emilia romagna

Normativa Europea, Nazionale e Regionale sulla classificazione e certificazione energetica degli edifici, accreditamento tecnici, ecc.

Moderatore: Edilclima

ChiaraSilvia
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Re: emilia romagna

Messaggio da ChiaraSilvia »

…….. :( :?: :cry: ...............
Io ho appena mandato un fax alla mia compagnia assicurativa per avere “delucidazioni in merito” a quanto richiesto, ma per quello che riguarda la - Certificazione dello studio alla UNI ISO 9001 - come si fa??????
Che confusione………………..
Rocco Rizzo
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Re: emilia romagna

Messaggio da Rocco Rizzo »

Mi sa che senza copertura assicurativa, cioè spuntando "no", l'invio della domanda non viene eseguito!
Mannaggia io non ho la copertura assicurativa! addio iscrizione!
era un mondo adulto ....si sbagliava da professionisti!
ChiaraSilvia
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Re: emilia romagna

Messaggio da ChiaraSilvia »

AVETE LETTO :? ?????

Versamento di 100 euro alla Tesoreria della Regione Emilia-Romagna presso Unicredit Banca,
IBAN IT42I02008002450000003010203, con la seguente causale: “Provento per le procedure di
accesso al sistema regionale di accreditamento per i certificatori energetici degli edifici”. Tale
casuale dovrà essere preceduta dal Codice Fiscale se trattasi di Soggetto Certificatore
(tecnico/professionista) da Partita Iva se trattasi di Soggetto Certificatore (Ente pubblico/Azienda).
Tale somma è da considerarsi come contributo spese per l’istruzione della pratica e non verrà
restituita in caso di non accreditamento.
marcello60
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Re: emilia romagna

Messaggio da marcello60 »

ho provato a spuntare qualche NO: il sistema rifiuta in automatico di procedere col la richiesta: quindi a quanto pare TUTTI i campi si/no sono obbligatori e devono essere compilati con il SI!!!
tagio
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Re: emilia romagna

Messaggio da tagio »

Rocco Rizzo ha scritto:Mi sa che senza copertura assicurativa, cioè spuntando "no", l'invio della domanda non viene eseguito!
Mannaggia io non ho la copertura assicurativa! addio iscrizione!
L'assicurazione ci sara' il tempo per farla, spero.
Ultima modifica di tagio il lun lug 21, 2008 18:52, modificato 1 volta in totale.
Rocco Rizzo
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Re: emilia romagna

Messaggio da Rocco Rizzo »

marcello60 ha scritto:ho provato a spuntare qualche NO: il sistema rifiuta in automatico di procedere col la richiesta: quindi a quanto pare TUTTI i campi si/no sono obbligatori e devono essere compilati con il SI!!!
Vedo che si può spuntare con il "no" solo "Sistemi di Gestione" che poi sarebbe la iso 9000, mentre i successivi requisiti sono proprio gli elementi della ISO9000. azz! e pensare che dicevano che tutti i professionisti con una adeguata esperienza potevano accreditarsi!
era un mondo adulto ....si sbagliava da professionisti!
marcello60
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Re: emilia romagna

Messaggio da marcello60 »

esatto! si può non avere l'ISO9001, ma in questo caso bisogna sottoscrivere le procedure che guarda caso sono richieste da tale norma.... :twisted: :twisted: :twisted:
marcello60
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Re: emilia romagna

Messaggio da marcello60 »

Secondo voi, nella sezione relativa alle esperienze professionali (da compilare da parte di chi, come me, non è certificatore energetico in altra regione e quindi non ha seguito un corso specifico), i 5 requisiti indicati devono essere TUTTI contemporaneamente soddisfatti o è sufficiente qualcuno di essi?
MAX76
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Re: emilia romagna

Messaggio da MAX76 »

1) ho appena sentito l'assicuratore e non ha problemi a fare l'estensione della polizza professionale
2) se non si mettono tutti i si non si va avanti
3) se non si è ISO 9001 SPECIFICATAMENTE per la CERTIFICAZIONE ENERGETICA (e quindi non per qualsiasi cosa attinente alla progettazione), unico no che si può mettere, si devono compilare campi aggiuntivi (per la precisione 6) che impongono la redazione di adeguate istruzioni operative (quindi mutuate dalla certificazione) per la verifica di standard qualitativi di trattamento dei dati, di rapporto con il cliente, ecc. ecc.

