetici non è quello il dato che ti fa cambiare l esito finale. Fosse solo quello! Per quanto riguarda la valutazione della potenza assorbita è presto detto: una calderina da 26kW di tipo C a camera stagna e tiraggio forzato spesso ha dei valori che si aggirano sui 120-140W. Ciò che mi chiedo, e continuero a chiedermi, è come inserire tale dato. E cio è determinante: fai conto che per esempio se pongo la potenza degli ausiliari dell impianto di diistribuz ACS di 140W il computo finale sull ACS viene di classe G, se lo pongo, a titolo di esempio, a un valore di 100W mi viene gia in classe E. Capire il valore da porre quindi è essenziale. In Regione mi hanno detto di porre in entrambi i campi, sia per il sottosistema di distribuz di riscaldamento, che per quello di ACS, il valore 140. Io ho forti dubbi in merito. Ciao

[geocer]

Ciao .
Cerco di risponderti ma velocemente perchè non ho tempo.
Prima di tutto grazie per aver replicato usando un linguaggio sereno e tranquillo.
....procedura che a volte andrebbe tenuta presente.
e poi dicono che i liguri sono scorbutici......
Comunque:
1 quoto tutto quello che dici anche perchè è lo stesso tipo di problema che ho io ma, penso, tutti
2 relativamente alle persiane, non ricordo male e non ho voglia di aprire celeste ma....., non esiste la possibilità di inserire dati personali? O meglio, esiste certamente ma, ora, a memoria non ricordo per il caso specifico delle persiane. Intendo dire che, in celeste c'è quasi sempre la possibilità di inserire dati "personalizzati" derivanti da applicazioni diverse. Non pensare che difendo celeste. Sapessi quanti accidenti ho tirato (e tiro ancora). Non ne hai idea.....
3 Relativamente agli ausiliari, ripeto che sono un po' nella nebbia ma non ho voglia di pensare. E' mattina presto e ho sonno.
4 Spero invece di aver azzeccato l'aspetto relativo alle ostruzioni e superfici per la stima del fabbiogno di ACS.
....io ne sono abbastanza convinto ma, se tra tutti, riuscissimo a chiarirci le idee non sarebbe male...
Concludo: dal tuo "nome" mi pare di capire che hai qualche anno in meno (pochi a dire il vero ) di me per cui mi permetto di dire: usa sempre toni garbati come in questa occasione. Farai sempre una bella figura.
Alla prossima e me raccumandu ricorda sempre che sun seneise............parlu pocu ma parlu ceu.
Ciao.
P.S.
Comunque al prossimo certificato mi troverò anche io nelle stesse tue condizioni.
Hai presente Mago Merlino (film La Spada nella Roccia) quando si trasforma con Semola in scoiattolo?

[girondone]

auguri a tutti cari colleghi!
ne abbiamo bisogno!

[geocer]

Hi-hi-hi-hi-i

[kevintex78]

ne abbiamo davvero bisogno tutti Girondone!
Grazie a te Geocer per avermi dato la possibilità di discuterne....e come si dice di noi xeneixi: "xun xeneixe, rixu reu, strenxe i denti parlu ceu!" spero di non incorrere nelle invettive del Prof. Bampi sull'ortografia

[geocer]

Hi-hi-hi-hi-i
Alla prossima Ciao.
dimenticavo geocer con la g MINUSCOLA

[Effeemmebike]

Anch'io mi sono imbattutto nel problema della potenza degli ausiliari elettrici per il sistema di distribuzione acs. Facendo un po' di simulazioni in effetti a parità di altri dati si puà passarte da una classe C ad una classe F per l'ACS.
Alla fine mi sono studiato bene la norma UNI/TS 11300- 2 e sono giunto alla conclusione che nel caso di assenza di ricircolo bisogna mettere 0, almeno così è riportato nel prospetto 33 di tale norma dove si fa l'esempio di calcolo di fabbisogno di energia primaria per ACS nel caso di scaldaacqua unifamiliari. Semprechè non ci siano altre pompe di circolazione all'esterno della caldaia per ad esempio unità immobiliari su più piani.

Cosa ne dite?

[kevintex78]

Alla fine mi sono studiato bene la norma UNI/TS 11300- 2 e sono giunto alla conclusione che nel caso di assenza di ricircolo bisogna mettere 0, almeno così è riportato nel prospetto 33 di tale norma dove si fa l'esempio di calcolo di fabbisogno di energia primaria per ACS nel caso di scaldaacqua unifamiliari. Semprechè non ci siano altre pompe di circolazione all'esterno della caldaia per ad esempio unità immobiliari su più piani.

Mi trovi perfettamente d'accordo. Tra l'altro se hai un impianto autonomo di produzione ACS e hai uno scaldabagno o un boiler, hai il generatore cosi vicino all'erogatore che le potenze delle (eventuali) pompe sono praticamente prossime allo zero. Nella maggior parte dei casi tra l'altro la pompa è integrata percui il valore di targa comprende tutto.....per un boiler poi è chiaramente zero. Se hai un bollitore, c è ben poco da dire: mix elettrico, potenza degli ausiliari 0 e se non hai il libretto di impianto, stimi un 2kW per la potenza del generatore.
Per i condomini è ovvio che per pompare il fluido dal piano interrato ai piani superiori dei avere una pompa con una sua potenza ben definita, e tra l altro se hai ricircolo non puoi immaginare che perdite di rendimento puoi avere....