AQE o ACE per chiosco giornali
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AQE o ACE per chiosco giornali
Un notaio chiede l'attestati di qualificazione energetica (o certificazione energetica) per un chiosco di vendita giornali di 3 mt per 1 mt (+ o -), SENZA alcun impianto di riscaldamento e condizionamento e con solo 4 neon per illuminazione.
Cosa deve fare il tecnico o la proprietà che deve vendere?
Cosa deve fare il tecnico o la proprietà che deve vendere?
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Re: AQE o ACE per chiosco giornali
Io al notaio gli direi per iscritto:
Ai sensi dell 192 art 3 - Ambito di intervento, comma 3
3. Sono escluse dall'applicazione del presente decreto le seguenti categorie di edifici e di
impianti:
...
c) i fabbricati isolati con una superficie utile totale inferiore a 50 metri quadrati.
Ai sensi dell 192 art 3 - Ambito di intervento, comma 3
3. Sono escluse dall'applicazione del presente decreto le seguenti categorie di edifici e di
impianti:
...
c) i fabbricati isolati con una superficie utile totale inferiore a 50 metri quadrati.
era un mondo adulto ....si sbagliava da professionisti!
Re: AQE o ACE per chiosco giornali
Ma com'è possibile che girano tanti certificatori e non sanno neanche cosa e in che ambito certificano??!!
Ora diventerò un coso per usare la cosa+, domani la la cosa++ e chissà a quando la cosa super+ ....
ma a me interessa tutt'altra cosa .....
ma a me interessa tutt'altra cosa .....
Re: AQE o ACE per chiosco giornali
a parte quello che ti hanno detto, manca l'edificio! Un chiosco è delimitato da nulla visto che è aperto.sale2000 ha scritto:Un notaio chiede l'attestati di qualificazione energetica (o certificazione energetica) per un chiosco di vendita giornali di 3 mt per 1 mt (+ o -), SENZA alcun impianto di riscaldamento e condizionamento e con solo 4 neon per illuminazione.
Cosa deve fare il tecnico o la proprietà che deve vendere?
redigere redigere redigere
Re: AQE o ACE per chiosco giornali
arkanoid ha scritto:a parte quello che ti hanno detto, manca l'edificio! Un chiosco è delimitato da nulla visto che è aperto.sale2000 ha scritto:Un notaio chiede l'attestati di qualificazione energetica (o certificazione energetica) per un chiosco di vendita giornali di 3 mt per 1 mt (+ o -), SENZA alcun impianto di riscaldamento e condizionamento e con solo 4 neon per illuminazione.
Cosa deve fare il tecnico o la proprietà che deve vendere?
Si praticamente è un giornalaio con la cabina interna per l'edicolante tutta in ferro/metallo/vetrina per riviste e sul davanti la zona dove appoggiano le riviste..... se tu hai in mente un'edicola ..... questa è molto piu' piccola
E poi secondo me a parte il fatto che è 3 mq in tutto ..... come si fa a fare una certigficazione senza alcun tipo di riscaldamento?
Re: AQE o ACE per chiosco giornali
Il notaio ha cannato alla grande... e non è il primo.
Quoto la citazione della legge per l'ambito di applicazione oltre a prevedere anche la parte concernente il fatto che il suddeto chiosco non ha un impianto termico. (o comunque la stufetta elettrica invernale è sotto i 15 kw)
Quoto la citazione della legge per l'ambito di applicazione oltre a prevedere anche la parte concernente il fatto che il suddeto chiosco non ha un impianto termico. (o comunque la stufetta elettrica invernale è sotto i 15 kw)
Re: AQE o ACE per chiosco giornali
MAX76 ha scritto:Il notaio ha cannato alla grande... e non è il primo.