Il discorso dei 100 Euro invece non l'ho ancora trovato, dove è indicato?

Altra cosa: per la qualificazione professionale basta indicare, ad esempio, un lavoro svolto con impiantistica di climatizzazione (quindi caldo, freddo e condizionamento per definizione di climatizzazione con aggiunta di FER ovvero fonti energetiche rinnovabili) ma non si definisce un minimo di importi opere, tipologia impiantistica, ecc., basta un documento che lo certifichi (e non è nemmeno precisato bene quale e con che indicazioni)
jerryluis
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Re: emilia romagna

Messaggio da jerryluis »

A me sa tanto che avanti di questo passo ostruiamo completamente lo sviluppo dei piccoli nuovi professionisti...
Mi sembra che si stia introducendo il baronato... neanche dovessimo effetuare operazioni a cuore aperto...
Urge un intervento decisivo dello Stato..
Pensate voi se un piccolo studio di 2 o tre persone pe roperare in Italia, deve attrezzarsi e pagare tali oneri, regione che vai, richieste diverse .. per una certificazione energetica... vorrei capire che valore attribuiscono ai progetti, visto che per quelli non veniva richiesto praticamente nulla...
Ora diventerò un coso per usare la cosa+, domani la la cosa++ e chissà a quando la cosa super+ ....
ma a me interessa tutt'altra cosa .....
ChiaraSilvia
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Re: emilia romagna

Messaggio da ChiaraSilvia »

Per il discorso dei 100€............nella pagina iniziale Ermes Energia devi cliccare su "Prima di procedere legga le istruzioni per la compilazione della domanda cliccando qui"........e si scarica un pdf!

Ciao :)
ilaria m.
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Re: emilia romagna

Messaggio da ilaria m. »

attenzione per i certificatori ecoabita sul sito di ecoabita dicono di aspettare a fare l'iscrizione...accidenti io l'ho gia fatta!!!!!
gfrank
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Re: emilia romagna

Messaggio da gfrank »

jerryluis ha scritto:A me sa tanto che avanti di questo passo ostruiamo completamente lo sviluppo dei piccoli nuovi professionisti...
Mi sembra che si stia introducendo il baronato... neanche dovessimo effetuare operazioni a cuore aperto...
Urge un intervento decisivo dello Stato..
Pensate voi se un piccolo studio di 2 o tre persone pe roperare in Italia, deve attrezzarsi e pagare tali oneri, regione che vai, richieste diverse .. per una certificazione energetica... vorrei capire che valore attribuiscono ai progetti, visto che per quelli non veniva richiesto praticamente nulla...
Concordo con te jerry!
Mi sa tanto che in ER i certificatori saranno le scietà e gli enti pubblici/universitari!

gfrank
GUIDO77
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Re: emilia romagna

Messaggio da GUIDO77 »

Concordo con te jerry!
Mi sa tanto che in ER i certificatori saranno le scietà e gli enti pubblici/universitari!

gfrank[/quote]


...dotati di costosissime termocamere (prese "in prestito" dalla facoltà!) !!!! :twisted: :twisted: :twisted:
Niente paura, siamo in Italia! :shock:

:?
tagio
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Re: emilia romagna

Messaggio da tagio »

Io non mi sono ancora accreditato.
Secondo voi e' superabile lo scoglio della ISO 9001?
Per gli adempimenti per chi non e' certificato ISO si dovrebbe riuscire a fare qualcosa.

Inoltre, chi non e' accreditato non potra' fare neanche la pratiche per il 55%, visto che l'ACE e' obbligatorio per qualsiasi contributo?
gfrank
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Re: emilia romagna

Messaggio da gfrank »

tagio ha scritto:.....
Secondo voi e' superabile lo scoglio della ISO 9001?
Per gli adempimenti per chi non e' certificato ISO si dovrebbe riuscire a fare qualcosa. ...
Di fatto la ISO 9001 è una certificazione di tipo "documentale/procedurale". Il professionista si dovrà rivolgere ad un consulente, il quale lo aiuterà a verificare le procedure adottate e la documentazione necessaria, apportale le correzioni e produrre i documenti mancanti (presumendo che il professionista non sia in grado di eseguirlo autonomamente), e quando tutto è a posto verrà chiamata la società di certificazione accreditata, che farà le opportune verifiche e se positive rilascierà il certificato ISO 9001, oppure richiederà gli adeguamenti necessari.
Il certificato (credo) è valido 7 anni e ogni 3 sarà soggetto a revisione/controllo.
Il costo dovrebbe essere per la prima volta intorno a 8-10.000 euro (compreso tutto, anche il consulente - che costa dai 150 ai 200 €./h), e circa 3-4.000 euro ogni rinnovo (il costo comprende anche la revisione/controllo ogni 3 anni)

Di fatto, la ISO 9001, certifica la tracciabilità documentale di ogni lavoro eseguito dallo studio (dal preventivo sino all'incarico evaso), delle attrezzature, dei software utilizzati (nonchè la regolarità degli stessi), e così via .....

