Terzietà APE ristrutturazione
Moderatore: Edilclima
Terzietà APE ristrutturazione
Buongiorno. Per un intervento di ristrutturazione importante di II livello per il quale ho fatto la Legge 10 il comune mi chiede l'APE a fine lavori. Posso farla io o anche in questo caso il certificato deve essere rilasciato da un tecnico che non ha partecipato ai lavori di ristrutturazione? Sono in Veneto quindi normativa nazionale.
Grazie
Grazie
Re: Terzietà APE ristrutturazione
Generalmente il certificatore viene nominato prima dell'inizio lavori e segnalato sulla Legge 10. Deve essere un soggetto terzo.
Re: Terzietà APE ristrutturazione
Per ristrutturazioni di 1 e 2 livello da me in comune dicono che servirebbe la terzietà, mentre per riqualificazioni energetiche no.
Ma quando gli ho chiesto il referimento normativo in cui si stabilisce ciò non mi hanno saputo rispondere....
Teoricamente il conflitto di interessi in merito alla progettazione si ha solo per le nuove costruzioni, e non per gli esistenti.
Nel dubbio comunque preferisco far certificare ad un mio collega...
E' vero che il certificatore andrebbe nominato all'atto della presentazione della SCIA, ma se non viene nominato spesso nessuno ci guarda, e comunque anche se viene nominato un certificatore potrebbe essere fatto da un altro, basta cambiare il nome tra i tecnici.
Ma quando gli ho chiesto il referimento normativo in cui si stabilisce ciò non mi hanno saputo rispondere....
Teoricamente il conflitto di interessi in merito alla progettazione si ha solo per le nuove costruzioni, e non per gli esistenti.
Nel dubbio comunque preferisco far certificare ad un mio collega...
E' vero che il certificatore andrebbe nominato all'atto della presentazione della SCIA, ma se non viene nominato spesso nessuno ci guarda, e comunque anche se viene nominato un certificatore potrebbe essere fatto da un altro, basta cambiare il nome tra i tecnici.
Re: Terzietà APE ristrutturazione
Anche io credo che il conflitto di interessi riguardi solamente le nuove costruzioni e non gli esistenti, per sicurezza proverò a sentire il comune. grazie
Re: Terzietà APE ristrutturazione
Trovato, mi rispondo da solo:
quindi è possibile fare APE se si ha fatto la Legge 10 per "ristrutturazione" di un edificio esistenteAi fini dell'indipendenza ed imparzialità di giudizio nella predisposizione dell'Attestato si dichiara:
- per edifici di nuova costruzione l'assenza di conflitto di interessi, diretto o indiretto, nel processo di progettazione e realizzazione dell'edificio da certificare;
- inoltre sia per edifici di nuova costruzione che esistenti con esclusione degli edifici già dotati di Attestato sottoposti ad adeguamenti impiantistici, si dichiara l'assenza di conflitto di interessi, diretto ed indiretto, con i produttori dei materiali e dei componenti in essi incorporati, nonche' rispetto ai vantaggi che possano derivarne al richiedente, il quale non è coniuge né parente fino al quarto grado rispetto al soggetto certificatore.
Re: Terzietà APE ristrutturazione
Sempre fatto.mhell ha scritto: ↑ven nov 20, 2020 18:02 Trovato, mi rispondo da solo:quindi è possibile fare APE se si ha fatto la Legge 10 per "ristrutturazione" di un edificio esistenteAi fini dell'indipendenza ed imparzialità di giudizio nella predisposizione dell'Attestato si dichiara:
- per edifici di nuova costruzione l'assenza di conflitto di interessi, diretto o indiretto, nel processo di progettazione e realizzazione dell'edificio da certificare;
- inoltre sia per edifici di nuova costruzione che esistenti con esclusione degli edifici già dotati di Attestato sottoposti ad adeguamenti impiantistici, si dichiara l'assenza di conflitto di interessi, diretto ed indiretto, con i produttori dei materiali e dei componenti in essi incorporati, nonche' rispetto ai vantaggi che possano derivarne al richiedente, il quale non è coniuge né parente fino al quarto grado rispetto al soggetto certificatore.