Quoto la citazione della legge per l'ambito di applicazione oltre a prevedere anche la parte concernente il fatto che il suddeto chiosco non ha un impianto termico. (o comunque la stufetta elettrica invernale è sotto i 15 kw)
c) «prestazione energetica, efficienza energetica ovvero rendimento di un edificio» e' la quantita' annua di energia effettivamente consumata o che si prevede possa essere necessaria per soddisfare i vari bisogni connessi ad un uso standard dell'edificio, compresi la climatizzazione invernale e estiva, la preparazione dell'acqua calda per usi igienici sanitari, la ventilazione e l'illuminazione. Tale quantita' viene espressa da uno o piu' descrittori che tengono conto della coibentazione, delle caratteristiche tecniche e di installazione, della progettazione e della posizione in relazione agli aspetti climatici, dell'esposizione al sole e
dell'influenza delle strutture adiacenti, dell'esistenza di sistemi di trasformazione propria di energia e degli altri fattori, compreso il clima degli ambienti interni, che influenzano il fabbisogno energetico;
d) «attestato di certificazione energetica o di rendimento energetico dell'edificio» e' il documento redatto nel rispetto delle norme contenute nel presente decreto, attestante la prestazione energetica ed eventualmente alcuni parametri energetici caratteristici dell'edificio;
Allora anche i 4 neon per l'edicola concorrono ad un consumo di energia...!
Ma in tutte le normative che abbiamo letto e riletto dove viene scritto che un edificio deve avere l'impianto di riscaldamento? Io vorrei trovare un punto dove c'è scritto: NON SI APPLICA AD IMMOBILI SENZA IMPIANTO DI RISCALDAMENTO.
Quanto vale la mia dichiarazione di fronte un notaio sulla compravendita di un'edicola????
200€ ..... 500€ ..... 1000€ ...... ma conviene fare certe dichiarazioni?
Re: AQE o ACE per chiosco giornali
Dipende dalla tua professionalità. Nel senso che se sai cosa stai dichiarando problemi non ne avrai mai. Ma non mi sembra questo il caso...sale2000 ha scritto: Quanto vale la mia dichiarazione di fronte un notaio sulla compravendita di un'edicola????
200€ ..... 500€ ..... 1000€ ...... ma conviene fare certe dichiarazioni?
Per inciso, stai parlando di ACE o AQE?
Re: AQE o ACE per chiosco giornali
il_conte ha scritto:Dipende dalla tua professionalità. Nel senso che se sai cosa stai dichiarando problemi non ne avrai mai. Ma non mi sembra questo il caso...sale2000 ha scritto: Quanto vale la mia dichiarazione di fronte un notaio sulla compravendita di un'edicola????
200€ ..... 500€ ..... 1000€ ...... ma conviene fare certe dichiarazioni?
Per inciso, stai parlando di ACE o AQE?
Sono d'accordo con te.
Mi trovo in emilia romagna e dal primo luglio è entrato in vigore l'ace. Il problema è che già è difficile capire le normative in piu' ci si mettono i notai a fare casino.
Uno che ti dice che l'edicola non è "un edificio isolato" poichè sotto un portico in pieno centro città.
Bene....
Seconda cosa visto che verrà venduta questo "immobile grandioso" di 3mq nella sua integrità e siamo a metà luglio.... l'ACE al notaio gli è sembrato d'obbligo.
Cmq sai che ti dico: gli ACE in generale devo ancora studiarmeli bene, certificatore non sono...
Aspettero' .... tanto vivo anche senza queste "bazze".
Re: AQE o ACE per chiosco giornali
Essendo in Emilia, e non essendo stato realizzato il "punto energia regionale" ne il software per redigere ACE con le classi regionali non si può fare nulla.
Ci si riduce pertanto ad un AQE ma deve riportare comunque i valori e le classi secondo quanto stabilito dall'atto di indirizzo regionale per cui, essendo contemplato l'utilizzo delle norme UNI TS, non si può fare nulla nemmeno qui.
Pertanto il mio consiglio è di far capire vivamente al notaro che se non c'è impianto non c'è AQE.
Secondo, se il maxiemendamento va a buon frutto, non c'è più bisogno di allegare nulla ai rogiti (ne 37/08 ne ACE/AQE) per cui saluti e baci al notaro, chiedigli di aspettare qualche giorno così, se non è convinto, non gli serve più nulla ed è a posto.