Il tempo medio stimato per ottenere la certificazione, varia dai 10 ai 14 mesi ....

gfrank
cramba
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Re: emilia romagna

Messaggio da cramba »

Scusate la domanda diretta, ma qualcuno e riuscito a accreditarsi?
marcello60
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Re: emilia romagna

Messaggio da marcello60 »

cramba ha scritto:Scusate la domanda diretta, ma qualcuno e riuscito a accreditarsi?
hanno aperto le iscrizioni da ieri pomeriggio, quindi penso che i tempi siano ancora lunghi ... (eseguita la richiesta e ricevuta la risposta automatica, bisogna compilare il modulo, pagare i 100 euro, spedire la documentazione richiesta per posta o via fax, e attendere speranzosi il bramato accreditamento ...)
cramba
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Re: emilia romagna

Messaggio da cramba »

Non intendevo la risposta dalla Regione, chiedevo indicazioni per le caratteristiche necessarie e soprattutto come avete interpretato la certificazione ISO 9001.

Grazie
marcello60
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Re: emilia romagna

Messaggio da marcello60 »

L'assicurazione penso non crei problemi (salvo economici ... da trasferire inevitabilmente sulla parcella).

Sulle esperienze professionali non so se vanno inserite di tutte e 5 le categorie richieste oppure se ne bastano di meno ... ho provato a chiedere all'indirizzo mail indicato (attendo risposta).

Per quanto concerne l'iso 9001, io non la possiedo (come credo anche quasi tutti noi) e non credo che per il singolo professionista sia possibile e/o conveniente tentare di averla, quindi rimane l'unica strada della soluzione alternativa ... sperando di trovare una bozza di documentazione sui requisiti richiesti.
P.S. Comunque mi sembra tutta aria fritta...
Rocco Rizzo
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Re: emilia romagna

Messaggio da Rocco Rizzo »

marcello60 ha scritto: Per quanto concerne l'iso 9001, io non la possiedo (come credo anche quasi tutti noi) e non credo che per il singolo professionista sia possibile e/o conveniente tentare di averla, quindi rimane l'unica strada della soluzione alternativa ... sperando di trovare una bozza di documentazione sui requisiti richiesti.
Concordo, rimane la strada alternativa non avendo l'ISO, quella di tutti gli altri requisiti che potremmo chiamare "elementi di qualità" quindi bisogna attrezzarsi con le procedure per soddisfarli.
era un mondo adulto ....si sbagliava da professionisti!
ChiaraSilvia
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Re: emilia romagna

Messaggio da ChiaraSilvia »

[quote="tagio"]

Inoltre, chi non e' accreditato non potra' fare neanche la pratiche per il 55%, visto che l'ACE e' obbligatorio per qualsiasi contributo?[/quote]


Anche a me è venuto questo dubbio....... :( .........cosa ne dite?????
Non essendo accreditati non possiamo più fare le pratiche per il 55%?? :evil:
marcello60
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Re: emilia romagna

Messaggio da marcello60 »

Credo che per le pratiche del 55% dovremo continuare a realizzare il solito AQE (tanto più che il sito dell'ENEA accetta solo ed esclusivamente l'immissione di dati congruenti con il modello di AQE previsto dal decreto sulle detrazioni).
ChiaraSilvia
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Re: emilia romagna

Messaggio da ChiaraSilvia »

[quote="marcello60"] ... ho provato a chiedere all'indirizzo mail indicato (attendo risposta). [/quote]

Io ho provato tutta questa mattina a telefonare ai 4 numeri indicati per avere informazioni in merito ma.....ovviamente sempre occupati....!
gfrank
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Re: emilia romagna

Messaggio da gfrank »

Procedura di controllo del processo di valutazione del rendimento energetico e di emissione dell´attestato di certificazione