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Re: Terzietà APE ristrutturazione
Si, si può.
Re: Terzietà APE ristrutturazione
Scusate se riprendo la discussione.
Ma vi risulta che ENEA richieda comunque il certificatore terzo, anche per le ristrutturazioni importanti, in caso di accesso ai benefici fiscali ?
Ma vi risulta che ENEA richieda comunque il certificatore terzo, anche per le ristrutturazioni importanti, in caso di accesso ai benefici fiscali ?
Re: Terzietà APE ristrutturazione
Non credo che ENEA possa "richiedere" nulla in tal senso. Finora nell'ecobonus laddove era necessario compilare i dati APE si deve inserire il nome del tecnico certificatore, ma non mi risulta che debba essere per forza un soggetto diverso dall'asseveratore. Non so per il superbonus, ma in questo caso a essere allegati a ENEA sono gli APE convenzionali (pre e post), non so se occorra allegare anche l'APE finale (da non confondere con il post).
Re: Terzietà APE ristrutturazione
Il DPR 75 è chiaro ed ENEA non dovrebbe poter pretendere qualcosa di diverso, solo che anche su questo forum ho letto cose diverse.
Quindi:
per i normali bonus (casa, eco, facciate): ad ENEA vanno i dati dell'APE "ordinario" (che quindi va trasmesso in regione) che può essere firmato anche da progettista e DL, trattandosi di edifici esistenti
per il superbonus, trasmissione ad ENEA di APE convenzionale ante e post, firmati anche da progettista/DL/asseveratore; redazione APE "ordinario" da trasmettere in regione trattandosi di ristrutturazione importante, anche questo può essere firmato da chiunque.
Corretto ?
Quindi:
per i normali bonus (casa, eco, facciate): ad ENEA vanno i dati dell'APE "ordinario" (che quindi va trasmesso in regione) che può essere firmato anche da progettista e DL, trattandosi di edifici esistenti
per il superbonus, trasmissione ad ENEA di APE convenzionale ante e post, firmati anche da progettista/DL/asseveratore; redazione APE "ordinario" da trasmettere in regione trattandosi di ristrutturazione importante, anche questo può essere firmato da chiunque.
Corretto ?
Re: Terzietà APE ristrutturazione
....tuttavia....quando registro l'APE in VENET (Portale della Regione Veneto, normativa nazionale)....
Ai fini dell'indipendenza ed imparzialità di giudizio nella predisposizione dell'Attestato
si dichiara: per edifici di nuova costruzione l'assenza di conflitto di interessi, diretto o
indiretto, nel processo di progettazione e realizzazione dell'edificio da certificare;
inoltre sia per edifici di nuova costruzione che esistenti con esclusione degli edifici già
dotati di Attestato sottoposti ad adeguamenti impiantistici, si dichiara l'assenza di
conflitto di interessi, diretto ed indiretto, con i produttori dei materiali e dei componenti
in essi incorporati, nonche' rispetto ai vantaggi che possano derivarne al richiedente, il
quale non è coniuge né parente fino al quarto grado rispetto al soggetto certificatore.
...un inciso...che cambia notevolmente il concetto.....
Ai fini dell'indipendenza ed imparzialità di giudizio nella predisposizione dell'Attestato
si dichiara: per edifici di nuova costruzione l'assenza di conflitto di interessi, diretto o
indiretto, nel processo di progettazione e realizzazione dell'edificio da certificare;
inoltre sia per edifici di nuova costruzione che esistenti con esclusione degli edifici già
dotati di Attestato sottoposti ad adeguamenti impiantistici, si dichiara l'assenza di
conflitto di interessi, diretto ed indiretto, con i produttori dei materiali e dei componenti
in essi incorporati, nonche' rispetto ai vantaggi che possano derivarne al richiedente, il
quale non è coniuge né parente fino al quarto grado rispetto al soggetto certificatore.
...un inciso...che cambia notevolmente il concetto.....