Ci si riduce pertanto ad un AQE ma deve riportare comunque i valori e le classi secondo quanto stabilito dall'atto di indirizzo regionale per cui, essendo contemplato l'utilizzo delle norme UNI TS, non si può fare nulla nemmeno qui.
Pertanto il mio consiglio è di far capire vivamente al notaro che se non c'è impianto non c'è AQE.
Secondo, se il maxiemendamento va a buon frutto, non c'è più bisogno di allegare nulla ai rogiti (ne 37/08 ne ACE/AQE) per cui saluti e baci al notaro, chiedigli di aspettare qualche giorno così, se non è convinto, non gli serve più nulla ed è a posto.
Re: AQE o ACE per chiosco giornali
Mi sa che ci hanno contattato in due, oppure ci sono due persone che vendono un chiosco e due notai con i paraocchi.
Io ho avuto la "gradita" occasione di parlare sia con il collaboratore che con il notaio stesso che mi ha detto che il chiosco è definibile immobile in quanto necessita di concessione edilizia per posizionarlo sul suolo pubblico e che non è assimilabile ad un edificio isolato un quanto ubicaro in un agglomerato edilizio: per il natio un edificio isolato è assimilabile ad un esiccatoio per castagne in mezzo al bosco o ad un fabbricato rurale in campagna con nuessun altro edificio per un raggio di almeno 500 mt. (es: vecchio fabbricato rurale adibito ad abitazione del contadino con nei pressi un fabbricato adibito a stalla o a fienile non è più isolato) ... Ma si può essere più .... !!!
Questo non sente ragione sulla metratura minima, sul fatto dei essere un "fabbricato" isolato, di non avere impianti tecnologici e quindi non avere nessun parametro di calcolo per determinare i consumi (a tutti gli effetti sarebbe da classificare in classe "ULTRA A" in quanto non consuma energia: se è caldo stai al caldo, se è freddo stai al freddo, tuttalpiù dai fuoco ai giornali - ti scaldi - bruci il chiosco e non pensi più all'AQE).
Come ultima affermazione, alla quale non apporto commenti, ha insistito nel volere l'AQE "anche se ha esito negativo, purchè siano riportati i dati caratteristici del fabbricato: S/V, valutazione delle superfici disperdenti, ecc."
Qualcuno è a conoscenza di qualche lettera circolare di chiarimenti, o altro, relativa alle definizioni di edificio isolato o che sia definito che, qualora manchino gli impianti tecnologici, non si può rilasciare l'AQE? Mi potete dare i riferimenti, perchè il notaio vuole i chiarimenti definiti dal legislatore e non gli importa nulla se i chiarimenti arrivano da un professionista abilitato ad emettere gli AQE.
Io ho avuto la "gradita" occasione di parlare sia con il collaboratore che con il notaio stesso che mi ha detto che il chiosco è definibile immobile in quanto necessita di concessione edilizia per posizionarlo sul suolo pubblico e che non è assimilabile ad un edificio isolato un quanto ubicaro in un agglomerato edilizio: per il natio un edificio isolato è assimilabile ad un esiccatoio per castagne in mezzo al bosco o ad un fabbricato rurale in campagna con nuessun altro edificio per un raggio di almeno 500 mt. (es: vecchio fabbricato rurale adibito ad abitazione del contadino con nei pressi un fabbricato adibito a stalla o a fienile non è più isolato) ... Ma si può essere più .... !!!
Questo non sente ragione sulla metratura minima, sul fatto dei essere un "fabbricato" isolato, di non avere impianti tecnologici e quindi non avere nessun parametro di calcolo per determinare i consumi (a tutti gli effetti sarebbe da classificare in classe "ULTRA A" in quanto non consuma energia: se è caldo stai al caldo, se è freddo stai al freddo, tuttalpiù dai fuoco ai giornali - ti scaldi - bruci il chiosco e non pensi più all'AQE).
Come ultima affermazione, alla quale non apporto commenti, ha insistito nel volere l'AQE "anche se ha esito negativo, purchè siano riportati i dati caratteristici del fabbricato: S/V, valutazione delle superfici disperdenti, ecc."