Deve essere elaborata e sistematicamente adottata una procedura documentata che definisca le modalità attraverso cui viene effettuato il servizio di certificazione energetica, con particolare riferimento a:
- le diverse metodologie per la valutazione del rendimento energetico in relazione alle diverse tipologie di immobili (quadro di riferimento generale) che il soggetto certificatore è in grado di sviluppare in relazione alla propria competenza, organizzazione e disponibilità di attrezzature;
- le modalità di acquisizione e valutazione dei dati progettuali;
- le modalità attraverso cui vengono programmati ed effettuati, quando previsti dalla metodologia, i controlli in cantiere nei momenti costruttivi più significativi, e la verifica finale, nonchè le modalità di interfaccia/comunicazione con la direzione lavori;
- le modalità attraverso cui vengono programmate ed effettuate, quando previste dalla metodologia, le verifiche strumentali necessarie alla caratterizzazione prestazionale delle diverse componenti tecnologiche o dell´edificio nel suo insieme (ad esempio: termografie, blower door test, termoflussimetrie, etc.);
- il controllo dell´affidabilità dei software eventualmente impiegati, compresa la loro validazione iniziale;
- la predisposizione della documentazione necessaria all´emissione dell´attestato di certificazione energetica. Evidenza oggettiva è costituita dalla disponibilità del documento di procedura e delle relative registrazioni prodotte.

Sicuramente, prospettano la redazione di una certificazione ad alto livello.... ed il costo della certificazione sarà (sicuramente) adeguato ... :shock: , a dispetto di alcune premesse del 192/311:

" ... il Ministro delle attività produttive di concerto con i Ministri dell’ambiente e della tutela del territorio, delle infrastrutture e dei trasporti, d’intesa con la Conferenza Unificata, avvalendosi delle metodologie di calcolo definite con i decreti di cui all’articolo 4, comma 1 e tenuto conto di quanto previsto nei commi precedenti, predispone Linee guida nazionali per la
certificazione energetica degli edifici, sentito il CNCU, prevedendo anche metodi semplificati che minimizzino gli oneri. "

:lol: :lol: :lol:

gfrank
Rocco Rizzo
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Località: San Lazzaro di Savena

Re: emilia romagna

Messaggio da Rocco Rizzo »

Scusate, ma il fatto che è stata attivata la procedura di accreditamento e che entro 60 giorni ci sarà un primo elenco di certificatori, significa che sin da ora non si può più utilizzare l'attestato di QUALIFICAZIONE energetica occorrendo obbligatoriamente l'attestato di CERTIFICAZIONE energetica?
era un mondo adulto ....si sbagliava da professionisti!
MAX76
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Iscritto il: sab ott 13, 2007 09:53

Re: emilia romagna

Messaggio da MAX76 »

No, si continua con AQE in quanto l'elenco certificatori non esiste ancora come non esiste ancora il sw per la certificazione energetica.
teropazzo
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Re: emilia romagna

Messaggio da teropazzo »

eh si pare che per certificare in emilia bisogna avere come minimo una s.p.a.
ChiaraSilvia
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Re: emilia romagna

Messaggio da ChiaraSilvia »

Sono riuscita a parlare con una operatrice che risponde ad uno dei numeri indicati per le informazioni (051.6396427 – 051.6396428 – 051. 6396322 – 051.6396323), ne è scaturito questo:
1. TIPO ESPERIENZA: basta indicarne uno solo fra quelli da loro evidenziati;
2. SISTEMA DI GESTIONE: mi ha detto che è normale che i singoli professionisti non abbiano la ISO 9001 quindi bisogna spuntare no e optare per le opzioni successive; a questo punto gli ho fatto presente che io al momento non ho “fisicamente” le varie procedure pronte ma che col tempo potrei prepararle ………… ha chiesto conferma ad un ulteriore tecnico, il quale ha confermato che siamo tutti “sulla stessa barca” (!) e quindi consigliano di spuntare i vari si………….
3. VERSAMENTO: prima di effettuare il versamento di 100€ bisogna aspettare una loro ulteriore mail, che arriverà dopo aver visionato la pratica inviata per via telematica. Mi ha fatto presente che l’importante al momento è iscriversi!

ciao.
marcello60
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Re: emilia romagna

Messaggio da marcello60 »

Grazie mille, mi hai tolto qualche dubbio!
maxis
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Re: emilia romagna

Messaggio da maxis »

