EDILCLIMA

Nell'attesa di avere (spero) una risposta dal cestec, chiedo un vostro parere..

Devo redigere la ex legge 10 di un complesso immobiliare nel quale al piano primo (vedi allegato) sopra la zona bagno e corridoio sarà ricavato un locale soffitta non abitabile dove andranno a posizionarsi gli impianti termici (caldaie e bollitori) in alcune unità ed in altre sarà lasciato vuoto.
Per ragioni costruttive, visto l'alto isolamento dell'immobile sulle murature perimetrali e sulla copertura a falde, non verranno isolate le strutture che dai locali riscaldati danno verso la soffitta (evidenziate in azzurro) che risulteranno costituite da tramezza e sole perline in legno.
Ovviamente tale volume risulta riscaldato dai terminali posti nel bagno e nel corridoio.

Ho però un dubbio se considerare o meno la loro superficie netta nel calcolo.. e ciò incide molto sull'EPh. La soffitta sarà accessibile tramite scala retrattile.

Io credo che nel caso specifico sia possibile considerare come superficie utile anche senza che questo spazio sia dotato di impianto di riscaldamento (terminali), ma "basta" che i terminali posti nei locali sottostanti (bagno e corridoio) siano sufficienti a riscaldare il volume comprensivo anche della soffitta.

Nel caso siate di opinione diversa, metterà un radiatorino anche nella porzione di soffitta, ma in questo caso viene automatico che la superficie di questa possa essere considerata come superficie netta riscaldata.

Di solito faccio la stessa semplificazione nel caso di corridoi/disimpegni che collegano le stanze di un'abitazione: li ritengo riscaldati anche se in raltà non hanno un radiatore proprio e quindi incrementano la superficie utile riscaldata da inserire in Cened.

Concordo con kira...io considero la porzione riscaldata, a prescindere dalla presenza o meno dei terminali.

ilverga ha scritto:Concordo con kira...io considero la porzione riscaldata, a prescindere dalla presenza o meno dei terminali.

Forse non avete capito la mia domanda.. non riguarda i corridoio ma la soffitta accessibile tramite botola dal corridoio!! E' un po' differente..!!

Secondo me si tratta di una situazione simile, tanto più che hai solo le perline come divisorio orizzontale tra i due locali, non un solaio in laterocemento..per coerenza con la modalità di isolamento ritengo che tu debba considerarla superficie riscaldata, altrimenti sarebbe stato meglio isolare anche la superficie fra la soffita e i locali riscaldati.

kira ha scritto:Secondo me si tratta di una situazione simile, tanto più che hai solo le perline come divisorio orizzontale tra i due locali, non un solaio in laterocemento..per coerenza con la modalità di isolamento ritengo che tu debba considerarla superficie riscaldata, altrimenti sarebbe stato meglio isolare anche la superficie fra la soffita e i locali riscaldati.

Quoto kira

ilverga ha scritto:Quoto kira

A questo punto allora sorge il punto di che cosa, come e quando, considerare un ambiente riscaldato

Io lo condiderei nel volume netto riscaldato ma non nella superficie netta

SuperP ha scritto:

ilverga ha scritto:Quoto kira

A questo punto allora sorge il punto di che cosa, come e quando, considerare un ambiente riscaldato

in effetti è labile il confine tra locale riscaldato e locale a temperatura controllata...