Qualcuno è a conoscenza di qualche lettera circolare di chiarimenti, o altro, relativa alle definizioni di edificio isolato o che sia definito che, qualora manchino gli impianti tecnologici, non si può rilasciare l'AQE? Mi potete dare i riferimenti, perchè il notaio vuole i chiarimenti definiti dal legislatore e non gli importa nulla se i chiarimenti arrivano da un professionista abilitato ad emettere gli AQE.
Re: AQE o ACE per chiosco giornali
Usa la 311/06 al paragrafo: ambito di applicazione:
Li è specificato cosa si intende per impianto di riscaldamento e che deve esistere altrimenti non calcoli un tubo! presenta la parcella al notaio comunque
Li è specificato cosa si intende per impianto di riscaldamento e che deve esistere altrimenti non calcoli un tubo! presenta la parcella al notaio comunque
Ora diventerò un coso per usare la cosa+, domani la la cosa++ e chissà a quando la cosa super+ ....
ma a me interessa tutt'altra cosa .....
ma a me interessa tutt'altra cosa .....
Re: AQE o ACE per chiosco giornali
fra74bo ha scritto:Mi sa che ci hanno contattato in due, oppure ci sono due persone che vendono un chiosco e due notai con i paraocchi.
Io ho avuto la "gradita" occasione di parlare sia con il collaboratore che con il notaio stesso che mi ha detto che il chiosco è definibile immobile in quanto necessita di concessione edilizia per posizionarlo sul suolo pubblico e che non è assimilabile ad un edificio isolato un quanto ubicaro in un agglomerato edilizio: per il natio un edificio isolato è assimilabile ad un esiccatoio per castagne in mezzo al bosco o ad un fabbricato rurale in campagna con nuessun altro edificio per un raggio di almeno 500 mt. (es: vecchio fabbricato rurale adibito ad abitazione del contadino con nei pressi un fabbricato adibito a stalla o a fienile non è più isolato) ... Ma si può essere più .... !!!
Questo non sente ragione sulla metratura minima, sul fatto dei essere un "fabbricato" isolato, di non avere impianti tecnologici e quindi non avere nessun parametro di calcolo per determinare i consumi (a tutti gli effetti sarebbe da classificare in classe "ULTRA A" in quanto non consuma energia: se è caldo stai al caldo, se è freddo stai al freddo, tuttalpiù dai fuoco ai giornali - ti scaldi - bruci il chiosco e non pensi più all'AQE).
Come ultima affermazione, alla quale non apporto commenti, ha insistito nel volere l'AQE "anche se ha esito negativo, purchè siano riportati i dati caratteristici del fabbricato: S/V, valutazione delle superfici disperdenti, ecc."
Qualcuno è a conoscenza di qualche lettera circolare di chiarimenti, o altro, relativa alle definizioni di edificio isolato o che sia definito che, qualora manchino gli impianti tecnologici, non si può rilasciare l'AQE? Mi potete dare i riferimenti, perchè il notaio vuole i chiarimenti definiti dal legislatore e non gli importa nulla se i chiarimenti arrivano da un professionista abilitato ad emettere gli AQE.
Se è lo stesso chiosco, puoi farlo tu tranquillamente.... io l'ho mollato.
Per fortuna ci sono ancora cose + importanti per i termotecnici in giro, che stare intorno ai notai.
Non so se si puo' dire dov'è il chiosco, ma il "mio" era in pieno centro a BO.
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- Iscritto il: gio mag 17, 2007 19:09
Re: AQE o ACE per chiosco giornali
Deve essere un'epidemia! Mi chiama ieri un geometra chiedendomi se potevo fare l'ACE per un chiosco di giornali oggetto di compravendita "il notaio lo vuole"...
Un film già visto...
Un film già visto...
Re: AQE o ACE per chiosco giornali
marcello60 ha scritto:Deve essere un'epidemia! Mi chiama ieri un geometra chiedendomi se potevo fare l'ACE per un chiosco di giornali oggetto di compravendita "il notaio lo vuole"...
Un film già visto...
Non ci sono piu' le edicole di una volta....