ChiaraSilvia ha scritto:Sono riuscita a parlare con una operatrice che risponde ad uno dei numeri indicati per le informazioni (051.6396427 – 051.6396428 – 051. 6396322 – 051.6396323), ne è scaturito questo:
1. TIPO ESPERIENZA: basta indicarne uno solo fra quelli da loro evidenziati;
2. SISTEMA DI GESTIONE: mi ha detto che è normale che i singoli professionisti non abbiano la ISO 9001 quindi bisogna spuntare no e optare per le opzioni successive; a questo punto gli ho fatto presente che io al momento non ho “fisicamente” le varie procedure pronte ma che col tempo potrei prepararle ………… ha chiesto conferma ad un ulteriore tecnico, il quale ha confermato che siamo tutti “sulla stessa barca” (!) e quindi consigliano di spuntare i vari si………….
3. VERSAMENTO: prima di effettuare il versamento di 100€ bisogna aspettare una loro ulteriore mail, che arriverà dopo aver visionato la pratica inviata per via telematica. Mi ha fatto presente che l’importante al momento è iscriversi!

ciao.
SI confermo mi hanno detto la stessa cosa stamattina ,(la mail di conferma potrebbe arrivare anche trà 2 mesi ).

Alla mia domanda "si prosegue con AQE?", è stato confermato fintanto che non usciranno i primi elenche dei certificatori accreditati.
matteo75
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Re: emilia romagna

Messaggio da matteo75 »

Ciao a tutti,
per accedere alle detrazioni 55% per mera sostituzione di generatore di calore (P<35 kW), Enea richiede l'aqe (oltra alla certificazione del produttore e la scheda informativa all. E). Ora, in E.R. è entrata in vigore la legge regionale, però l'elenco dei certificatori non è ancora stato pubblicato (quindi si procede con aqe). Secondo voi, per redigere l'aqe e contestualmente firmarlo (uso Docet), devo comunque essere iscritto come cerificatore in Emilia Romagna?
Grazie a tutti
Rocco Rizzo
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Re: emilia romagna

Messaggio da Rocco Rizzo »

matteo75 ha scritto:Ciao a tutti,
per accedere alle detrazioni 55% per mera sostituzione di generatore di calore (P<35 kW), Enea richiede l'aqe (oltra alla certificazione del produttore e la scheda informativa all. E). Ora, in E.R. è entrata in vigore la legge regionale, però l'elenco dei certificatori non è ancora stato pubblicato (quindi si procede con aqe). Secondo voi, per redigere l'aqe e contestualmente firmarlo (uso Docet), devo comunque essere iscritto come cerificatore in Emilia Romagna?
Grazie a tutti
No!, redigi tranquillamente l'aqe.
era un mondo adulto ....si sbagliava da professionisti!
matteo75
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Re: emilia romagna

Messaggio da matteo75 »

Grazie mille :D
marcello60
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Re: emilia romagna

Messaggio da marcello60 »

Buon giorno a tutti

Rientro oggi dalle ferie e vedo che non mi è ancora arrivata alcuna comunicazione dalla regione Emilia Romagna in merito alla mia richiesta di accreditamento come certificatore (inoltrata il 25 luglio ottenendo la risposta automatica di richiesta acquisita ed invito ad attendere...).

Qualcuno di voi ha ricevuto la comunicazione o siamo tutti fermi a questo stadio?
marcello60
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Re: emilia romagna

Messaggio da marcello60 »

Buongiorno a tutti

mi è arrivata la mail della regione con l'allegato da sottoscrivere (è simile al precedente ricevuto subito dopo la richiesta fatta in luglio, salvo alcune modifiche concernenti l'assicurazione e i requisiti organizzativi-gestionali).
Venerdì ho effettuato il bonifico di 100 EURO sul conto indicato nella mail ... che però rimane in "sospeso" e non viene specificato alcun codice C.R.O. (che viene richiesto dalla regione per documentare l'avvenuto versamento dell'obolo) ... anche se dal conto i soldi me li hanno prelevati .... :evil:
aspettiamo domani e speriamo bene...

voi a che punto siete della procedura?
Rocco Rizzo
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Re: emilia romagna

Messaggio da Rocco Rizzo »

marcello60 ha scritto:Buongiorno a tutti

... salvo alcune modifiche concernenti l'assicurazione e i requisiti organizzativi-gestionali).
In che consistono le modifiche da te citate?, sono di sostanza?
era un mondo adulto ....si sbagliava da professionisti!
marcello60
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Re: emilia romagna

Messaggio da marcello60 »

In tutta sincerità non ho avuto il tempo si confrontarli in modo accurato: ho fatto un copia-incolla e te li allego per intero (scusami per la fretta ma il lavoro mi chiama...)

Ulteriori Requisiti Organizzativi, Gestionali ed Operativi
Copertura assicurativa
Copertura assicurativa per responsabilità civile professionale, nonchè polizza indennitaria civile per danni a terzi per rischi derivanti dallo
svolgimento delle attività di propria competenza (certificazione energetica di edifici), con un massimale minimo per sinistro adeguato. E´ fatta
salva l´osservanza di quanto richiesto da eventuali leggi e/o direttive comunitarie.
Procedura di controllo delle relazioni contrattuali con il cliente
Deve essere elaborata e sistematicamente adottata una procedura documentata che definisca le modalità attraverso cui viene regolamentato il
rapporto con il cliente, con particolare riferimento a: - ladozione di una informativa (che il richiedente sottoscrive per presa visione) relativa alle
diverse opzioni praticabili per la determinazione del rendimento energetico (con riferimento alle metodologie di cui allAllegato 8 della Delibera
Regionale n. 156/2008) al fine di consentire al richiedente una scelta consapevole in termini di qualità e di costo del servizio; - ladozione di un
contratto / lettera di incarico che specifichi le reciproche responsabilità in funzione del metodo di determinazione del rendimento energetico
adottato - le modalità con cui il richiedente può avanzare reclami a fronte di un disservizio, comprese le modalità di comunicazione allOrganismo
di Accreditamento. Evidenza oggettiva è costituita dalla disponibilità del documento di procedura e delle relative registrazioni prodotte.
Garanzia dei principi deontologici, etici e professionali
Devono essere identificati e adeguatamente documentati (ad esempio, nellambito di un regolamento, o di una carta del servizio) i criteri adottati
per garantire la correttezza, la trasparenza e la professionalità con cui il soggetto certificatore presta la propria attività, con particolare riferimento
alla garanzia del requisito di indipendenza e imparzialità di giudizio attraverso lassenza di conflitto di interessi in relazione alla proprietà,
progettazione, costruzione, esercizio ed amministrazione delledificio e degli impianti ad esso asserviti. Evidenza oggettiva è costituita dalla
disponibilità del documento di procedura e delle relative registrazioni prodotte.
Procedura di controllo del processo di valutazione del rendimento energetico e di emissione dellattestato di certificazione
Deve essere elaborata e sistematicamente adottata una procedura documentata che definisca le modalità attraverso cui viene effettuato il
servizio di certificazione energetica, con particolare riferimento a: - le diverse metodologie per la valutazione del rendimento energetico in
relazione alle diverse tipologie di immobili (quadro di riferimento generale) che il soggetto certificatore è in grado di sviluppare in relazione alla
propria competenza, organizzazione e disponibilità di attrezzature; - le modalità di acquisizione e valutazione dei dati progettuali; - le modalità
attraverso cui vengono programmati ed effettuati, quando previsti dalla metodologia, i controlli in cantiere nei momenti costruttivi più significativi,
e la verifica finale, nonché le modalità di interfaccia/comunicazione con la direzione lavori; - le modalità attraverso cui vengono programmate ed
effettuate, quando previste dalla metodologia, le verifiche strumentali necessarie alla caratterizzazione prestazionale delle diverse componenti
tecnologiche o delledificio nel suo insieme (ad esempio: termografie, blower door test, termoflussimetrie, etc.); - il controllo dellaffidabilità dei
software eventualmente impiegati, compresa la loro validazione iniziale; - la predisposizione della documentazione necessaria allemissione
dellattestato di certificazione energetica. Evidenza oggettiva è costituita dalla disponibilità del documento di procedura e delle relative
registrazioni prodotte.
Procedura di controllo degli strumenti di misura
Qualora nel campo di attività del soggetto certificatore rientrino metodologie che prevedono lutilizzo di strumenti di misura (ad esempio:
apparecchiature per la termografia, termoflussimetri, etc.) deve essere elaborata e sistematicamente adottata una procedura documentata che
definisca le modalità attraverso cui tale strumentazione viene tenuta sotto controllo, con particolare riferimento a: - criteri di verifica iniziale circa
la compatibilità e ladeguatezza delle caratteristiche dellapparecchiatura rispetto alle caratteristiche della prova da effettuare - criteri di verifica
della riferibilità metrologica delle misurazioni effettuate - criteri di periodica revisione dello stato di efficienza e di taratura dellapparecchiatura.
Evidenza oggettiva è costituita dalla disponibilità del documento di procedura e delle relative registrazioni prodotte.
Procedura di controllo della documentazione
Deve essere elaborata e sistematicamente adottata una procedura documentata che definisca le modalità attraverso cui viene garantita la
gestione dei documenti connessi al processo di certificazione energetica di un edificio, con particolare riferimento a: - identificazione e
rintracciabilità dellattestato di certificazione e dei relativi documenti di supporto riportanti gli esiti dellattività di definizione del rendimento
energetico (quali, ad esempio: attestato di qualificazione energetica fornito dal cliente, report di diagnosi energetica, etc.) - conservazione dei
documenti per un periodo non inferiore alla durata della validità dellattestato emesso. Evidenza oggettiva è costituita dalla disponibilità del
documento di procedura e delle relative registrazioni prodotte.
Competenza tecnica
Deve essere elaborata e sistematicamente adottata una procedura documentata che definisca le modalità attraverso cui viene garantita la
competenza tecnica degli operatori che effettuano la valutazione del rendimento energetico delledificio oggetto di certificazione, con particolare
riferimento a: - qualifica dei tecnici incaricati della determinazione della prestazione energetica delledificio (e che devono asseverare il relativo
attestato di certificazione), che devono comunque essere accreditati nellambito del sistema regionale; - modalità di composizione dell’eventuale
team di valutazione della prestazione energetica, qualora le caratteristiche delledificio necessitino di una pluralità di competenze, e del suo
coordinamento - modalità attraverso cui viene garantito laggiornamento delle normative di riferimento - modalità attraverso cui vengono
programmate e realizzate adeguate azioni di aggiornamento delle competenze, anche attraverso la frequenza di iniziative formative accreditate
dalla Regione Emilia-Romagna. Evidenza oggettiva è costituita dalla disponibilità del documento di procedura e delle relative registrazioni
prodotte.
pax
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Re: emilia romagna

Messaggio da pax »

Nella parte prima in particolare nel punto 4.3 ma anche ai punti 4.2 e 5.3 del documento:
Assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna Oggetto 3124: Approvazione atto di indirizzo e coordinamento sui requisiti di rendimento energetico e sulle procedure di certificazione energetica......
viene indicato "...... a decorrere dal 1° luglio 2008
La mia domanda, forse stupida è:
Questo va a sostituire quello che veniva detto nel dlgs 192/05 e successive modificazioni ovvero che per le nuove costruzioni non vi è più l'applicazione integrale (domanda di concessione dopo ottobre 2005) e quindi per l'emilia romagna il tutto decorre dal 1° luglio 2008 oppure no :?: :?: :?:

Confusione mentale e burocratica :(
marcello60
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Re: emilia romagna

Messaggio da marcello60 »

Se ho capito bene la domanda, ti rispondo così:

In Emilia Romagna:
Per le richieste (PDC/DIA) fino al 07.10.2005 vale il DPR 412/1993.
Per le richieste (PDC/DIA) dal 08.10.2005 al 01.02.2007 vale il DLGS 192/2005.
Per le richieste (PDC/DIA) dal 02.02.2007 al 30.06.2008 vale il DLGS 311/2006.
Per le richieste (PDC/DIA) dal 01.07.2008 in poi vale la LR 156/2008.

Questo fino alla prossima legiferazione ... visto che ultimamente i nostri governanti sono particolaremente "attivi" sull'argomento... :mrgreen:
pax
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Re: emilia romagna

Messaggio da pax »

Si era quella la risposta che volevo, non mi ero spiegato bene ma mi era sorto il dubbio che la legge regionale spazzava via tutto quel periodo transitorio da ottobre 2005 all' 01/07/2008....
Grazie
Rocco Rizzo
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Re: emilia romagna

Messaggio da Rocco Rizzo »

Domanda, in Emilia Romagna:
1 -Ho un permesso di costruire del 2007
2 - supponiamo domani esca la lista dei certificatori regionale
3 - supponiamo anche che SUCCESSIVAMENTE alla pubblicazione della lista dei certificatori io TERMINI i lavori di cui al permesso di costruire del 2007

chiedo: occorrerà predisporre l'attestato di Certificazione energetica o no?
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maxis
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Re: emilia romagna

Messaggio da maxis »

Rocco Rizzo ha scritto:Domanda, in Emilia Romagna:
1 -Ho un permesso di costruire del 2007
2 - supponiamo domani esca la lista dei certificatori regionale
3 - supponiamo anche che SUCCESSIVAMENTE alla pubblicazione della lista dei certificatori io TERMINI i lavori di cui al permesso di costruire del 2007

chiedo: occorrerà predisporre l'attestato di Certificazione energetica o no?
Bella domanda;
A sentire l'arch. Stefani della regione E.R.,dice che per qualsiasi immobile per cui il titolo abilitativo (DIA, PDC ecc) sia stato ottenuto prima del 01/07/08, non si rientra nemmeno con l'ACE.
Questa è la risposta telefonica che mi ha dato, però la prenderei con le pinze anche perchè a mio parere l'ACE è una documentazione che viene fatta alla fine lavori e non sono convintissimo che non rientri con le ultime modalità.

Comunque se qualcuno ha qualche altra risposta o certezza, ben venga.
Rocco Rizzo
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Re: emilia romagna

Messaggio da Rocco Rizzo »

credo che la soluzione sia nelle ultime righe di questa news regionale:

"E’ inoltre in via di approvazione il provvedimento di Giunta Regionale che disciplina:

le modalità di primo accreditamento dei certificatori con specifico riferimento alle previste attività di formazione e aggiornamento continuo;
gli standard di riferimento per l’autorizzazione e il riconoscimento dei corsi di formazione per certificatori;
i requisiti dei soggetti deputati alla realizzazione dei suddetti corsi di formazione.
Con tale provvedimento sarà anche stabilita una fase transitoria che consente il mantenimento della validità dell’“attestato di qualificazione energetica” per un periodo congruo, in modo da poter comunque utilizzare gli attestati di questo tipo già prodotti per gli usi previsti dalla norma regionale."
era un mondo adulto ....si sbagliava da professionisti!
cavallo
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Re: emilia romagna

Messaggio da cavallo »

notizia fresca fresca dall'arch stefani:
occorre l'ace - aqe da inviare all'enea per la finanziaria 2008 (anche per vetri-solare)!!
ChiaraSilvia
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Re: emilia romagna

Messaggio da ChiaraSilvia »

??? Vuoi dire che anche per le pratiche del 55% da inviare all'Enea bisogna predisporre l'AQE-ACE come da Allegato 5??? E se non si è nella lista dei certificatori, non è più possibile neppure fare le pratiche del 55%??????

Grazie

Ciao.
Rocco Rizzo
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Re: emilia romagna

Messaggio da Rocco Rizzo »

ChiaraSilvia ha scritto:??? Vuoi dire che anche per le pratiche del 55% da inviare all'Enea bisogna predisporre l'AQE-ACE come da Allegato 5??? E se non si è nella lista dei certificatori, non è più possibile neppure fare le pratiche del 55%??????
Ma no! Le Regioni non possono in nessun modo influenzare la procedura del 55%, essendo una procedura definita da una normativa statale. L'AQE che poi sul sito dell'enea corrisponde all'allegato A (diverso dal modello regionale emiliano) da compilarsi on-line lo si può continuare a fare a prescindere dalla evoluzione delle norme regionali!
:D
era un mondo adulto ....si sbagliava da professionisti!
marcello60
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Re: emilia romagna

Messaggio da marcello60 »

Rocco Rizzo ha scritto:
ChiaraSilvia ha scritto:??? Vuoi dire che anche per le pratiche del 55% da inviare all'Enea bisogna predisporre l'AQE-ACE come da Allegato 5??? E se non si è nella lista dei certificatori, non è più possibile neppure fare le pratiche del 55%??????
Ma no! Le Regioni non possono in nessun modo influenzare la procedura del 55%, essendo una procedura definita da una normativa statale. L'AQE che poi sul sito dell'enea corrisponde all'allegato A (diverso dal modello regionale emiliano) da compilarsi on-line lo si può continuare a fare a prescindere dalla evoluzione delle norme regionali!
:D
anch'io la penso così

saluti
cavallo
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Re: emilia romagna

Messaggio da cavallo »

Lui dice :
l'enea sbaglia, la regione emilia romagna conta di più !!!

Consiglio personale : fare tutte e due
cavallo
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Re: emilia romagna

Messaggio da cavallo »

faq enea 25+48
occorre fare tutte e due
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